A M I
William Trivelloni-Libari
EDIZIONI SIMPLE
Via Weiden, 27 62100, Macerata
[email protected] / www.edizionisimple.it
ISBN edizione digitale: 978-88-6259-914-6 ISBN edizione cartacea: 978-88-6259-783-8
Stampato da: WWW.STAMPALIBRI.IT - Book on Demand Via Weiden, 27 - 62100 Macerata
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Prima edizione cartacea luglio 2013 Prima edizione digitale aprile 2014
Copyright © William Trivelloni-Libari
Diritti di traduzione, riproduzione e adattamento totale o parziale e con qualsiasi mezzo, riservati per tutti i paesi.
Dedicato a Franchi Ammiraglio
INTRODUZIONE
Verba volant, scripta manent. le parole volano, gli scritti rimangono
Ovviamente mi state leggendo, una gradita visita che da buon padrone di casa mi troverà ospitale e generoso con ognuno di voi ;
ma altrettanto certamente non posso esimermi dalla consapevolezza che rappresentiate solo un piccolo dominio,
ove peraltro al di là dei rapporti di vera e forte amicizia che mi lega a qualcuno di voi e di curiosità per altri,
spero tuttavia annoveri pure il lettore interessato e seriamente coinvolto per quanto scritto.
Pensieri postati inizialmente sul social network Facebook riprodotti in Note e Massime
per essere poi veicolati in un’ atmosfera virtuale , tale è quella della rete, tuttavia distributrice del respiro intellettuale del momento attivo di gruppo,
alchè , opportunamente selezionati per un contesto più circoscritto alla forma ridotta di tale volumetto, quantunque formalmente assai più accurata ed attinente per l’ esposizione ordinaria della criticità letteraria
Che, dunque, questo nostro primo approccio , dello stare in compagnia, si carichi della cornice del “reale” nella cui tela ben raffigurare il nostro punto di vista, realizzato spontaneamente e forse con arbitrio ma integralmente nostro. Un sincero saluto. Un ringraziamento agli amici facebook, ed a quelli di sempre.
L’Autore William Trivelloni-Libari.
PREFAZIONE
Antonella Iannò (scrittrice)
un piccolo volume che raccoglie grandi riflessioni; nasce come favola, o leggenda, la storia dell’omaggio di un principe poi disilluso da un popolo semplice ma orgoglioso, fino ad arrivare all’espressione in sintesi matematica della verità come derivata, questa sconosciuta. Un aforisma, come da William definito; ma che sia tale anche nella vita? Le ambizioni non finiscono qui; l’autore, mostrando talento nel coltivare capacità scientifiche oltre che letterarie, ci propone un pensiero sulla collocazione del “nulla”nell’universo. Utilizzando un linguaggio talvolta ricercato, altre volte quotidiano, l’autore prosegue con una raccolta di pensieri su diversi argomenti; la libertà intellettuale, dissacrata e influenzata da una società sempre più consolidata, dove ogni fessura viene riempita per non lasciar are l’aria fresca del libero pensiero. In questa raccolta di riflessioni, nozioni storiche e fisiche, abbiamo la possibilità di scoprire un lembo di universo della mente e dell’uomo, della sua forza e debolezza, attraverso un’analisi originale e del tutto nuova, molto piacevole da scoprire in tutte le sue sfaccettature.
A.Iannò
P. Conte
Prof. universitario di Chimica
Pensieri in libertà. Pensieri che vanno dall’amore per lo sport, a quello per i propri luoghi, a quello per la scienza. Pensieri che spaziano da poesia a prosa ando per dettagli tecnici che spiegano il comportamento della vita, della materia, delle trasformazioni. Pensieri che dimostrano l’ecletticità poliedrica dell’autore che raggiunge l’apice con “la verità è una virtù assoluta dell’intelligenza ab origine”. Qui suggerisce l’unico modo per affrontare la scoperta della realtà: il pensiero critico e costruttivo. La realtà comunque si presenta con tante sfaccettature come un ipercubo o, meglio ancora, come un universo in espansione che può essere visto da diverse angolazioni. Ecco perché il confronto di idee e la collaborazione, più che lo scontro fisico e l’invettiva, sono gli unici modi per raggiungere la conoscenza e, di conseguenza, la libertà spirituale. In altre parole, un insieme di spunti che aiutano a pensare ed a crescere intellettualmente.
P. Conte
Gilda Massari (scrittrice)
William Trivelloni, ha scelto la scrittura in tinta “sanguigna” come mezzo e fine del Suo pensiero libero in continuo divenire ed amplificazione. Impegnandosi in una ricerca approfondita di tutte quelle discipline che interpellano la formazione dell’Universo in continua espansione e mutamento fino all’approccio delle discipline scientifiche più avanzate prese nella loro elaborata complessità. Ogni suo scritto è rivelatore di quell’etica che lo fa abbracciare l’umano in ogni sua sfaccettatura,in quella sua capacità di rivelare le plurime esistenze prese nell’urgenza della loro realtà, William Trivelloni muove le coscienze in tal modo da spronare la necessità della collaborazione di tutte le forze disponibili ed esistenti in vista di una società più libera,giusta e fraterna. La ricerca delle verità è il filo conduttore di tutta la sua opera,quel filo conduttore che si fa crogiolo di energie colte in quella sintesi rigenerante che unisce cuore e ragione come alta espressione di una maturazione morale,spirituale ed intellettuale di elevata intensità...
G.Massari
INDICE
Cervara ed il Pincipe
L’Orgoglio è una Virtù
Cervara Mia
La Staffetta Vincente
La Nave Amica
Chemestry
La Chimica Colorata
Coniugazione ed Assorbimento
Osservazione Astronomica Equatoriale
Alfa-Omega Filosofici
La Donna è pure Intelligente
La Verità è una Derivata
L’Arbitrio o Variabile Indipendente
Diktat
Dal Punto Alle Infinite Dimensioni
Universo in Stretching
La Verità è l’unica Libertà
Non Voltar mai Faccia
Libero Pensiero
Io non Mi sento un’Anima
L’Onomatopea ed il suo Glossario
Mens Sana in Corpore Sano
L’Ipocrisia è l’Ingenuità del Malvagio
Musica e/o Fisica -Matematica
La Scacchiera Vivente
Satan il Dio del Male ma preterintenzionale
La Collina ad Est
Cavie e Poveri
Ca Niuno e Fesso
Il Progresso ha la mentalità del Vincente
Il Coccodrillo Double-Face
Testa o Croce ?
Gruppi Coloranti
Strutture Flavonoidi Antocianine-Antocianidine8
Dove si trova ora il nostro CHE
Merlino ed il Saggio
I Colossi di Cervara (padre Achille)
I Colossi di Cervara (E.Pizzanelli)
Ciclo Perpetuo
Aforismi
Le mie Note
Cervara ed il Principe
Storicamente si narra che un principe ando da Cervara fu colpito dalle attenzioni che gli abitanti del paese gli riservavano. Infatti erano molti che mostrando grande maestria nell’arte oratoria ne esaltavano sapientemente con verbo nobile ed abilità la figura , altri peraltro ne decantavano la memoria con propri scritti ,alchè impressionato di tal valore e prestigio intellettuale il principe allora fece incidere su pietra una scritta laudativa in onore del paese. Ma di lì a poco dovendo ripartire , si infurio’ con animosa collera allorquando chiesto ai paesani più avveduti se lo avessero seguito a corte, si senti da quest’ultimi rispondere che il loro interesse maggiore era quello di accudire i campi e pertanto sarebbero restati. Cosicchè il principe Signore offesosi finì col ripetere loro : miseri villani, miseri villani . miseri villani...E prima di lasciare il paese ordinò ai propri militari di demolire la lapide commemorativa.
Al suo posto allora gli abitanti misero in ricordo dell’accaduto altra targa con su scritto : Se lo principe si indignò a cotanto punto da far decadere il suo elogio ; la cosa a noi contadi non ci deve fregà piu di molto.
Poichè semmai fu la nobiltà della fatica dell’agreste, che di calli tiene conto a fargli trasporre tal solerzia in attestato di merito , qual paese nobile. Cosicchè spogliato di pubblico onore, tal popolo cervarese tornerà a rivestirsi dello merito interno. Laddove ogni gibbosità di propria mano mirerà uno novo principe più degno.
Un saluto ai discendenti Cervaresi Eliane Pizzanelli, Andrea Iardoni, Elisabetta Corvi.
L’ORGOGLIO E’ UNA VIRTU’
Convivere con l’intelligenza ed il proprio orgoglio è alquanto sgradevole poichè istituti di giudizio o verifiche dei propri meriti. L’orgoglio reale cioè quello soddisfatto diversamente dalla presunzione personale, impone infatti tassativamente il riconoscimento della valorizzazione esterna ,
peraltro l’intelligenza ammettendo solo verità smentisce ogni nostro uso del falso. Veri e grandi , onore e valore. Ma chi dunque potrà fregiarsi di tale trasparenza .
CERVARA MIA
Cervara mia , pavoneggiante ti ergi dalla strada cittadina ; illuminata dal primo sole la tua alta fronte sta ;
Roccia della fermezza , l’altra parte del tuo pensare , in ombra come voler verificare tra sè , se poi convenga tanto limpido agire
Occhi grandi che interrogano l’intruso fintanto farsi solo luce propria.
E dalla freschezza delle tue idee assieme al sudore dei tuoi abitanti calare a picco tanta vita;
acqua pura, pura a farsi respiro vivo ; Infine da volto nel farsi parola, sorge isolando ogni commento inutile , il vivere sanguigno del tuo grande amore .
LA STAFFETTA VINCENTE
Camminare tanto velocemente dal farsi rincorrere persino dalle proprie scarpette ; superata la barriera del suono , allungare allora il testimone all’altro staffettista;
affinchè spiccato così il volo, lassù , circondato da un folla di nuvole salga sul ring per prendere a pugni la creatura più forte che esista da quando tutto è
Alla terza ripresa infine atterrarlo col corto gancio sx , cosicchè terminato poi il conteggio esultare sempre a pugni serrati allorquando la musa ci proclami vincitore.
Far ritorno tra la noia , i curiosi e lo smog tuttavia col titolo da campioni e la tenacia dei semidio viventi !!!
Un saluto all’amico Arrighi Pasquale.
La nave amica
Se l’ Archimede con la sua idrostatica ci fa dunque galleggiare; Newton, ( mozzo da lungo corso ) nella sua dinamica ci fa purtroppo gravitare su questa nostra palla sgonfia, *dai molti calci presi*.
Al timone dunque vada Aristotele affinchè il *vento della filosofia * faccia al nostro galeone superare i nodi della fisica statica.
Marinaio di vedetta sul pennone a scrutar un *sole senza tempo * il nostro marinaio Einstein .
In questa nave venduta all’asta come l’arca di Noè chi dunque far salire. Dalla stiva ed in coperta e sul ponte le urla dell’equipaggo , briganti e pirati di libertà , scontenti del pasto, mostrando *pugni duri* , chiedon lumi.
Forse un buco nero li inghiotterà prima che salgon i eggeri . E solo allora il viaggio sbarcherà.
Un saluto all’amico Gianluca Zazzi.
CHEMESTRY
Dai processi stellari, x effetto del meccanismo di nucleosintesi o fusione , generante tutti gli elementi che costituiscono l’universo ; Ab imis ecco ---> la CHIMICA INORGANICA *NUCLEARE *, è infatti nella reazione nucleare dei nuclei Idrogeno |+H 2 n | |+H 3 n | (Deuterio e Trizio) , mediante compressione che può attraverso la prevalenza dell’interazione forte sulla repulsione elettromagnetica aver luogo la nascita di nuovo nucleo o elemento di massa maggiore dei costituenti in (Elio) He |+ + 4 n| e 1 N (Neutrone) e 14,1 Mev. (energia) . Tale fusione di elementi fino ai numeri atomici 26 e 28 avviene in forma esoenergetica e viceversa endoenergetica nella costituzione di nuclei atomici più pesanti. --->Ma pure nella 4 stato della materia (1 solida, 2 liquida, 3 gassosa) o meglio dimensione di plasma avvengano le reazioni nucleari. Gli elementi naturali allo stato gassoso per le altissime temperature sulla nostra terra poi combinandosi producevano reazioni chimiche con formazione di composti NH3, CH4, CO2 SO2 ecc --->, indi reticoli cristallini sempre più complessi , composti alcalini,metallici, metalloidi, solidi molecolari, alogenuri, idruri, clorati, solfuri ---> CHIMICA INORGANICA Viceversa nelle reazioni con l’elemento C (carbonio) si avevano molecole complesse come idrocarburi, Acidi organici, ammine, esteri, eteri alcani sino a generare gli amminoacidi H2N-CH-COOH | R prime proteine e quindi ---> CHIMICA ORGANICA
Infine nei sistemi elementari Virus e BATTERI ,per giungere a sistemi cellulari
organizzati e complessi ,muniti di apparati , organi e strutture (UOMO le biomelocole attraverso processi metabolici ,catalisi emzimatiche, RNA, DNA, acidi nucleici , membrane cellullari e trasduzioni impulsi , producendo vita ed evoluzione permettevano finalmente l’edificazione di quel fantastico ponte tra la BIOLOGIA e CHIMICA ---> cioè la BIOCHIMICA.
LA CHIMICA COLORATA
Il verde delle foglie altro non è che la radiazione riflessa o trasmessa, perché scomposta da quella complementare, che invece rimane assorbita dalla clorofilla nei cloroplasti; che, altresì lo stesso colore
giallo delle foglie in autunno sussegue alla demolizione delle clorofille, rilevandone così la presenza di carotenoidi, ed, ancora, che le stesse al progredire del freddo, dapprima diventano
viola poi, definitivamente scomparse clorofille e carotenoidi, assumono il colore
rosso, spia rilevatrice di biosintesi antocianiche. In una stanza illuminata ad esempio soltanto da luce rossa riusciremmo a vedere solo due colori: il rosso ed il nero. Appariranno allora rossi tutti gli oggetti che in luce bianca saranno stati di color bianco ed ovviamente quelli già rossi. Le sintesi additive e sottrattive di radiazioni cromatiche dipendono dalla selezione che oggetti e filtri inducono sugli spettri luminosi. Sovrapponendo ad uno schermo bianco luce rossa a quella verde otteniamo luce gialla. Infatti le sovrapposizioni di luci verdi e rosse hanno come risultato il giallo, la luce blu e quella rossa dà il magenta, mentre da luci verdi e blu si ottiene il ciano. Le colorazioni rosso, verde e blu sono le componenti fondamentali.
Un saluto all’amico Alkim Pierangelo Felici.
Dal giallo, magenta e ciano in sintesi additiva con il proprio fondamentale (il giallo è complementare del blu, il ciano lo è del rosso ed il magenta per il verde) otteniamo luce bianca. Dagli stessi colori rosso, verde e blu ma questa volta originati da pigmenti mescolati sulla tavolozza da disegno, ne otteniamo effetti opposti (il nero) e presi a due a due come per esempio il rosso ed il verde detti pigmenti non originano il giallo bensì il marrone.Quale è la causa? I due pigmenti rosso e verde assorbono vicendevolmente le componenti complementari riflesse dell’altro, col risultato d’una maggiore assorbimento dei due colori (sintesi sottrattiva complessiva rispetto alla riflessione). Le stesse colorazioni prodotte dalle sovrapposizioni di luci sulla superficie bianca dello schermo diversamente invece ne inducono la sintesi additiva riflessiva; entrambe cioè vengono riflesse. I colori della natura però non sono solamente dovuti a fenomeni di natura chimica, in realtà esistono anche effetti luminosi originati da fenomeni fisici:quali la dispersione e la diffrazione. L’azzurro del cielo è una conseguenza della dispersione, infatti le molecole dei gas presenti nell’atmosfera deviando i raggi incidenti del sole, disperdono le componenti azzurro-violette a lunghezza d’onda minore legge Rayleigh - la quantità di dispersione varia inversamente come il potere quarto della lunghezza d’onda. 1/λ ^ 4 . Qualora dette radiazioni fossero proporzionalmente diffuse quest’ultimo rimarrebbe biancastro. Il colore di uno specchio d’acqua è azzurro? Ovviamente sta riflettendo la luce del cielo!! In presenza però d’acqua pulita o poco profonda questi apparirà di colore verde! Ciò, perché nuovamente dovuto ad un fenomeno di dispersione, difatti la riflessione dal fondo, della luce emergente d’angolo di rifrangenza maggiore è la radiazione verde. Quindi assorbimenti del complementare (fenomeno chimico) dispersione della luce (effetto fisico) sono responsabili delle separazioni di radiazioni colorate? Sono forse queste le uniche sorgenti d’effetti luminosi? No! Esistono radiazioni
d’emissione da gas (spettri discontinui), radiazioni di corpi incandescenti per effetto della temperatura (spettri continui) ed anche fenomeni di fotoluminescenza con radiazioni di fluorescenza e fosforescenza. Sottoponendo ad una scarica elettrica in un tubo di Crookes del gas idrogeno o dei vapori di mercurio, si ha un’emissione di luce, questa deviata per rifrazione da un prisma disperderà le componenti unitarie dei raggi luminosi, dette componenti raccolte sullo schermo riprodurranno uno spettro discontinuo, con caratteristiche righe di determinata frequenza energetica. E’ estremamente importante notare di come il quanto emesso sia energeticamente equivalente a quello assorbito, diversamente da ciò che invece avviene nell’assorbimento d’un complementare. Lo spettro continuo? Una sostanza emette energia radiante in funzione della sua temperatura,qualora quest’ultima sia portata a 1200 °C verrà liberata energia sotto forma di radiazione visibile. Le radiazioni colorate per fotoluminescenza?
Con il termine di fotoluminescenza indichiamo tutti i fenomeni radianti di fluorescenza e fosforescenza. In entrambe verrà emessa energia radiante a lunghezza d’onda maggiore di quella assorbita e nel secondo caso verrà anche modificato il vettore dello spin elettronico ando dallo stato fondamentale a quello eccitato, a differenza del singoletto. Nello stato infatti di tripletto lo spin promosso entrerà con elettroni spaiati e paralleli. Energia radiante dunque prodotta nei fenomeni di fotoluminescenza, per temperature elevate, per assorbimenti chimici di sostanze cromofore (tra breve ne approfondiremo la conoscenza), radiazioni per angoli di rifrazioni, radiazioni risolte per diffrazione ed infine effetti luminosi di vapori o gas di determinata frequenza energetica. Assorbimenti chimici che nella stragrande maggioranza riguardano transizioni degli elettroni n o p verso lo stato eccitato p*, da cui se ne deduce che in entrambe le transizioni necessitano d’orbitali p ed al contempo la presenza di gruppi funzionali insaturi. A questi centri di assorbimento insaturi comporta il
termine d’unità cromofora. Di seguito alcuni radicali contenenti doppi e tripli legami che comportano assorbimenti II--->II*: -N=N-,R2C=O,-N=O,-C=C, =CS,S=O, -CN,RC=CR,-C triplo legame C-, ecc.,. Pertanto delle 4 transizioni elettroniche sigma-sigma*, n-sigma*,le transizioni n pigreca* e pigreca pigreca* ammettono una separazione energetica per raggiungere lo stato d’eccitato acquisibile mediante interazioni elettromagnetiche, risolta nelle regioni spettrali del vicino UV e del visibile. Le transizioni pigreca pigreca* sono altresì caratteristiche della banda K detta di coniugazione tipica dei sistemi aromatici e nei doppi e tripli legami. Fenomeni di coniugazione e d’iperconiugazione ove gli elettroni p dei corrispettivi orbitali molecolari a seguito di questa maggiore delocalizzazione conferiscono al livello energetico pigreca* un carattere d’antilegame (cioè effetto batocromo o red shift)
.
Come risulta evidente dalla rappresentazione schematica la separazione tra orbitale p a più bassa energia verso l’orbitale a contenuto energetico più alto p*, risulta chiaramente minore nei sistemi coniugativi rispetto a quelli isolati Questa comporterà come detto precedentemente assorbimenti a lunghezza d’onda maggiore.
Altre strutture chimiche però inducono separazioni radianti es. le transizioni d-d conseguenti alla forza dell’unità legante sull’orbitale d del catione. Colore che in questi ioni complessi dipende sia dal numero degli orbitali d del catione che dal variare dello stato d’ossidazione.Separazioni energetiche dovute quindi alla destabilizzazione energetica della densità di carica sugli orbitali dz2 e dx2-y2 differentemente da quella invece presente sugli orbitali dxy,dxz e dyz, non allineati con l’asse di legame. Colore per trasferimenti di carica a seguito di retrodonazioni, dal legante al metallo e viceversa per proprietà ossido riduttive del legante.Infine energia luminosa capace di produrre separazioni complementari, nei diversi orbitali d’una stessa molecola, promotrice di salti energetici tra due diverse configurazioni del reticolo originariamente costituito da ioni incolori.
Coniugazione ed Assorbimento
Per comprendere le influenze della risonanza nei fenomeni elettromagnetici di strutture a maggior stabilità, contenenti componenti coniugati-iperconiugati necessita conoscere che delle 4 transizioni elettroniche: o--->o*,n--->o*, n--->II* ,la transizione II--->II* è tipica di questi componenti insaturi.
Difatti la transizione di Banda K detta di coniugazione comporta assorbimenti II-->II* caratteristici dei sistemi aromatici e per doppi e tripli legami coniugati. Le energie richieste in questi processi comportano assorbimenti spettrali nel vicino UV e nella regione del visibile,e quindi sperimentalmente più accessibili.
Quale pertanto sostanzialmente la causa di tali assorbimenti a lunghezze d’onda maggiori? Risposta : gli elettroni II dei corrispettivi orbitali molecolari. Infatti quest’ultimi sottoposti a coniugazione e risultandone conseguentemente maggiormente delocalizzati, ridurranno il livello energetico II* conferendogli ovviamente un minor carattere di antilegame (tradotto in pratica la differenza energetica per essere raggiunta abbisognerà assorbimenti di frequenze minori cioè radiazioni più modeste)
Qualora poi volessimo ricondurre il tutto ad una semplificazione matematica diremmo per questo caso che l’effetto Batocromo o d/Red Shift è funzione di dx molecole coniugate ed iperconiugate.
OSSERVAZIONE ASTRONOMICA EQUATORIALE
Essendo l’eclittica quel luogo geometrico che soddisfa la condizione di contenere nel proprio piano tutti i punti dell’ellisse realizzata apparentemente dalla traiettoria del sole.
E peraltro l’equinozio di Primavera {intersecazione dell’equatore terrestre con l’eclittica medesima}
l’illuminazione equipollente dei due emisferi ne sia il momento astronomico che fissa la mappatura celeste degli astri ;
nel corso del tempo allora per effetto del moto retrogrado della Precessione tale momento sequenzialmente succederà alla costellazione vicina (nuova era astronomica) causandone la variazione del punto y gamma od ascensione retta.
Alchè se ne deduca che la determinazione delle coordinate della longitudine celeste (ascensione retta) e quella della latitudine celeste (declinazione) quest’ultima variabile per effetto della corrispondente modifica del polo celeste, sia ascrivibile soltanto alla costellazione dello zodiaco.
I valori delle altre costellazioni della volta celeste conseguentemente vengono aggiornate con quest’ultima
Spostamento dei poli celesti
ALFA-OMEGA FILOSOFICI
Perchè rifarsi ad un’ idea di tempo tale che debba corrispondergli una realtà cronologica temporale; Enumerarne l’operatore di conversione affinchè raffigurato come “equazione” abbia quindi nell’ estremità dell’intervallo l’inizio e la fine (a^alfa-w^omega); peraltro definibile in quei valori intermedi che la rendono continua e derivabile nel campo di esistenza dei propri limiti. Cosicchè contestualmente in virtù del criterio di contrapposizione opporle la staticità del tempo assoluto d’una immutabilità universale.
A me l’ortodossia fa soffrire eccovi allora le coordinate dove raggiungermi nelle mie astrazioni : Cosa impedisce viceversa fondere il tutto in quella visione pragmatica che veda assegnare al tempo un valore meno empirico ma diversamente filosofico.
Cioè possa riscontrarsi nella realizzazione degli eventi razionalmente necessari la giustificazione del tutto. Brevi manu : beta comunque esisterà ... date le altre componenti e tuttavia anche disordinatamente , salvo infine sistemarsi nella successione razionale e schematica di tali eventi
aiutino : provate a pensare al gioco della tombola ... quest’ultima può essere conseguita indipendentemente dall’ ordine della serie numerica della tabella...i numeri iniziali e finali della tabella potrebbero pertanto essere già stati
targhettati ; viceversa sarebbe solo da sistemare l’ evento intermedio giustificante (un numero che si trovi nel mezzo ) che consenta poi la giustificazione o dimostrazione della realizzazione della vincita.
LA DONNA E’ PURE INTELLIGENTE
L’intelligenza peraltro necessariamente impersonale è l’unica ad offrirci * il senso nobile dello stato perfetto.* è solo la VISIONE IDEALE D’ESISTENZA (valore assoluto, idealmente rappresentato dall’insieme o del tutto, in ogni sua propria frazione conosciuta e del conoscibile) che può e potrà infatti essere condivisibile nella realtà e verità diverse esistenti. L’etica filosofica d’ogni realtà intellettuale e loro soggetti, dovrà pertanto essere indirizzata affinchè sia giustificata la Vita.
Il progresso d’ogni plurima esistenza potrà quindi solo essere raggiunto nella piena collaborazione di tutte le forze disponibili esistenti . Alchè prescindendo anche dal rilevare l’esistenza d’ un ente supremo, si possa dapprima perseguire concretamente il merito individuale e collettivo e successivamente verificarne negli istituti di sapienza e giustizia la corrispondenza di stato di perfezione . Ciò nella concreta speranza d’una premessa *ab origine *
E più propriamente nel pratico della nostra esistenza , qualora finalmente acquisita la mentalità che l’altra componente dell’Umanità , e cioè la donna abbia capacità intellettuali notevoli. avremo infine * RIPARATO AL NOSTRO PIU’ GRANDE ERRORE STORICO ! *
Solo nell’equità socio-politica dei sessi sta infatti il vero progresso umano.
Un saluto al capo Anna Rapetti.
Sezione estratta da una thread ---> mio commento
[...] Non ci legga nessuno ma penso in tutta confidenza che persino l’Autorità Vaticana non pretenda nella donna una vera vocazione di identità per valori di libertà e giustizia ; figuriamoci qualora l’assegnazione del merito scientifico , politico, ecc. sia poi sancita da un organismo civile ? ! La verità cara xxxxx che persino all’ignorante o peggio ancora al misero (povero) faccia poi comodo che la propria compagna versi civilmente in una condizione personale ancor più scadente . Poichè alla fin fine , cucinare , lavare, ecc. sono sistematicamente valori giuridici atavici di sua esclusività !
LA VERITA’ E UNA DERIVATA
La verità è la ragione istantanea ... un mio aforisma, ma simboleggiandolo matematicamente mi viene pure da identificarlo all’unità simbolo di derivata F’ o limite di un rapporto incrementale.
Il nostro rapporto incrementale dunque ratio/prova avrebbe come derivata la verità.
Nondimeno il rapporto incrementale nei valori intermedi costantemente verificherebbe il motto La verifica non puo raccontarsi bugie ...sarebbe irragionevole e perditempo;
cioè : LA VERITA’ E’ UNA VIRTU’ ASSOLUTA DELL’INTELLIGENZA AB ORIGINE !!!
L’ARBITRIO O VARIABILE INDIPENDENTE
L’esaltazione del valore assoluto lo si puo
verificare anche con simbolismi incrociati. Già quando una realtà giustifica in sè medesima l’efficienza la si puo poi identificare x modalità plurime; ciò, dalla forma complessa alla semplicità più evidente. In matematica * il concetto* si sintetizza ...mediante gli operatori matematici . Da tale premessa ecco pertanto che da uno strumento di calcolo come la funzione , potremo codificare l’ efficacia di tal linguaggio in altra trasduzione: l’ AFORISMA. Massima odierna : La variabile indipendente d’ una funzione il cui campo di esistenza è definito per intervalli , altro non è che l’ ARBITRIO,
alchè l’ ‘espressione letterale-filosofica ^ Il potere comunque è dittatura^ biunivocamente corrisponda pertanto alla VARIABILE INDIPENDENTE della nostra funzione
DIKTAT
E’ chi ha il potere o chi paradossalmente potremo anche dire che ne godrà x preterintenzionalità , che poi si compiace di attuarlo come una sorta di autocelebrazione della propria elezione. Chi viceversa ne è assetato se ne riconosce peraltro anche dolorosamente sprovvisto , delegittimato e senza blasone. Il male vero quindi non è espresso dal malvagio o intelligenza negativa che implicitamente sa di rappresentare solo una contrapposizione-negazione alla regola, ma chi convinto della presunta predestinazione ad esercitare il senso assoluto o visione ortodossa della norma o diktat , in quanto nella condizione pro-tempore poi di imporla/o. Per intenderci , e ciò ab antiquo , è quindi l’impostura del bene il vero nemico della verità o libertà e mai ciò che facilmente condannabile (male riconoscibile) !!
DAL PUNTO ALLE INFINITE DIMENSIONI
Per deduzione essendo la terza dimensione della materia , pure la dimensione spaziale contenente la dimensione seconda (superfici) e la prima o lineare ; quale divieto far sottostare dunque l’affascinante prospettiva che noi pure potremo infinitamente essere contenuti nelle dimensioni superiori ?!
Il valore assoluto comunque x tutte le dimensioni dal quale calcolare la numerazione x valori discreti (unità, 1, 2, 3, ecc. è quello adimensionale del punto (0).
Spostando il punto di un’unità a destra o sinistra ,otteremo allora un segmento di retta (unidemensione). Cosicchè spostando questo segmento di un’unità in alto o in basso avremo il quadrato (bidimensione). Procedendo col medesimo senso e cioè spostando di un’unità il quadrato verso l’esterno o l’interno otteremo un cubo). Alchè spostando il cubo nella direzione della quarta dimensione di un’unità,avremo l’ipercubo. (quarta dimensione).
Una proiezione del tesseratto (ipercubo) nel piano può essere realizzata disegnando due cubi paralleli, e collegando i corrispettivi vertici con dei segmenti. R 4 (quadridimensionale) due cubi paralleli ABCDEFGH ed IJKLMNOP possono essere congiunti formando un ipercubo, con vertici denominati ABCDEFGHIJKLMNOP. una proiezione del tesseratto nel piano come nell’immagine sottostante è dunque realizzata congiungendo due cubi paralleli”.
Come ogni altro poliedro e politopo , il tesseratto può essere ruotato nello spazio quadri-dimensionale in cui si trovi. L’effetto di tale rotazione può essere visto in una proiezione del tesseratto nello spazio o nel piano (rotazione simultanea lungo due piani ortogonali R 4)
UNIVERSO IN STRETCHING
I bookmakers cosmologi accreditano all’universo in espansione quotazioni popolari ...pare dunque che qualunque punto della sua superficie si allontani progressivamente dal suo ipotetico baricentro iniziale.
Fantasticando , e fantasticando alla mia maniera , mi pare allora conveniente proporre il o coreografico d’ una surreale atmosfera : L’ angolo concavo o loco del NULLA (... collocare razionalmente questo ente immaginario è sempre stato un mio pallino) diminuire in ampiezza al progredire dell’universo in stretching (angolo convesso ) ;-)
LA VERITA’ E’ L’UNICA LIBERTA’
L’autorità sarà da me, eterno critico e cultore d’ eterodossia , sempre contestata; infatti qualora essa non sia strumento d’ autorevolezza - cioè effetto d’una trasparente verità -, diventa in ogni realtà collettiva o popolare l’ostacolo più grande alla libertà. E con libertà non intendo unicamente quella empirica , ma in barba ai limiti ne indico la forma più pura che esista , cioè l’espressione responsabile del libero pensiero. Alchè l’individuo sottoposto a coercizione sin nella mentalità si trova poi a rivestirsi della più degradante condizione e nello stato inerme ne resta gagliardo prigioniero e sapiente ignorante.
Il potere da sempre ha opportunamente prodotto una politica conservatrice (egemonia orientativa ) , impedendo le conoscenze poiché ciò comportavano la presa di coscienza delle verità.
NON VOLTAR MAI FACCIA
A me piace personalizzare ogni realtà... viziaccio il mio , che vorrebbe che ogni cosa seria ed intelligente fosse pure dotata d’ una propria emotività. Ma sicuramente in ogni umana osservazione scientifica vi è poi celata l’impronta caratteriale di questo desiderio.
L’amata filosofia veicola dunque tale desiderio, alchè l’approccio sconfini nella pura teoria per diventare infine norma. Nella fisica moderna tutto ciò ha pure un proprio lessico ed il lemma che ci fa orbitare in questo viaggio interpersonale lo si estrae col *solvente della Relatività*. Cosicchè lo spazio-tempo non essendo più ente cinico congelato nel proprio assolutismo diventa allora figura o soggetto di libertà. Ogni realtà pertanto è individuale ed è pure la nostra realtà. Che bella compagnia dunque !!La premessa mi è stata necessaria per introdurre la seguente curiosa, personalissima e divertente interpretazione: E’ dalla sua genesi che la nostra amata luna ci sta invitando caratterialmente ad emularla nel non *voltar mai faccia* ! E poichè oltre a mostrarci sempre lo stesso emisfero pure non si allinea alle mezze misure; se ne deduce un’ atavica manifestazione di istintiva ribellione all’ortodossia. Conseguentemente a detto atteggiamento ne è scaturito il mancato allineamento di *giudizio* equatoriale , privandoci così dello spettacolo naturale di 2 eclissi (solari- lunari) ad ogni rivoluzione lunare.
LIBERO PENSIERO
La fede come ci viene veicolata dal dogma gerarchico è l’espressione più forviante di visione di divinità. L’alienazione all’inevitabile umiliazione ne è la sistematica ricompensa. In ato poi ha persino giustificato persecuzioni ed inquisizioni e nondimeno un paio di guerre. Far credere nei valori di povertà e di sofferenza come fine messianico è un metodo reiterato da tempi ignoti. Nella verità del nobil sapere , nelle coscienze ideologiche di libertà e nell’onore interiore , dimora dunque l’ emancipazione metabolica del valore di Vita; senza cioè nascondersi addietro ad ignoranza e miseria.
*METABOLITA DI TAL CONVIVENZA NE DIVENTA COSI’ LA CONDIVISIONE INTELLETTUALE DEL LIBERO PENSIERO FILOSOFICO* Dar da credere alle masse di vegetare nel vittimismo è un modo ipocrita che può solo manifestare palese imbarazzo e abietta malafede Soffrire ivamente , sicuramente ne è capace pure lo stolto, comprendere cosa sia la visione ideale di esistenza , è decisamente più arduo. Ad ognuno comunque il proprio : chi dunque crederà nell’ arbitrio umiliante auguro un’ aitante croce di redenzione. -chi diversamente,nel riconoscimento del merito per le scelte operate... il proprio compiacimento .Il mio motto : Protagonisti della propria vita , non cavie predestinate al sacrificio !!!
IO NON MI SENTO UN ‘ ANIMA
Ogni tanto affiora nelle acque paludose *quel qualcosa* che mi spinge a prendere posizione critica ciò nonostante sia accondiscente e partecipe delle opinioni e mentalità altrui.
Tuttavia , pure a me evidentemente capita che si ostruisca qualche grosso vaso sanguigno, dal farmi così veleggiare in compagnia di navigatori come la collera e la blasfemia.
Quel qualcosa altro non è che quell’infinita serie di links o posts facebook, raffiguranti immagini o simbolismi di creature celestiali ed infernali quali(angeli,arcangeli,demoni,piccoli angeli) popolanti la home , ai quali peraltro collazionare valori umani impropri discutibili e pure inverosimili.
E’ una vera e propria inflazione, ci sono scene di donnine con grandi ali nere che precipitano negli abissi della ione, angeli muscolosi con boccoli effeminati che avvolgano altrettanto donnine seminude .
Per non parlare delle innumerevoli occasioni nella quali pur rifacendosi ad umane vicende, fatti o realtà di vita , inevitabilmente come il cacio sui maccheroni ,non siano viceversa presentate le nostre identità con tanto di corporatura , ma il tutto sempre associabile a quel valzer d’ illazioni x entità astratte quali l’anima.
*MA LI MORTACCI LORO* , è mai possibile che alcuno non abbia pensato d’essere fiero quale uomo o donna nella propria e piena dimensione corporale . D’esser fiero nella propria intelligenza emozionale; d’essere forse un tutt’uno col proprio carattere; d’essere presenza viva e non ancora morta.
D’essere un grande uomo allorquando ci si possa riconoscere atleta, pugile,amante di propri affetti , artista, intellettuale,libero, agricoltore ecc... (valori propri e soggettivi della dimensione umana e non dell’anima).
Un mio commento su thread … ·{…} non intenda dunque sottostare oltremodo ad alcun dogma , pensiero spirituale, potere dittatoriale o civilmente corrotto, alienanti l’ingenuo e pure facenti ricorso strategicamente dell’uso del disonesto, col fine d’ ostacolarne sapienti e giusti. Chissà perchè, in ogni realtà od ordine sia sempre la natura umana o comunque l’uomo libero ad essere colpevole poi di qualcosa. Detto ciò , vorrei infine intentare, un dialogo con quanti ricerchino comunque la vittoria del BENE... ricordando loro che per ottenere ciò non ci si debba separare faziosamente addietro politiche , religioni, od altro, ma diversamente operare assieme nell’identico interesse collettivo della tutela giuridica del singolo. Soprattutto nella testimonianza d’ opera a sostegno del debole e del minore. Matematicamente e filosoficamente la si intenda così : vada ridotta la base elevando il vertice della* piramide etica*. Cosicchè si possa allora promuovere x mezzo di noi tutti ,operatori di bene, una sana politica di giustizia , atta ad affermare la salvaguardia della serietà , del dovere e dell’utilità . Ci si impegni a riconoscere la verità unicamente nella verifica intellettuale, altresì dotati di trasparente giustizia. Vi saluto infine col mio motto : Riconoscerò i miei benefattori unicamente dal bene gratuito donatomi senza peraltro sottostare ad alcuno ricatto sacrificale. . . CHI VUOLE LA CROCE DI REDENZIONE DUNQUE SI ACCOMODI,
A ME LA LIBERTAAAAAA’ INTELLETTUALEEEEEE!!!
L’ONOMATOPEA ed il suo GLOSSARIO.
·Far uso dell’ ONOMATOPEA (riproduzione di suoni nella figurazione scritta) è certamente un’espressione più efficace e personale diversamente dall’uso di icone e faccine .
Quest’ ultime infatti sono spesso generiche e comunque incapaci di trasferire sufficientemente l’esatta partecipazione, diretta animazione e l’enfatizzazione degli interessi rappresentati .
Nella forma scritta viceversa meglio si rappresenta. il momento dialogico , lo stato emotivo ed il senso razionale del concetto es : figurazione d’un dubbio --> mah ?!?!?! e poiii ... noia -->ufff , enfasi ---> siiiiii, applauso --> clap-clap, ecc.
MENS SANA IN CORPORE SANO
Sono stati dati da conoscere valori di spiritualità del BENE e del MALE nelle raffigurazioni essenziali di dissolutezza ( PIACERE) e viceversa riparazione (DOLORE), contrapposizioni purtroppo riconducibili esclusivamente alla realtà corporea.
Nessuno però ha mai indicato che la seria e decisa coscienza di libertà responsabile e suo esercizio sia * terminal * della grandezza universale. Non umiliamo dunque la nostra identità e personalità riconoscendoci nei valori di sacrificio e sofferenza fisica intesi come fine ed ideale supremo , nè tanto meno esaltiamoci in grossolane manifestazioni epicuree ; ma all’impostura di ogni e qualsiasi autorità in ordine e grado ,all’ignoranza popolare ed all’infantilismo caratteriale, vediamo di anteporre scelte di merito e di cuore nella trasparenza dinamica del nostro agire. Ne santi, dunque, nè porci ma soprattutto giudicati prescindendo da valori semplicistici (realtà corporee) per essere finalmente riconosciuti uomini liberi nell’intelletto e giusti nella partecipazione responsabile. Per infine testimoniare una vita organizzata nell’arte sportiva, nell’arte del sapere e nelle scelte caratteriali.
L’ipocrisia è l’ingenuità del malvagio (mio articolo del 2007)
Sono assai rammaricato nel verificare puntualmente la strategia operante delle destre tendente a voler ridimensionare o peggio ancora deformare la storia della Resistenza. Già quella storia che fortunatamente non va mai interpretata ma unicamente condivisa e che non la si può manipolare perché narra rudemente ciò che è avvenuto. Quella storia che qualora tramandata correttamente di generazione in generazione non potrà essere mai falsata; cosicché informati dei fatti noi figli di uomini e donne combattenti per la libertà, acquisendo coscienza del loro sacrificio e condividendone finalità e spirito, nel giorno del ricordo celebreremmo degnamente quella ricorrenza. Ricorderemmo correttamente che il 25 aprile 1945 l’Italia si liberò dagli invasori nazisti e dal fascismo. E che quest’ultimo non venne dall’Oltralpe ma qualcuno lo generò in casa nostra ed in casa nostra assassinò Matteotti ,civili e partigiani e che condusse nei campi di sterminio ebrei e politici avversi al regime. Personalmente io figlio di un tenente partigiano decorato con medaglia d’argento al valor militare per un’azione eroica compiuta all’età di 20 anni , RICORDERO’ che in quell’evento mio padre rimase ferito e che conseguentemente ne subì irreversibilmente un’ infermità permanente . RICORDERO’ che quel fatto non liberò soltanto me stesso ma tutti coloro che ora usufruiscano della libertà, persino quelli che ignorandolo vivono superficialmente alla ricerca di mere soddisfazioni , ma anche di tutti coloro che con l’ausilio della retorica e della demagogia ostacolano il progresso ed anche di tutti coloro che manipolano arbitrariamente l’informazione, ecc. ecc.. Ebbene nella speranza che quest’ultimi possano essere respinti negli animi dei leali operatori politici, ma soprattutto che l’informazione possa correttamente onorare il ricordo storico nella sensibilità nazionale, almeno nella giornata dell’anniversario, vorrei allora pure RICORDARE alla Moratti anch’ella come me figlia di un martire che dovrebbe meritarsi tale onore glorificando suo padre almeno nelle scelte di vita ; riflettendo cioè che la cosa più modesta che potrebbe fare è quella almeno di evitare di
simpatizzare o peggio ancora di allearsi con gruppi politici di nostalgiche ideologie fasciste. Altrimenti la sua presenza nelle manifestazioni pubbliche verrebbe fraintesa da essere persino considerata provocazione (io personalmente penso piuttosto a strategia mediatica) prodotta al fine di deviare l’attenzione dei mass media dall’onere del RICORDO, per viceversa soffermarsi sulle proprie presunte indignazioni di politico del centro-destra oltraggiato dai “bolscevichi”!
Musica e/o Fisica-Matematica
La disciplina matematica è dunque applicabile al settore musicale ove i differenti toni d’ una scala sono legati al rapporto fra numeri interi... una corda dimezzata suona l’ottava superiore, ridotta ai suoi 3/4 la quarta, ridotta ai 2/3 la quinta.
Un' ottava semplicemente è poi una nota uguale alla nota che si sta suonando (es. DO1-DO2) ma con tono più acuto o più basso , la qual cosa detta diversamente in termini scientifici corrisponde all’intervallo tra due note musicali, le cui frequenze siano l’una doppia dell’altra.
Peraltro lo studio della fisica acustica ha evidenziato come la matematica sia dunque applicabile al settore musicale. E così pure la divisione ritmica sia esprimibile mediante la frazione matematica, nonchè sperimentalmente sia acquisito che in qualsiasi rumore vi siano presenti innumerevoli onde stazionarie.
Alchè poi qualunque suono possa essere scomposto in onde sinusoidali con l’algoritmo della trasformata di Fourier.
Va infine ricordato che già dal lontano ato fu rilevata la correlazione tra percezione dei suoni e valori o grandezze misurabili.
LA SCACCHIERA VIVENTE
Pedone ? - No ! Ed invece , si !! - Già, ma lo è stato per un pò , visto che ormai mi riesce di vincere da solo !!! E come ? - cavallo !!! Col cavallo , non sul bordo poichè potrei essere troppo triste, ma al centro della scacchiera. So infatti beffare l’avversario senza preoccuparmi del colore della nuova casa che occuperò Il bianco ed il nero ,mattonelle d’uno stanco cammino... valori convenzionali , del bene ? il mio ? Soltanto la coscienza della mia scuderia ora innanzi quindi potrà farmi finalmente compiere le traiettorie della libertà. Dunque scacco # a chi giocava la partita della mia vita senza averne il permesso !!!
Satan *il dio del male, ...ma preterintenzionale*
Il male ideale può essere prodotto solo da un ‘entità capace poi di poterlo realizzare. Pertanto non è la natura o la condizione ad esserne origine o causa , prescindendo quindi dalla volontà ma la *forza negativa * di quel Soggetto di Potere, nel poterlo sistematicamente attuare. L’aspetto più orribile è che tale manovra prescinda dal senso di ritorsione poichè potenzialmente incolpabile e non la si potrebbe annoverare o classificare nelle casistiche del reato noto , in quanto apparirebbe inedita od originale .
Paradossalmente però tal * merito* parrebbe secondario al titolare , poichè solo *la vittima* (minore, o di natura inferiore e componente essenziale nell’esercizio- esecuzione del potere negativo- ) qualificherebbe poi al *senso del male* la genesi d’ un reale valore , inizialmente preterintenzionale. E’ solo dunque nella reiterazione di tali azioni perverse la constatazione di intenzionalità* di male pseudo- cosciente !!!
* La collina ad est *
Quella sfortunata collina costretta ad esser ricurva nella sua gobba ,sin dalla nascita
Un parto difficile quello che la invalidò sì tanto.
Poichè figlia d’un sussulto di madre terra che la mise al mondo con urlo da squarciare i polmoni del cielo; scaraventandola infine a ridosso della montagna.
Si ritrovò così ad est del territorio che ospitò successivamente la città ed i suoi abitanti.
cavie e poveri
Solitamente il potere senza scrupolo e x brutale cinismo si avventa su tutto ciò che poi non potrà ribellarsi alle macabre strategie di consumo . Così si popolano laboratori di poveri animaletti ai quali sciorinare ogni sorta di perversa sperimentazione a puri fini lucrativi.
Stante poi nell’impostura della ricerca realizzare viceversa guadagni x pochi. Alchè dopo gli animaletti cavie...nella scala delle loro proprietà potrebbe così rientrare pure il genere umano povero .
E Tra i più poveri perchè allora non testare alle sperimentazioni potenzialmente nocive qualche scalcinato uomo di colore Poi magari barboni , orfani ecc ?!
CA NIUNO E FESSO
No alla STEREOTIPIA x consumatori. No all’ORTODOSSIA per alienazione.Ognuno di noi è unico e la nostra individualità deve poter essere riconosciuta dagli altri per originalità di stile.
Cosìcchè se la moda sarà interessante ci vestiremo alla moda; se la pubblicità d’ un prodotto commerciale non sarà stata menzognera , riacquisteremo quel prodotto; se Dio comprenderà, noi lo innalzeremo a Dio degli uomini; se l’autorità non abà del potere noi osserveremo giustamente le regole; se ci racconteranno verità noi smetteremo d’ essere bugiardi ecc .
Senza voler sollevare principi antisociali, ma da sè che * CA NIUNO E FESSO * e pure vorrebbe che *LO SUO PROSSIMO GIUDICASSE LE MINCHIA SUA* !!
Il Progresso ha la mentalità del vincente !!!
Divenire non è perseguire . Il progresso raggiunto può anche essere condiviso ,ma mai casuale. Va contrapposto al casuale , viceversa il concetto di * causale* e ciò a cagione delle azioni intraprese dal *protagonista nelle scelte primarie*. Peraltro menzogna, ignoranza e fatica saranno le avversarie più ostiche alla gloria della vittoria . Diversamente mamma volontà e papà onore invece i genitori naturali del Vincitore !! n.b. : Il senso da me assegnato al termine vittoria va esteso ad ogni realtà individuale portatrice d’interesse positivo , poi comunque finalizzato. Il personaggio o persona vincente può quindi essere chiunque del prossimo e non necessariamente il personaggio popolarmente famoso ! (es . anche l’umile contadino fiero dei propri innesti , l’artigiano per le proprie inventive , il lettore orgoglioso della propria cultura, la nonna con le sue conserve ed erbe selvatiche ,l’abile giocatore di carte,l’ignoto sportivo con i propri records, nondimeno tutti coloro che possono provare a se medesimi d’ essere liberi.
il coccodrillo double-face
La destra con pugno forte poichè espressione istintiva del destrorso, disse alla sinistra : * c’è da elevare il limite di età pensionabile x uomini e donne; con quei furti infatti poi potremo mantenere i nostri salari, gestire bilanci di governo (ora mio ...un domani forse tuo) arroccando capitali ed interessi personali!*
La sinistra stette a pensarci sù, solitamente poneva una versione contraria, a sorpresa però , anzi con fare mancino :-)) (tradimento alla classe di lavoratrici e lavoratori) ,consentì!!
Era si asimmetrica all’altra mano, ma non poteva evitare all’occorrenza d’ essere a servizio d’ un identico corpo, fagocitante dalla stessa boccaccia e dal facile ruttino !!
TESTA O CROCE ?
... amico/a mio-a,qualora fosse possibile vedere Dio tu meriteresti x intelligenza e lealtà d’animo di riuscirvi x primo. Ma ci sono principi e metri di valutazione che non si avvalgono della facoltà visiva. La logica , la matematica, la TRASPARENZA , sono viceversa acquisite mediante il sillogismo e la saggezza dell’ INTELLIGENZA . La giustizia x esempio è tale in valore assoluto a prescindere della conoscenza virtuale d’ ingiustizia. Che In parole brevi vuol pure dire che la giustizia essendo sostanza in sé, si esplica unicamente nel prevenire l’ Ingiustizia ! E’ dunque un assioma !! Diversamente però nel pratico, ed in maniera ancor più rilevante nell’espressione di un ARBITRIO SENZA REPLICA del dogma gerarchico religioso, sembra che ci si riferisca al lemma di Giustizia come l’ effetto riparatore all’Ingiustizia subita. Assurdo e criminale perché allora è l’ INGIUSTIZIA ad avere valore assoluto (causa ) Tuttavia credo che simbolicamente tutti noi vincendo le divisioni politiche , religiose e soprattutto abbattendo l’ IGNORANZA e la VOLGARITA’ potremmo far migliore uso della potenzialità divina. Cioè credere nel valore dell’Intelligenza , l’unica che liberatasi dal cinismo e dalla strategia ci porterà a conoscere la verità. INTELLIGENZA= PERFEZIONE =TRASPARENZA = LIBERTA’ =GIUSTIZIA. Liberiamoci dunque dalle mentalità negative e dotiamo alle nostre individualità (IO) la possibilità di vedere il vero senso della divinità nella potenza del merito
(onore) e dell’intelligenza (valore), quest’ultima peraltro essendo impersonale nella propria oggettività del conosciuto e del conoscbile potrà così vincere il potere e la prepotenza del singolo o del comando arbitrario. Alchè nella mentalità d’una visione olistica almeno potremmo seppur mortali perseguire sapienza e giustizia attraverso il merito operativo e ricercare la perfezione scientifica (evoluzione medica) e quella sociale (etica equa)anticamere dell’ IMMORTALITA’ . Vedi la moneta rappresenta da sempre un valore materiale di potere . Ma è conosciuta anche per un aspetto goliardico: lanciandola in aria x rifarsi al fortuito x divertimento , mediante la scelta del TESTA o CROCE. .Ebbene col Dio del Vaticano ottengo sempre CROCE ; con la visione ideale di perfezione viene sempre TESTA
Gesù uomo , alieno, o qualsiasi cosa egli fosse, diversamente dalla descrizione prodotta dall’ortodossia dogmatica raffigura casomai il rivoluzionario informale; peraltro la figura di rivoluzionario informale si realizza in ogni processo di profitto spontaneo ed è rivestita da ogni personaggio storico pur con forme e modalità d’ azione differenti (es : rivoluzione scientifica -CopernicoGalilei- Newton-) ; evoluzione del pensiero progressita che auspichiamo negli istituti di sapienza e giustizia possa finalmente coronarsi nella corrispondenza di un’ etica filosofica universale perfetta , laddove nel progresso del merito mostri quindi compiutamente l’unica mentalità a salvaguardia della vita per qualunque forma,realtà e grado.
^ Ricordiamoci che Gesù nei miracoli toglieva le croci altro che imporle.^
E non consoli l’ humour che possiamo ricavarne dall’idea farisaica in essere, qualora costretti a paragonarlo al Totò nazionale nell’atto di venderci la croce similmente alla ^ fontana di Trevi^, nel favorirci sconti popolarissimi formato saldi da magazzino.
GRUPPI COLORANTI
Il colore è una proprietà delle sostanze chimiche,proprietà dovuta alla presenza di gruppi atomici detti cromofori -N=N-,R2C=O,-N=O,-C=C-,=CS,S=O,CN,RC=CR,-C triplo legame C-,ecc., radicali contenenti doppi e tripli legami che comportano assorbimenti II--->II*. La presenza di questi fattori consegue quindi ad assorbimenti quantici spettralmente individualizzati nell’ultravioletto e nel visibile , rendendo al contempo la molecola o l’intero di essa “ unità cromogena”.
Ho volutamente utilizzato la terminologia di unità cromogena proprio per derivarle la peculiarità d’individualismo, caratteristica d’ ogni sostanza colorata ed espressa nella lunghezza d’onda di massimo assorbimento. Già vi sarà sempre una specifica (unica) lunghezza d’onda di massimo assorbimento, nella banda ante spettrale, a contraddistinguerne l’ individualità energetica tipica d’ ogni composto o sostanza. Tale specificità trova applicazione nelle forme complesse di transizioni d , nelle retrodonazioni da orbitali molecolari a quelli atomici,nei composti covalenti polari ,nelle ovvie transizioni metalliche.
Nelle forme organiche? ... Che dire, di fronte alle molteplici forme di risonanza di molecolarità organiche,di sistemi coniugati ed iperconiugati, ove radicali auxocromici OH ed NH2 promuovono effetti batocromici, e delle sovrapposizioni di metossili -CH3, oppure delle proprietà basiche dell’atomo d’ ossigeno dell’anello piranico (nel caso dello scheletro del flavilio) formante più legami con il carbonio adiacente , riproponendo così le peculiarita’ aromatiche ? Evidentemente siamo di fronte a singoli fenomeni, che nonostante li si voglia uniformare o meglio etichettare in unità strutturali definite , hanno una loro specifica ed unica espressività nella disciplina della pigmentazione.
Strutture flavonoidi - Antoncianine- antocianidine
2-fenilbenzopirossonio
Tra i pigmenti vegetali che si differenziano per solubilizzazione e per posizione nelle subunità cellulari : le clorofille ed i carotenoidi, forme liposolubili, presenti nei plastidi, nonché i flavonoidi (coloranti idrosolubili ) quali flavonoli dal color giallo ed antociani, dalle tonalità rosso e blu, contenuti nei vacuoli, sono senza dubbio alcuno le specie di pigmentazione maggiormente conosciute del regno vegetale.
Premessa quanto mai necessaria, per poter così succederle, il seguente progetto di studio vertente sulla classe degli ANTOCIANI :
Le antocianine sono glicosilazioni di polidrossi e polimetossi derivati del 2fenilbenzopirossonio, O-eterosidi che per idrolisi liberano uno o più monosaccaridi (glucosio, ramnosio, arabinosio e galattosio) e l’aglicone a 15 atomi di carbonio delle antocianidine. Al variare dello stato ossidativo dell’anello piranico e per ogni classe, i pigmenti si differenziano per il numero e la posizione degli ossidrili e metossile delle strutture areniche Gli acili sostituenti sono solitamente legati ai monosaccaridi mediante il C 3 ; alcuni pigmenti sono uniti al C 6 e meno frequentemente col C 4. L’ossidrile 3 delle antocianidine è sempre rimpiazzato con uno zucchero. Quando è presente un zucchero è legato al C – 5. Le antocianidine non si accumulano nelle piante ed i pigmenti nei fiori ,foglie e frutti delle cellule vegetali si trovano nella forma di glicosolati. Sono disciolti nel succo vacuolare e la loro biogenesi sembra legata al metabolismo degli zuccheri. Il loro colore dipende dal PH del predetto succo variando dal rosso per un contenuto acido, violetto qualora abbiamo la neutralità ed azzurro in presenza di sostanze basiche.
Le antocianidine sono instabili in soluzioni acquose e meno solubili delle antocianine. La glicosilazione conferisce stabilità e rende solubili detti pigmenti. La metosilazione avviene al C-3’ e C-5’. Almeno una delle tre posizioni 5, 7 e 4’ dei gruppi ossidrili interessati nelle glicosilazioni o metossilazioni deve sempre essere lasciata libera al fine d’ acconsentire la formazione della base chinoidale. Gli antocianosidi si classificano in base alla natura chimica dei gruppi funzionali presenti, come sostituenti in posizione 3’,4’ e 5’, nell’anello B
Gli antociani sono solubili in acqua. Per ebollizione con HCl al 20% si libera il sale di pirossonio (cloruro di antocianidina) a struttura cristallina. Il colore delle antocianidina dipende dai gruppi sostituenti quelli ossidrilici fanno assumere tonalità blu, mentre i metossili e le glicosilazioni favoriscono quella rossa. I flavonoidi sono estratti con soluzioni idroalcoliche o con alcool
Dove si trova ora il nostro *CHE*
Ieri nei miei pensieri è sostato a lungo il leggendario Che Guevara. Così tanto a lungo d’aver avuto poi modo di fantasticare con un paio delle mie idee ; alchè eccovi allora il racconto di quanto accaduto : Ho chiesto al Che , dove ti trovi ora ?
Sono in una realtà simile alla precedente , ma in uno stato o condizione di compiacimento sia personale che collettivo. Qui non sono più l’idolo dei fratelli oppressi , ma un uomo libero come tanti . Anzi quegli stessi fratelli ora sono con me e come me sono cittadini di merito assieme ad altri ancora di questa nostra città. Quindi nessuno incontrandoti , ricorda esclamando in tuo onore la tua frase celebre : ASTA LA VICTORIA SIEMPRE !!
No, ognuno di noi nella propria individualità è identità assoluta quanto l’altra. Qui il contadino , l’operaio, l’artigiano,il medico , l’impiegato ,il professore, il magistrato il giornalista ,l’ uomo semplice, il personaggio storico, l’eroe , è stato premiato in rinomanza x valori sostanziali della propria vita e non x ruoli mediatici di risonanza popolare.
Quindi tutti hanno lo stesso prestigio sociale, perchè si è mirato di più a qualificare il merito di ciò che l’individuo nella propria attività o funzione è stato capace di produrre.
E non viceversa la meritocrazia dell’immagine o del valore presunto impersonato dal titolo mondano o valore nominale . Però ti posso assicurare che nei miei reali convincimenti ora c’è il miglior Che
che sia mai esistito e che nessun altro mai, all’infuori di tale consapevolezza può meglio celebrare; cosicchè finalmente dire a sè medesimo : VICTORIA AB ETERNO !!!
Un saluto all’amico Gianpiero Musetti (il gatto).
Merlino ed il Saggio
Sostantivare emotivamente la ragione è possibile. All’assolutismo prepotente di cinismo e nullaggine va infatti sempre contrapposta la nobiltà dell’ego.
Cosicchè l’unica visione di verità possa essere colta nella filosofia di vita delle esperienze intellettuali ed emozionali. L’occhio umano implicitamente è prigioniero dei propri limiti , risultando così labile agli inganni delle immagini ; l’occhio d’una mente saggia viceversa non dubiterà mai della verità elaborata dal ragionamento.
Alchè Mago Merlino non riuscirebbe così a truffarci con i suoi trucchi , incantesini e magie; e noi peraltro eviteremo di restare intrappolati nelle ricche foreste dell’ignoranza in compagnia di gnomi e draghetti .
I COLOSSI DI CERVARA
dedicato a Padre Achille
veduta frontale ed in ultima fila una barba famosa... padre Achille (un grande di Cervara ) Era più conosciuto di medici ed infermieri tra le corsie dell’ospedale cittadino.
Sono un convinto assertore che ogni forma di fede sia religiosa, politica e pure sportiva produca poi forme involutive di partecipazione alla convivenza civile. In qualche modo l’individuo, convintosi dei propri personali convincimenti assoluti, si rinchiude in sé ,e nelle proprie beatitudini evita poi di confrontarsi al dialogo del contraddittorio . Cosicchè la trasparenza dei valori intellettuali e le filosofie progressiste vengono ridotte ed alienate all’omertà .
Ovviamente la verità delle verifiche non potrà essere conseguita ed a pagarne per questa impropria presunta libertà individuale ne sarà poi il collettivo. Ciò detto, e quanto mai empaticamente , eleviamo tuttavia i reali valori in cui l’uomo diversamente può nobilitare mediante la propria partecipazione alla vita pubblica.
Cosicchè le virtù personali di PADRE ACHILLE (credo di cognome fe Zuccarelli) nell’ubbidienza delle proprie scelte saranno pertanto di competenza del suo Iddio, ma ad alcun cervarese e pontremolese vada viceversa permesso esentarsi nel riconoscergli quel rispetto dovuto , per il prodigarsi in fratellanza e sostegno materiale profuso x molti , molti anni ai degenti nei vari reparti del nostro Ospedale,nel locale ospizio e con chi versava in difficoltà.
I COLOSSI DI CERVARA
dedicato ad E. Pizzanelli
Generazione in generazione veniva tramandata la diceria che lassù vivessero i giganti !! Lo dicevano i nostri nonni un pò sottovoce , prudentemente x evitare che l’aria trasportasse questo segreto e non giungesse ad orecchio indiscreto. Comunque tra velature di mistero e fantasticherie , alcuni pettegolezzi tuttavia non erano affatto inverosimili...sicuramente l’aria pura e l’alimentazione d’ esperti agricoltori contribuivano certamente a lievitar loro i geni ereditati. Al pontremolese cittadino veniva sempre un pò di tremarella allorquando relazionarsi agli abitanti di quel paesino di montagna. E sicuramente una ragione era dunque la loro grande fisicità; non era infatti difficile imbattersi con colossi alti c.ca 2 metri e di robusta muscolatura. Attulamente pochi sono gli abitanti residenti, alcuni dimorano tra le nostre vie cittadine e molti (discendenti) sono emigrati all’estero. Sicuramente ancor oggi un esempio di quella credenza; è l’amico Emilio Pizzanelli puro-cervarese, che può raffigurare ineccepibilmente l’imponenza del colosso : nella fattispecie un discendente dei nostri COLOSSI DI CERVARA*
CICLO PERPETUO
Sono solito divertirmi nelle rappresentazioni dei mie pensieri, equivalergli raffigurazioni allegoriche di idee e concetti mediante soggetti o simbolismi.Cosicchè ad un’ ideologia , disciplina, ente cerco d’adattar loro dei modelli fisici o matematici . Evidentemente vale x il reciproco.
Oggi mi è andata di pensarla così: Una mia interpretazione “La convivenza civile produce il progresso sociale che a sua volta oltre ad esserne fine, è pure causa del processo inverso. “
Ciò mi ha suggerito : Alché in simbologia rifarsi ad una visione di ciclo perpetuo, dove ogni punto qualora rappresentassimo tale idea col modello fisico del moto circolare, è idealmente inizio dell’evento.
I miei Aforismi :
Il testimone e la verità interpretano la coppia coniugale perfetta ;
purtroppo quest’ultima dopo peraltro aver vissuto lungamente il nubilato,
può ahimè rapidamente rimutare lo stato civile in quello di vedovanza!!
L’intelligenza si esalta nell’anonimato avendo come limite l’ identificazione soggettiva ;
è infatti il dominio del suo insieme ad essere valore assoluto e ciò la rende impersonale.
Alchè è dunque la logica del suo tutto a giustificare l’esistenza di ogni sua piccola frazione nei valori soggettivi.
correre a velocità infinita per raggiungere l’infinito
L’ essenza dell’esistenza : la lotta del MALE vs. il BENE cioè il POTERE vs. La VERITA’ . Nel dubbio ed in assenza di un ‘etica universale perfetta in sapienza e giustizia si svolge in ogni contesto vitale (reale e virtuale naturale ed artificiale la sfida tra il valore perintenzionale SOGGETTIVITA’ del dominante contro la coscienza del merito OGGETTIVITA’ quest’ultima reale depositaria della sommatoria delle conoscenze verificate.
L’individuo è simile ad un ago calamitato (ferromagnetismo) che allinea ogni sua parte lungo le linee magnetiche del campo magnetico esterno (autorità generica).
Auguriamoci viceversa che tale condizonamento realizzi al più presto in noi tutti l’effetto contrario favorendo cioè la reazione diamagnetica (libertà responsabile.)
Se l’Esistenza Materialmente occupa uno SPAZIO viceversa Concettualmente non può che occupare un SENSO . Alla DENSITA’ della prima (rapporto tra massa e volume) ) vada dunque contrapposto la PERFEZIONE il rapporto Conoscenza/Coscienza
Nelle manifestazioni caritatevoli di alcune fedi e dottrine ideologiche spesso si nasconde l’impostura . Ignoranza, povertà,sofferenza ed ingenuità ne catalizzano peraltro l’esaltazione. Garantiamo pertanto alle opere di bene ricevute con assoluto disinteresse del donatore, l’unica credibilità di beneficenza.
L’invenzione vs. l’illusione Realizzare un progetto dal nulla è diverso che generare un’ illusione . La differenza è sostanziale poichè delimita l’azione al senso morale, ove quest’ultima viceversa ibriderebbe nella formulazione di bugia.
Far credere nei valori di povertà e di sofferenza è la prassi reiterata di alcune dottrine . Dar da credere alle masse di vegetare nel vittimismo è l’artifizio necessario per la depersonalizzazione,nonchè la polarizzazione del soggetto all’ordine. Soffrire ivamente , sicuramente ne è capace pure lo stolto, e ciò lo rende testimonial esemplare e di facile reperibilità. Viceversa comprendere cosa sia una visione organizzata d’esistenza , è decisamente più arduo comportandone una propria intellettualità responsabile. Ove partecipare a reali valori di Vita, senza cioè nascondersi addietro ad ignoranza miseria e valori di Morte.
L’intelligenza ammette solo verità, ed ha pure un unico senso di giustizia. L’inganno è dunque perditempo e la giustizia non è forma riparatoria, ma istituto di prevenzione.*
Nella risonanza popolare o nelle espressioni mediatiche di massa la strumentalizzazione degli ideali titola come genuinità ciò che, viceversa disciplina di pensiero non sia.
Avvalendosi della comunissima ignoranza purtroppo la strategia di potere egemonizza false convinzioni [omogeneizzazione intellettuale :-(( alchè far germogliare poi filosofi avventizi (marionette) che calcano sbieche idee di libertà come avanguardisti d’opinione.
Nel minore o inferiore spesso si nasconde la virtù o grandezza; eccone dunque un bellissimo e validissimo esempio : Coraggio (gatto) e autoControllo (cane) ... E purtroppo per valori inversi constatiamo anche quanto la bestialità (senso spregiativo del termine) sia attribuibile viceversa all’’agire perverso del superiore (uomo malvagio).
Relatività... Teoria elaborata dal fisico Albert Einstein .Finalità originaria era di risolvere alcuni aspetti anomali delle leggi fisiche nei sistemi inerziali, ma gli sviluppi assunti hanno indotto conclusioni estranee alla fisica classica, come l’equivalenza tra massa ed energia, tra spazio e tempo, tra i concetti di gravitazione e accelerazione.
Unità pseudo-astratte,incorporee come tempo ed energia non più distinte ed assolute ma rappresentabili nelle realtà materiali corrispondenti di spazio e materia.
...credo si possa percepire il senso e valore dell’infinito tassativamente nelle due essenze : AMORE e LIBERTA’. E tali stati vadano relazionati e verificati mediante le componenti personali di cuore,ragione e caratterialità. Alchè non sempre tali valori potranno riempire i vuoti degli opinionisti. L’infinito pertanto da ente assoluto potrà essere pure ridotto nel luogo geometrico delle proprie prospettive , tuttavia potendo poi produrre la medesima efficacia e sensazione di grandezza.
Disonestà miracolata : *L’astuto ricettatore riesce ad occultare la proprietà illecita, alienandola al proprietario iniziale.*
Un’emozione può persino essere celebrata se solo condivisa da una mente veramente libera.
AMORE E LIBERTA’ le uniche mie PRIGIONI *
INTELLIGENTIA è la razionalizzazione assoluta e naturale d’ ogni realtà (*VERUM AB ORIGINE*
Un saluto all’amico Fabio Giovannacci ed al grande Teddy Cheli.
simpatica definizione scientifica usando simbolismi penali ---> LA TEORIA SCIENTIFICA è l’ INDIZIO (ipotesi) conforme al MOVENTE ( dalla cui metamorfosi come PROVA nasce la LEGGE ASSOLUTA !
La borsa dei mercati azionari non è espressione di libertà commerciale ma viceversa una brutale legalizzazione della pena di morte ai danni della concorrenza !!
E’ solo l’esperienza di coscienza (ragione e cuore) che può attribuire e definire i valori alle cose, persone ed ideali in luogo alle viceversa denominazioni originarie
Un po’ di analisi matematica
primitiva con derivata senza smagliature...
Un saluto all’amico Daniele Angella.
Nella filosofia (?) del capitalismo il produttore è orientato senza scrupolo alcuno al mercato di puro consumismo. E’ viceversa l’azienda familiare o artigianale a fornire il prodotto o bene nella valorizzazione intrinseca di qualità. Dunque nella realtà economica l’uomo viene inteso come consumatore e mai come possessore di diritti civili essenziali. Alchè il nostro dissenso vada espresso in maniera forte verso coloro che disconoscendoci nell’ individualità , peraltro ci considerino loro proprietà , privi di libertà, d’ opinione e pure di preferenze gastronomiche !!
Col labiale spesso diamo voce strumentale all’istintività mediante impropreri e mugugni ;ma è pur sempre con esso che poi intoniamo melodie e tonalità uniche. La cui musicalità fissata nello spartito-ragione è emotivamente enfatizzata dal tenore-cuore.
L’Ente che può dimostrare che era proprio dominio l’esistere o non esistere è indubbiamente proprietario delle conoscenze assolute* per completare la definizione di perfezione : *Ab origine* può anche giustificare lo stato del nulla. Alchè l’ente perfetto, non solo deve esistere da sempre ma implicitamente pure razionalizzare il proprio dominio nella visione del tutto (conosciuto e conoscibile della vita dinamica) e nello stato del nulla (quiete assoluta).
Il motto dialettale sicuramente può essere definito *AFORISMA ETNICO *
la PREPOTENZA ovvero l’espressione d’una Intelligenza irresponsabile realizzata nel dotarsi di ogni esperienza anche contradditoria (al limite pure avversa) solo per il compiacimento della propria superiorità perversa
Le parole dovrebbero solo narrare fatti ...viceversa l’unico fatto è amaramente il reciproco !
Aforisma chimico Sintesi dell’ INVADENZA ----> dal pettegolezzo o COMBUSTIBILE della *curiosità* reagendo pur senza innesto col COMBURENTE naturale o *alitosi della maldicenza* , ----> la reazione ossidante del prodotto finito (INVADENZA) libererà infine grandi quantità di CALORE di combustione o *megafono popolare* !!
Respecter le faible est une forme elémentaire de liberté Rispettare il debole è una forma elementare di libertà.
La vraie justice voit avec les yeux des menthes !! La vera Giuistizia vede con gli occhi della mente !!
I GUANTONI DELLA VIRTUS LA SPEZIA
vecchi, coi lacci cioè senza velcro, consumati , sformati, e di colore sgradevole ma quale onore indossarli...
un saluto agli amici Pierluigi S. ed Ivan M. .
Uno dei contributi principali del pensiero di Gramsci fu il concetto di egemonia culturale...secondo il quale le classi dominanti impongono i propri valori politici, intellettuali e morali a tutta la società, con l’obiettivo di saldare e gestire il potere intorno a un senso comune condiviso.* Personalmente credo ciò perfettamente realizzato nella realtà odierna , laddove il potere dominante si esprime nella valorizzazione di valori mediatici superficiali contrapponibili alle viceversa responsabilizzazioni sociali. Da sè veri valori ridicolizzati e ignobilmente calpestati.
Su quel cavallo puoi davvero metterti alla prova ... e come sul ring allorquando alle corde non puoi più scappare pure in questo caso non esistono più alternative O prosegui con onore O fai scendere il tuo orgoglio.
Un sentito grazie al team Erluison una maglia da onorare
Un saluto all’amico Gianpaolo Maestroni
L’equazione folle... la brutale eguaglianza per tale gesto folle è risolta purtroppo nel FOLLE che lo compie !
AMI - William Trivelloni-Libari
Stampato nel mese di luglio 2013 da www.stampalibri.it - Boon on demand - Macerata
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