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Renza Begnoni

Con-tatto

Renza Begnoni da trentatrè anni lavora nel settore benessere con massaggi, danza, pittura e terapia del colore

Fin dall’inizio si dedica in particolar modo al massaggio per i bambini.

Vive sul Lago di Garda dove esercita la sua professione.

Conduce incontri individuali e di gruppo di “Con-Tatto”

Per informazioni

Cell.3497173754

www.benesserebimbi.it

e-mail: [email protected]

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Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write (http://write.streetlib.com) un prodotto di Simplicissimus Book Farm

INDICE

INTRODUZIONE LA CREATIVITÀ

PRIMA PARTE

L’IMPORTANZA DEL CON - TATTO

SECONDA PARTE

DALLA TEORIA ALLA PRATICA: 10 PROPOSTE DI CON-TATTO PRIMO CON-TATTO SECONDO CON-TATTO TERZO CON-TATTO QUARTO CON-TATTO ACQUA TERRA ARIA FUOCO

QUINTO CON-TATTO SESTO CON-TATTO SETTIMO CON-TATTO OTTAVO CON-TATTO NONO CON-TATTO DECIMO CON-TATTO LA GRATITUDINE CONCLUSIONE

La gioia è amore, la conseguenza logica di un cuore ardente d’amore. La gioia è necessità e forza fisica la nostra lampada arderà dei sacrifici con amore se siamo pieni di gioia . Madre Teresa di Calcutta

INTRODUZIONE

Come interagire con i nostri bambini affinché possano accrescere la loro creatività, percepire il nostro amore e vivere nella gioia?

Ho sempre avuto una predisposizione per il massaggio, in trentatré anni di questo lavoro sono entrata in con-tatto con molte persone percependo quante tensioni si racchiudono e si accumulano nel corpo.Ho cresciuto i miei figli con l’attenzione alle cure naturali, quando ho scoperto il massaggio avevano 4-5 anni, non avevo ancora coscienza di quanto fe bene, ma lo praticavo comunque e ad ogni problema erano pronti a chiedermi: “mamma mi fai un massaggio”?

Pensandoci, ora, sono certa però che si può fare di più. Ho studiato molto, rispetto a quando avevo piccoli i mie figli. Ora, ho la gioia grande di essere nonna di 4 splendide creature. Quando gioco con loro c’è sempre una parte dedicata al massaggino, vedo che viene percepito molto bene e così ora mi sento dire: “Nonna mi fai il massaggino?” Sono queste stupende nipotine e nipotino che mi hanno stimolato e spinto a unire le mie conoscenze e a formulare un massaggio creativo per i bambini, nominandolo : CON-TATTO PER RITORNARE ALLA GIOIA L’idea è di entrare in sintonia con i nostri bimbi con attenzione, intuito, attraverso il gioco, il contatto verbale, il tatto, il respiro, la visualizzazione, incoraggiare la creatività e avere la percezione dello stato d’animo che il nostro bambino sta vivendo.

LA CREATIVITÀ

La creatività è composta dalle seguenti parole crea-ti-vita, non si tratta solo di dipingere, cantare, suonare ecc., ma di assumerci la responsabilità e riconoscere che non è solo Dio a creare questo mondo, ma siamo anche noi partecipi e protagonisti della nostra vita. Nel vivere creativamente, riconosciamo i doni ricevuti, troviamo sempre l’idea nuova per trasformare gli ostacoli in opportunità, cogliendo la parte positiva della vita. Non viviamo di reazioni, ma di azioni che portano a concretizzare i nostri desideri. Si può tradurre la parola creatività con: “crea la tua vita”

PRIMA PARTE

L’IMPORTANZA DEL CON - TATTO

SECONDA PARTE

DALLA TEORIA ALLA PRATICA: 10 PROPOSTE DI CON-TATTO

Preparare un ambiente caldo, accogliente e profumato, un tappeto o materassino, luce soffuse e musica rilassante.

PRIMO CON-TATTO

Il ricordo

Su un grande tappeto, cuscino sotto la testa ci sdraiamo assieme al nostro bimbo su di un fianco, con gli occhi chiusi e la bocca semiaperta, lo abbracciamo dalla schiena, facciamo dei respiri profondi insieme per entrare in sintonia con il respiro e ci dondoliamo un po’. E’ un gesto di protezione che riporta il bimbo a quando era nel grembo materno.

SECONDO CON-TATTO

Il dondolo

Il bimbo è in posizione supina sul tappeto, l’adulto appoggia la mano destra sul bacino e procura un lieve dondolio, successivamente la mano sinistra si appoggia sulla parte alta della schiena e si ripete con tutte e due le mani il dondolio.

Questo con-tatto rilassa la mente e il corpo, riporta al momento del riposo e della ninna nanna.

TERZO CON-TATTO

Il gioco dei pesi

Giochiamo con il peso e le impronte degli animali. Chiediamo al nostro bimbo quale animale vorrebbe sentire are sulla sua schiena, si può incominciare con l’elefante, un o lento e pesante, poi un felino pesante e più veloce, il trotto di un cavallo, la lumaca che scivola, la coccinella, la farfalla, la formica ecc. Ogni impronta di animale è uno stimolo per far sentire pressioni, pesi sfioramenti, sensazioni diverse sul corpo. Quale animale ti piace di più? Chiederemo poi al nostro bimbo. In questo modo possiamo scoprire il bisogno del nostro bambino (es. pesante e pacato dell’elefante, veloce come un felino, leggero come la farfalla ecc).

QUARTO CON-TATTO

Gli elementi

ACQUA

Invitiamo il nostro bimbo a sistemarsi sul fianco sinistro, un cuscino sotto la testa, la gamba sinistra tesa, la gamba destra sopra la sinistra piegata appoggia sul pavimento. Quando la posizione è comoda iniziare con lievi dondolii sulle spalle e sul bacino. Come se fosse un’onda del mare, si intervallano onde piccole e onde grandi, procurando movimenti di vario genere. E’ un movimento fluido. Interagire con il bambino parlando dell’acqua, chiedendo se preferisce l’onda piccola o grande, forte o lenta e quali sensazioni avverte.

La fluidità è una caratteristica dell’elemento acqua. L’acqua rappresenta il femminile, iva e ricettiva cambia la sua forma, dissolve i solidi, ha il potere di trovare le soluzioni, permette il flusso continuo dell’energia, ha la capacità di adattamento alle circostanze aggirando gli ostacoli che si incontrano nella vita. La fluidità dona grazia e armonia.

TERRA

Mantenere la posizione precedente e cambiare movimento. Posizioniamo le mani una vicina all’altra, sul fianco del nostro bimbo e direzioniamo il tocco in giù bacino-gambe e piedi. Dai piedi ritorniamo alla posizione iniziale e saliamo sulla spalla,braccia e mani. Ritornare al centro, eseguire questo movimento 2 o 3 volte. E’ un movimento fatto con il palmo della mano, è lento, armonioso, sinuoso di aderenza al corpo. Far partecipare sempre il bimbo con la descrizione del suo sentire.

L’aderenza è una caratteristica dell’elemento terra.

La terra rappresenta il femminile, è materna, nutriente, pratica, concreta, solida, potente, fertile, creativa e rigogliosa, racchiude in sé le caratteristiche del grembo materno che accoglie la vita e la nutre, in senso pratico ha la qualità della costanza, della pazienza, della forza e della calma. La percezione di questo contatto è forte con il proprio corpo, rappresenta stabilità, sicurezza e appartenenza.

ARIA

Invitare il nostro bimbo a sistemarsi sul fianco destro sempre nella posizione iniziale, gamba destra tesa, gamba sinistra piegata sopra la destra appoggiata al pavimento. Con la leggerezza delle nostre dite e con il soffio, partire dalla testa fino alla punta dei piedi. Inviare questo tocco di leggerezza che può comunque cambiare e diventare lento, leggero o impetuoso, in base alla forza dell’aria, ma rimane sempre in superficie. Interagire sempre con il bimbo e le sue sensazioni.

La leggerezza è la caratteristica dell’elemento aria.

L’aria rappresenta il maschile, è l’elemento più sottile in quanto invisibile, non può essere afferrata e trattenuta, è l’energia vitale attiva senza la quale non ci sarebbe la vita. L’aria porta la leggerezza, è una possibilità di visione della situazioni dall’alto, dove le difficoltà si vedono molto meno minacciose perché si percepisce una visione ampia.

FUOCO

Mantenere la stessa posizione, partendo dal basso verso l’alto con le dita, eseguire un tocco caldo veloce, dinamicoe forte, come piccole e grandi fiamme.

Chiedere sempre al bimbo le sue sensazioni.

L’agilità è la caratteristica dell’elemento fuoco. Il fuoco rappresenta il maschile, elemento dinamico in quanto genera trasformazione, in particolare il fuoco tende a purificare tutte le cose elevandole ad una maggiore perfezione. Il fuoco stimola l’agilità, la forza e l’armonia dinamica. Gli elementi della natura acqua - terra - aria - fuoco interagiscono continuamente nella nostra vita. E’ importante percepire le caratteristiche di ognuno e identificarsi con essi Ci sono periodi della nostra vita in cui viviamo con maggior intensità questi aspetti: l’agilità, la fluidità, la leggerezza, l’aderenza.

La leggerezza dona equilibrio, l’aderenza dona calma, l’agilità dona nuove idee, la fluidità dona coraggio. Porre attenzione al comportamento del nostro bambino: ha percepito tutte le qualità degli elementi? Quale tendenza è predominante? Tutte le proprietà degli elementi, sviluppate in sinergia, contribuiscono al miglioramento dello stato d’animo e alla percezione della realtà.

QUINTO CON-TATTO

Respirare il colore

La nostra prima esperienza con il colore avviene nel grembo materno. Nella prima infanzia, le associazioni dei colori contribuiscono a formare il nostro conscio. Crescendo, colleghiamo sensazioni, ricordi e significati alle esperienze vissute con i colori e, di conseguenza, il colore diventa una caratteristica anche del nostro subconscio. L’associazione di colori particolari a un’esperienza di felicità, tristezza, paura o altro contribuisce a formare le nostre preferenze. Ogni cosa deve essere associata al suo contrario: il polo sud e polo nord di una calamita, maschio e femmina, luce e buio, ying e yang. I due opposti, come due metà si completano e creano l’interezza, inoltre, ogni metà contiene in sé il potenziale dell’altra metà. Di conseguenza, nel maschio c’è l’aspetto femminile, nel buio il potenziale della luce, lo yang aspira a unirsi allo ying e viceversa.

Anche i colori hanno il suo opposto o complementare: ROSSO e BLU - VERDE GIALLO e VIOLA BLU e ARANCIONE Ogni tonalità ne ha una complementare.

Un colore complementare esalta il colore opposto e tra i due colori c’è il massimo contrasto possibile. Mescolamento dei pigmenti colorati. I colori primari dei pigmenti ROSSO, GIALLO e BLU non possono essere ottenuti mescolando altri colori. Questi colori mescolati producono il NERO in quanto, assieme assorbono tutta la luce che li investe. Un pigmento rosso assorbe tutte le lunghezze d’onda della luce tranne il rosso, che viene riflesso. Un pigmento giallo assorbe tutte le lunghezze d’onda della luce tranne il giallo, che viene riflesso. Un pigmento blu assorbe tutte le lunghezze d’onda della luce tranne il blu. Mescolando una coppia di pigmenti nei colori primari si ottengono i colori secondari dei pigmenti:

ROSSO e GIALLO creano ARANCIONE ROSSO e BLU creano VIOLA GIALLO e BLU creano VERDE

Mescolati assieme come luce, i due colori di una coppia di complementari si equilibrano e producono il BIANCO. Ad esempio, la luce blu e quella arancione producono una luce bianca.

Nello spettro a otto colori usato in cromoterapia, le coppie complementari sono: ROSSO - TURCHESE ARANCIONE - BLU GIALLO - VIOLA VERDE - ROSSO Il rosso, l’arancione e il giallo sono colori caldi e magnetici. Il turchese, il blu e il viola sono colori freddi ed elettrici. Il magenta e il turchese sono considerati neutri. La complementarietà è un aspetto essenziale della cromoterapia. Un corpo sano comprende i colori complementari in proporzioni uguali e quindi, l’equilibrio dei colori significa un buon stato di salute. Attraverso il respiro c’è un’interazione continua con il mondo che ci circonda. Concentrandosi sul respiro si libera la mente e si riporta la tranquillità.

Invitiamo il nostro bambino a sistemarsi in posizione prona con il cuscino dietro la testa per continuare il cont-tatto creativo con la respirazione dei colori. Elencare al bambino tutti i colori e chiedere: “Quale colore hai voglia di respirare”? Una volta scelto il colore, inspirando visualizzare il colore mentre entra dalle narici e a nel plesso solare e si diffonde in tutto il corpo appena al di sotto della pelle. Nell’espirazione visualizzare il colore complementare che si unisce al colore scelto inizialmente e diventano tutti e due bianchi. Usare le seguenti informazioni come guida per la scelta dei colori.

ROSSO: inspirare il rosso per avere vitalità energia, forza fisica e volontà. Espirare il TURCHESE. ARANCIONE: inspirare l’arancione per la gioia, la felicità e il divertimento. Espirare il BLU. GIALLO: inspirare il giallo per aumentare l’oggettività e l’intelletto. Espirare il VIOLA. VERDE: inspirare il verde per purificare e per l’equilibrio. Espirare il MAGENTA. TURCHESE: inspirare il turchese per contrastare l’infiammazione, la febbre e per rafforzare il sistema immunitario. Espirare il ROSSO. BLU inspirare il blu per un senso di rilassamento e pace anche per dormire. Espirare l’ARANCIONE. VIOLA: inspirare il viola per aumentare l’autostima e avere sensazioni di dignità e bellezza. Espirare il GIALLO MAGENTA: inspirare il magenta per lasciar andare le paure. Espirare il VERDE

La scelta del colore è indicativa per la necessità dello stato d’animo del momento, può cambiare in base alle esigenze del bambino. (dal libro cromoterapia di Theo Gimbel)

SESTO CON-TATTO

Principi e principesse

La persona che esegue il massaggio è seduta sul tappeto, la gamba destra è tesa e la sinistra piegata, il ginocchio appoggiato a terra. Per sentire più sicurezza nei movimenti. trovare un punto d’appoggio comodo per la schiena. Il bimbo appoggia la sua testa all’interno della gamba piegata di chi sta eseguendo il massaggio, la bocca è semiaperta, gli occhi chiusi e le gambe distese. Questa posizione deve essere comoda sia per chi procura il massaggio sia per chi lo riceve. Parliamo con il nostro bimbo e spieghiamo che, a questo punto, le nostre mani diventano come dei cristalli luminosi e raggiungono questo obbiettivo: “trasformare il bimbo in un principe e la bimba in una principessa!” Il nostro bimbo si abbandona, prende sempre più fiducia e così si alternano due tipi di contatto:

con i polpastrelli delle dita sfiorare il viso dolcemente e lentamente dal centro alla periferia. Ripetere per 4-5 volte; con i palmi delle mani calde premere in modo sostenuto e dolce sulla fronte, guance e testa con un tocco premuroso. Ripetere per 4- 5 volte.

Il primo tocco è dissolutivo, il bimbo sente il suo corpo che si rilassa, si distende e si tranquillizza. Il secondo è un tocco contenitivo di protezione, è come dire: “Io ci sono, tesoro, non temere, conta su di me!” Con questi tocchi si sciolgono ansie, tensioni, si rafforza il senso di protezione e si arricchisce l’autostima.

SETTIMO CON-TATTO

La farfalla

Mantenendo la posizione precedente disegnare una farfalla sul petto del nostro bimbo partendo dallo sterno, si aprono le mani fino alle spalle, soffermarsi su di esse con leggere pressioni a mani aperte e poi giù ancora al centro, si riaprono, si portano giù sulle costole e ancora al centro. Fare questo movimento per 4-5 volte . Chiedere al bambino: di che colore è questa farfalla ? Vuoi farla volare o preferisci tenerla sul suo petto ? Se il suo desiderio è di farla volare, invitarlo a fare un soffio insieme per liberarla. Se desidera tenere la farfalla sul petto ripetere ancora il gesto fatto precedentemente. E’ un movimento di apertura del petto, invita a respirare meglio, a lasciar andare paure, insicurezze e ad assumere un portamento fiero e sicuro con le spalle e petto aperto.

OTTAVO CON-TATTO

Fiori e ortaggi

Mantenendo la stessa posizione ci spostiamo sulla pancia del nostro bambino e disegniamo: IL QUADRIFOGLIO: partendo dall’ombelico, primo petalo in basso, secondo a destra, terzo in alto e quarto a sinistra, 4 petali verdi ed esce un quadrifoglio come buon auspicio. IL FIORE PICCOLO: fare un piccolo cerchio attorno all’ombelico. Spiegando al nostro bimbo che è il pistillo di un fiore, disegnare poi 4 petali, partendo dal basso, destra, alto e sinistra Il fiore piccolo rappresenta la propria intimità, la relazione con se stesso. IL FIORE GRANDE: partendo sempre dal centro disegnare un cerchio grande, il pistillo, attorno ad esso ci sono dodici petali, partire dal basso e disegnare i dodici petali. Il fiore grande rappresenta la relazione con il mondo esterno. Mentre si eseguono i movimenti dei fiori: pistillo e petali, chiedere al bambino : “ di che colore vuoi che siano questi fiori ? il pistillo e i loro petali?” Successivamente potrà fare un disegno dei fiori e colorarli con i colori che preferisce, i colori che verranno usati saranno indicativi per comprendere il suo stato d’animo.

I POMODORI COLORATI : rimanendo sempre nella stessa posizione, visualizziamo con il bimbo una pianta di pomodori, che nasce all’ombelico, il sole li fa crescere, maturare… e i pomodori colorati cadono… il primo VIOLA cade sulla testa, il secondo TURCHESE sul petto, il terzo BLU sul pube, il quarto ARANCIONEsulla spalla destra, il quinto GIALLI sulla spalla sinistra, il sesto VERDE sul fianco destro e il settimo ROSSO sul fianco sinistro.

Questo tocco è fatto con il pugno, è lento e penetrante, per far percepire tutti i 7 colori al bambino. Chiedere al bimbo: “Quale pomodoro ti piace di più?”

Lasciamo poi libera la fantasia del bimbo. Chiediamo quali altri ortaggi o frutta vuoi far crescere?

NONO CON-TATTO

Radici e albero

Troviamo ora un’altra posizione comoda, la persona che esegue il massaggio sostiene la sua schiena con un appoggio e apre tutte e due le gambe . Invita il suo bimbo a sdraiarsi di fronte in posizione prona, ad allungare e porre i suoi piedi nelle mani di chi esegue il massaggio. Prendere in mano i piedi e partendo dalla punta dell’alluce, tirare leggermente una alla volta tutte le dita, illice, trilice, pondolo, minolo. Visualizzarle con il bimbo come se fossero radici colorate di un albero… Le radici devono essere forti e profonde per sostenerlo!

Ogni colore porta con se un dono: Il ROSSO le nuove idee Il VERDE la calma Il BLU la parola gentile Il VIOLA la gioia Il TURCHESE la forza Il GIALLO l’equilibrio L’ARANCIONE il coraggio

Per ogni dito che si stira nominare il colore e il dono corrispondente.

Riferendosi alla riflessologia del piede e della mano sulle punte delle dita troviamo riflessi: nell’alluce e pollice la testa, nelle altre dita i denti, gli occhi e le orecchie. Con questi stiramenti si apporta benessere in queste zone.

Proseguire con pressioni sostenute a mani aperte are sulle gambe, pancia torace come se fosse il tronco dell’albero. Ripetere per 3-4 volte. Prendere poi le braccia e le mani come se fossero i rami dell’albero, invitare il bimbo a sedersi di fronte. Visualizzare ora le dita come teneri rami colorati, con tutti i doni ricevuti

precedentemente attraverso le dita dei piedi: NUOVE IDEE CALMA PAROLA GENTILE GIOIA FORZA EQUILIBRIO CORAGGIO. Stirare leggermente il pollice, l’indice, il medio, l’anulare e il mignolo, nominando i colori e i doni relativi ad ogni dito. Osservare attentamente la scheda, i colori della destra sono diversi da quelli della sinistra.

I piccoli rami poi s’intrecciano, l’aria li accarezza, si eseguono leggeri soffi insieme, le mani del genitore e del bimbo si uniscono, si scambiano carezze, si chiudono gli occhi e s’immagina di far crescere delle foglioline colorate. Il movimento è lento e intimo, è un tocco molto intenso, ci si connette con l’energia del nostro bimbo per trasformarsi in un’unica energia di appartenenza e d’Amore.

Il tronco dell’albero rappresenta l’Io stabile del bambino, i rami e le foglioline l’evoluzione del piccolo nel mondo che lo circonda.

Questo contatto porta radicamento, percezione del proprio corpo,consapevolezza dei doni ricevuti e intimità di cuore con chi effettua questo massaggio.

DECIMO CON-TATTO

L'abbraccio

Il con-tatto creativo termina con un tenero, caldo abbraccio percependo una comunione di cuori, con baci e un grazie reciproco. La gratitudine è il sentimento che verrà sviluppato in questo con-tatto.

LA GRATITUDINE

Nei rapporti privi di conflittualità può scattare un sentimento di gratitudine del tutto disinteressato per le persone che ci hanno aiutato a crescere nella verità e nell’autenticità. La gratitudine non è solo un grazie per compiacere, ma proviene da un sentire profondo, dal sentire che quello che si riceve è frutto di autentico Amore, senza mediazione, compromessi e aspettative. La gratitudine porta l’influenza Divina, è un sentimento che apre la nostra mente, il nostro cuore creando espansione e condivisione. L’attenzione e l’impegno costante con la vita, nei piccoli gesti, nelle piccole cose quotidiane, rallegrano il nostro cuore se sappiamo cogliere i loro meravigliosi messaggi; ci rendono disponibili a contraccambiare e a manifestare l’Amore in segni concreti. La gratitudine ci rende felici, è un impegno consapevole con la vita che conduce alla Gioia.

CONCLUSIONE

Il massaggio creativo si può fare completo, oppure, chiedendo al nostro bimbo: “Quale parte preferisci?” o “Quale gioco vuoi che facciamo oggi?” Ci si concentrerà allora su uno o più con-tatti.

Anche un solo con-tatto al giorno, fatto con il cuore e con tanto amore, porterà grandi e stupendi frutti nel nostro futuro e in quello dei nostri bambini.

CON-TATTO PER RITORNARE ALLA GIOIA Questo libro è una proposta per entrare in sintonia con i nostri bimbi con attenzione e intuito attraverso il gioco, il contatto verbale, il tatto, il respiro, la visualizzazione, incoraggiando la creatività.

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