Conversazioni Con Freddie Mercury 6p2v53

Tabella dei contenuti Attenzione Introduzione al Channeling Altri libri degli autori Copyright Introduzione a Conversazioni con Freddie Mercury Capitolo Uno: I primi anni Capitolo Due: Brian May Capitolo Terzo: Roger Meddows Taylor Capitolo Quattro: John Deacon Capitolo Cinque: Mary Austin Capitolo Sei: Barbara Valentin Capitolo Sette: Jim Hutton Capitolo Otto: Sessualità e spiritualità Capitolo Nove: Queen Capitolo Dieci: Freddie ricordato

Attenzione

Se state considerando l'acquisto di questo libro, sappiate che si tratta di trascrizioni di sessioni di canalizzazione con Freddie Mercury che è morto. La connessione avviene attraverso un medium psichico canalizzatore. Se le credenze personali o religiose negano la vostra accettazione di questa connessione con l'altro lato oltre la morte, vi consigliamo vivamente di non procedere con l'acquisto. SeQueste informazioni sono scritte con i migliori principi di integrità. Non è nostra intenzione causare alcun disagio o mancanza di rispetto alla famiglia in alcun modo. SeRispettiamo e accettiamo che abbiate il vostro punto di vista e le vostre credenze personali e se queste dovessero differire dai nostri metodi di risorse, vi consigliamo di non andare oltre, poiché questo libro potrebbe non essere in linea con le vostre credenze personali.

Introduzione al Channeling

C'è una percezione tra molti fan dei famosi che ascoltando le loro canzoni, guardando i loro film e leggendo frammenti di gossip, li conoscono personalmente. Le biografie e le autobiografie raccontano una versione della singola celebrità dal punto di vista dell'autore. Tuttavia ex-mogli, mogli, mariti, fidanzate, amici e colleghi presentano un'altra versione come li hanno conosciuti. Ma nessuno conosce veramente l'anima della persona. Quando presentiamo una connessione di canalizzazione dallo spirito di qualcuno che è ato, stiamo accedendo alla documentazione della sua vita da un punto di vista non giudicante. Non ci sono pregiudizi o interpretazioni errate, poiché la registrazione di quella persona è diretta dai registri spirituali. È una connessione che parla francamente e onestamente della sua vita, non la percezione pubblica o un personaggio cresciuto dai media. Potreste chiedere: cos'è un canalizzatore? Un canalizzatore ha la capacità di incanalare messaggi dagli spiriti superiori, di solito per comunicare saggezza spirituale sulla vita e sull'aldilà. Tuttavia un canalizzatore può anche connettersi con una persona cara deceduta, guide spirituali e angeli. Molti canalizzatori lavorano con lo stesso spirito di livello superiore durante la loro vita, come fa Sussan con Osiride. L'entità non fisica parla attraverso la voce di Susan l'ospite, usando la sua libreria di parole ed emozioni per esprimersi, a differenza dei medium psichici che trasmettono i messaggi che sentono, vedono o percepiscono. Sussan si connette con un'entità non fisica o lo spirito di una persona deceduta solo se la vibrazione è compatibile. La memoria della loro esistenza è conservata per l'eternità in ciò che è noto come i Registri Akashic. Questo è un metodo notevole al di là della nostra

comprensione perché non solo accediamo ai ricordi e alle esperienze della persona che è ata, ma le discussioni sono interattive e discutiamo con l'entità di argomenti che sono nel ato o attualmente in movimento mentre parliamo con loro. Comprendete che il tempo è solo una misura terrena e non esiste nell'Universo. Siamo persone con integrità e comprensione di chi siamo veramente e del nostro scopo nel mondo. La nostra sincerità è senza compromessi e viviamo le nostre vite riconoscendo le Leggi dell'Universo. Non vogliamo imporre le nostre convinzioni a nessuno, ma condividiamo la nostra conoscenza.

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© Copyright 2021 Ronald Ritter & Sussan Evermore The right of Ronald Ritter & Sussan Evermore to be identified as authors of this work has been asserted in accordance with Sections 77 and 78 of the Copyright, Designs and Patents Acts 1988. All rights reserved. No part of this book may be reprinted or reproduced or utilized in any form or by any electronic, mechanical, or other means, now known or hereafter invented, including photocopying and recording, or in any information storage or retrieval system, without permission from the above mentioned authors. The publisher has made every effort to ensure all images and audio files are in the public domain or qualify as fair use ISBN: 9780987498724

Introduzione a Conversazioni con Freddie Mercury

Le prospettive o i commenti di Freddie sulla vita provengono ora da una prospettiva diversa, dato che è ato oltre. Vede la sua vita da questa nuova esistenza. Questo libro è una registrazione della sua nuova prospettiva, è affascinante, spiritoso e spirituale. Una volta ato, Freddie sperimenta ciò che è noto come una visione. Detto semplicemente, è la nuova capacità raggiunta da chi è ato di vedere la propria vita senza giudizio e con chiarezza di comprensione. Questo libro non è una biografia e non vi diremo dove Freddie ha mangiato o si è tagliato i capelli. Non è lo scopo di questo libro perché i fatti sono facilmente disponibili su internet. L'unico scopo di questo lavoro è quello di trasmettere le informazioni che Freddie ci ha ato attraverso domande e risposte. Questo è un vero resoconto della sua prospettiva sulla vita dalla sua nuova posizione nel mondo spirituale. Il modo in cui vedeva se stesso nella sua vita fisica potrebbe a volte non assomigliare al suo punto di vista attuale. Vi ringraziamo in anticipo e potete essere certi che queste sono le parole di Freddie. Abbiamo incontrato Freddie Mercury una mattina presto alla fine di febbraio 2013. Sussan ed io avevamo parlato della possibilità di prendere contatto con lui il giorno precedente, e lei sentiva che lui era d'accordo a are. La canalizzazione consiste nel far corrispondere la vibrazione dell'ospite all'energia dell'entità non fisica, in questo caso Freddie. Una volta che questo avviene, l'ospite si rilassa e permette all'entità non fisica di venire attraverso di lei, e di usare la sua libreria di parole ed emozioni per esprimersi. Ho trovato immediatamente la forza nelle risposte dirette e spudorate di Freddie, ha parlato senza esitazione, era in carica e sapeva esattamente cosa fosse la sua

vita. Posso solo descriverlo come uno che va dritto al punto, perché ha parlato liberamente di tutti gli argomenti che gli abbiamo chiesto. Ha parlato dei suoi primi giorni di scuola in India, della famiglia, della sorella e degli inizi della band Queen. Era particolarmente importante per Freddie che includessimo discussioni su tutti i membri della band, e che non lasciassimo fuori nessuno, come ha ribadito, eravamo tutti parte del successo dei Queen. Abbiamo discusso di Mary Austin, l'amore della sua vita e abbiamo avuto una serie di discussioni su Brian May. Freddie ha descritto Brian come qualcuno che ci avrebbe lasciato tutti a bocca aperta con la sua conoscenza e comprensione del mondo, dell'universo e di tutto il resto. È stato Brian a dare a Freddie grande conforto sul aggio del suo aggio nell'aldilà. Abbiamo riso e pianto mentre Freddie ci raccontava della sua sessualità e della sua visione della vita, abbiamo avuto un'educazione nel mondo della superstar, nulla è stato tralasciato. Ad un certo punto, con le lacrime agli occhi, invitò Brian ad unirsi a tutti noi ad una cena in onore di Freddie, e nel suo solito stile sgargiante ci disse di preparare il suo posto a tavola, e poi disse,

Bevete alla vita per me. Se siete fan di Freddie Mercury o semplicemente curiosi, troverete molte risposte sulla sua vita che non sono state trovate o discusse nelle sue biografie. Riderete e piangerete, potreste anche cantare un verso o due mentre Freddie ci parla dall'oltretomba, mentre ricordiamo un uomo che ha raggiunto l'apice del successo musicale. Ma non si tratta solo di Freddie, si tratta anche di quelli che ha lasciato, la band, l'anima gemella e gli amanti. Quindi unitevi a noi in una spedizione nel mondo di Freddie Mercury e come noi, sentirete qualcosa di incredibilmente speciale per l'esperienza.

Capitolo Uno I primi anni

Sussan sente l'energia di Freddie Mercury entrare con una vibrazione identificabile, un formicolio lungo entrambi i lati del viso. È inspiegabile. Abbiamo guardato le prime foto di Freddie per considerare che ciò che Sussan sta sperimentando è l'emozione dei capelli lunghi o dei capelli laterali di Freddie come giovane intrattenitore. Questo sarebbe il suo indicatore o la sua firma quando si conducono tutte le future sessioni di canalizzazione. Sussan spiega che questa è l'immagine che Freddie vuole ricordare di se stesso e ci dice,

Sono molto bello, molto bello. Chiedo a Sussan: Dov'è Freddie dal suo punto di vista e lei mi dice che è seduto su una poltrona bianca con una gamba appoggiata casualmente sul braccio della poltrona, più tardi ci dice che questo è il posto dove si sente più a suo agio. Dice che questo non è da nessuna parte in particolare, solo un'immagine idealizzata di come si sente con se stesso. Commenti di Ron: È stato scritto così tanto sulla vita di Freddie Mercury, quindi non è nostra intenzione duplicare ciò che è disponibile su internet o in numerose biografie. Abbiamo contattato Freddie per le domande senza risposta sulla sua vita dal suo punto di vista, quindi per favore godetevele. Ron chiede a Freddie: Sei stato mandato in India per i tuoi studi, puoi parlarci di questo periodo?

La risposta di Freddie è schietta: dimenticabile. Incuriosito chiedo a Freddie: perché ricordi questo periodo come dimenticabile?

Freddie risponde: Era ..... noioso, l'unico vero interesse che avevo a scuola era la banda. Ron chiede a Freddie: Nella tua biografia è stato detto che hai avuto una relazione omosessuale quando eri uno studente di quattordici anni, è corretto? Freddie risponde: Sì, certo, si chiama esplorazione naturale. Ron chiede a Freddie: La star di Bollywood Lata Mangeshkar ha avuto un'influenza sulla tua vita? Freddie risponde: Era una figura molto potente sullo schermo e nel mondo di un bambino molte persone sono affascinanti e aggiungono alla nostra esperienza. Mi guardo indietro e vedo queste interazioni con affetto. Da bambino queste figure hanno una profonda influenza sulla mente di un giovane perché sembrano avere una sorta di magia. Era uno dei miei personaggi d'infanzia che sembrava avere una sorta di magia intorno a sé, e dalla sua creatività ero spinto a volerne sapere di più. Sì, lei aveva qualcosa che volevo nei miei primi anni. Ron chiede a Freddie: La creatività che esiste in te, l'hai riconosciuta in giovane età? Freddie risponde: Naturalmente sapevo cosa c'era dentro di me. Quello che non sapevo era come si sarebbe svolto il viaggio, era imprevedibile. Avevo un'energia che voleva essere soddisfatta, così ho esplorato tutto ciò che potevo, anche da bambino e poi da giovane adulto. C'era questa incredibile spinta in me a sperimentare e assaporare tutto ciò che potevo, e questo è continuato nella mia vita adulta. Ron chiede a Freddie: qual era il tuo rapporto con Elton John? (Un ampio sorriso attraversa il volto di Sussan mentre l'emozione di Freddie è evidente) Freddie risponde: Siamo molto simili, spiriti affini si potrebbe dire (l'umorismo nella sua voce è contagioso) Direi che eravamo quasi infantili, come due ragazzi con un segreto tra di noi. C'era una giocosità tra noi che viene solo quando un buon amico come Elton mi conosce, ed entrambi sappiamo di essere i migliori nel nostro gioco. Lo si potrebbe chiamare, Il club degli scoiattoli segreti. Chiacchieravamo per il gusto di farlo, ripetendo ciò che avevamo sentito nell'industria e dicendo cose tra di noi che non sarebbero mai state dette al di fuori della nostra stessa compagnia.

Ron chiede a Freddie: Hai avuto una relazione fisica con Elton? Freddie risponde: No, eravamo come due regine del gossip. Ron chiede a Freddie: C'era qualche differenza nel modo in cui entrambi vedevate le relazioni? Freddie risponde: La differenza tra noi era che Elton voleva una permanenza nella sua vita, e questo non era il mio desiderio all'epoca. Elton voleva adottare dei bambini e io non ne avevo alcun desiderio. Non credevo che i bambini completassero il cerchio della vita, e quindi non era un desiderio profondo dentro di me. Ron chiede a Freddie: I tuoi genitori erano entrambi di origine etnica indiana, questo ti ha creato qualche stigma sociale? Freddie risponde: La mia sessualità ha superato qualsiasi menzione della mia nazionalità. Ron chiede a Freddie: Com'era il rapporto con tua madre e tuo padre? Freddie risponde: Sono brave persone. Lasciatemi spiegare, quando i genitori amano i loro figli, l'arte dell'amore è di liberarli per diventare la loro propria persona e la presentazione di un adulto. Allora si tratta solo di amarli come persona a sé stante. Ho sempre saputo che i miei genitori erano lì per me. Nella mia famiglia c'è una combinazione di orgoglio assoluto nel talento del mio mestiere, e poi c'è la tristezza per la perdita da parte della famiglia di ciò che vedono come normale. C'è stata una perdita di conforto nel loro mondo quando hanno visto le mie esibizioni e i miei clip musicali. Non vedevano il loro bambino in quei momenti musicali, non era il modo in cui si aspettavano che io crescessi e avessi una carriera di successo. Si aspettavano che avrei avuto un buon lavoro e vacanze in famiglia insieme, anche se erano orgogliosi del mio successo, c'era la perdita che portavano nel fatto che non avrei mai fatto parte del loro mondo. Sarebbe stata una perdita nel più profondo dei sentimenti perché non avrebbero avuto quei sentimenti con un figlio. L'amore era sempre presente per me, ma non ero collegato al loro mondo, era come un senso di perdita, simile a quello di una persona cara che era morta. I loro pensieri sul mio futuro non lo sarebbero mai stati, dato che avevo preso una strada lontana dalle loro aspettative. Poiché il mio stile di vita si estendeva al di fuori della mia famiglia,

non era un rifiuto delle loro convinzioni. Tutti i bambini che diventano adulti devono trovare la propria verità. Quando un bambino raggiunge un'età a due cifre, la verità diventa la propria connessione con la realtà. Ero ancora alla ricerca della mia verità quando sono ato, tuttavia la verità di Brian mi ha dato grande conforto nella mia vita, la sua mente è così fertile. Ron chiede a Freddie: Come hanno fatto tuo padre e tua madre ad accettarti come cantante estroverso dell'iconica rock band Queen? Freddie risponde: Sono i miei genitori e quando mi guardavano sul palco nei primi giorni, non mi vedevano come loro figlio. Tuttavia alla fine hanno accettato di avere una rock star estroversa in famiglia. Ho detto loro che questo è ciò che sono, e questo è ciò che serve per avere successo nell'industria musicale oggi. Con grazia l'hanno accettato. Sono i miei genitori e ho un grande rispetto per loro al di là di quello che ho detto oggi. Ron chiede a Freddie: Puoi parlarci del tuo rapporto con tua sorella Kashmira? Freddie risponde: Lei era la ragazza di famiglia ideale che seguiva il percorso delle aspettative dei suoi genitori. Tutti hanno la stessa capacità creativa, se scelgono di usarla. Che tu sia per strada a cercare di sopravvivere per guadagnare soldi per il cibo e il riparo, o che tu sia creativo sotto forma di essere umano estroverso, abbiamo tutti la stessa capacità creativa. Sopravvivere per strada chiedendo ai anti soldi, cibo e riparo è solo una forma di creatività, un'altra è la nostra capacità di essere estroversi ed esibirci. Quello che sto dicendo è che mia sorella aveva la stessa creatività che avevo io, tuttavia ha scelto di non usarla allo stesso modo di me. Sa cantare, ma il paragone con il suo famoso fratello è ingiusto. Ron chiede a Freddie: Puoi parlarci del tuo rapporto con la diva dell'opera spagnola Montserrat Caballe? Freddie risponde: Oh, hai mai osservato o sei stato in presenza di un artista che potevi percepire, sai cosa intendo, sentirlo senza toccarlo. Quando ero vicino a lei potevo sentire la sua vibrazione, la vicinanza di questo incredibile talento. Ci sono momenti in cui senti qualcosa di eccezionale e come artista vuoi solo vedere, toccare e sentire questa energia. Siamo artisti creativi emozionali e ci nutriamo l'uno dell'altro. Questa era Montserrat, è incredibilmente potente e

volevo starle vicino. E sì, ammetto che volevo essere lei. Amo le persone di talento, mi espandono, portano la mia immaginazione più in alto e sollevano il mio talento. Mi piace la consapevolezza che mi sollevano ma anche il fatto che non saranno mai me. C'è solo un Freddie Mercury e bevo dal loro talento perché lo trovo nutriente. Mi piace molto l'esperienza e darò la lode quando la lode è dovuta. Ron chiede a Freddie: Hai collaborato con Michael Jackson ma non ne è mai venuto fuori nulla, puoi spiegarlo? Freddie risponde: C'era dell'imbarazzo tra di noi, direi che Michael Jackson era imbarazzante. Anche il momento era sbagliato per rilasciare questo tipo di musica. Commenti di Ron: Sussan sentiva che anche i loro manager erano d'accordo che non c'era alcun vantaggio nell'avere i due artisti collegati in quel momento. Entrambi avevano controversie nelle loro vite private e questo stava interferendo con le loro vite professionali. Ron chiede a Freddie: Da dove viene la forza creativa che era Freddie Mercury? Freddie risponde: Il desiderio veniva dal profondo di me. È come un viaggio verso l'alto per sapere di più e per essere un artista eccezionale. Tutti gli artisti all'inizio devono cantare per la loro cena, per così dire, avevo bisogno di mettere da parte il mio ego e di esibirmi quando il lavoro arrivava. Avevo bisogno di persone come me che dedicassero il loro talento ad una band. Essere un artista solista può essere un campo minato, volevo la sicurezza di una band e capivo con tutto il cuore di avere la merce per renderla grande. Sapevo di avere questa grande estensione di talento, ma ho anche capito che c'erano aree di debolezza, così ho desiderato che altri artisti entrassero nel mio mondo per rendere il quadro completo. Quando gli artisti giusti si uniscono c'è un incontro di menti ed emozioni, è straordinario ma i Queen non sono stati un successo improvviso. Una volta insieme come gruppo abbiamo esplorato la nostra musica e le nostre capacità di scrivere canzoni. Poi abbiamo fatto il colpaccio. Scrivevamo musica che non era stata sentita prima alla radio, avevamo un suono unico incorporato nella scrittura di canzoni iconiche e memorabili. Quando abbiamo raggiunto il successo, il nostro suono era quello dei Queen. Nessun altro aveva quel suono, fu allora che

capimmo che come gruppo e come individui eravamo diventati maggiorenni, la nostra musica era una firma identificabile del suono. Il suono dei Queen non era un errore, avevamo fatto a pezzi l'industria musicale e ci eravamo fatti un posto, avevamo sfondato ed eravamo brillanti. Accendete i riflettori ora e vi mostreremo quanto eravamo grandiosi. C'è un enorme orgoglio nella voce di Freddie e sta scoppiando di emozione.

Capitolo Due Brian May

Commenti di Ron: Brian May mi ha particolarmente intrigato per la sua capacità di influenzare la band in così tanti modi. Freddie ha dichiarato che tutti si fidavano di ciò che Brian aveva da dire, aveva credibilità e la band aveva fiducia nella sua conoscenza e direzione. Freddie ci ha fatto questo commento, ci ha fatto saltare in aria con quello di cui poteva parlare. Ciò che emerge dall'emozione di Freddie è che se Brian lo diceva, allora doveva essere vero. Questo è il più alto complimento di fiducia da una persona ad un'altra, e metterei Brian come uno dei chitarristi più talentuosi ad unirsi alla confraternita delle mega stelle della musica. Avere quella fessura in uno che lascia entrare la luce di tutte le possibilità è davvero una meravigliosa spiegazione di chi è. Ciò che è straordinario sono le parole di fiducia che Brian impartì ad un Freddie Mercury morente riguardo all'aldilà. Una volta che Brian ha pronunciato queste parole a Freddie, un momento di conforto e di fiducia si è impadronito di lui con una riverenza fiduciosa per il suo grande amico. Freddie ò con la consapevolezza che sarebbe andato tutto bene, e che col tempo si sarebbero incontrati di nuovo. Ron chiede a Freddie: Puoi parlarci della tua amicizia con Brian May? Freddie risponde: È meraviglioso, e che essere umano eccezionale, avevo quasi una reverenza per lui, ed è stato capace di raggiungere tali altezze come individuo. Era così completo. Ron chiede a Freddie: In che modo era così completo? Freddie risponde: Brian era completo, e io non ero completo o integro. Ai miei occhi camminava sull'acqua, e a volte mi sentivo intimidito. Ron chiede a Freddie: Perché ti sentivi intimidito da Brian?

Freddie risponde: Io cercavo sempre a pezzi e bocconi, mentre Brian vedeva il quadro generale, e anche l'intero quadro delle cose, lui aveva il panorama. Ron chiede a Freddie: Puoi parlarci dell'interesse di Brian per l'occulto? Freddie risponde: Ha un forte interesse per l'occulto, sempre alla ricerca di risposte, Brian era là fuori. Cercava una comprensione in molti elementi della sua vita. Aveva la capacità di prendere ciò che sembrava complesso e sistemarlo in modo più semplice per la spiegazione e la comprensione. Brian aveva un carattere solido, proprio come un'ancora. Ogni membro della band aveva creatività e input. C'erano momenti in cui la gente diceva che Brian era meraviglioso, ma tutti contribuivano alla band perché avevamo tutti talento. La musica era una collaborazione con tutti i membri della band. Brian era molto cognitivo nella sua capacità di vedere pezzi sparsi e portarli in una formazione comprensibile. Era meraviglioso da vedere, era come trasformare l'acqua in vino, questa capacità di trasformare i pezzi in capolavori. Capite quanto sia stato incredibile, portare un'opera che avrebbe potuto essere disarticolata come Bohemian Rhapsody in un capolavoro completo. Io e Brian abbiamo un forte legame e ora posso dirvi che ero in soggezione con lui. Questo è qualcosa che si è esteso oltre il mio aggio. Lui lo sa. Ron chiede a Freddie: Se parlassimo con Brian cosa direbbe di te? Freddie risponde: Probabilmente direbbe: Non ne conoscete la metà. C'era molto da fare nel nostro mondo di creatività, le nostre menti erano sempre al lavoro. Di tanto in tanto non riuscivamo a calmarci e quindi prendevamo delle droghe. Era sempre difficile scendere dopo un'esibizione dal vivo. All'epoca pensavamo che le sostanze ci avrebbero permesso di tornare sulla terra e di schiarirci la mente, ma era solo un altro problema che dovevamo affrontare. Ron chiede a Freddie: Brian crede che si possa essere contattati tramite canalizzazione?

Freddie risponde: Sì. Ron chiede a Freddie: Sei ancora in contatto con lui?

Freddie risponde: Sì, abbiamo ancora i nostri momenti di comunicazione. Brian ora si assorbe nel suo mondo di suoni che alimenta la sua creatività. In questi momenti siamo ancora in un luogo di unità. Non è difficile rimanere connessi ad una persona amata nell'aldilà, c'è sempre un attaccamento fatto nel nostro mondo fisico che ci unisce. Quello che pensate nel mondo fisico può trasmettere al nonfisico. I vostri pensieri sono trasmettitori, anche quando non siete consapevoli dei vostri pensieri, essi stanno trasmettendo all'Universo. È come il vostro cuore, anche se non siete consapevoli della sua funzione fisica, continua a svolgere il suo compito in background. I pensieri sono la stessa cosa, agiscono in sottofondo anche quando non ne siete coscienti, e sono più potenti di quello che capite nel vostro mondo fisico. Sono qui oggi perché un invito è stato esteso da un essere umano vivente ad un essere etereo non fisico. Sono qui perché ci sono domande. Quello che stanno cercando è la verità su Freddie Mercury. I vostri pensieri hanno creato questo momento insieme, e nulla accade per caso poiché ognuno sta continuamente creando consciamente o inconsciamente un mondo dai pensieri. Ron chiede a Freddie: Brian era capace di staccarsi dalla pressione dei Queen? Freddie risponde: È costantemente connesso, come posso spiegare questo? Non c'era un interruttore on o off con Brian. Quello che si vede con Brian è la realtà, è sempre . Io a mia volta ero irregolare, e sono per natura così. Ron chiede a Freddie: C'è qualcosa che devi dirgli da dove sei ora? Freddie risponde: Non ho bisogno di dirgli niente perché lui è molto consapevole. Ron chiede a Freddie: Puoi parlarci del tuo tempo tranquillo con Brian prima di morire? Freddie risponde: Io e Brian abbiamo pianto. Abbiamo pianto per molte ragioni, per la separazione e la perdita del nostro attaccamento nella vita degli altri. C'era un grande affetto tra di noi, e le parole di Brian sono state alla fine semplici e ha detto solo, ci vedremo dall'altra parte. Lui sa e capisce che non c'è separazione dal fisico al non fisico. Lo spirito è eterno.

Ci sedemmo per un momento a riflettere sulle parole di Freddie e poi lui parlò con entusiasmo. Per favore, organizza una cena con Brian e invitami, metti il mio posto a tavola, voglio venire con te. Ron chiede a Freddie: Sì, sarebbe un bel momento per organizzare una cena con Brian e portarti con noi. Freddie risponde: Sì, prepara un posto per me e porta fuori il vino rosso o bianco e fai un brindisi, Alla vita per Freddie. Freddie ripete: Per favore invitami perché voglio lavarmi nella tua luce combinata. Commenti di Ron: Siamo stati molto toccati dal momento con Freddie. L'emozione è stata travolgente e le lacrime sono scese lungo le mie guance e quando ho guardato Susan, le lacrime erano scese anche nei suoi occhi. Così ho risposto che l'invito era sempre lì per Brian.

Manderemo l'invito attraverso l'universo. Come abbiamo detto, Freddie si fidava delle parole che Brian gli disse, era un momento di liberazione e di accettazione dell'inizio di un nuovo viaggio. Con queste parole non lasciò questo mondo con paura, non c'era paura, perché la sua partenza venne con l'accettazione della vita e della morte come un semplice ciclo. Freddie accettò che coloro che amava di più, col tempo, si impegneranno di nuovo con lui, dopo che saranno usciti dalla loro esistenza fisica. Ron chiede a Freddie: Un'ultima domanda per oggi: C'è qualcosa che potremmo mettere nel libro che confermerebbe a Brian che siamo autentici? Freddie risponde: No, non dovete provare a nessuno, avete una curiosità naturale per questa parte della vita non fisica. È una curiosità naturale, come un sapere interno che esiste una moltitudine di vita in altri mondi, universi e regni di esistenza. Entrambi condividete questa stessa curiosità con Brian. La sua

curiosità è come una ione e un'ossessione. La prova di un'esistenza esterna e di una vita dopo la morte è un viaggio personale. Solo quando avrete raggiunto e sarete diventati un'energia vitale non fisica avrete la vostra verità, che è la vostra esperienza da fare. Essere qui in questo momento con il vostro meraviglioso ospite è una bella esperienza, perché la cattura di una vita e di un ricordo non fa più parte del mio mondo. L'emozione che esisteva nel mio mondo fisico non mi manca, non ha alcun ruolo o rilevanza. È al di là del mio mondo ora, ma essere invitato per questo momento e avere questa emozione di nuovo attraverso questa trasmissione è un così bel regalo da voi a me, e vi ringrazio. Ron commenta: Il mio desiderio di risposte è quasi insaziabile; è solo il mio modo di essere. Era inevitabile che fi altre domande alla nostra entità non fisica Osiris riguardo a Brian. Ron chiede a Osiris: Puoi parlarci delle credenze spirituali di Brian? Osiris risponde: È altamente spirituale e si è convertito alla comprensione dell'universo, e dentro di lui c'è un fascino infantile, chiede continuamente cosa c'è là fuori e ha così tante domande. Ron chiede a Osiris: Ha le risposte alle sue domande? Osiris risponde: Sì, ha le stesse informazioni che hai tu. La comprensione dell'universo è sconvolgente, e non può essere digerita da una mente umana, è oltre la vostra completa capacità di afferrare la vastità. Brian vede che c'è una connessione con la vita extraterrestre, questo è senza dubbio e accetta la loro presenza. È affascinato dai metodi di contatto con le forme di vita non fisiche dell'altro lato. Ron chiede a Osiris: Troverebbe il nostro lavoro affascinante?

Osiris risponde: Sì. Ron chiede ad Osiris: Che impatto ha avuto Brian sul mondo di Freddie? Osiris risponde: Freddie non avrebbe mai considerato le possibilità dell'esistenza

multidimensionale. Il concetto di illusione di separazione in ciò che percepite come solido non è così. È solo una percezione della vostra realtà di vita. Freddie accettò ciò che Brian disse e ne fu affascinato. Aveva un sincero legame e amore per Brian, un enorme rispetto che andava oltre il loro rapporto di collega e amico. Quando Brian si sedette con il suo amico morente, le sue parole diedero a Freddie una liberazione. La vita e la morte nella tua esistenza fisica sono a volte viste come definitive. Tuttavia i vostri sessanta-ottanta anni di vita sono un battito di ciglia nell'universo. Per voi comprendere il ciclo di rilascio e rinascita è avere l'accettazione del vostro prossimo viaggio. Lasciare questa esistenza terrena senza paura è capire finalmente il ciclo della vita. Quando i vostri occhi finalmente si chiudono in questo mondo fisico dovete rilasciare la paura del vostro aggio, o sarete strappati via dal vostro mondo cosciente, e questo può danneggiare il trasferimento del vostro spirito. Ron chiede a Osiris: in che modo è dannoso? Osiris risponde: Colui che se ne va porta una sostanza chimica quasi tossica di paura nel suo corpo nell'etereo. La separazione dovrebbe avvenire con facilità in un momento di accettazione del aggio. Questo è un processo molto semplice per liberarsi senza paura o rabbia nel momento del trao. Freddie credette a Brian quando gli disse: Ci incontreremo di nuovo. Queste semplici parole rimossero qualsiasi paura che Freddie potesse avere riguardo al suo trao. Con queste ultime parole Osiris terminò la sessione. Commento di Ron: Freddie teneva Brian in così grande stima che la sua assicurazione di una vita dopo la morte gli ha dato una liberazione da questo mondo fisico senza paura. Non ci sono parole migliori che puoi offrire al tuo amico delle parole di sincerità che Brian ha dato a Freddie.

Capitolo terzo Roger Meddows Taylor

Ron chiede a Freddie: Roger Taylor era il batterista dei Queen ed è un musicista di grande talento, puoi spiegare il tuo rapporto con lui? Freddie risponde: Avevamo un rapporto stretto, e sì, abbiamo avuto un breve momento fisico, ma non c'è niente da scrivere qui. Roger è dedicato al suo mestiere, e per lui la musica è tutto. Non ci sarebbe mai stato un momento in cui non fosse stato coinvolto nella musica. È il suo sostentamento, e sarebbe il vecchio grigio della band. Roger è molto fiducioso e può essere facilmente guidato. Non covava alcun risentimento per l'incapacità di una persona di essere onesta, tuttavia se volevano interagire di nuovo, era chiaro che aveva di meglio da fare. Non portava avanti le delusioni. Se qualcuno lo aveva portato fuori strada, avrebbe semplicemente trovato un nuovo corso. Ron chiede a Freddie: Roger era una persona spirituale? Freddie risponde: Sì, ma non in un modo religioso formale. Ron chiede a Freddie: Credeva che lei potesse essere contattato in questo modo? Freddie risponde: Avrebbe dei dubbi come fanno molte celebrità di cui si scrive. Comunque se Brian dicesse che è vero, lo accetterebbe. Roger aveva molto rispetto per Brian anche se a volte lo trovava un po' strano. Ma lo rispettava, Brian parlava di un mondo diverso, un mondo che sostituiva il nostro. Se Brian diceva che era così, allora noi lo accettavamo come tale. Brian è molto ampio nella sua conoscenza e un profondo pensatore. È piuttosto un enigma. Come Freddie Mercury, ero visto come un enigma, ma Brian è un enigma più grande. Se la band aveva delle turbolenze, Brian era un fattore stabilizzante. Eravamo tutti diversi nelle nostre personalità. Roger ama la vita e vuole essere sempre in movimento. Se qualcosa era una buona o nuova idea, lui era lì, se

qualcuno aveva bisogno di una mano o a corto di un batterista, lui era lì. È diffuso nel suo mondo e lo ama. John, d'altra parte, era capace di andare e venire, e fortunatamente Brian era capace di stabilizzare me, la più grande regina di tutti, potevo essere piuttosto capricciosa.

Capitolo Quattro John Deacon

Ron chiede a Freddie: John Deacon era il bassista dei Queen, puoi parlarci del tuo rapporto con lui? Freddie risponde: È un uomo molto dolce, come un fratello minore, gli voglio bene ma non uscivamo insieme molto spesso. John era un individuo molto equilibrato, di temperamento uniforme e facile da frequentare. Eravamo i Queen, quattro musicisti che producevano successi, ma la sua forza era la sua capacità di staccare dalla band e andare a casa. Questa capacità gli permetteva di essere molto creativo quando era con la band. Abbiamo sempre ottenuto il meglio da lui, grazie alla sua capacità di accendere e spegnere. John aveva la capacità di separarsi completamente una volta finito il lavoro sui progetti della band. Capisci? Quando era con la band era altamente produttivo, e a casa era come il ragazzo della porta accanto. Al contrario di me che ero sempre , e il mio comportamento era visto come irregolare a volte, e non professionale o dirompente. Era semplicemente ciò che ero.

Ron chiede a Freddie: Come ti ha visto? Freddie risponde: L'ho portato in un altro mondo perché non era mai entrato in contatto con qualcuno come me. Lo divertivo, lo affascinavo e avevamo un legame speciale anche se non ci assomigliavamo per niente. Come ho detto, era come il mio fratellino, non ci frequentavamo molto ma eravamo speciali. Ron chiede a Freddie: C'è qualcosa che vorresti dire a John? Freddie risponde: Era il miglior bassista che potessimo avere e il miglior membro della band, perché era così facile stargli vicino. Ron conosce le band. I membri possono diventare molto frustrati l'uno con l'altro

a volte e pieni di problemi domestici, ma questo non era John, lui ha qualità personali molto alte e queste caratteristiche ci hanno permesso di gestire una nave stabile. Se tutti e quattro i membri dell'equipaggio fossero stati irregolari, allora la nave sarebbe affondata e i Queen non sarebbero andati da nessuna parte. Potete vedere quanto John sia stato importante per la band, perché al di là del suo talento musicale, è stato in grado di avere un effetto stabilizzante su di noi. I Queen sono salpati e hanno fatto la storia della musica e per questo sono grato, tuttavia non c'è mai stata la considerazione che non saremmo stati in grado di continuare a suonare insieme. Il silenzio cade per un momento e la tristezza arriva mentre Freddie ha un messaggio personale per John Voglio dire a John,

Mi dispiace per la mia partenza anticipata. Ron chiede a Freddie: John è una persona spirituale? Freddie risponde: Non troppo, non ha molto interesse. Commenti di Ron: Dopo questa sessione abbiamo contattato Osiris, in modo da poter discutere elementi della vita di Freddie che non erano sempre chiari o che semplicemente avevano bisogno di una maggiore definizione. Parla Osiris: John è stato devastato dalla perdita di Freddie ed è stato completamente ripreso da quanto l'abbia davvero colpito. Si allontanò dall'industria perché semplicemente sapeva che non avrebbe mai più raggiunto quel livello. Non aveva intenzione di diventare uno scribacchino musicale in una All Stars Band. Non ci sarebbe mai stato un John Deacon il cabarettista. Se non poteva fare l'esperienza con la band originale dei Queen non la voleva più. Osiris continua a parlare: John Deacon aveva un forte desiderio di far parte della sincronicità dei Queen e di creare musica meravigliosa. In questo bacino di creatività intelligente c'è l'ispirazione, ma quando il bacino dei quattro perde uno, c'è una frattura creativa. Ognuno doveva ora rivedere il proprio percorso. Rimanere insieme e sostituire quel membro mancante è stato molto difficile. È quasi impossibile, poiché la sincronicità sonora e lo spettacolo fiammeggiante che esisteva tra i quattro membri originali non possono essere duplicati. Ogni membro ha dovuto affrontare le proprie strade trasversali. Roger Taylor, il batterista, fu il primo a fuggire perché aveva molte opzioni, anche il chitarrista Brian May ha un altro mondo di interessi, anche se continua a godere della sua

musica. John Deacon è rimasto a chiedersi cosa fosse rimasto e cosa ci fosse dopo nel suo viaggio. La sua compagna lo incoraggiò a prendersi del tempo per rivedere ciò che voleva fare dopo, tuttavia questo periodo di tempo fu un'esperienza molto impegnativa per lui, per la prima volta nella sua vita c'era un vuoto che non poteva riempire. Questo divenne una base per il suo cambiamento emotivo. Era consumato dalla tristezza della sua perdita e dal confronto con la sua carriera. Ci sono sempre molte offerte per fare tour e unirsi ad altri gruppi, tuttavia è difficile muoversi quando hai lavorato con tale sincronia in una band di quattro musicisti di talento, qualsiasi altra cosa è ordinaria o troppo difficile. Una cosa è essere un musicista di grande talento, tuttavia c'è un'altra forma di magia musicale quando è accesa da un'unione speciale di musicisti come i Queen. John avrebbe potuto fare molte cose, ma forse ha fallito lasciandosi consumare dalla sua stessa incapacità di gestire le sue paure ed emozioni. Non c'era davvero bisogno che si ritirasse dall'industria musicale. Si potrebbe dire che non ci fu un 'piano B' dopo la morte di Freddie. Gli altri due membri della band erano disposti ad esplorare altre opzioni e a diventare qualcos'altro, anche un membro silenzioso di un altro gruppo, una band senza nome o essere parte di una collaborazione musicale. John però non si sentiva allo stesso modo, così si ritirò ad una vita semplicistica. Gli artisti possono soffrire di una forma di depressione dopo aver sperimentato un grande successo con volumi di creatività. A volte un artista può perdere il filo del suo ambiente di lavoro e avere un blocco creativo. Questo può portare a una forma di depressione da una sensazione di perdita completa. La creatività è il tuo migliore amico perché stimola l'immaginazione e l'espressione di sé, aumenta il battito cardiaco in modo positivo portandoti gioia, e senza di essa ti senti solo. Gli individui possono diventare ripetitivi nella loro vita anche se questo non è realmente ciò che sono. Tutti nascono con una qualche forma di creatività naturale. John ora si è adattato al suo nuovo mondo.

Capitolo Cinque Mary Austin

Ron chiede a Freddie: La mia canzone preferita dei Queen è Love of my Life, che apparentemente è stata scritta per Mary Austin, è corretto? Freddie risponde: Sì, è corretto, descrive il mio rapporto completo con la mia Mary. Era un dono speciale di parole per lei che ora tiene nella sua vita. Ron chiede a Freddie: Tu descrivi la tua prima ragazza Mary come la tua unica vera amica, anche se la relazione si è interrotta, l'amicizia è continuata e questo è insolito. Puoi parlarci di lei? Freddie risponde: È più come lei mi vedeva. Mary voleva salvarmi e proteggermi. Ho poi continuato a contare su di lei, ed è per questo che il nostro rapporto e la nostra amicizia sono durati. Mary era in grado di massaggiare la mia anima, poteva raggiungermi e toccare aree che altri non potevano. Aveva accesso a me a questo livello, ed è un bellissimo essere. Ron chiede a Freddie: come ti vedeva Mary? Eri così pieno di energia e un estroverso? Freddie risponde: Lei mi vedeva come erratico e con la testa tra le nuvole, un pony da spettacolo e a volte Mary vedeva parti di me che potevano essere criticate, ma non l'ha mai fatto. Mary era speciale. Se non fossi stato attratto dagli uomini sarebbe stata la mia bellissima moglie. Ma la mia preferenza era per i maschi. Ron chiede a Freddie: Puoi spiegare il tuo legame con Mary ora? Freddie risponde: Mary ha ancora la mia vibrazione, e di tanto in tanto sono ancora nel suo mondo. C'è un'energia vibrazionale che esiste e si trasferisce tra il fisico e il non-fisico. Siamo separati dal mondo fisico ed etereo solo dall'illusione.

Ron chiede a Freddie: Crede che si possa essere connessi tramite la canalizzazione? Freddie risponde: Tutto quello che Mary direbbe è che sto ancora ricevendo le luci della ribalta, la amo profondamente. Ron chiede a Freddie: C'è qualcosa che vorresti dirle ora? Freddie risponde: Tutto ciò che doveva essere detto tra noi è stato detto in mia presenza fisica viva. Il mio trao non è stato istantaneo, perché c'è stato un periodo di malattia e di incapacità. Tuttavia la mia mente non era incapace, sapevo ancora dov'ero e il corso della mia malattia mi stava portando. Così ho avuto il tempo di parlare con Mary e abbiamo condiviso molte lacrime. Ron chiede a Freddie: Sussan ed io avevamo le lacrime agli occhi per aver parlato della canzone Love of my Life, puoi condividere il suo significato? Freddie risponde: Ascolta le parole e non c'è bisogno di spiegazioni. Ron chiede a Freddie: Puoi parlarci del tuo amore per Mary? Freddie risponde: Hai bisogno di una sola persona che ti ami veramente, una persona al di là di tutti gli altri nella tua vita, io l'ho avuta con Mary. Ron chiede a Freddie: Stavi cercando una relazione permanente nella vita? Freddie risponde: Non lo ero. Mi sono goduto tutte le mie relazioni, quelle perfette e quelle imperfette, alcune erano brevi momenti mentre altre erano più lunghe. Per quelli che hanno sentito che li ho delusi, perdonatemi. Avevo l'amore di Maria, quindi non c'erano posti liberi da riempire. Potevo perseguire comodamente altre aree dei miei bisogni perché i bisogni nel mio cuore erano soddisfatti. Non cercavo la permanenza, ma tutte le esperienze possibili. Mi annoiavo facilmente e non volevo avere la rigidità di una relazione permanente. Stare con la stessa persona mi annoiava. Avevo bisogno di energia fresca, ecco perché le relazioni mi hanno deluso, quindi alla fine mi sono annoiato. Ron chiede a Freddie: Descriverebbe allora Mary come la sua anima gemella?

Freddie risponde: Lei è la mia anima gemella. Le persone possono cercare e cercare per tutta la vita la loro anima gemella, fortunatamente io ho trovato presto la mia.

Ron chiede a Freddie: Come sta Mary attualmente? Freddie risponde: Mary è ora in un buon posto e soddisfatta della vita, ma ci sono stati momenti in cui ha provato estrema tristezza dopo la mia scomparsa. Siamo ancora legati e quando il suo tempo sarà ato sulla terra ci incontreremo di nuovo. Ron chiede a Freddie: Mary si sente ancora legata a te? Freddie risponde: Non è più necessario indagare su Mary. Per favore lasciatela in pace, lei è molto preziosa per me ed è un'anima bellissima. Sarà sempre la mia Mary. Ron chiede a Freddie: C'è qualcosa che vorresti dirle? Freddie risponde: Quello che è stato detto è stato detto all'epoca prima della mia morte, e abbiamo ancora un legame meraviglioso. Commenti di Ron: Il giorno dopo la sessione con Freddie abbiamo canalizzato la nostra entità eterea e mentore Osiris, e abbiamo continuato a parlare di Freddie e Mary. Ron chiede a Osiris: Mary era davvero l'anima gemella di Freddie? Osiris parla: Mary era l'anima gemella di Freddie e le si spezzò il cuore quando lui se ne andò presto. Lei era una parte così forte della sua vita durante il loro periodo, che naturalmente lui non voleva andarsene. Era come un'ingiustizia che se ne andasse prima del tempo, e lei sente ancora la sua mancanza. Mary sta bene ora, ma ha ancora i suoi momenti. Le ci è voluto un po' per adattarsi. Non ha voluto imprimere nessuna delusione o tristezza nel suo mondo. Mary è triste di tanto in tanto, ma ora sta meglio. Sperimenta i normali sintomi della perdita di una persona cara, senza sapere chi o dove.

Ron chiede a Osiris: Mary accetterebbe che possiamo contattare Freddie in questo modo? Osiris risponde: Sarebbe diffidente sulle questioni che riguardano il contatto con Freddie. Mary ha sempre tenuto Freddie vicino al suo cuore e nulla gli ha permesso di ferirlo.

Capitolo Sei Barbara Valentin

Barbara Valentin (1940-2002) è stata un'attrice austriaca coinvolta romanticamente con Freddie negli anni ottanta. Ron chiede a Freddie: Puoi parlarci della tua relazione con Barbara Valentin? Freddie risponde: Sì, era una persona molto aperta e facile da frequentare. Si potrebbe dire che era concreta nel suo mondo e non c'erano giochi di emozioni, diretta e molto aperta sulla sua sessualità, e molto piacevole. Vi aiuterò perché non stiamo parlando di sesso tradizionale, no, stiamo parlando di piacere per il piacere individuale e sì, c'è una differenza tra le due cose. Io non ero lì per compiacere lei, ma lei compiaceva me, ci divertivamo a vicenda ed eravamo coinvolti. Non è raro in un mondo in cui il sesso è un dato di fatto, il sesso è il sesso e te lo prendi quando vuoi. Non sto parlando di un mondo monogamo, quando vuoi il sesso era accettabile una volta che avevi uno o più partecipanti. Eravamo liberi di essere chiunque volessimo, nessuno si faceva male, non era sordido o malvagio solo un'espressione della mia sessualità per stare con uno o due o più. Posso darmi piacere o qualcuno può darmi piacere, posso partecipare e non c'è giudizio. Si tratta di comodità, non si porta qualcuno dove non vuole andare. È un'offesa coinvolgere chi non vuole essere coinvolto, ma non è stato difficile trovare partecipanti. Ron chiede a Freddie: Avete avuto un normale rapporto uomo-donna? Freddie risponde: Era una relazione aperta dove altri erano coinvolti di tanto in tanto, e sì, era sesso anale. Ron chiede a Freddie: Puoi parlarci delle tue emozioni verso Barbara? Freddie risponde: L'amavo e lei era un bene per il mio benessere emotivo. C'è un'emozione di benessere nelle relazioni e quando non ce l'hai ti manca. Mi sentivo bene con Barbara. Di tanto in tanto cercavo questa emozione e Barbara

faceva parte dei miei fidati. Ci sono donne che sono protettrici e non opportuniste, sono poche nel mio mondo della musica. Lei ha avuto una parte diversa nella mia vita e c'era un'apertura in lei che mi ha permesso di esplorare la mia sessualità. Questo era un contributo diverso nella mia vita e in quel momento avevo bisogno di questa differenza per rendermi completo. Ron chiede a Freddie: Cosa provava la tua Mary per Barbara? Freddie risponde: Mary personalmente non farebbe alcun commento in quanto è senza giudizio. Mary era mia madre e la mia confidente, la mia migliore amica e la mia giovane amante. Lei era tutto ciò di cui avevo bisogno nel mio mondo e veniva con amore incondizionato. A volte mi vedeva come un ragazzaccio e poi il suo lato materno veniva fuori per prendersi cura di me e proteggermi. C'era sempre un'attrazione magnetica di energia tra noi. Poteva guardarmi negli occhi e innamorarsi di nuovo di me. Il rapporto con Barbara era diverso. Mary e Barbara non erano le stesse persone, ma entrambe mi davano equilibrio nel mio mondo. Non c'era competizione tra le due donne perché entrambe fornivano una diversa forma di sostentamento. Barbara era come il mio portale sessuale, perché avevo bisogno di energia sia maschile che femminile per essere completo. Avevo un equilibrio di entrambe le energie e questo attirava molti dei miei fan verso di me. Ero attratto dall'energia maschile che divenne più forte nel corso degli anni. E' la mia chimica o il mio cablaggio che avevo bisogno di energie sia maschili che femminili per completarmi. Non sono la tradizionale combinazione di energia maschile e femminile, sono solo una forma diversa di sessualità che ha bisogno di entrambe le energie. Nella mia carriera ho avuto molte fan femminili adoranti, e più tardi ho avuto un certo seguito di fan maschili. Nel mio mondo dello spettacolo era un vantaggio che mi riempiva di opzioni e possibilità al di là delle vostre. Sono stato in grado di gestire questa dualità di energie e di capirla abbastanza bene. Ron chiede a Freddie: Barbara è sempre stata nella tua vita? Freddie risponde: Sì, siamo rimasti in contatto. C'era sempre un filo che manteneva quella connessione. Una manciata di persone è sempre esistita nel mio mondo interiore, anche se c'erano folle di persone che volevano entrare, ma io preferivo i miei pochi eletti.

Capitolo Sette Jim Hutton

Ron chiede a Freddie: Jim Hutton era con te al tuo aggio, puoi parlarci di lui? Freddie risponde: È un brav'uomo. Ron chiede a Freddie: La vostra relazione era aperta?

Freddie risponde: Era monogama. Ron chiede a Freddie: Ti vedevi invecchiare con Jim? Freddie risponde: Non ho mai pensato di invecchiare, ho vissuto nel momento e il mio mondo era sempre pieno di spontaneità e di momenti non pianificati, io la chiamo ione creativa, quei momenti di tenerezza solo toccando la persona che ami. Mettere i nostri polpastrelli insieme è il momento più prezioso che abbiamo. Sì, ho vissuto nel presente. Ron chiede a Freddie: Cosa vi siete detti al momento della tua scomparsa? Freddie risponde: Le parole erano molto difficili in quel momento, vivevamo insieme e avevo più sentimenti di simpatia per Jim come quello che veniva lasciato. Avevo difficoltà a trovare le parole per confortare Jim. È sempre più difficile per la persona che sperimenta la perdita, sapendo che la persona che ama non tornerà più, è un viaggio di sola andata. La forza vitale ha lasciato lentamente il corpo che una volta rappresentava la persona che amava, non c'era più niente dentro, ed è rimasto solo il corpo vuoto che diventa freddo e che deve essere smaltito. È stato un processo difficile per lui perché mi amava. Che parole avrei potuto usare, non era una persona che credeva nella reincarnazione.

Voleva solo sentirsi rassicurato che sarei stata bene, e che c'era qualcosa dall'altra parte che mi aspettava. Come saprà che sono al sicuro nella sua percezione del cielo. Era difficile per lui, sentivo che voleva venire con me e assicurarsi che fossi al sicuro. Non può, non è il suo momento di are. È il più grande complimento ed espressione d'amore voler venire con me e assicurarsi che io stia bene. Jim era un uomo bellissimo e lo amavo davvero.

L'emozione di questo momento ha creato lacrime nell'ospite. Ron chiede a Freddie: Descriverebbe Jim come un'altra anima gemella? Freddie risponde: Puoi descriverlo così per il periodo di tempo in cui siamo stati insieme, abbiamo avuto un viaggio meraviglioso ma non esiste un contratto tra due persone per la durata del tempo che ano insieme, comunque in quel periodo siamo stati molto felici. Ho avuto un anello da Jim. Non c'è motivo per cui due persone che si amano e intraprendono il viaggio della vita non possano sposarsi o scambiarsi gli anelli. Non abbiamo bisogno del permesso del governo per farlo, perché l'amore è un viaggio personale. Quando due persone si uniscono perché si sono innamorate, l'unione non ha bisogno di essere santificata da un matrimonio religioso o controllato dallo stato. Nel matrimonio religioso ci può essere infedeltà, non si può forzare una persona ad amare come l'amore è dato. Ecco perché ci siamo scambiati gli anelli, era puramente un simbolo dell'amore che esisteva tra noi. Ron chiede a Freddie: Per favore, spiega la diversa relazione che esisteva tra Mary, Jim e te? Freddie risponde: Sto parlando di due belle persone nella mia vita, con cui ho condiviso dei momenti, e qualunque siano questi momenti, non c'è affatto un'energia negativa. Quando si ama qualcuno naturalmente si desidera la sua felicità, anche se questo significa liberarlo. Non ero in grado di provvedere in un certo modo alla felicità totale di Maria. L'amore che esisteva tra me e Mary era al di là della nostra relazione fisica,

questo è il vero amore. Mary ed io ci ricongiungeremo in un'altra vita, in un altro luogo e quando questo avverrà non ci saranno chiacchiere sulla nostra precedente vita sulla terra perché sarà solo una naturale fusione di energie. Se siamo d'accordo torneremo per un'altra esperienza di vita umana fisica, è una riunione consapevole. Quando uno a non lascia nessuno dietro di sé, solo la rappresentazione fisica di quell'identità. Al nostro aggio ritorniamo all'ovile dell'energia cosmica. Ora sono un bellissimo essere di luce, ed è difficile spiegare questi sentimenti ed emozioni poiché la traduzione nei vostri concetti di vita dopo la morte non spiega completamente la mia esistenza. È difficile spiegare questo posto nell'universo perché non ha una posizione predeterminata, è solo una fusione naturale della coscienza dove siamo di nuovo riuniti senza i vincoli del fisico. Posso spiegarlo come la naturale fusione di amore, luce ed energia. Come energia vibrazionale sappiamo quando questo tempo è arrivato. Freddie continua: Spero di condividere questa comprensione del processo di transfert. Le eccezioni sono quelle che finiscono presto la loro vita, possono avere grandi difficoltà con questo transfert al non-fisico. Ron chiede a Freddie: La relazione con Jim era sempre monogama? Commenti di Ron: Freddie esita su questa domanda. Sussan mi dice più tardi che Freddie occasionalmente cadeva dal carro, per così dire, questo era qualcosa di cui non voleva parlare. Ron chiede a Freddie: Hai avuto molte relazioni, cos'è che ti ha attratto di Jim? Freddie risponde: Per capire una relazione come questa è un sapere quando trovi la tua altra metà, quella che ti fa i complimenti, allora la longevità è naturale. È semplice come tenersi per mano e sembra così naturale essere in loro presenza. Poi ci chiediamo perché abbiamo accettato meno in ato, forse questa volta ero pronta. Jim era la ragione per cui ero pronta, capite? Quando una relazione non è completa c'è una continua ricerca del pezzo mancante. Con Jim ho trovato il pezzo mancante e mi sono sentita completa.

Capitolo Otto Sessualità e spiritualità

Ron chiede a Freddie: Puoi parlarci della tua vita domestica? Freddie risponde: Ero un estroverso totale sul palco, ma non ero così a casa. La mia mente non riusciva a riposare completamente, così ho goduto di una vita molto piena. Mi piaceva la mia notorietà ma non mi piaceva che il mio spazio personale fosse invaso. La stampa ha concluso che lontano dal palcoscenico ero una persona riservata e timida, tuttavia a casa mia e nel mio mondo godevo della ricchezza della vita con il mio entourage personale e gli amici colorati. Ron chiede a Freddie: La tua sessualità è sempre stata un punto di interesse. Hai sviluppato la tua bisessualità da giovane? Freddie risponde: L'ho riconosciuta fin dall'infanzia. Vedete, la mia bisessualità è venuta naturalmente ed è sempre stata una parte di me. I ragazzi erano molto più interessanti delle ragazze, c'è sempre stato un fascino diverso per le donne, tuttavia sono le parti maschili che volevo toccare ed erano molto più interessanti. La gente sembra pensare che sia stato un incidente ad introdurmi all'omosessualità, non è stato un incidente ed è esistito fin dalla tenera età. Essere bisessuale significava che avevo bisogno di entrambi i generi per soddisfarmi. Avevo questa insaziabilità per la vita e per sperimentare tutto. Direi che avevo bisogno dell'energia sia maschile che femminile per soddisfarmi davvero, ma a volte sentivo che mi bruciava anche. I miei incontri sessuali erano molto complessi, c'erano quelli che aggiungevano qualcosa alla mia vita e c'erano sempre quelli di cui ho qualche rimpianto, ma tutte le mie relazioni e associazioni erano momenti nel tempo. Tutti hanno aggiunto alle mie esperienze. So che c'è stato chi ha pensato che fossi insensibile, ma Freddie avrebbe solo nutrito Freddie, quindi quello di cui avevo bisogno l'ho preso.

Ron chiede a Freddie: Cosa cercavi in quelle relazioni casuali? Freddie risponde: Non lo so, se non per dire che desideravo sperimentare molti aspetti della vita. Ho scoperto che la mia promiscuità poteva essere abbastanza euforica. Ero nella corsia di soro della vita e mi piaceva sperimentare l'esperienza continua che il mio status di celebrità mi dava. Ho semplicemente scelto dallo smorgasbord di ciò che la vita aveva da offrire. In quel momento non stavo cercando una persona che riempisse la mia vita. Ron chiede a Freddie: Ti sei mai visto invecchiare? Freddie risponde: Non proprio, puoi immaginare un Freddie Mercury vecchio e rugoso che afferra i giovani sul sedere. No, penso che fosse meglio morire mentre ero ancora bello. Commenti di Ron: Il suo senso dell'umorismo è piuttosto acuto a volte. Ron chiede a Freddie: Come hai affrontato la consapevolezza di avere l'AIDS? Freddie risponde: È stato un incredibile risveglio della mia mortalità. Una cosa è avere una comprensione tecnica e spirituale della vita, ma un'altra è stata venire totalmente a patti con la mia morte. La medicina disponibile all'epoca non era abbastanza avanzata per salvarmi. Mi sentivo come se il mio corpo si stesse dissolvendo, gli organi che una volta mi avevano portato sul palcoscenico si sentivano come se si stessero riducendo a niente, capisce? Ron chiede a Freddie: Per favore, ci parli delle sue convinzioni spirituali? Freddie risponde: Brian mi disse che non dovevo preoccuparmi di nulla, che sarebbe andato tutto bene, quindi non preoccupatevi, perché questa non è la fine del viaggio. Avevo vissuto così tanto, fatto così tanto e vissuto l'apice della mia professione e della mia espressione personale. Ero un'icona e non c'era più nulla da superare, avrei potuto diventare un umanitario ma ero troppo egoista per questo. Avevo altri interessi nella mia vita ma amavo essere Freddie Mercury, era una cosa bellissima. Ron ha chiesto a Freddie: Quando sei ato oltre hai visto la luce brillante che molti sembrano sperimentare? Freddie risponde: Ho provato una sensazione di galleggiamento. Era come se

stessi galleggiando in un fluido. Questa sensazione era bellissima e così confortevole, una sensazione di totale assenza di peso. Non c'era più il mio corpo in decomposizione, semplicemente galleggiavo e ovviamente ho fatto la transizione facilmente. Freddie continua a parlare del suo aggio: Era una bellissima sensazione di fluidità, è difficile da spiegare. È come essere totalmente libero di fluttuare ovunque io voglia andare, non so come altro spiegarlo, se non dicendo che è l'esperienza più bella. Non avevo nessuna idea preconcetta di cosa aspettarmi al momento del aggio. Commento di Ron: Non appena abbiamo completato la nostra discussione con Freddie, abbiamo chiamato la nostra entità non fisica Osiride per approfondire il tema del trao. Ron chiede a Osiris: Puoi spiegare il aggio dal fisico al non fisico? Osiris parla: L'esperienza generale al punto di aggio è di sperimentare una luce all'entrata del prossimo regno. Questa è una credenza comune, ma non è garantita al 100%, se i vostri pensieri sono confusi allora la vostra esperienza può essere ritardata. Freddie desiderava lasciare il suo corpo morente, la malattia fisica stava, come disse lui, dissolvendo i suoi organi. La sua capacità mentale era intatta, ma lui voleva liberarsi, così al momento del rilascio sperimentò una sensazione di assenza di peso che fluttuava libera. Il peso del suo corpo malato scomparve ed egli fu rilasciato in un mondo di fluidità, galleggiava libero da tutti i legami terreni. Questo è l'apice della gioia assoluta per abbracciare quel momento di rilascio, è il modo perfetto per are. Ron chiede a Osiris: Cosa succede ad una persona che crede che non ci sia nulla oltre la morte fisica, sperimenta il nulla? Osiris risponde: Non c'è un punto di nulla, c'è sempre qualcosa e una volta che sei liberato dal tuo corpo fisico entri nell'esistenza non fisica indipendentemente dalle tue convinzioni. Coloro che sono morti momentaneamente sul tavolo operatorio si svegliano e dicono di non aver sperimentato nulla. La ragione di questo è che non sono stati liberati dal loro corpo, lo spirito è stato rimosso solo per un momento ed è ritornato, e non erano pronti a morire. Lo spirito può liberarsi e non iniziare il viaggio.

Questa spiegazione ha completamente senso per coloro che capiscono il viaggio astrale.

Capitolo Nove Queen

Prima che Freddie arrivasse, Sussan stava ascoltando la canzone Crazy Little Thing Called Love. Poi improvvisamente si trovò sul palco a sperimentare ciò che Freddie stava vedendo. Era sulla moto e guardava l'illuminazione del palco, sei luci di scena ad alta tensione la fissavano e fuori, tra il pubblico, tutto era nero. Per un momento era con Freddie mentre lui pompava la canzone, le sue esperienze erano le sue. Entra un Freddie molto sfacciato e fanciullesco: Ho dato all'ospite una performance della canzone, Crazy Little Thing Called Love, che scorreva nella sua mente mentre mi invitava ad entrare. Potrei aver fatto un po' girare la conduttrice.

Ron chiede a Freddie: Parlaci dei Queen? Freddie risponde: Siamo diventati famosi a livello internazionale, non solo per le canzoni e la musica, ma perché io sono Freddie Mercury, il singolo punto focale della band. I riflettori erano sempre puntati su di me e in quei riflettori ho vissuto e mi sono nutrito. Ho raggiunto il pubblico e sono cresciuto a livelli incredibili nella mia carriera musicale. I riflettori mi adoravano e non c'era nessuno meglio di me. Siamo diventati iconici, abbiamo rotto le barriere e abbiamo cantato canzoni su argomenti che altre band non avrebbero scritto. Abbiamo sfidato l'immagine che la società ha della sessualità. Ho avuto minacce da persone che pensavano in modo piatto della comunità e facevano brutti commenti su di me. Ero io sotto i riflettori ad essere criticato da queste persone senza nome. Mi dava fastidio? No. Mi ha fatto male? Neanche una volta. Ho avuto successo e per ogni singola critica avevo un milione di fan che dicevano: Ti amo Freddie. Non mi riferisco a queste persone senza espressione, sono irrilevanti. Ron chiede a Freddie: Puoi spiegare la combinazione dei membri della band?

Freddie risponde: Avevo bisogno della combinazione dei membri della band per creare questa magia musicale, come artista solista non sarebbe mai successo. Gli occhi e le orecchie di tutti hanno dato il necessario a me e al gruppo nel suo insieme, lo abbiamo rispettato. Ron chiede a Freddie: è vero che non ti sei mai sentito completamente confidente con il pianoforte? Freddie risponde: La confidenza è una cosa puramente soggettiva. Elton John non è confidente nel suonare certi stili di musica, anche se è un pianista molto abile. Avevo un'opinione molto soggettiva di me stesso. Ron chiede a Freddie: Hai una canzone preferita che hai scritto o co-scritto? Freddie risponde: Per favore, non fatemi rispondere. Ci sono state molte canzoni che sono venute dalle nostre vite, è sempre nei versi della canzone. Tutti noi sperimentiamo perdite e guadagni nel corso della vita e la canzone: I Want to Break Free era una di quelle affermazioni. Ci vuole un enorme coraggio in un mondo conservatore pieno di giudizio per vivere le relazioni come ci piace. Il mondo è così pieno di tradizioni che non possono essere spezzate quando si tratta di relazioni. Ci sono molti versi nelle nostre canzoni con parti di noi. We are the Champions ha rappresentato l'apice della nostra carriera professionale, il nostro ultimo riconoscimento di noi stessi. Ha anche dato alla gente la forza di cantare la canzone. Nominare una canzone sopra tutte le altre non è possibile. Alcune delle nostre canzoni sono diventate iconiche come una religione, queste canzoni hanno rappresentato atteggiamenti nella società e sono state guidate dalla società. Ho una canzone che tengo sopra le altre? Direi, per favore non chiedetemi di scegliere. Ron chiede a Freddie: Puoi spiegare la decisione di esibirsi in Sudafrica al tempo dell'apartheid? Freddie risponde: Posso riassumere così: avevamo una prenotazione, fine della storia. Ron parla con Freddie: Ho suonato in molte band nel corso della mia vita e abbiamo preso i concerti ogni volta che erano in offerta. Non si trattava di nessuna situazione, si trattava sempre di suonare la musica. Ho capito cosa intendi?

Freddie risponde: Sì, ora siamo una cosa sola.

Ron chiede a Freddie: Come vorresti essere ricordato? Freddie risponde: Come Freddie Mercury, naturalmente, il cantante della band iconica Queen. Non c'è nessun altro e nessun altro migliore.

Capitolo Dieci Freddie ricordato

Sussan sente di nuovo l'energia entrare con una vibrazione identificabile, è un formicolio lungo entrambi i lati del suo viso. Questo è Freddie Mercury che si identifica in giovane età con i Queen quando aveva i capelli lunghi su entrambi i lati del viso. Ron chiede a Freddie: Puoi spiegare questo primo periodo della tua vita nella band? Freddie risponde: Questo era un periodo in cui mi vedevo non tanto all'apice della mia carriera musicale, ma al massimo della mia bellezza. Ero potentemente sexy. Ron chiede a Freddie: Cosa diresti se Sacha Baron Cohen ti interpretasse in un prossimo film? Freddie risponde: Sono entusiasta che ci sia un forte interesse per la mia vita e lui è la scelta perfetta. Un estroverso attore di carattere e si calerà molto facilmente in Freddie Mercury. Per favore, si assicuri di prendere il mio lato buono e mi renda bello. Ron chiede a Freddie: Credo di aver capito quanto ogni membro fosse importante per la band, puoi spiegarti meglio? Freddie risponde: Questo è il 100% della comprensione. Ogni membro ha portato una sincronicità alla band, l'ambiente giusto è molto eccitante e la giusta combinazione porta la creatività ad un nuovo mega livello. Non c'era un solo talento nella band, tutti i membri si sono riuniti al momento giusto al più alto livello per produrre questo calibro di musica, e da solo ogni membro non avrebbe prodotto una musica così iconica. Ron chiede a Freddie: Hai momenti di connessione spirituale con gli altri

membri della band? Freddie risponde: Tutti i membri dei Queen mi parlano attraverso i loro pensieri durante i loro momenti di calma. Comunque con il tempo questa connessione svanirà man mano che tutti si adatteranno alla mia scomparsa, e altre aree della loro vita diventeranno più stimolanti. John è stato l'unico che non si è mai adattato completamente, ha sentito il senso di perdita oltre la mia scomparsa, non sarà mai più lo stesso per lui. È una persona molto bella e il più tranquillo del gruppo. John sta raggiungendo a volte come fanno tutte le persone fisiche. Le risposte che stanno ricevendo dalle loro guide spirituali e dal loro sé superiore sono più importanti per loro. È più importante per loro essere connessi e interagire con questo amorevole gruppo di energia per il loro viaggio. Non sono legato a nessuno dei membri del gruppo come compagno, tutti loro hanno il proprio viaggio. Quello che potreste spiegare come angeli o interazioni spirituali superiori li guidano, è così. Freddie continua a parlare: Ho vissuto la vita al massimo ma il mio declino fisico non è stato piacevole, tuttavia non ho lasciato nulla di intentato o non detto a tutti loro. Ron chiede a Freddie: Hai rivisto le tue convinzioni spirituali quando hai saputo che stavi per morire? Freddie risponde: La sfida e l'accettazione della mia mortalità è stata difficile. Alla fine ho accettato che stavo per morire e ho esaminato attentamente le mie convinzioni spirituali. Ho dovuto cambiare e accettare che mi sarei separato dal mondo fisico, ma per me è stato un bellissimo aggio da una realtà all'altra. Sapevo che c'era qualcosa dall'altra parte ma non sapevo quale forma avrebbe assunto. Ci furono molte conversazioni con Brian che mi rassicurò che questa non era la fine e che ci saremmo rivisti. Sapere che stavo per morire significava che dovevo formulare nella mia mente il viaggio più dolce possibile verso l'altro lato. Avere Brian come migliore amico mi ha dato il coraggio e la comprensione della mia morte.

Posso dire che tra noi c'era un amore genuino da un essere umano all'altro. Avere John come fratello minore è stato il miglior fratello minore di sempre. Roger ha una bellissima innocenza e ingenuità nella sua personalità, ha fiducia nelle persone che ha vicino, capite? È una qualità rara. Non eravamo solo membri dell'iconica band Queen. Vedete, individualmente abbiamo contribuito alla vita dell'altro in un modo che ci ha reso più di quanto avremmo mai potuto essere singolarmente. Ho il massimo amore e rispetto per tutti loro per aver reso la mia vita così completa.