Elisabetta mougines
Aegilium
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Table of contents
oh mio bello giglio... nicolas
oh mio bello giglio...
All`imnire... Il giorno e terminato Il castello illuminato Le vecchiette all imbrunire Chiudono le aie del cortile I panni ormai stecchiti Dal vento gelido invernale Sono pronti per stirare Il fuoco ormai E la famiglia riunita Al commensale. I piccoli fra poco faranno le nanne E i grandi usciranno fuori Fra due birre e due chiacchiere Fra presto il tempo a are E un nuovo giorno iniziare. E per non dire...
E per non dire niente La gioventù ormai finita Si a il tempo in cantina Tra un camino e due carte A rimembrare i giorni volati Cosa ci accadrà non si sa Per scoprirlo ormai e giunta l'ora I 30 anni in arrivo Il ato cancellato L'odierno incerto Il futuro speranzoso. La concordia... La concordia in avaria Tanta gente ha portato via Chi in cielo Chi in terra Per lavoro Per vacanza Ma con il rancore nella pancia Un cuore grande Un ricordo ormai sfocato
E un mare desolato. Chi rimane Chi se ne va Per la patria E la povertà. Epifania... Epifania Tutte le feste porta via Ovvia... E un po di feste se ne vanno E il calendario ormai si spoglia S.Valentino sta arrivando E un grosso bacio porterà Da un amico o chi sarà Con affetto e trinità. La libertà... La libertà Come il mare Con le schiumose onde Che si muovono all'infinito, E un vento che scuote gli alberi
Ma non strappa mai le foglie La libertà odia catene Che impediscono All'uomo giusto Di costruire. Non per dire... Non per dire E non udire E ne sentire La brezza marina Ormai e inverni a Il freddo polare Nel cielo astrale Chi spera Chi sogna Futuro sereno E odierno incerto. La gioia La gioia immensa in questa vita La fortuna nella vita E un giornale
Che racconta le tue vicende Del mare del giglio I L'isola che ti aspetta La gente che ti ama E u na ragazza che ti aspetta. Nessuna parola... Non mi hai mai parlato Un numero mi hai dato Sempre occupato I tuoi silenzi e i tuoi sguardi Mi hanno parlato di te Della tua bellezza pura E il tuo cuore cosi immenso. E si...ti amo E si..ti amo E posso solo guardarti e dirti... Amo solo te... Ogni momento con te e magico Ogni posto con te e magico E anche se sono lontano da te
Sento il tuo cuore battere. Mi manchi.... Mi manchi,mi manchi tanto, Mi manchi tantissimo Mi stramanchi Perché sei andato via, era così bello vederti tutti i giorni Ora sono qui sola sempre sola, La malinconia non mi abbandona. Solo tu... Sei artefice della tua vita Solo tu conoscerai la tua strada Solo tu troverai la forza dentro Te di amare. Ti amo amore... Ti amo amore In questo vasto mare Ciò che e più prezioso e raro E la tua bellezza Il tuo viso radioso Che racconta
I silenzi Di queste acque che non hanno Mai parlato. Le vie... Le vie sono infinite La fortuna e vasta Il tuo cuore immenso Chi ama sempre vicino E la bandiera innalzata Che trionfa vittoria. Il tuo sorriso... Il tuo sorriso Emana calore Il tuo viso La voglia di vivere Il tuo esile corpo La tua forza Il tuo cuore spezzato Da chi non ha saputo amarti E chi te ne da non lo apprezzi Una barca che gira per il vasto
Mare Per ricchezza La famiglia lontana E tu che stai crescendo Invecchierai un giorno Ma con la speranza Di aver realizzato il tuo io. Vedo... Vedo in te il sole Vedo in te un sorriso Vedo in te amore Vedo in te riflesso suoi acqua Un abbraccio Un saluto Soffocato dalla paura Vedo in te chi non si arrende Chi si avventura Chi non muore mai La forza Il carattere La grinta di vincere
Una vita cosi umile. La fragilità La fragilità E di chi ha paura di vivere Di apprezzare Paura di dire Di parlare Ma quelle parole che escono Dagli occhi e prendono vita Non fanno rumore Ma solo un piccolo viso rosso Conosce il suo linguaggio Quel ragazzo che si nasconde Che scappa Ma e amato E solo lui può conoscere La sua strada. Nicola Quel ragazzo Che non tramonta mai Quel sole che illumina
Ogni giornata Nuovolosa e soleggiata che sia Quelle foglie che prendono vita Sotto il manto di neve Fragili esili Ma con tanta voglia di vivere ancora Quel ragazzo Che a di tanto in tanto Con la sua umile barca E quel viso e quel sorriso Che emanano un vento caldo Quel sorriso Che nessuno dimenticherà. Le bianche notti d'inverno Come in quelle bianche Notti d'inverno Il mio cuore si gela Davanti a te Mi chiuso in me stesso Rimesto il mio malumore Imparo a tacere
Ah, trovare un amore Che Frema nella mente! Il concerto dell'immensità ( oh,dolce canto) Sara finito Solo quando vivrai Nei miei pensieri.
L'isola del giglio L'isola composita di una roccia massiccia Quella roccia che non cede I suoi borghi ancora intatti I profumi emanati nei vicoli I vecchietti tra due carte e un bicchierino Di vino Il profumo del fungo Che richiama chiunque in macchia A farle compagnia Quei percorsi snodati per la eggiata Pomeridiana Da cui vedere il mare
Il castello che regna sovrano e Vigila l'isola.
nicolas
Nicolas Mi sveglio la mattina, La sveglia suona sempre alla solita ora e Lola viene a svegliarmi sotto le coperte... Babbo mi prepara il solito caffè e mamma la colazione... Un risveglio più che ottimale! Ad un certo punto accendo la TV e al telegiornale trasmettano l'isola del Giglio e la Concordia. Avevo lasciato la mia isola da pochi mesi,giusto finito il turno estivo,quando mio zio mi richiama di nuovo a lavoro. La sveglia risuona nuovamente decisamente molto presto; Ma va bene dico...un po di soldi in tasca occorrono... Preparo la valigia e il traghetto parte alle 7:15. Saluto tutti quanti e per un ultimo la mia umile cameretta che non saprei quando avrei potuto rivedere... Invece per me inizia una nuova avventura lavorativa sull'isola...non mi sarei mai aspettato di poter lavorare per il team della micoperi e finire in prima pagina del corriere della sera. Chiamo i miei migliori amici e gli comunico il mio arrivo e chiamo mio zio per avvisarlo che al mio arrivo avrei controllato la parte burocratica del ristorante. Una giornata fredda e niente mi può preoccupare..inizio ad ascoltarmi il mio
MP3 sul traghetto e un'ora di sonno non può certo che far bene. Arrivo all'isola i miei amici mi danno un bellissimo benvenuto con un mega aperitivo mattutino al bar monti da Matteo. Matteo:"bella Nicola...." sco "bella fratello" Johnatan" bella se..." Brindis ,tanta roba da mangiare e tutto in mio onore... Nicola "uao che bello esseere famoso" Alle 10:30 i miei amici mi accompagnano in casa e a 12:00 prendo servizio a lavoro. Arrivo a lavoro giornata più che tranquilla tutto era preparato ed io me ne stavo a guardare la TV in pizzeria ammazzando il tempo prima dell arrivo dei clienti.. Nel frattempo entra in cucina Elisabetta di rientro dal magazzino e mi esclama con voce molto squillante: "Bella se" Mi giro di scatto e il mio volto all'improvviso diventa bianco perché non me lo aspettavo da lei sempre seria e distaccata.. Ed io con aria seccata rispondo semplicemente con un "ciao" Elisabetta non ci fa caso più di tanto ed ritorna a fare le sue faccende. Entrano i primi clienti..ovviamente tutti operai della famosa concordia.. Il susseguirsi delle giornate sono ben pieni di lavoro, ci svegliamo presto e andiamo a casa molto tardi..fino ad aprile che rientra mio zio dalle ferie e riesco ad avere una settimana di ferie. Rientro a casa per il cambio del guardaroba e un giorno stufo del solito lavoro in pizzeria ormai da tre anni consegutivi...un mio amico parla con il suo capo di
lavoro e entro a lavorare con la castalia..(una ditta ecologica..che si occupa dello smistamento dei rifiuti ambientali).. Ottengo il posto e per i primi di marzo mi licenziò dalla pizzeria.. la mia presenza in pizzeria e molto cambiata anche perché mio zio a servire don me era molto più tranquillo,visto che gli portavo più domande io di tutti i camerieri che aveva.. Tutti erano contenti della mia entrata in castalia tranne Elisabetta... Ero un punto di riferimento molto importante per lei all'interno del ristorante visto che con gli stranieri non aveva ottenuto il rapporto di amicizia che preferiva ed i litigi con il suo ex molto frequenti.. Io ero l'unico a tirarle su il morale nei suoi giorni più bui... Una mattina decido prima di entrare nel nuovo lavoro 15 giorni di ferie... Elisabetta come ogni mattina entra a lavoro ma non si accorge della mia assenza definitiva e ho fatto anche modo e maniera di non farle sapere niente... Cosi lei prova a cercare informazioni in giro e nessuno dei miei amici le da una risposta.. Fino a che un giorno arriva ad odiarmi a morte e Lorenzo e l'unico che le dice Nicola se né andato... Quella sera il caos più completo... La sento urlare per il porto come una pazza e rompe il telefono sul molo rosso... A questo punto io già non le parlavo più per i suoi comportamenti infantili e poi decide di farmi suonare il telefono pure di notte per far mela pagare... Non avrebbe risolto niente solo farmi staccare ancora da lei... Lei non ha mai capito tutto ciò e la presenza di una fidanzata nella mia vita.. Io ovviamente QL telefono non le ho mai risposto e l'ho solamente presa ingiro con i miei amici...
Ogni tanto avo dalla pizzeria per mangiare lei era felice di vedermi ma io non l'ho mai considerata.. Lei si licenzia da lavoro a breve tempo dalla mia assenza, casca in depressione e si trova nella strada... Da qui la vedo molto di rado,io immerso nel mio lavoro e lei sempre più schizzata a giro per il porto. Sia di giorno che di notte quando lavoro la osservo e vedo una ragazza impautita che era talmente sofferente che della sua vita non sa neanche più che farne... Dopo due anni il mio lavoro al giglio termina... Mi viene proposto tre mesi di lavoro a torre annunziata vicino Napoli... A settembre mi incontro con i miei amici per andare alla festa delle cantine e mi vedo con una mia amica.. Elisabetta mi vede e scatena l'inferno... Non sono più libero di uscire con chi voglio neanche con la mia ragazza che lei mi fa pagare tutte le amicizie che realizzo... Terminata la festa delle cantine preparo le valige e ritorno a casa... Il 4 ottobre partenza per torre annunziata... Qua mi trovo bene e ho realizzato un ottimo lavoro Riesco a tornare a casa per le feste di natale e poi una lettera dalla micoperi e mi ritrovo a lavorare di nuovo all isola del giglio. La mia esperienza con la Concordia mi ha aperto nuove strade sul mio lavoro e opportunità di conoscere tante persone. Per tanti non sara stata la scelta migliore che ho fatto ma,e la scelta che al momento mi ha portato più profitti di guadagno. Posso dire in tempi di crisi..
."io ho ancora un lavoro"