Contenuti
Introduzione La mia ione per la cucina La Promessa I Benefici Le Difficoltà e gli ostacoli Le Testimonianze La mia Storia I falsi Miti Creme di farcitura Crema al Kamut Crema allo yogurt Crema di yogurt e mascarpone Crema agli albumi Crema di pistacchi senza uova Crema al limone senza uova Crema al latte senza uova Crema agli agrumi senza uova Crema di fragole e panna senza uova
Crema al cacao senza uova Crema al cioccolato senza uova seconda versione Crema pasticcera senza uova Crema al latte di riso senza uova Crema scozzese Crema al caffè Crema al caffè - prima versioneCrema al caffè - seconda versioneCrema alle ciliegie Crema alla Nutella Crema choco coffee Crema choco coffee -prima versioneCrema choco coffee -seconda versioneCrema chantilly Crema diplomatica Crema spalmabile al cioccolato Crema Ma-Nu-Pa_Wa Crema aromatizzata all'arancia Crema di fragole e panna Crema di fragole e panna- prima versioneCrema di fragole e panna - seconda versione -
Crema al cioccolato bianco Crema pasticcera vegana Crema al limone vegana Crema al limone Crema al limoncello Crema al vin Brulèe Crema di semi di carrube Crema stracciatella Crema al latte senza glutine Crema al latte di soia -senza lattosio e uovaCrema fluff Crema fluff al cioccolato Crema al mascarpone Crema di mascarpone al miele Crema di mascarpone e latte condensato Crema alla menta Crema alle tre dolcezze Crema al pistacchio Crema di cachi al maraschino Crema alle mandorle Crema di mandorle vegana
Crema alle banane Crema alle banane -prima versioneCrema alle banane -seconda versioneCrema pasticcera al cioccolato Crema pasticcera al cioccolato con panna Crema di cioccolato bianco e panna Crema alle pesche Crema alle pesche -prima versioneCrema alle pesche -seconda versioneCrema al cocco Crema al bergamotto Crema al formaggio Crema al latte simil "Kinder Paradiso" Crema al latte Crema ai due latti Crema al miele simil "Kinder delice" Crema di ricotta Mousse alla ricotta Chiboust Crema Rocher Crema chocolatine
Crema al Baileys Crema parigina Crema ai marrons glacés Crema Rossana Crema veloce Zabaione Crema pasticcera della nonna Crema pasticcera - versione per farcitura Crema pasticcera alla panna e limoncello Crema di avocado e cacao Crema pasticcera al caramello Crema bianca Red Velvet Crema al Nesquik Crema pasticcera alla nocciole Crema pasticcera alle nocciole -prima versioneCrema pasticcera alle nocciole - seconda versioneCrema pasticcera di nocciole con panna Crema pasticcera leggera Crema all'amaretto Crema al tiramisù Crema Chantilly versione 2 a 1
Crema alla panna Orange curd Lemon curd Crema ai frutti di bosco Crema alle mele Crema alle mele -prima versioneCrema alle mele -seconda versioneLatte evaporato Il caramello Caramello salato Salsa toffee Dulce de Leche Cremy cream Creamy cream alla fragola Cremy cream al cocco Creamy cream alla Nutella Frosting Frosting al mascarpone e burro di nocciole Frosting al burro di arachidi Frosting alla Nutella Frosting alla meringa svizzera
Frosting sofficissimo Frosting al cioccolato Frosting alla meringa e cioccolato Creme al burro Crema al burro e Nutella Crema al burro meringata Crema al burro e baileys Crema al burro e cocco Crema al burro e latte condensato Crema al burro e nocciole Crema al burro e crema pasticcera Crema al burro e margarina Crema al burro classica Crema al burro alla vaniglia Crema al burro e cioccolato Crema al burro e caffè Crema al burro e miele Crema al burro e amaretti Crema al burro e liquore al pistacchio Ganache alla frutta ed al cioccolato Ganache di frutta mista
Ganache di frutti di bosco Ganache al cocco Ganache al cocco -prima versioneGanache al cocco -seconda versioneGanache al cioccolato bianco e arancia Ganache alle fragole Ganache al cioccolato fondente Ganache al cioccolato fondente -prima versioneGanache al cioccolato fondente -seconda versioneGanache ai tre cioccolati Ganache libanese Ganache allo zafferano Ganache alla banana Ganache al pistacchio Ganache al pistacchio -prima versioneGanache al pistacchio -seconda versioneGanache alla nocciola Ganache alla nocciola -prima versioneGanache alla nocciole -seconda versioneGelatine per torte alla frutta Le Glasse
Glassa a specchio Glassa bianca Glassa al Philadelphia Glassa reale Mousse Mousse al caffè Mousse alla Nutella Mousse alla Nutella senza uova Mousse al cioccolato fondente Mousse al cioccolato fondente senza uova Mousse al cioccolato bianco Mousse all'arancia Mousse al limone Mousse al kiwi Mousse alle fragole Mousse al pistacchio Le Bagne Introduzione Bagne analcoliche Bagne alcoliche Liquori per bagne
Ricette di bagne Abbinamenti Torte e basi da farcire Introduzione Pan di Spagna Pan di Spagna con la fecola Torta alla panna Torta 7 vasetti Sponge cake Sponge cake alla vaniglia Sponge cake alla vaniglia senza lattosio Sponge cake al cioccolato Molly cake Mud cake Mud cake al cioccolato fondente Mud cake al cioccolato bianco Mud cake al cocco Mud cake al caramello Mud cake alle carote e noci Mud cake alle banane Torta al latte condensato
Torta Madeira Torta Madeira ricetta da 24 cm Torta Madeira ricetta da 18 cm Carrot cake Torta di yogurt greco Torta di yogurt greco al cioccolato Coconout cake Red velvet cake Torta paradiso Torta Margherita Torta Maddalena Torta bianca Torta bianca Torta al latticello Base bianca al limone Pasta al biscotto Pasta biscotto Pasta biscotto al cacao Pasta choux Base al cacao Pasta frolla
Pasta sfoglia Base al pistacchio Base al cocco Base alle mandorle Base all'arancia e cannella Base bianca gluten free Base morbida per crostata di frutta Torta soffice gluten free Bundt cake Bundt cake al cioccolato Bundt cake al cocco Torta moretta Davil's cake Vanilla cake Chiffon cake Chiffon cake classico Chiffon cake alla nocciola Chiffon cake al cocco Chiffon cake al limoncello Orange chiffon cake Moka chiffon cake
Chiffon cake alle fragole Chiffon cake all'ananas Angel cake Tea cake alle carote Muffins e cupcakes introduzione Cupcakes alla vaniglia Cupcakes al cioccolato Cupcakes al cioccolato prima versione Cupcakes al cioccolato seconda versione Cupcakes con le gocce di cioccolato Cupcakes all'arancia Cupcakes al limone Cupcakes alla fragola Muffins Muffins con i cornflakes Muffins allo yogurt Muffins al cioccolato senza glutine Le decorazioni Tipologie di decorazione Come farcire una torta a strati
Consigli e curiosità Stampi e misure Come sostituire le uova Come sostituire il burro La forza delle farine Farina 00 e Farina 0 Farina manitoba Farina di Kamut e... Cremor tartaro Come tostare la frutta secca Pesi e misure Ringraziamenti Ringraziamenti L'autrice Chiara
Introduzione
LA MIA IONE PER LA CUCINA
Chi sono? Beh non è semplice descrivere la propria vita in poche parole... Prima di tutto mi chiamo Chiara, sono moglie e mamma di due bellissime bambine.
Ho una grandissima ione che è la Cucina, ione che nasce inizialmente da bambina come semplice curiosità nell'osservare mia nonna mentre preparava il pane fatto in casa o una golosa torta per me e mio fratello. Ricordo con nostalgia il profumo di ragù che mi svegliava ogni domenica mattina, i pomeriggi ati ad impastare il pane o a fare biscotti. Poi con il are del tempo ho iniziato a cucinare anch'io, a seguire le indicazioni di mia nonna, ma non sempre tutto riusciva bene... quante volte il pane non lievitava o la torta non aveva un buon sapore...!
Un giorno finalmente dopo tante prove, il mio primo e vero successo: con me c'era il mio adorato nonno Nello e così tra un uovo e l'altro, un po' di farina caduta per terra, tra un misto di stupore e contentezza, mi accorsi che i bignè stavano gonfiando in forno. Ero riuscita a preparare il mio primo vero dolce tutto da sola: il profiterole.
Cosa ho capito in quel giorno? Che con pazienza, perseveranza, buona volontà e tanta tanta ione anche quello che sembra impossibile si può avverare.
Da quel giorno sono ati ormai tanti anni... adesso guardando le mie bambine aiutarmi in cucina, vedendo la gioia nei loro occhi quando sforno un dolce nuovo o gustano un bel piatto di pasta in forno, provo tanta
serenità e mi sembra ancora di sentire il calore, i profumi della mia infanzia.
E così una mattina ho pensato: perché non rendere partecipi gli altri di questa mia ione, perché non permettere a chiunque di poter realizzare un dolce sano, genuino per i propri figli, perché non provare quella gioia e non ritrovare quella complicità, quel senso di serenità che si prova realizzando qualcosa con le proprie mani?
E così è nata l'idea di creare una pagina facebook dove poter scrivere le ricette che con il are del tempo ho raccolto nel mio adorato librettino, dove poter aiutare chi come me ha questa ione, ma ha poco tempo per provare le ricette.
E dopo la pagina è arrivato il mio sito dove potete trovare in maniera più semplice tutte le mie ricette, vedere i miei video o consultare i miei "Sapevi che".
E così eccomi qua ... Chiara, una donna, una mamma come tante altre con la ione sfrenata per la cucina.
Un abbraccio grande grande,
Chiara
LA PROMESSA
Quante volte avresti voluto fare una torta sana e genuina per i tuoi bimbi o per stupire la persona che ami con una cenetta romantica ma hai rinunciato per paura o per la convinzione di non essere capace? Beh, leggi questo mio ebook e vedrai che anche tu potrai sentirti dire: -"che buono, ma come hai fatto?"- oppure - " ma sei bravissima!"-. Nelle prossime pagine troverai alcuni suggerimenti, trucchi e qualche mia ricetta semplice semplice per avvicinarti e innamorarti di questo mondo per me così apionante, ma spesso confuso e lontano dalla realtà di tutti i giorni.
I BENEFICI Adesso, dopo tante prove (e anche qualche insuccesso) sono arrivata al punto di essere in grado di organizzare pranzi e cene di qualsiasi tipo, genere e difficoltà completamente da sola utilizzando la mia cucina. Pensa che, ormai da qualche tempo, il giorno di Natale siamo in trenta e tutti a casa mia!
Ti posso assicurare che, se mi seguirai o per o, armata di santa pazienza e di fiducia in te stessa, potrai anche tu arrivare a fare la stessa cosa. Se hai qualche perplessità o domanda ricordati che non sei da sola e che quando vorrai mi potrai contattare sulla mia pagina Facebook "Chiara con gusto " o inviare una e-mail a
[email protected].
LE DIFFICOLTA ' E GLI OSTACOLI Molto spesso ci si trova di fronte a ricette difficili, con ingredienti strani, non elencati in maniera chiara e corretta. A volte si fa riferimento addirittura ad impasti base dando per scontato che tutti li conoscano. In ato, quando ho iniziato a muovere i primi i in cucina, vedendo mia nonna che cucinava tutto con facilità, ero convinta che per fare un' ottima torta bastasse seguire la ricetta e via...ma purtroppo le cose non stanno veramente così: torte bruciate, sformati che non si gonfiavano ed io sempre più scoraggiata. Ho comprato tanti libri e riviste, ma non sempre tutto era spiegato in maniera chiara; così con il are del tempo ho iniziato a partecipare a dei corsi, a fare tanti tentativi e prove e piano piano ho acquistato fiducia in me stessa; ma per fare tutto ciò ho impiegato tempo e anche soldi, perché purtroppo di cibo se ne butta via tanto. L'idea di scrivere questo ebook è nata grazie al suggerimento di una mia amica, che tempo fa mi ha chiesto perché non mettevo al servizio di altri le mie conoscenze e la mia esperienza in cucina, proprio per permettere anche a coloro che non hanno né tempo né soldi da sprecare di poter cucinare con semplicità e tranquillità nella propria cucina.
LE TESTIMONIANZE
Ho quindi iniziato ad aiutare alcune mie amiche a preparare le torte in occasione dei compleanni dei loro figli o anche solo per avere il gusto di fare una crostata con le proprie mani, scoprendo così che preparare una torta è una cosa che affascina anche i bambini e nelle giornate di pioggia le mie bambine e le loro amiche si mettono a preparare tantissimi biscotti (un modo di divertirsi imparando persino a cucinare).
LA MIA STORIA
Adesso mi piacerebbe parlarti un po' di me. Beh, la mia storia in cucina inizia quando ero piccola e tutte le domeniche mi svegliavo con il profumo di ragù o con il rumore del battuto che mia nonna preparava per il pranzo. Con il are del tempo mi sono anche io avvicinata a questo mondo che è diventato una delle mie più grandi ioni. Purtroppo, un po' per la scuola e un po' per il fatto che i miei genitori non mi hanno appoggiato, ho potuto approfondire questo amore per la cucina solamente dopo il mio matrimonio e la cavia dei miei innumerevoli tentativi è stato mio marito Alberto, che con pazienza e amore ha sopportato tutti i miei esperimenti. Pensa che quando mi sento un po' giù di morale o sono un po' nervosa, mi metto a cucinare e così mi a tutto e alla sera, quando mio marito torna a casa, valuta la mia giornata in base a ciò che ho cucinato.
I FALSI MITI
Non ti arrendere se all'inizio non tutte le ciambelle verranno con il buco, vedrai che con un po' di pazienza e con il are del tempo anche tu potrai realizzare tutti i piatti che vorrai. Per questo ho pensato di creare una piccola guida ricca di consigli e piccoli segreti per imparare in modo semplice, pratico e veloce come si prepara la Pasta Frolla, uno dei pilastri della cucina italiana con cui realizzare crostate, biscotti e tanto altro. Con le mie istruzioni riuscirai a superare con successo anche i aggi più difficili così anche tu potrai avere biscottini per l'ora del tè o golosissime torte per il pranzo della domenica e, magari, persino un vassoio di deliziosi pasticcini da regalare agli amici.
Creme di farcitura
Crema al Kamut
Ingredienti :
4uorli, 100 gr di zucchero, 40 gr di farina Kamut, 400 ml di latte.
Procedimento :
Sbattete con le fruste elettriche i tuorli insieme allo zucchero con la frusta, aggiungete poi la farina, 100 ml di latte e continuate a lavorare. Unite poi il restante latte, mettete sul fornello a fuoco basso, portate a bollore, mescolando spesso per evitare che si formino grumi o che si attacchi al fondo del tegame. La crema è pronta non appena inizia ad addensarsi; una volta fredda, può essere utilizzata per farcire una torta o per essere consumata al cucchiaio.
Curiosità :
La farina di Kamut deriva dai processi di macinazione, abburattamento, calibrazione ed eliminazione di eventuali impurità, del frumento orientale, noto anche come grano rosso o Khorasan. Durante gli anni settanta, un agronomo e biochimico statunitense, Bob Quinn, si interessò a questa tipologia di grano e la chiamò Kamut. Il nome deriva da Ka'moet che, che nella lingua egizia significa "anima della terra". Quindi il nome Kamut, utilizzato per identificare qualsiasi prodotto a base di questa farina, è di
pura fantasia e non deriva dal nome del grano. Il cereale Khrosan, noto anche con il nome Kamut, appartiene alla famiglia delle graminacee e alla specie del grano duro (Triticum durum). Il cereale presenta un fusto alto anche 180 centimetri; la cariosside, ossia il chicco, si presenta nuda e più lunga di qualsiasi altro frumento. Il Kamut è originario della cosiddetta "mezzaluna fertile", regione situata tra l'Egitto e la Mesopotamia. Il grano Kamut è maggiormente adatto alle colture biologiche, perché cresce molto bene senza l'impiego di fertilizzanti e/o pesticidi. Adesso è quindi coltivato biologicamente un po' in tutte le aree del mondo.
Utilizzo :
La farina di Kamut può essere impiegata come alternativa alla farina di grano duro, per la produzione di pasta e sfarinati ad uso alimentare. Inoltre, il chicco di Kamut è utilizzato come ingrediente di zuppe, minestre. La preparazione di questo cereale richiede molto tempo, perché dev'essere lavato e messo ad ammorbidire in acqua per una notte. Terminata questa procedura il cereale può essere poi cotto, in acqua bollente e salata, per almeno un'ora.
Crema allo yogurt
Ingredienti:
500 ml di panna fresca, 250 ml di yogurt intero naturale denso, 130 gr di zucchero a velo vanigliato, 8 gr di gelatina in fogli, 3 cucchiai di succo d'arancia, 1 bustina di vanillina.
Procedimento:
in una ciotola mettete lo yogurt, 1/2 bicchiere di panna, metà zucchero a velo, la vanillina e mescolate con il cucchiaio, fino a ottenere una crema omogenea. Spezzettate i fogli di gelatina in due e metteteli ad ammorbidire in acqua fredda per 5 minuti. Scaldate il succo di arancia, unite la gelatina scolata e strizzata poi mescolate fino a quando sarà sciolta. Incorporate la gelatina con la crema di yogurt. Montate la panna rimasta con 40 g di zucchero a velo e amalgamatela con la crema di yogurt, gradatamente, cercando di non smontarla. A questo punto la crema sara' pronta per farcire la torta, non prima di averla messa poi a rapprendersi in frigo per circa un'ora.
Crema di yogurt e mascarpone
Ingredienti per la farcitura di una torta da 18 cm da due strati :
200 gr di yogurt bianco denso, 250 gr di mascarpone, 100 gr di latte condensato.
Procedimento :
mettete tutti gli ingredienti in una ciotola, lavorate inizialmente con una forchetta, poi montate il tutto con uno sbattitore elettrico almeno per 5 minuti. Dovrete ottenere una crema gonfia, liscia. Prima di utilizzarla come crema di farcitura, lasciatela riposare in frigo almeno un paio d'ore.
Consiglio :
potete realizzare il latte condensato direttamente a casa :
Ingredienti:
250 gr di latte, 190 gr di zucchero a velo vanigliato, 25 gr di burro,
1 bustina di vanillina.
Procedimento:
versate in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro e la vanillina. Mescolate bene, mettete sul fuoco e portate ad ebollizione. Fate cuocere per circa 15 minuti, mescolando di continuo, spengete e lasciate raffreddare. Conservate il latte in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio:
con questi ingredienti all'incirca otterrete 250 gr di latte condensato. Per evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura, a causa del bollore, mi raccomando di utilizzare un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato prodotto in casa ha una durata massima di 3 giorni non contenendo nessun conservante.
Crema agli albumi
Ingredienti :
550 ml di latte intero, 70 gr di albumi, 100 gr di zucchero, 40 gr di amido di mais, 1 baccello di vaniglia aperto, qualche goccia di essenza di fiori d'arancio.
Procedimento :
Montate gli albumi con lo zucchero finché il composto non diventa chiaro e spumoso, ma non a neve, dopodiché aggiungete l'amido setacciato. Nel frattempo, scaldate il latte con il baccello di vaniglia, quindi versatelo a filo sul composto di albumi. Mescolate, trasferite in un pentolino e cuocete la crema a fuoco medio/basso finché non si addensa. Aggiungete qualche goccia di essenza di fiori d'arancio, mescolate bene e lasciate raffreddare.
Consiglio :
Questa crema è ottima, accompagnata da confetture "rosse". Nel caso decideste di utilizzarla come farcia, dato che resta morbida, addizionatela con 200 ml di panna fresca montata.
Crema di pistacchi senza uova
Ingredienti :
500 gr di latte intero, 120 gr di zucchero, 30 gr di amido di mais, 40 gr di farina 00, 2 cucchiaini abbondanti di pasta di pistacchio.
Procedimento:
Versate tutti gli ingredienti in un tegame, mettete sul fuoco basso e mescolate con una frusta, fino a quando il composto non inizierà ad addensarsi; considerate che, una volta raffreddata, tende a rapprendersi ulteriormente. Una volta raggiunta la consistenza desiderata, spegnete, aggiungete la pasta di pistacchio e mescolate bene con una frusta per eliminare formazione di grumi. Lasciatela riposare in una ciotola, coperta con un foglio di pellicola trasparente per evitare la formazione della crosticina. Utilizzate poi la crema per farcire crostate o una bella torta.
Consiglio:
Nel caso in cui non riusciste a trovare la pasta di pistacchi, potete realizzarla personalmente seguendo questa ricetta:
Con questa dose otterrete all'incirca 80 – 90 gr di pasta di pistacchi, quindi aumentate o riducete in maniera proporzionale, in base alle esigenze della ricetta.
Ingredienti: 120 gr di pistacchi non salati e già sgusciati, 60 gr di zucchero, 14 ml di acqua.
Procedimento:
Per la pasta di pistacchi è importante che il peso degli stessi sia effettivamente quello indicato, ovviamente già sgusciati. Dopo aver pelato tutti i pistacchi, lasciateli tostare qualche istante in forno o in una padella antiaderente. Fate moltissima attenzione, poiché bruceranno in fretta e, una volta abbrustoliti, assumeranno un sapore amarognolo. Tritateli più finemente possibile utilizzando un frullatore. Aggiungete acqua e zucchero in un pentolino d'acciaio, evitando di mescolare (se proprio dovete, utilizzate sempre una spatola di legno e mai nulla di metallo perché abbasserebbe di colpo la temperatura del composto) e cuocete fino a raggiungere i 121°(serve un termometro per dolci). Versatelo subito nei pistacchi tritati e frullate nuovamente fin quando la pasta non sarà sufficientemente compatta. La pasta di pistacchi tenderà a diventare subito solida e potrete così modellarla come un panetto che conserverete in frigo, avvolto da pellicola trasparente. Se invece desiderate ottenere una crema, diluite con acqua tiepida e mescolate fino al completo assorbimento dell'acqua.
Crema al limone senza uova
Ingredienti:
500 gr di latte intero, 120 gr di zucchero, 30 gr di amido di mais, 40 gr di farina 00, 3 limoni spremuti.
Procedimento:
Versate tutti gli ingredienti in un tegame, mettete sul fuoco basso, mescolate con una frusta e, non appena la crema sarà addensata, fatela cuocere per un minuto sempre mescolando. Toglietela dal fuoco,copritela con un foglio di pellicola trasparente e, una volta raffreddata, utilizzatela come meglio credete.
Crema al latte senza uova
Ingredienti:
500 ml di latte, la buccia di un limone non trattato, 100 gr di amido di mais, 100 gr di zucchero, 1 bustina di vanillina, 1 confezione di panna per dolci da 125 ml.
Procedimento:
Mettete il latte a scaldare sul fuoco; in una terrina lavorate l'amido di mais, lo zucchero e la vanillina e, quando il latte raggiunge il bollore, versate il composto. Sempre mescolando, fate addensare un pò e lasciate raffreddare. Nel frattempo montate la panna ed unitela al composto, ormai freddo, con movimenti dall'alto verso il basso per evitare che si smonti. A questo punto la crema è pronta per essere utilizzata come più vi piace.
Crema agli agrumi senza uova
Ingredienti :
50 gr di amido di mais, 400 ml di latte, 100 gr di zucchero integrale di canna, il succo filtrato di un limone e di un'arancia, 30 gr di zucchero semolato.
Procedimento :
Mescolate l'amido, lo zucchero, il latte e ate al setaccio il composto così ottenuto; versatelo poi in un pentolino e cuocete a fuoco basso per circa una decina di minuti, mescolando continuamente. Quando la crema sarà quasi densa, unite il succo di agrumi e proseguite la cottura fino a che si addenserà di nuovo e velerà un cucchiaio di legno. Adesso toglietela dal fuoco e mettete il pentolino in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio, continuando a mescolare per abbattere velocemente la temperatura. Una volta tiepida, aggiungete alla crema i 30 gr di zucchero. Se volete, potete arricchire la crema aggiungendo solo se da fredda, per non rischiare di smontarla, 200 ml di panna ben montata.
Crema di fragole e panna senza uova
Ingredienti :
500 ml di latte preferibilmente intero, 90 gr di zucchero, 30 gr di amido di mais, 40 gr di farina 00, 250 gr di fragole.
Procedimento :
prima di tutto preparate le fragole e dopo averle lavate, tagliatele a pezzetti e mettetele a cuocere con lo zucchero a fuoco basso per 10 minuti circa. Una volta raffreddate riducetele in purea con un frullatore ad immersione. Nel frattempo mettete a bollire il latte e appena raggiunto il bollore, toglietelo dal fuoco e versateci dentro tutti gli ingredienti. Rimettete il tegame a cuocere a fiamma bassa, girando spesso con una frusta, fino a quando non comincierà ad addensarsi. Questa crema tende, una volta raffreddata, a non stringersi molto quindi considerate questo aspetto in fase di cottura e, se la volete bella corposa, potete sostituire la farina con uguale quantità di amido, oppure potete aggiungere 40 gr di burro.
Crema al cacao senza uova
Ingredienti :
60 gr di cacao amaro, 40 gr di amido di mais, 100 gr di burro, 1 lt di latte, 320 gr di zucchero. Procedimento:
mescolate in una ciotola il cacao amaro in polvere, lo zucchero, l'amido ed incorporate una parte del latte, fino a sciogliere il composto; aggiungete poi il resto del latte e, dopo aver mescolato con cura, atelo attraverso un colino, per evitare eventuali grumi sulla crema. Mettete il composto così ottenuto in un pentolino insieme al burro e cuocete a fuoco lento, fino ad ebollizione. Continuate quindi la cottura, mescolando fino a che la crema ottenuta sia densa. Toglietela dal fuoco e lasciatela raffreddare. Tenete conto che, data la presenza del burro, la crema si addenserà un pò durante il raffreddamento: valutate questo aspetto in fase di cottura.
Cambio ingrediente:
Potete utilizzare anche del cioccolato fondente e in questo caso, eliminate il cacao ed il burro ed utilizzate 150 gr di cioccolato fondente al 60% che andrà sciolto a bagnomaria nel momento in cui si mette il latte sul fuoco.
Crema al cioccolato senza uova seconda versione
Ingredienti :
80 gr di farina o di amido di mais, 150 gr di cioccolato fondente, 80 gr zucchero semolato, 500 ml di latte.
Procedimento :
Mettete in un pentolino il latte con lo zucchero, quindi, a fiamma bassa, fate sciogliere lo zucchero senza far bollire il latte. Aggiungete poi la farina setacciata e mescolate fino a che la crema non si addensa. Spegnete la fiamma, aggiungete il cioccolato spezzettato e continuate a mescolare fino ad ottenere una crema omogenea fino a che il cioccolato non sarà del tutto sciolto e priva di grumi. Fate raffreddare in una ciotola coprendola con una pellicola trasparente, a diretto contatto con la crema, per evitare la formazione della crosticina superficiale.
Variante :
Potete rendere più gustosa questa crema al cioccolato aggiungendo, solo quando sarà completamente fredda, del mascarpone e/o della nutella.
Crema pasticcera senza uova
Ingredienti :
500 ml di latte, 100 gr di maizena o amido di mais, 200 gr di zucchero, aroma a scelta (per esempio buccia di limone, contenuto di una bacca di vaniglia, vanillina, cardamomo, coriandolo), zafferano (curcuma o colorante giallo per alimenti se volete dare un tocco di colore).
Procedimento :
versate in un pentolino la maizena e lo zucchero. Unite poco alla volta il latte, mescolando con un cucchiaio di legno, per ottenere un composto fluido (se si dovessero vedere dei grumi ate pure tutto al setaccio!). Aggiungete adesso l'aroma scelto e, se volete che alla fine la crema abbia un bel colore giallo e non bianco, pochissimo zafferano o curcuma o colorante giallo. Esagerare con questi coloranti renderà la crema visivamente"poco credibile", quindi attenzione! E comunque, ricordatevi che ad aggiungere siete sempre in tempo. Cuocete la crema a fuoco basso, mescolando di continuo, fino a quando si addenserà. Attenzione: il tempo di cottura è ridotto rispetto alla ricetta classica. Se alla fine questa crema vi sembrerà troppo "leggerina", la potrete arricchire, quando sarà completamente fredda con del burro. Sbattete il burro (60-70 gr) morbido con un frullatore fino ad ottenere un composto spumoso e soffice, poi, sempre sbattendolo, unitelo alla crema. E' adattissima anche per gli intolleranti al glutine perché non si usa la farina ma un derivato del mais.
Crema al latte di riso senza uova
Ingredienti :
500 ml di latte di riso, 35 gr di burro, 75 gr di farina, 50 gr di fruttosio.
Procedimento :
mettete in un tegame la farina ed il fruttosio ed aggiungete a filo il latte, mescolando in modo da non formare grumi. Quando avrete ben mischiato gli ingredienti, mettete sul fuoco a fiamma bassa e mescolate finché il composto non inizia ad addensarsi. Aggiungete il burro e continuate a mescolare fino ad ottenere un composto liscio. A questo punto lasciate raffreddare la crema e poi mettetela in frigo per un paio di ore prima di utilizzarla; per evitare la formazione della crosticina superficiale copritela con un foglio di pellicola trasparente a contatto diretto con la superficie.
Crema scozzese
Ingredienti :
1 cucchiaio di marmellata di arance, 1 bicchiere di brandy, qualche cucchiaio di zucchero, il succo di un limone, 150 gr di panna montata.
Procedimento :
sciogliete in un pentolino la marmellata con il brandy ed aggiungete 2 o 3 cucchiai di zucchero semolato. Mischiate bene, unite il succo di un limone e la panna montata. Mescolate con una spatola, in modo delicato, cercando di amalgamare tutti gli ingredienti. Mettete la crema in frigo per almeno 1 ora prima di utilizzarla come farcitura o, semplicemente, servirla come un dolce al cucchiaio.
Crema al caffè
Crema al caffè - prima versione -
Ingredienti :
150 gr di zucchero semolato, 4 tuorli, 100 gr di farina 00, 250 ml di latte, 3 cucchiai di caffè solubile.
Procedimento :
mettete i tuorli in una grande ciotola insieme allo zucchero. Montate il composto con una frusta elettrica e mescolate fino ottenere una crema spumosa, quasi bianca. Versate il latte a temperatura ambiente, aggiungete tre cucchiai abbonanti di caffè solubile e mescolate fino a completo scioglimento. Ora, a poco a poco, aggiungete la farina setacciata fino a che il composto non sarà omogeneo e privo di grumi. Mettete quindi la crema in una pentola con il fondo spesso e cuocetela a fiamma bassa, continuando a mescolare con un cucchiaio di legno, per evitare che si attacchi al fondo. Quando avrà raggiunto il bollore, spegnete la fiamma e togliete il pentolino dal fuoco, continuando a mescolare finchè non avrete ottenuto una crema liscia e priva di grumi. Versatela quindi in una ciotola e copritela con della pellicola trasparente, facendo attenzione che questa non tocchi la crema. Lasciatela raffreddare in frigorifero prima di servirla, insieme al dolce che avete preparato o come farcia di una golosa torta, magari anch'essa al caffè.
Per rendere più golosa questa crema, potete aggiungere 200 ml di panna montata o di mascarpone leggermente lavorato con una forchetta.
Consiglio:
Se non volte utilizzare il caffè solubile potete sostituirla con 1/2 tazzina di caffè ristretto non zuccherato.
Crema al caffè - seconda versione -
Ingredienti :
4 tuorli, 130 gr di zucchero semolato, 40 gr di fecola, 300 ml di latte, 1 stecca di vaniglia, 100 ml di caffè ristretto.
Procedimento :
Lavoratein una terrina i tuorli, lo zucchero e la farina; nel frattempo mettete a bollire il latte con la stecca di vaniglia. Ad ebollizione avvenuta toglietelo dal fuoco , eliminate il baccello di vaniglia, versate qualche cucchiaio di latte caldo sul composto di uova in modo tale che queste ultime si adattino alla temperatura del latte appena bollito. Mescolate, versate il composto sul latte e rimettete sul fuoco, mescolate bene e fate addensare fino al raggiungimento della densità desiderata. A questo punto a crema ancora calda, incorporate il caffè ristretto e lavorate fino ad ottenere un composto liscio e ben amalgamato. Coprite con un foglio di pellicola trasparente e aspettate che si raffreddi prima di utilizzarla.
Crema alle ciliegie
Ingredienti:
350 gr di ciliegie fresche, 250 ml di latte, 250 ml di panna, 2 tuorli, 150 gr di zucchero semolato , 20 gr di fecola di patate.
Procedimento:
pulite le ciliegie lavandole sotto l'acqua corrente e togliendo quindi il nocciolo. Mettetele con 100 gr di zucchero in un pentolino e fatele caramellare a fuoco lento, toglietene quindi circa un terzo e frullate le rimanenti. Lasciate queste ultime sul fuoco ancora per qualche minuto, fino a quando non otterrete uno sciroppo. Aggiungete a questo punto il latte e portate il tutto a bollore: se volete ottenere una crema finissima potete anche filtrarla, così da togliere le pellicine delle ciliegie. Montate quindi i tuorli con il restate zucchero, aiutandovi con le fruste elettriche; a parte, montate a neve fermissima la panna. Versate quindi il composto dei tuorli in un pentolino con il latte e le ciliegie, amalgamate bene e aggiungete la fecola di patate setacciata. Mescolate energicamente con un mestolo di legno e rimettete il composto sul fuoco, a fiamma bassa. Lasciate cuocere le crema senza farla mai bollire, sempre continuando a mescolare. Togliete la crema dal fuoco solo quando avrà raggiunto la densità che desiderate. Lasciatela quindi raffreddare prima a temperatura ambiente e, in seguito, in frigo. Quando la crema sarà completamente fredda, aggiungete la panna montata mescolando dal basso verso l'alto e poi le ciliegie caramellate
precedentemente preparate. A questo punto la vostra crema è pronta per essere gustata cosi com'è o ad esempio come farcia per un ottimo pan di Spagna al limone.
Crema alla Nutella
Ingredienti:
250 ml di latte, 50 gr di farina 00, 50 gr di zucchero semolato, 1 uovo, 200 gr di Nutella.
Procedimento:
scaldate il latte con i semini di mezza bacca di vaniglia. Montate l'uovo con lo zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete la farina setacciata e, poco alla volta, tutto il latte, amalgamando per bene. Rimettete il composto sul fuoco girando con una frusta, per evitare che si attacchi sul fondo del pentolino. Non appena la crema si sarà rappresa, togliete il pentolino dal fuoco. A questo punto mettetela su di un piatto fondo e copritela bene con della pellicola per alimenti. Lasciatela raffreddare, prima a temperatura ambiente e poi in frigo, per almeno un paio d'ore. Quando la crema si sarà freddata, unite la Nutella ed amalgamate molto bene, utilizzando un cucchiaio di legno. Per facilitarvi nel compito, vi consiglio di scaldare leggermente la Nutella a bagnomaria o nel microonde. La quantità della stessa dipende un pò dai gusti.
Crema choco coffee
Crema choco coffee - prima versione -
Ingredienti:
6 tuorli, 300 gr di latte, I semi di una bacca di vaniglia, 15 gr farina, 20 gr cacao amaro, 120 gr zucchero di semolato, 100 gr caffè fatto con la moka.
Procedimento:
scaldate il latte miscelando con il caffè aromatizzatizzandolo con i semi di vaniglia. Nel frattempo montate i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina ed il cacao setacciati e unite il latte a filo. Mettete tutto in un pentolino a fuoco moderato e, mescolando continuamente, cuocete la crema fino alla giusta densità. Una volta cotta trasferitela in una ciotola di vetro e copritela con della pellicola trasparente. Appena raffreddata, mettetela in frigo fino al momento dell'uso.
Consiglio:
se desideraste una crema senza cacao, basterebbe sostituirlo con 20 gr di farina.
Crema choco coffee - seconda versione -
Ingredienti :
6 tuorli, 300 ml di latte, semi di una bacca di vaniglia, 15 gr di farina 00, 20 gr di cacao amaro in polvere, 120 gr di zucchero, 100 gr di caffè fatto con la moka, 200 gr di panna fresca.
Procedimento :
Scaldate il latte dopo averlo unito al caffè e aromatizzato con i semi di vaniglia. Nel frattempo montate i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina, il cacao setacciati e una volta caldo unite il latte a filo. Versate il tutto in un pentolino sul fuoco moderato e, mescolando continuamente, cuocete la crema fino alla giusta densità. Una volta addensata toglietela dal fuoco, trasferitela in ciotola di vetro, coprite con la pellicola trasparente e lasciatela raffreddare, dopo di che unite la panna montata gradatamente ed utilizzate questa crema come più vi piace.
Cambio ingrediente :
Se desideraste una crema senza cacao basta sostituire i 20 gr di cacao amaro con 20 gr di farina 00.
Crema chantilly
Ingredienti:
250 ml di panna fresca, 50 gr di zucchero a velo, 1 bacca di vaniglia.
Procedimento:
versate la panna in un contenitore e poi con un coltellino ben affilato, tagliate la bacca di vaniglia per tutta la sua lunghezza; raschiandola, prelevate dal suo interno i piccoli semini neri. Aggiungete la bacca ed i semini alla panna, chiudete il contenitore con un coperchio e lasciate in infusione in frigorifero per tutta la notte. Il giorno dopo filtrate la panna con un telo di lino o cotone, poi versatela in una ciotola alta e stretta e montatela con le fruste elettriche. Non appena sarà montata, sempre sbattendo, aggiungete gradatamente lo zucchero a velo e la crema Chantilly sarà pronta.
Consiglio:
per la preparazione della crema Chantilly, vi raccomando di usare panna freschissima e di ottima qualità. Se volete, per velocizzare la preparazione, al posto della bacca di vaniglia, che prevede una lunga infusione nella panna, potete usare direttamente 1 bustina di vanillina o dell'aroma di vaniglia in gocce. Chiaramente l'aroma della crema Chantilly, con l'utilizzo degli aromi chimici, non sarà paragonabile al profumo rilasciato della bacca di vaniglia.
Curiosità:
in Italia, spesso erroneamente, si identifica la crema Chantilly come un'unione tra la crema pasticcera e la panna che, in realtà, non è altro che la crema diplomatica.
Crema diplomatica
Ingredienti:
250 ml di latte, 3 tuorli, 80 gr di zucchero, 25 gr di maizena, 180 ml di panna fresca, 20 gr di zucchero a velo, i semi di mezza bacca di vaniglia.
Procedimento:
riscaldate il latte in un pentolino insieme alla metà della bacca di vaniglia ed ai suoi semi. In una ciotola, con una frusta a mano sbattete il tuorlo e lo zucchero, quindi unite la farina e lavorate bene per miscelare gli ingredienti. Togliete la bacca di vaniglia dal latte, versatelo sul composto di uova amalgamando con la frusta. Rimettete il tutto sul fuoco e mescolate continuamente fino a che la crema non si sarà addensata. Trasferitela in una ciotola e fatela raffreddare, coprendola con un foglio di pellicola, che deve essere a contatto con la superficie. A questo punto preparate la crema Chantilly versando la panna ben fredda nella tazza di una planetaria dotata di frusta, oppure, usate uno sbattitore elettrico e montatela. Non appena avrà raggiunto una consistenza corposa, aggiungete lo zucchero a velo setacciato e amalgamatelo con la panna, mescolando con una spatola. Quando la crema pasticcera sarà completamente fredda, unite la panna zuccherata (la crema Chantilly) utilizzando una frusta, fino ad ottenere una miscela spumosa, liscia e omogenea: la crema diplomatica è pronta.
Curiosità:
la crema diplomatica nasce dall'unione della crema Chantilly e della crema pasticcera. Soffice e golosa, viene anche chiamata " crema Chantilly all'italiana".
Crema spalmabile al cioccolato
Ingredienti :
80 gr cioccolato bianco, 30 gr cioccolato fondente al 65% di cacao, 80 gr di pasta di nocciola, 10 gr olio di semi di arachide (sarebbe meglio olio di riso). Procedimento :
prendete i due cioccolati e scioglieteli cercando di non superare i 40° utilizzando un termometro da cucina; per chi non lo avesse sarà sufficiente fondere i cioccolati a bagnomaria, avendo cura che l'acqua della pentola inferiore non tocchi il fondo del pentolino superiore e regolando la fiamma al minimo. Appena il cioccolato sarà fuso, incorporate la pasta di nocciole e subito dopo l'olio. Sempre a bagnomaria riportate il composto a 40°, alzando un po' la fiamma e mescolando per almeno 10 minuti. A questo punto versate la crema appena ottenuta in dei vasetti sterili e metteteli subito in frigo per 24 ore. Dopo il riposo in frigorifero potete conservare la crema fino ad un anno a temperatura ambiente, il massimo sarebbe tra i 16°/18° .
Consiglio:
potete trovare la pasta di nocciola nei negozi di prodotti dolciari. Altrimenti potete realizzarla personalmente a casa usando delle nocciole private del guscio. Dovete metterle in una teglia e infornarle a 150° per 25 min., girandole ogni tanto per avere una tostatura omogenea. Trascorso il tempo toglietele dal forno e, rotolandole in uno strofinaccio, privatele della
pellicina. Mettete le nocciole in un frullatore o in un robot da cucina e frullatele,ad intermittenza per non scaldarle troppo, fino ad ottenere una pasta densa.
Crema Ma-Nu-Pa_Wa
Ingredienti:
200 gr di mandorle tostate, 500 gr di nutella, 200 ml di panna da cucina, 200 gr di wafer al cioccolato, un po' di liquore a vostra scelta (tipo il maraschino), 150 gr di panna liquida da montare.
Procedimento:
tritate le mandorle con i wafer nel mixer, mettetele in una ciotola, unite la nutella, la panna, un cucchiaino di liquore ed amalgamate con le fruste elettriche fino a che non otterrete un composto omogeneo. Versate poi in una terrina e aggiungete la panna montate, mescolando dal basso verso l'alto per non farla smontare. Utilizzate questa buonissima crema per farcire sia torte che golosi bignè.
Crema aromatizzata all'arancia
Ingredienti:
4 tuorli , 500 ml di latte , 2 arance, 5 cucchiai di zucchero semolato, 3 cucchiai di farina 00.
Procedimento:
in una ciotola mettete i tuorli con lo zucchero e mescolate energicamente, aggiungete poi la farina setacciata e lavoratele in modo da miscelare bene gli ingredienti. Versate quindi a filo il latte a temperatura ambiente e mescolate, fino a quando avrete un composto omogeneo. Spremete il succo di un'arancia e grattugiate la buccia dell'altra arancia. Mettete la crema sul fuoco a fiamma bassissima (meglio se a bagnomaria) e, senza mai smettere di mescolare, fate addensare la crema che non deve arrivare mai a bollire; aggiungete quindi il succo e la buccia delle arance e lasciate sul fuoco ancora qualche secondo, per fare rapprendere la crema. Se la crema dovesse risultare troppo liquida per farcire una torta, aggiungete mezzo cucchiaino di maizena. Potete aromatizzarla con un filo di liquore, per renderla ancora più saporita!
Consiglio:
Questo tipo di crema è ideale per farcire una crostata con la frutta.
Crema di fragole e panna
Crema fragole e panna - prima versione -
Ingredienti:
250 ml di panna fresca da montare, 100 gr di zucchero semolato, 300 gr di fragole fresche, 2 tuorli, un bicchierino di liquore tipo Cointreau (facoltativo).
Procedimento:
lavate accuratamente le fragole e tagliatele grossolanamente; frullatele ad ottenere una sorta di purea. Mettetele poi in una ciotola e unitevi i tuorli e lo zucchero semolato, mescolando bene e cuocendo a bagnomaria fino a quando la crema comincerà ad essere più solida. Lasciate quindi raffreddare il composto di fragole e, nel frattempo, montate la panna. Unite quindi le fragole alla panna e, se amate le creme aromatiche, aggiungete qualche goccia di Cointreau alla crema. Mescolate con cura dal basso verso l'alto per evitare di smontare la panna e, prima di utilizzarla per farcire la torta, lasciatela riposare 10 minuti in frigo.
Crema fragole e panna - seconda versione -
Ingredienti:
200 gr di fragole, 110 gr di zucchero, 2 tuorli , 400 ml di panna da montare, 1 bustina di vanillina, 1 cucchiaio raso di fecola di patate.
Procedimento:
Lavate, tagliate grossolanamente e frullate le fragole con il mixer fino ad ottenere una purea che poi dovrete versare in una pentola insieme allo zucchero. Amalgamate bene ed aggiungete i tuorli e la fecola di patate lavorando fino a creare un composto liscio e ben legato. Mettete la pentola sul fuoco a fiamma bassa mescolando continuamente con un cucchiaio di legno, fino a che la crema alle fragole non si addensa. Ponete quindi la crema in frigo a raffreddare per 10 minuti. Una volta che la crema alle fragole si sarà raffreddata completamente aggiungetela alla panna che avrete montato in precedenza insieme alla vanillina. Con una spatoladi legno amalgamate lentamente i due composti in maniera uniforme. A questo punto non vi resta che mettere la crema in frigo per circa 10 minuti, ati I quali sarà pronta poi per essere utilizzata come più vi piace.
Crema al cioccolato bianco
Ingredienti:
500 ml di latte, 100 gr di farina 00, 100 gr di zucchero semolato, 200 gr di cioccolato bianco, 200 ml di panna fresca.
Procedimento:
in un pentolino mischiate la farina con lo zucchero e mescolando con una frusta elettrica aggiungete gradatamente il latte. Mettete il pentolino sul fuoco e, non appena il composto si sarà rappreso, aggiungete il cioccolato in pezzi e girate fino a che il cioccolato non si scioglierà completamente. Mentre si rapprende, montate la panna; aggiungetela in seguito al composto, ormai tiepido, amalgamando bene fino a che non sarà omogeneo. Questo tipo di crema è ideale per farcire dei bignè o una torta, se volete, potete arricchirla con scaglie di cioccolato.
Crema pasticcera vegana
Ingredienti :
600 ml di latte di soia alla vaniglia, 3 cucchiai di panna di soia, ½ cucchiaino di curcuma, 45 gr di farina, 30 gr di margarina, 2 cucchiai di malto di riso, 1 cucchiaino di zucchero vanigliato, la buccia di un limone non trattato.
Procedimento :
versate in un pentolino 600 ml di latte di soia alla vaniglia (se non lo trovate potete aggiungere un baccello di vaniglia al latte di soia semplice) e fatelo cuocere a fuoco basso. Appena si sarà scaldato, aggiungete la margarina, due cucchiai di malto di riso, reperibile nei negozi che vendono prodotti bio, e una parte della scorza del limone. Mescolate bene e, appena il latte ritorna caldo, aggiungete la farina e cuocete la crema per 3 minuti circa girando con una frusta. A questo punto aggiungete un cucchiaino di zucchero vanigliato, tre cucchiai di panna vegetale ed un mezzo cucchiaino di curcuma. Lavorate bene il tutto fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Lasciatela raffreddare e utilizzatela come più vi piace.
Crema al limone vegana
Ingredienti:
150 g di zucchero di canna, 200 g di latte di riso, 10 gr di farina di riso, 1/2 cucchiaino di agar agar, il succo di mezzo limone non trattato, la buccia di un limone.
Procedimento:
lavate il limone e grattugiatene la buccia, mettendola da parte temporaneamente. Spremetelo e raccogliete il succo in una piccola ciotola. In un pentolino portate a leggero bollore il latte di riso insieme alle scorze del limone tritate. Giunto a bollore, spegnete la fiamma e fate riposare per circa 30 minuti. ato il periodo di riposo, filtrate con un colino a maglie strette il latte per eliminare le scorzette e rimettetelo nuovamente sul fuoco insieme allo zucchero, al succo del limone, alla farina di riso e all'agar agar che, nel frattempo, avrete sciolto in un paio di cucchiai di latte. Continuate a mescolare, magari aiutandovi con una frusta, in modo da ottenere una consistenza omogenea e la cremosità da voi desiderata. Togliete dal fuoco, lasciate raffreddare a temperatura ambiente e conservate la crema in frigorifero per un paio di giorni. Al momento di servirla potrebbe essere necessario utilizzare un robot ad immersione per frullarla e renderla nuovamente spalmabile dato che, con il freddo, l'agar agar tenderà a rassodarsi ulteriormente. Se avete utilizzato uno zucchero di canna grezzo il colore della crema sarà molto scuro.
Crema al limone
Ingredienti:
4 tuorli, 150 gr di zucchero semolato, 500 ml di latte, 75 gr di fecola di patate o di farina 00, il succo e la scorza grattugiata di un limone, 200 ml di panna.
Procedimento
versate il latte in un tegamino con la scorza grattugiata del limone. Mettetelo sul fuoco a fiamma bassa e fatelo riscaldare senza raggiungere il bollore.Intanto, mettete i tuorli in una terrina, unite lo zucchero e sbattete con la frusta per 5 minuti circa . Unite poco per volta, con un setaccio, la fecola o la farina ed amalgamate per bene aggiungendo, se necessario, un mestolino di latte. Adesso versate su questo composto il latte a filo senza smettere di lavorare con la frusta. Appena avrete ottenuto una crema omogenea, trasferitela nel tegame e fatela cuocere per circa 7-8 minuti da quando comincia a riprendere il primo bollore. Mescolate per non farla attaccare al fondo della pentola. Terminata la cottura, trasferitela in una ciotola di vetro, aggiungete il succo del limone e dopo aver ancora mescolato con cura, lasciatela raffreddare. Quando la crema al limone sarà completamente fredda, unite la panna montata ed amalgamate con una spatola facendo movimenti leggeri e regolari. Ponetela nel frigorifero per un paio d'ore prima di utilizzarla magari per farcire torte o per guarnire cupcakes.
Crema al limoncello
Ingredienti:
50 gr di limoncello (1 bicchierino), 1 cucchiaio di maizena, 3 tuorli, 100 gr di zucchero, 250 ml di latte.
Procedimento:
in un pentolino scaldate il latte. Nel frattempo sbattete a lungo i tuorli con lo zucchero aiutadovi con le fruste elettriche. Togliete dal fuoco e poi aggiungete il latte ben caldo, il liquore al limoncello e la maizena, lavorando velocemente con una frusta per non creare grumi. Rimettete il pentolino sul fuoco e continuate così fino a che la crema non si sarà addensata. Mi raccomando continuate sempre a mescolare per evitare che si attacchi. A questo punto non vi resta che lasciarla raffreddare un po' ed utilizzarla come farcia o come dessert in tazza, accompagnandola con dei biscotti.
Crema al vin Brulèe
Ingredienti per il vin brûlé:
1 lt e ½ di vino rosso, 250 gr di zucchero semolato, 10 chiodi di garofano, 2 arance non trattate, 1 limone, 1 mela, un pizzico di noce moscata.
Procedimento:
lavate le arance ed il limoni, asciugateli e tagliate la scorza compresa la parte bianca che solitamente si evita. In questo caso invece l'amarognolo della parte bianca ha il compito di diminuire l'eccessiva dolcezza del vin brûlé finale. Lavate la mela, privatela del torsolo e affettatela sottilmente. Versate il vino in un pentolino adatto unendo tutti gli ingredienti, compresa la frutta preparata. Mescolate per una decina di minuti e poi mettete il tutto sul fuoco moderato, girando spesso. Una volta raggiunto il bollore, con il fiammifero fate fiammeggiare il composto per favorire l'evaporazione dell'alcol. Questa operazione richiede molta attenzione perchè potreste bruciarvi. Una volta esaurite le fiamme blu del flambé, spegnete i fornelli. A questo punto può essere gustato così com'è o essere usato per la crema.
Ingredienti per la crema:
4 tuorli, 50 gr di zucchero, 10 gr di amido di mais, 150 ml di vin Brûlé.
Procedimento:
montate i tuorli a crema con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche, aggiungete l'amido di mais e, continuando a lavorare il composto con le fruste, unite il vin Brûlé tiepido. Mescolate per bene e mettete il tutto in un pentolino. Cuocete la crema a fuoco dolce fino al raggiungimento del bollore o fino alla consistenza desiderata (che deve essere come quella della crema pasticcera). Spegnete il fuoco, trasferite il tutto in una ciotola e lasciate raffreddare, dopo aver messo della pellicola a contatto con la superficie per evitare la formazione della crosticina superficiale.
Crema di semi di carrube
Ingredienti :
500 ml di latte di riso o latte vaccino, 5 cucchiai di succo d'agave oppure 120 gr di zucchero semolato, 4 cucchiai di polvere di carruba (si compera in erboristeria), 30 gr di amido di mais, 40 gr di farina 00.
Procedimento:
pesate tutti gli ingredienti e versateli tutti insieme in un tegame. Mescolate il tutto con una frusta per evitare la formazione di eventuali grumi. Fate cuocere a fiamma bassa finché la crema non inizia a rapprendersi (5-8 minuti circa). Spegnete la crema, versatela in una ciotola, copritela con la pellicola trasparente e appena è tiepida, riponetela in frigorifero per un paio d'ore. Può essere servita così com'è con delle noccioline o arricchita con della panna montata.
Curiosità :
la carruba è il frutto dell'albero carrubo, una grande pianta diffusa in tutto il Mediterraneo perché' per crescere, necessita di molto sole e di un ambiente tendenzialmente arido. Si tratta di un albero molto longevo che può raggiungere pensate persino 500 anni, grazie alla sua lenta crescita. Produce dei baccelli molto simili a dei fagioli, ma più grandi e di colore marrone, che contengono i semi e il frutto viene di solito raccolto all'inizio
della stagione autunnale.
La carruba è da molti considerata un buon sostituto del cioccolato grazie al suo sapore dolce e gradevole, ottimo compromesso per chi vuole mantenersi in forma assumendo poche calorie e pochi grassi senza però rinunciare a qualche dolcetto ogni tanto. Inoltre, essendo priva di caffeina e teobromina (sostanze presenti invece nel cioccolato), può essere assunta da persone che soffrono di allergie o intolleranze verso questi 2 composti. Molto spesso si può trovare la farina di carruba in diversi alimenti e preparati dove ha la funzione di additivo, riconoscibile attraverso la sigla E410. Grazie alle sue proprietà, infatti, funziona da addensante, gelificante e stabilizzante; possiamo trovarlo soprattutto in prodotti da forno, gelati e caramelle. In genere non si mangia il frutto al naturale, dato che estremamente duro e quindi difficile da masticare.
Il frutto di carruba può essere utilizzato in 3 forme diverse:
- farina di semi di carrube: così come indica il nome, viene prodotta attraverso la tostatura e la macinazione dei semi fino a produrre una polvere finissima. L'utilizzo più comune è quello di addensante.
-farina di polpa di carrube: molto spesso viene confusa con la farina di semi ma è del tutto diversa in quanto viene utilizzata principalmente in cucina per la preparazione di molti piatti.
-sciroppo di carrube:
utilizzato principalmente per aromatizzare moltissimi piatti e bevande, è usato anche nel settore cosmetico, per esempio per la preparazione di creme idratanti.
E' inoltre possibile utilizzare le foglie per la preparazione di infusi.
Crema stracciatella
Ingredienti :
40 gr di amido di mais, 400 ml di latte, 100 gr di zucchero, 50 gr di latte condensato, 200 ml di panna fresca di latte, 100 gr di cioccolato fondente dal 50% al 75%.
Procedimento:
mescolate l'amido, lo zucchero, il latte e ate tutto al setaccio. Versate il composto in un pentolino e cuocete a fiamma bassa per una decina di minuti mescolando continuamente. Non appena la crema si sarà addensata toglietela dal fuoco e mettete il pentolino in una ciotola con dell'acqua fredda e ghiaccio per abbassare la temperatura più in fretta. Appena intiepidita unitela al latte condensato mescolate molto bene. Unite poi a crema fredda 200 ml di panna montata e 100g di cioccolato fondente grossolanamente tritato. Potete usare in alternativa le gocce di cioccolato. Mescolate delicatamente e a la crema e' pronta per essere utilizzata come farcia o semplicemente da gustare così com'è con dei biscotti. Cambio ingrediente :
se non volete utilizzare il latte condensato potete sostituirlo con 30 gr di zucchero semolato.
Consiglio :
potete realizzare il latte condensato direttamente a casa seguendo la ricetta di seguito riportata.
Ingredienti :
250 ml di latte, 190 gr di zucchero a velo vanigliato, 25 gr di burro, 1 bustina di vanillina.
Procedimento :
mettete in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro, la vanillina e mescolate bene Fate cuocere a fuoco basso per 15 minuti mescolando di continuo; spengete,lasciate raffreddare e conservatelo in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio:
con questi ingredienti potrete ottenere circa 250 gr di latte condensato. Per
evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura a causa del bollore, mi raccomando utilizzate un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato così prodotto puo' essere conservato per tre giorni, essendo privo di conservante.
Crema al latte senza glutine
Ingredienti:
40 gr di amido di mais, 400 ml di latte, 100 gr di zucchero semolato, 50 gr di latte condensato .
Procedimento :
mescolate l'amido, lo zucchero, il latte e ate al setaccio. Versate il composto in un pentolino e cuocete a fiamma bassa. per una decina di minuti mescolando continuamente. Quando la crema si sarà addensata toglietela dal fuoco e mettete il pentolino in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio continuando a mescolare per abbattere la temperatura quanto prima. Unite alla crema intipedita il latte condensato. Potete aromatizzare questa crema aggiungendo della scorza di limone o di arancia od un pizzico di cannella.
Cambio ingrediente :
se non volete utilizzare il latte condensato potete sostituirlo con 30 gr di zucchero semolato
Consiglio :
potete realizzare il latte condensato direttamente a casa :
Ingredienti:
250 gr di latte, 190 gr di zucchero a velo vanigliato, 25 gr di burro, 1 bustina di vanillina.
Procedimento :
mettete in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro, la vanillina e mescolate bene. Fate cuocere per circa 15 minuti mescolando di continuo; spengete, lasciate raffreddare e conservate il latte in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio :
con questi ingredienti potrete ottenere 250 gr di latte condensato. Per evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura a causa del bollore, utilizzate un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato così prodotto può essere consumato entro tre giorni non contenendo conservanti.
Crema al latte di soia -senza lattosio e uova-
Ingredienti :
40 gr di amido di mais, 400 ml di latte di soia non zuccherato, 100 gr di zucchero ( preferibilmente di canna), 30 gr di zucchero separati dagli altri 100g. Procedimento :
Setacciate l'amido e mescolatelo a 100 gr di zucchero ed al latte. Versate il composto in un pentolino e cuocetelo a fiamma bassa per una decina di minuti mescolando continuamente. Una volta addensata toglietela dal fuoco e freddatela immediatamente mettendo il pentolino in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio c. Aggiungete alla crema ormai tipedida lo zucchero rimanente. Questa crema, come quella al latte vaccino, può essere variamente aromatizzata con la vaniglia, la cannella, l'anice stellato o può essere arricchita con 200 gr di panna di soia montata.
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Crema fluff
Ingredienti :
200 gr di Marshmallow, 200 gr di fragole o frutti di bosco, 30 gr di zucchero semolato, 200 ml di panna montata, 1 cucchiaino di zucchero a velo (se la panna non è dolcificata). Procedimento :
sciogliete i Marshmallow bianchi nel microonde o a bagnomaria, mescolando spesso, lasciateli poi raffreddare(non esagerate perché si potrebbero solidificare di nuovo). A parte montate la panna con lo zucchero a velo se non è già dolcificata. Lavate, asciugate, tagliate le fragole a pezzettini ed amalgamatele allo zucchero. Potete utilizzare anche i frutti di bosco congelati, in questo caso pero' una volta scongelati, sgocciolateli bene prima di utilizzarli. Non gettate via il succo, ma mettetelo in un pentolino con lo zucchero dando vita ad uno sciroppo che amalgamerete alla frutta. A questo punto non vi resta che unire il tutto ai marshmallow fusi ed alla panna. La crema che otterrete e' davvero particolare e sorprendera' sicuramente i vostri ospiti.
Crema fluff al cioccolato
Ingredienti : 200 gr di marshmallow, 200 gr di cioccolato fondente, 200 ml di panna montata, 1 cucchiaino di zucchero a velo (se la panna non è dolcificata). Procedimento :
sciogliete i Marshmallow bianchi nel microonde o a bagnomaria, mescolando spesso, lasciateli raffreddare non troppo però perché tendono a rapprendersi velocemente. Nel frattempo montate la panna ben ferma con lo zucchero a velo se non è già dolcificata. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente, lasciatelo raffreddare ed incorporatelo ai marshmallow ed alla panna montata. Dopo aver amalgamato bene la crema e lasciatela riposare 10 minuti prima di utilizzarla per un eventuale farcitura.
Crema al mascarpone
Ingredienti :
500 ml di mascarpone, 250 ml di panna fresca da montare, 3 tuorli, 250 gr di zucchero semolato.
Procedimento :
montate la panna fresca molto bene per dare una consistenza cremosa e soffice alla crema al mascarpone. In una ciotola a parte montate i tuorli con lo zucchero aiutandovi con le fruste elettriche fino ad arrivare ad avere una crema spumosa e quasi bianca. Unite quindi il mascarpone e mescolate con cura fino a quando vedrete che il mascarpone si è ben incorporato alle uova. In questa fase utilizzate un mestolo di legno cercando di amalgamare il composto per evitare la formazione di grumi. A questo punto non resta che aggiungere la crema di mascarpone alla panna, sempre utilizzando una spatola di legno. Lasciate riposare in frigo una ventina di minuti prima di utilizzarla per farcire le vostre torte.
Crema di mascarpone al miele
Ingredienti:
250 gr di mascarpone, 250 gr di panna da montare, 3 cucchiai di miele, zucchero a velo.
Procedimento:
montate la panna e quasi a operazione finita aggiungete un cucchiaio di zucchero a velo. In una terrina lavorate il mascarpone con una forchetta, incorporate prima la panna montata e poi un cucchiaio di miele fino ad un massimo di tre. Tra un'aggiunta e l'altra amalgamate molto bene fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Questa tipo di crema e' ottima per farcire un panettone o dei bignè..
Crema di mascarpone e latte condensato
Ingredienti:
500 gr di mascarpone, 250 gr di panna fresca, 90 gr di latte condensato.
Procedimento:
in una terrina lavorate a crema il mascarpone con il latte condensato e successivamente unite la panna montata un po' per volta per non smontarla. La crema che otterrete è ideale per farcire torte o per essere utilizzata come crema di copertura.
Consiglio:
Potete realizzare il latte condensato direttamente a casa:
Ingredienti:
250 gr di latte, 190 gr di zucchero a velo vanigliato, 25 gr di burro, 1 bustina di vanillina.
Procedimento:
mettete in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro, la vanillina e mescolate bene. mettete il tutto sul fuoco e portate ad ebollizione. Fate cuocere per circa 15 minuti mescolando di continuo, dopo di che spengete e lasciate raffreddare dopo di che mettete il latte in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio:
con questi ingredienti si dovrebbero ottenere 250 gr di latte condensato. Per evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura a causa del bollore, utilizzate un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato prodotto in casapuo'essere consumato entro 3 giorni non contenendo conservanti di nessun genere.
Crema alla menta
Ingredienti:
750 ml di latte, 4 tuorli, 150 gr di zucchero, 80 gr di farina, una bustina di vanillina, 4 cucchiai di sciroppo alla menta.
Procedimento:
versate in un pentolino il latte e portatelo a ebollizione, toglietelo dal fuoco e unite la vanillina e lo sciroppo di menta. In una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero, unite la farina e poco per volta, mescolando, il latte. Mettete sul fuoco e mescolando di continuo fate addensare. Appena pronta versate la crema in 4 coppette e mettetela in frigo per 2 ore. Questo tipo di crema è ideale da gustare al cucchiaio accompagnata con delle cialde e cioccolato a scaglie.
Crema alle tre dolcezze
Ingredienti:
225 gr di Philadelphia, 225 gr di mascarpone, 115 gr di zucchero a velo vanigliato, 350 ml di panna per dolci. Procedimento: in una ciotola lavorate con le fruste il mascarpone ed il Philadelphia fino ad ottenere una crema bella soffice, a parte montate la panna e a lavorazione quasi terminata aggiungete lo zucchero a velo. Amalgamate i due composti in maniera delicata ,un po' per volta, ed otterrete una crema ricca, golosa. Utilizzatela per farcire le torte o per realizzare il classico panettone farcito.
Crema al pistacchio
Ingredienti:
100 gr di pistacchi tritati non salati, 600 ml di latte, 4 tuorli , 125 gr di zucchero semolato, 35 gr di farina 00, 15 gr di amido di mais, 1 fialetta aroma vaniglia (facoltativa).
Procedimento:
in un pentolino portate a bollore il latte, unite il pistacchio sbriciolato, lasciatelo sul fuoco ancora per altri 5 minuti dopo di che lasciate riposare per 30 minuti coperto. Nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete poi la farina e la maizena. Filtrate il latte con il pistacchio ormai intiepidito ed incorpolatelo al composto di uova; mescolate ben ed aggiungete la fialetta di aroma. Cuocete a bagnomaria, mescolando di continuo, fino a che la crema non si addensa. Una volta fredda ponetela in frigo per 2 ore prima di utilizzarla.
Consiglio:
È un tipo di crema ideale per essere spalmata sui biscotti o per decorare I
cupcake. Se destinata a farcire una torta, è necessario renderla più ricca aggiungendo 250 ml di panna montata. La granella di pistacchi puo' essere realizzata triturando nel mixer I pistacchi non salati, senza pellicina.
Crema di cachi al maraschino
Ingredienti: 10 cachi puliti, 1 stecca vaniglia, 50 gr di maraschino, 50 ml di acqua fredda, 50 gr di zucchero velo. Procedimento: frullate i cachi con l'acqua, unite il maraschino, lo zucchero e lavorate ancora per 5 minuti; setacciate molto bene il composto per eliminare eventuali grumi ed aggiungete i baccelli di metà stecco di vaniglia, date un'altra miscelata e la crema di cachi è pronta. Curiosità:
il maraschino è uno dei liquori più conosciuti in cucina. Si realizza con le amarene, anzi, più precisamente con i noccioli dell'amarena.
Crema alle mandorle
Ingredienti:
100 gr di granella di mandorle, 140 gr di zucchero semolato, 50 gr di farina 00, 3 tuorli , 1 bustina di vanillina , 500 ml di latte a temperatura ambiente.
Procedimento:
in una pentola portate il latte ad ebollizione, aggiungete la granella di mandorle, togliete dal fuoco, coprite e lasciate in infusione per mezz'ora. In una terrina montate con le fruste elettriche i tuorli insieme allo zucchero, incorporate poi la farina setacciata e quando tutti gli ingredienti si saranno amalgamati bene, incorporate a filo anche il latte di mandorla filtrato in precedenza, la vanillina e mescolate bene. Cuocete la crema, mescolando di continuo, finché si sarà addensata. Toglietele dal fuoco e lasciatela raffreddare mescolando di tanto in tanto prima di utilizzarla.
Crema di mandorle vegana
Ingredienti:
750 ml di latte di mandorle, 70 gr di farina, 50 gr di malto di riso (oppure miele d'acacia o sciroppo d'acero), 1 pezzetto di baccello di vaniglia, 1 cucchiaino di scorza di limone grattugiata, cacao in polvere.
Procedimento:
portate ad ebollizione il latte insieme al malto di riso e la scorza del limone; una volta caldo toglietelo dal fuoco, prelevatene un cucchiaio per stemperare la farina. Filtrate il latte ed unitelo alla farina. Cuocete la crema a fiamma bassa per circa 10 minuti, mescolando di continuo, per non farla attacare al pentolino. Distribuite la crema ancora calde in coppette e lasciatela a raffreddare prima a temperatura ambiente poi in frigo per 2 ore. Cospargete le coppette col cacao e servitele accompagnandola a dei biscottini vegani.
Consiglio:
questo tipo di crema e' ideale da servire al cucchiaio. Se la voleste utilizzare come crema di farcitura lasciatela raffreddare a temperatura ambiente e spalmatela sulla torta e solo dopo mettetela in frigo.
Crema alle banane
Crema alle banane - prima versione -
Ingredienti:
2 banane mature, ma non nere, 3 tuorli, 100 gr di zucchero semolato, 500 ml di latte, 4 cucchiai di amido di mais, 1 bustina di vanillina, 100 ml di panna montata.
Procedimento:
mettete il latte in un tegame con la vanillina o un pezzetto di vaniglia. Lavorate lo zucchero con i tuorli utilizzando le fruste elettriche fino a renderli spumosi, unite poi l'amido setacciato e ,dopo aver mescolato, il latte caldo. Portate lentamente il composto ad ebollizione, nel frattempo tagliate le banane a fette, con una forchetta riducetele in purea ed unitele alla crema. Non appena la crema di banane ha raggiunto la giusta consistenza (circa 10 minuti dopo il primo bollore) toglietela dal fuoco e lasciatela raffreddare spostandola in un altro recipiente. Quando la crema di banane si è raffreddata potete arricchirlacon della panna montata ed amalgamate il tutto con delicatezza con l'ausilio di una spatola o un cucchiaio di legno.
Prima di utilizzare la crema di banane, lasciatela in frigorifero per alcune ore in modo che si rassodi a dovere.
Consiglio:
la crema di banane è ideale per farcire una torta o dei bignè, se invece voleste mangiarla al cucchiaino potete evitare di aggiungere la panna montata, avendo però l'accortezza di tenerla in frigo a raffreddarsi circa un'oretta.
Crema alle banane - seconda versione -
Ingredienti:
250 gr di polpa di banane, 100 gr di zucchero semolato, 100 gr di panna liquida, 3 cucchiai di un liquore a piacere.
Procedimento:
frullate la polpa di banana tagliata a pezzi, lo zucchero e la panna. Unite il liquore a piacere, inizialmente 2 cucchiai e, solo dopo aver mescolato bene, assaggiate perche' la quantita' di liquore da aggiungere va in base ai vostri gusti. Una volta resa omogenea, la crema e' pronta per essere utilizzata per farcire torte con la frutta o per essere gustata in tazza con qualche biscottino.
Crema pasticcera al cioccolato
Ingredienti:
4 tuorli, 100 gr di zucchero semolato, 80 gr di farina 00, 40 gr di cacao amaro, 400 ml di latte.
Procedimento:
in una terrina lavorate i tuorli con lo zucchero, aggiungete prima la farina, il cacao amaro, entrambi setacciati, poi ,sempre mescolando, il latte a temperatura ambiente. Appena non ci saranno più grumi mettete il tutto sul fuoco e cuocete a fuoco basso per 5 minuti dal momento dell'ebollizione, mescolando spesso per evitare che la crema si attacchi. Togliete poi dal fuoco e coprite con un foglio di carta da forno, e lasciatela raffreddare prima di utilizzarla.
Crema pasticcera al cioccolato con panna
Ingredienti:
250 ml di latte, 250 ml di panna fresca, 1\2 baccello di vaniglia, 6 tuorli, 125 gr di zucchero semolato, 40 gr di farina 00, 100 gr di cioccolato fondente o al latte.
Procedimento:
Portate ad ebollizione il latte, la panna ed il baccello di vaniglia. In una ciotola a parte montate i 6 tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina, amalgamate bene e versateci sopra a filo, sempre mescolando, il latte e la panna caldi. Dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti rimettete il pentolino sul fuoco e portate ad ebollizione sempre mescolando fino a raggiungere la densità desiderata. Togliete il pentolino dal fuoco, aggiungeteci il cioccolato tritato e fate amalgamare bene tutti gli ingredienti. Lasciate raffreddare la crema, poi mettetela in frigo per circa un ora prima di utilizzarla.
Crema di cioccolato bianco e panna
Ingredienti: 250 gr di panna fresca, 200 gr di cioccolato bianco, 1 cucchiaino di latte condensato, estratto di vaniglia.
Procedimento:
montate la panna, sciogliete a bagnomaria il cioccolato bianco insieme al latte condensato ed ad una goccia o due di estratto di vaniglia. Appena si sarà intiepidito aggiungetelo alla panna un pò per volta e sempre mescolando dall'alto verso il basso per non smontarla. Questo tipo di crema e' ottima per essere utilizzata per farcire torte come per esempio il rotolo dolce. Consiglio:
Potete realizzare il latte condensato direttamente a casa :
Ingredienti:
250 gr di latte, 190 gr di zucchero a velo vanigliato, 25 gr di burro, 1 bustina di vanillina.
Procedimento:
mettete in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro, la vanillina e portate ad ebollizione. Fate cuocere per circa 15 minuti mescolando di continuo, dopo di che spengete e lasciate raffreddare. Conservate il latte in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio:
con questi ingredienti all'incirca otterrete 250 gr di latte condensato. Per evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura, a causa del bollore, mi raccomando utilizzate un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato prodotto in casa puo' essere consumato entro 3 giorni non contenendo conservanti.
Crema alle pesche
Crema alle pesche - prima versione -
Ingredienti:
3 pesche belle sode, 4 tuorli, 500 ml di latte, 2 cucchiai di farina 00, 1 bicchiere di panna, vino bianco secco, 70 gr di zucchero semolato.
Procedimento:
sbucciate le pesche, tagliatele a pezzi, mettetele in una casseruola con lo zucchero e 1/2 bicchiere di vino, cuocete per circa 20 minuti e poi frullate molto bene il composto. Portate il latte a bollore, montate i tuorli con lo zucchero, unite la farina e qualche cucchiaio di latte caldo. Amalgamate bene e mettete a cuocere la crema finchè non si addensa. A crema ormai fredda incorporate prima il frullato di pesche, poi la panna leggermente montata. A questo punto versate la crema in una terrina e mettetela in frigo a rapprendersi. Potete gustare questa crema in coppe singole con l'aggiunta di pesche a pezzettini o
farcire una torta.
Crema alle pesche - seconda versione -
Ingredienti:
1/2 litro di latte, 1 tuorlo, 70 gr di zucchero semolato, 40 gr di farina o amido, 5 pesche fresche di media grandezza.
Procedimento:
sbucciate, tagliate a pezzile pesche e mettetele in una padella con metà dello zucchero, cutocetele per 5/10 minuti, finché lo sciroppo di cottura non si sarà ben ristretto. Frullatele e lasciatele da raffreddare. Sbattete metà dello zucchero insieme ai tuorli fino al formarsi di un composto omogeneo e morbido. Aggiungete la farina setacciata e qualche cucchiaio di latte che nel frattempo avrete scaldato. In un pentolino unite il latte caldo, la purea di pesche ed il composto di uova, amalgamate bene e cuocete a fuoco basso fino a che non raggiunga la giusta densità.
Consiglio:
potete arricchire questa crema con 100 gr di panna montata da aggiungere solo a crema. E' ideale come farcitura per una gustosa torta alla frutta.
Crema al cocco
Ingredienti:
1 noce di cocco di dimensioni medie, 500 ml di latte, 1/2 stecca di vaniglia, 50 gr di fecola di patate, 50 gr di zucchero semolato, 1-2 cucchiai di liquore al cocco.
Procedimento:
mettete il latte in un tegame, unite i semi della vaniglia e portate a bollore. Nel frattempo rompete la noce di cocco, filtratene il liquido e mettetelo da parte. Pulite il cocco, tritatelo in modo sottile utilizzando una grattugia e mettetelo in una terrina. Versate il latte bollente sul cocco grattugiato e lasciatelo in infusione finchè non si è raffreddato. Filtrate il tutto e rimettete il latte nel tegame, unite lo zucchero e portate nuovamente a bollore. Versate la fecola nel bicchiere di liquido del cocco che avete messo da parte avendo cura prima di filtrarlo nuovamente. Mescolate con un cucchiaino e versatela a filo nel latte bollente mescolando con un cucchiaio di legno. Tenete la fiamma molto bassa e lasciate cuocere la crema al cocco per circa 10 minuti (tempo di cottura ottimale). Mescolate di continuo e dopo la cottura lasciatela raffreddare in una ciotola di vetro. Quando la crema è fredda incorporate 1-2 cucchiai di liquore al cocco e 200 ml di panna montata. A questo punto la crema al cocco è pronta ma deve essere tenuta in frigorifero per almeno un paio d'ore per avere la giusta consistenza.
Consiglio:
questa crema è ottima anche per guarnire i cupcakes o per farcire i dolci. Per la buona riuscita della ricetta molto importante e' l'utilizzo del cocco fresco e non quello disidratato.
Crema al bergamotto
Ingredienti:
500 ml di latte, 60 gr di zucchero semolato, 30 gr di farina 00, 1 bergamotto, 2 uova.
Procedimento:
Versate il latte in un pentolino con la buccia di mezzo bergamotto. Portatelo a bollore poi toglietelo dal fuoco e lascatelo raffreddare. Sbattete in una ciotola le uova con lo zucchero, unite la farina, aggiungete 5 cucchiai di succo di bergamotto e mescolate bene. Unite a filo il latte tiepido filtrato continuando a sbattere con una frusta a mano. Versate il composto ottenuto su di un pentolino e cuocetelo lentamente a fiamma bassa continuando a mescolare finché la crema non vela il cucchiaio. Suddividete la crema in ciotoline individuali o in un'unica grande, fate raffreddare e servite accompagnandola con dei biscottini di frolla.
Consiglio:
per la buona riuscita di questa crema, come del resto per tutte, utilizzate un pentolino dal fondo spesso e cuocete a gas molto basso.
Curiosita':
Il bergamotto è un agrume di origine asiatica, importato nel Mediterraneo secoli fa dai Portoghesi e coltivato oggi soprattutto in Calabria e in Sicilia. Simbolicamente questo frutto porta con sé tutta l'energia del sole che gli deriva dai Paesi caldi in cui nasce e che racchiude nella sua forma e nel suo vivissimo colore. L' olio essenziale di Bergamotto, che si ottiene dalla scorza, è molto pregiato e tra gli agrumi è il più raffinato in quanto possiede note calde e fruttate assenti nel limone e nell'arancia.
Crema al formaggio
Ingredienti:
120 gr di formaggio spalmabile tipo Philadelphia, 30 gr di burro ammorbidito 1 cucchiaio di vaniglia o essenza, 2 cucchiai di latte, 240 gr di zucchero a velo.
Procedimento:
in una ciotola con l'aiuto delle fruste elettriche montate il formaggio, il burro ammorbidito, un cucchiaio di latte a temperatura ambiente e la vaniglia fino ad ottenere un composto morbido, incorporate poi lo zucchero a velo. Alla fine aggiungete il latte rimanente , lavorate un po' sempre con le fruste elettriche fino a che tutti gli ingredienti non si siano amalgamati bene . Questo tipo di crema è ideale per farcire torte tipo la Carrot cake o la Red velvet. Per esaltare al meglio il suo gusto, prima di utilizzarla lasciatela riposare in frigo una mezz'oretta.
Crema al latte simil "Kinder Paradiso"
Ingredienti:
100 gr di zucchero semolato, 1 bustina di vanillina, 500 ml di latte, 1 uovo, 1 cucchiaio di farina, 3 cucchiai di panna montata. Procedimento:
in un pentolino mettete il latte a bollire insieme ad una bustina di vanillina. Nel frattempo sbattete l'uovo con lo zucchero semolato ed un cucchiaio di farina. Non appena il latte raggiunge il bollore, toglietelo dal fuoco, prelevatene qualche cucchiaio di latte ed incorporatelo al composto di uova. Versate poi il tutto sul restante latte, rimettete sul fuoco finche' la crema non raggiunge la giusta consistenza,mescolando di continuo. A questo punto mettete la crema a raffreddare coperta con un foglio di pellicola trasparente che deve essere a contatto con la crema per evitare che si formi la fastidiosa pellicola. Per far si che la crema si raffreddi prima stendetela in un vassoio sempre coperta con la pellicola. Mentre la crema si raffredda montate la panna , dato che ve ne servono solo 3 cucchiai lavorate solo 100 ml di panna per evitare di buttarla. Solo a crema ben fredda incorporate tre cucchiai di panna, uno per volta, amalgamando con una spatola con movimenti dall'alto verso il bassa. La crema deve essere conservata in frigo fino al momento di utilizzarla.
Crema al latte
Ingredienti:
400 ml di latte, 180 ml di panna fresca non zuccherata, 80 gr di zucchero, 40 gr di amido di mais.
Procedimento:
in un pentolino mettete il latte, lo zucchero e portate ad ebollizione. Abbassate la fiamma al minimo, unite gradualmente l'amido di mais setacciato e fate addensare, mescolando di continuo con una frusta. Questa fase è molto importante proprio perché l'amido di mais tende ad ammassarsi molto velocemente; mi raccomando quindi mescolate bene con una frusta. Una volta addensata, filtrate la crema e lasciatela raffreddare a temperatura ambiente mescolando di tanto in tanto. Quando la crema si sarà raffreddata, montate la panna e unitela delicatamente alla crema, aggiungendone un po' per volta con movimenti circolari dall'alto verso il basso. Questo tipo di crema può essere utilizzata per farcire le torte oppure può essere gustata anche così, con dei biscottini al cioccolato. Se volete ottenere una crema più densa riducete la quantità di panna montata.
Crema ai due latti
Ingredienti:
250 gr di panna da montare, 250 gr di latte condensato, 200 gr di latte, 8 gr di gelatina in fogli, vanillina. Procedimento:
mettete la colla di pesce in una coiotola con dell'acqua fredda e lasciatela ammorbidire. In una terrina miscelate il latte condensato e quello classico, miscelate ed aggiungete l'estratto di vaniglia. Unite poi la colla di pesce strizzata e sciogliete il tutto sul fuoco, senza mai arrivare a bollore. Mescolate bene e lasciate raffreddare. A parte montate la panna e solo quando e' freddo incorporatelo senza smontare la panna. A questo punto la crema e' pronta per essere utilizzata come piu' vi piace.
Consiglio:
Potete realizzare il latte condensato direttamente a casa :
Ingredienti:
250 gr di latte, 190 gr di zucchero a velo vanigliato, 25 gr di burro, 1 bustina di vanillina.
Procedimento:
mettete in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro e la vanillina, mescolate bene, mettete il tutto sul fuoco e portate ad ebollizione. Fate cuocere per circa 15 minuti mescolando di continuo, dopo di che spengete e lasciate raffreddare. Conservate il latte condensato in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio:
con questi ingredienti si possono ottenere all'incirca 250 gr di latte condensato. Per evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura a causa del bollore, mi raccomando utilizzate un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato prodotto in casa può essere consumato entro 3 giorni essendo privo di conservanti.
Crema al miele simil "Kinder delice"
Ingredienti:
200 ml di panna da montare, 1 cucchiaio di miele, 3 cucchiai di zucchero a velo.
Procedimento:
in una terrina fredda di frigo versate la panna anch'essa fredda (questo vi faciliterà la lavorazione), e montatela con le fruste elettriche. Unite poi prima lo zucchero a velo un po' per volta e per ultimo il miele e mescolate bene con movimento dall'alto verso il basso per non smontare il composto. Conservate la vostra prepararzione in frigo coperta con un foglio di pellicola trasparente fino al momento di utilizzarla.
Crema di ricotta
Ingredienti :
300 gr di ricotta di pecora, 150 gr di zucchero semolato, 50 gr di gocce di cioccolato fondente, 1 bustina di vanillina.
Procedimento:
in questa ricetta assume un'importanza fondamentale la qualità della ricotta che deve essere assolutamente ottima. Di solito utilizzo la ricotta di pecora, ma se non vi piace va benissimo quella vaccina o mista. ate la ricotta al setaccio in modo da eliminare gli eventuali grumi. In alternativa potete mettere la ricotta in una terrina e lavorarla con un cucchiaio di legno fino a renderla liscia. A questo punto aggiungete lo zucchero e la vanillina e poi mescolate per almeno 5 minuti prima di unire le gocce di cioccolato fondente. E' opportuno lasciare in frigorifero la crema di ricotta fino al momento di utilizzarla.
Consiglio:
questo tipo di crema e' l'ideale per farcire un guscio di frolla cotto in bianco con una golosa macedonia di frutta fresca.
Mousse alla ricotta
Ingredienti:
100 gr di zucchero a velo, 250 gr di ricotta fresca, estratto di vaniglia, panna montata.
Procedimento:
in una ciotola lavorate la ricotta assieme allo zucchero utilizzando le fruste elettriche finchè non sia perfettamente amalgamata e liscia, incorporate la panna montata (3 cucchiai) ed infine aromatizzate con la vaniglia. Prima di consumare la mousse mettetela in frigo a rapprendersi un po'.
Consiglio:
potete aromatizzare la mousse anche con del rum sostituendolo all'estratto di vaniglia. Potete aumentare anche la quantita' di panna montata, se la volete piu' soffice.
Chiboust
"La chiboust è una crema molto delicata che nasce dall'unione della crema pasticcera con la meringa. Per questa ricetta ho preso spunto da quella del grande Luca Montersino, potete realizzarla anche alla vaniglia sostituendo la scorza dell'agrume con un baccello di vaniglia che deve essere inciso e messo in infusione nel latte".
Ingredienti:
Per la crema pasticcera:
3 tuorli, 90 gr di zucchero semolato, 25 gr di amido di mais, 200 ml di latte, 100 ml di panna liquida, la buccia grattugiata di 1/2 arancia, 8 gr di colla di pesce.
Per la meringa all'italiana:
6 albumi, 200 gr di zucchero,
50 ml di acqua.
Procedimento:
per prima cosa bisogna preparare la crema pasticcera. Quindi, versate il latte e la panna in un tegamino con la scorza grattugiata dell'arancia e mettetelo a scaldare a fuoco basso. Montate i tuorli con lo zucchero ed unite l'amido setacciato. Amalgamate il tutto e versate il latte e la panna mescolando di continuo. Rimettete sul fuoco e lasciate addensare per circa 10 minuti continuando a mescolare per evitare che la crema si attacchi o si formino i grumi. Dopo la cottura, unite i fogli di gelatina strizzati che in precedenza sono stati messi in ammollo in una ciotola con l'acqua. Amalgamate con cura e mettete la crema cosi ottenuta a raffreddare. Nel frattempo mettete lo zucchero e l'acqua in un tegame dal fondo spesso e fate cuocere il tutto fino ad una temperatura di 121° che potete misurare con il termometro da zucchero, ottenendo così uno sciroppo. Con questo tipo di lavorazione si ottiene una meringa pastorizzata quindi più sicura per i bambini per il fatto che grazie alla temperatura raggiunta dallo sciroppo l'eventuale carica batterica degli albumi vengono annientati. Adesso montate gli albumi a neve ben ferma e durante la lavorazione versate a filo lo sciroppo sugli albumi e montate il tutto fino ad ottenere un composto gonfio e morbido. A questo punto non vi resta che unire entrambe le due creme ormai fredde cercando di incorporarle con cura.
Consiglio:
potete utilizzare questo tipo di crema per farcire il pan di spagna o per decorare i cupcakes.
Crema Rocher
Ingredienti:
200 gr di mascarpone, 200 gr di nutella, 150 ml di panna fresca da montare, 120 gr di nocciole, 150 gr di wafer.
Procedimento:
montate la panna fresca e mettetela in frigorifero. Nel frattempo tritate grossolanamente le nocciole e sbriciolate i wafer, se preferite potete utilizzare il robot da cucina, fino ad arrivare ad ottenere una consistenza simile a quella della copertura del cioccolatino omonimo. Scolate il mascarpone dall'acqua di conservazione, lavoratelo in una terrina per qualche minuto con le fruste elettriche ed aggiungete poi la nutella. Amalgamate bene il tutto utilizzando sempre le fruste elettriche. Infine aggiungete la granella di nocciole e di wafer, la panna montata e mescolate con un cucchiaio di legno per amalgamare il tutto avendo cura di non smontare la panna. A questo punto non vi resta che utilizzare la vostra golosa crema per farcire una torta, un rotolo di pan di biscotto o semplicemente per farcire una crostata di frolla gia' cotta.
Crema chocolatine
"La crema cioccolatine è una crema che si prepara con una ricetta a base di cioccolato fondente, crema pasticcera e panna montata".
Ingredienti:
150 gr di crema pasticcera ( la ricetta la potete trovare nelle pagine precedenti), 250 gr di cioccolato fondente, 500 ml di panna montata.
Procedimento:
tritate il cioccolato e fatelo sciogliere a bagnomaria o nel microonde , unitelo alla crema pasticcera preparata in precedenza continuando a mescolare per amalgamare bene i due componenti. A questo punto montate la panna ed incorporarla al composto di cioccolato che deve essere assolutamente freddo, amalgamate con cura e mettete la crema per almeno un paio d'ore in frigorifero prima di utilizzarla .
Crema al Baileys
Ingredienti:
150 ml di Baileys, 250 ml di panna montata, 3 tuorli, 250 ml di latte, 100 gr di zucchero semolato, 80 gr di frumina o amido di mais.
Procedimento:
in una terrina lavorate i tuorli con lo zucchero e la frumina, aggiungete poi il latte a temperatura ambiente. Non appena tutti i grumi si saranno sciolti versate il composto in un pentolino e ,sempre mescolando, cuocete a fuoco basso per 5 minuti a partire dall' ebollizione, dopo di che se la crema ha raggiunto la giusta densità toglietela dal fuoco ed unite il liquore mescolando molto bene. La quantità di Baileys è piuttosto personale, potete anche ridurla , nel caso dovete aumentare la quantità di latte nella stessa misura del liquore che togliete. Mentre la crema si raffredda coperta con la pellicola trasparente, montate la panna. Per facilitarvi nell'operazione vi consiglio di mettere in frigo sia la panna che gli utensili che andrete ad utilizzare in modo tale che al momento del loro utilizzo siano freddi. Quando la crema si è raffreddata unite la panna montata gradatamente amalgamando bene ad ogni aggiunta. Conservate poi la crema in frigo fino al momento di utilizzarla.
Crema parigina
Ingredienti :
200 gr di panna, 1 tuorlo, 30 gr di zucchero, 300 gr di cioccolato fondente.
Procedimento:
Lavorate con le fruste elettriche il tuorlo con lo zucchero finché sarà gonfio e soffice. Versate la panna liquida in una casseruola e portatela a bollore. Nel frattempo dividete il cioccolato in piccoli pezzi e mettetelo in un'altra casseruola, a bagnomaria, con qualche cucchiaiata d'acqua, facendolo sciogliere a fiamma moderata mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Dopo questa operazione versate lentamente sopra l'uovo sbattuto la panna caldissima, mescolando rapidamente per farla amalgamare bene. Unite il cioccolato fuso ancora fumante molto delicatamente. Lasciate raffreddare la crema e prima di usarla, mescolatela ancora per qualche minuto con una frusta a mano. Ottima come dessert, la "crema parigina" viene però usata soprattutto per farcire dolci
Crema ai marrons glacés
Ingredienti:
250 gr di zucchero semolato, 100 ml di acqua, 100 gr di burro, una quindicina di marrons glacés, Cognac.
Procedimento:
mettete sul fuoco lo zucchero, diluitelo con l' acqua e fate bollire lo sciroppo fino a quando, prendendone una goccia fra il pollice e l'indice, aprendo le dita, si formerà un piccolo filetto piuttosto consistente. A parte unite a 100 gr di burro una quindicina di marrons glacés (potete acquistare anche quelli sbriciolati reperibili in commercio e meno costosi; ne occorreranno circa quattro etti) ridotti in poltiglia e un cucchiaio di Cognac. Mescolate ai marroni lo sciroppo e lavorate un po' per amalgamare gli ingredienti. A questo punto non vi resta che utilizzare questa profumata crema per farcire una torta o meglio ancora per guarnire degli ottimi cupcakes. E' ottima servita in coppette con ciuffetti di panna montata e dei biscottini di frolla.
Crema Rossana
Ingredienti:
500 ml di latte, 1 confezione di caramelle Rossana, 2 uova, 2 cucchiai di farina 00, 1 cucchiaio di amido di riso o di mais.
Procedimento:
Liberate le caramelle dalle carte e mettetele a sciogliere a fuoco lento insieme al latte fino a quando non si sono completamente disfatte, senza che arrivino a bollore. Mentre il composto si raffredda un po', sbattete in una ciotola, utilizzando le fruste elettriche, le uova con 2 cucchiai di farina e 1di amido di riso oppure di mais, poi versate il composto nel latte e rimettete tutto sul fuoco. Mescolate molto bene e fate addensare come una qualsiasi crema, se volete potete spezzettare dentro la crema ormai fredda qualche caramella per richiamare la croccantezza delle rossana. Questa particolare crema è adatta per farcire torte bianche, cioè senza cioccolato.
Crema veloce
Ingredienti:
2 tuorli, 3 cucchiai di zucchero semolato, 2 cucchiai di frumina, 200 ml di latte, aroma ( buccia di limone, di arancia o baccello di vaniglia ).
Procedimento:
mettete a scaldare il latte in un pentolino con l'aroma scelto, a parte lavorate i 2 tuorli con lo zucchero e la frumina. Non appena il latte si è scaldato, versatelo a filo sul composto di uova e mescolate bene per eliminare gli eventuali grumi. Rimettete il tutto sul fuoco, eliminate ove presente la buccia del limone o dell'arancio e sempre mescolando, cuocete a fuoco basso fino a che non si addensa. Questo tipo di crema è ideale da servire in accompagnamento a biscotti di frolla o per farcire una golosa torta.
Zabaione
Ingredienti :
(dosi per 2 persone)
4 tuorli, 8 cucchiai di zucchero, 8 cucchiai di marsala o vin santo.
Procedimento:
in una terrina sbattete con una frusta i tuorli con lo zucchero fino a ottenere una crema chiara e spumosa. Incorporate gradatamente il Marsala senza mai smettere di sbattere. Cuocete il composto a bagnomaria continuando a sbattere con una frusta senza mai arrivare a bollore. Lo Zabaione è pronto quando se sollevate la frusta ricade a filo. Appena pronto versate lo zabaione in coppette fredde per fermare la cottura e servite accompagnandolo con dei biscottini.
Consiglio:
per gli amanti del cioccolato sostituite il Marsala con 30 gr di cacao in polvere. Se invece vi piace il caffè al posto del Marsala usate una tazzina di caffè leggermente zuccherata e fredda.
Crema pasticcera della nonna
Ingredienti:
4 tuorli, 400 ml di latte, 100 gr di zucchero semolato, 80 gr di frumina o amido di mais.
Procedimento:
in una terrina lavorate i tuorli con lo zucchero e la frumina, aggiungete poi il latte a temperatura ambiente. Non appena tutti i grumi si saranno sciolti versate il composto in un pentolino e sempre mescolando cuocete a fuoco basso per 5 minuti a partire dall'ebollizione. Per variare il gusto della crema potete aromatizzarla con un po' di succo di limone o succo di arancia. Per un gusto molto particolare potete aggiungere una ½ tazzina di caffè ristretto zuccherato o 1 cucchiaio di un liquore dolce tipo Marsala o Vin Santo.
Crema pasticcera - versione per farcitura
Ingredienti: 3 tuorli, 400 ml di latte, 100 gr di zucchero semolato, 80 gr di amido di mais.
Procedimento:
in una terrina lavorate i tuorli con lo zucchero e l'amido, aggiungete poi il latte a temperatura ambiente. Non appena tutti i grumi si saranno sciolti versate il composto in un pentolino e sempre mescolando cuocete a fuoco basso per 5 minuti a partire dall' ebollizione. Per variare il gusto della crema potete aromatizzarla con un po' di succo di limone o succo di arancia. Per un gusto molto particolare potete aggiungere una tazzina di caffè ristretto zuccherato o 2 cucchiai di un liquore dolce tipo Marsala o vin Santo. Questo tipo di crema e' molto indicata per farcire bomboloni o castagnole.
Consiglio:
per bomboloni da gusti diversi potete suddividere la crema in due o tre porzioni e aromatizzare ciascuna porzione in modi diversi per esempio in una potete metterci un cucchiai di liquore nell' altro un po' di succo di arancia e nell' altro 2 cucchiaini di caffè. Logicamente se decideste di optare per questa soluzione ricordatevi di ridurre le dosi del caffè o del liquore perché la quantità di crema è notevolmente inferiore.
Crema pasticcera alla panna e limoncello
Ingredienti:
250 mldi latte intero, 200 ml di panna fresca, 50 gr di limoncello, 2 uova intere, 100 gr di zucchero semolato, 80 gr di farina 00 setacciata, la scorza di un limone biologico, 1 pizzico di sale.
Procedimento:
in un pentolino versate il latte, la panna, il liquore e la scorza del limone. Scaldate il tutto brevemente, spegnete e lasciate in infusione per circa 30 minuti. Nel frattempo mescolate le uova e lo zucchero lavorandole con una frusta, aggiungete la farina e amalgamate bene. Riprendete il vostro composto di latte, filtratelo e versatene metà sul composto di uova, stemperate con una frusta e unite la restante parte. Mettete di nuovo il pentolino sul fuoco e cuocete mescolando continuamente fino a raggiungere una crema densa (vi consiglio di utilizzare un termometro per dolci perche' la crema deve arrivare ad una temperatura di 85°). Per raffreddarla velocemente mettetela a bagno in una bacinella dove avrete gia' posizionato un po' di acqua e ghiaccio. Questo per evitare che la crema continui a cuocere pur avendo tolto il pentolino dal fuoco a causa del calore che quest' ultimo ha accumulato durante la cottura .
Crema di avocado e cacao
Ingredienti:
2 avocado maturi (ma non troppo), 4 cucchiaini di cacao amaro. 4 cucchiai di latte di riso o di soia. 12 cucchiaini di zucchero di canna integrale . Procedimento: sbucciate e tagliate i due frutti a dadini mettendoli in un recipiente insieme al cacao, al latte e allo zucchero. Riduceteli in purea con un mixer a immersione fino a che non avrete ottenuto una crema liscia, setosa, senza grumi. Potete utilizzarla per farcire torte specialmente quelle estive con la frutta, ma potete anche gustarla semplicemente al cucchiaio. Curiosità:
l'avocado è un frutto altamente energetico, molto ricchissimo di grassi, si parla di 400-500 Kcal ogni 100 gr. Tuttavia, proprio in virtù della sua composizione lipidica, l'avocado possiede un ottimo valore nutritivo. Da menzionare sicuramente e' l'elevato contenuto di potassio e magnesio, questi due sali minerali sono molto importanti e possono contribuire alla prevenzione del rischio di ipertensione. Dal punto di vista vitaminico è fondamentale ricordare che l'avocado possiede un elevato contenuto di acido folico, elemento essenziale nello sviluppo del feto .
Crema pasticcera al caramello
Ingredienti:
500 ml di latte, 125 gr di panna fresca, 140 gr di zucchero, 150 gr di tuorli, la buccia di arancia grattugiata, sale, 30 gr di amido di mais, 25 gr di amido di riso.
Procedimento:
in una pentola capiente fate caramellare lo zucchero a secco, cioè senza aggiungere liquidi, senza girarlo e facendo attenzione a non bruciarlo o la vostra crema avrà un sapore sgradevole. Quando avrà assunto un bel colore ambrato versatevi sopra il latte che avrete precedentemente scaldato con la panna e la bacca di vaniglia. Fate molta attenzione perché il composto tenderà a schizzare e potreste bruciarvi. Una volta versato girate velocemente per amalgamare bene i composti. Con i tuorli e le farine formate una pastella che deve essere versata nel latte al caramello. Girate molto bene e cuocete fino a che la crema non si sarà addensata, sempre mescolando per evitare che la crema bruci. Raffreddatela immediatamente in frigorifero coprendo con la pellicola che dovra' essere contatto con la crema. L'utilizzo della scorza dell'arancia è facoltativo , la crema è ottima anche senza o sostituendola con quella di limone. Utilizzate poi la crema per
farcire una torta specilamente a base di limone.
Crema bianca Red Velvet
Ingredienti:
500 ml di latte intero, 400 gr di zucchero semolato, 350 gr di burro, 50 gr di farina 00, 1 cucchiano di estratto di vaniglia.
Procedimento:
versate il latte in un pentolino e unitevi la farina setacciata, lavorate con una frusta manualmente per sciogliere gli eventuali grumi. Scaldate la crema facendola sobbollire per circa 10 minuti senza smettere mai di mescolare. Lasciate quindi raffreddare la crema e nel frattempo lavorate il burro con lo zucchero e la vaniglia mescolando di continuo fino ad ottenere una crema soffice e morbida. Unite quindi le due creme e otterrete la crema al latte e burro per farcire e coprire la vostra Red Velvet Cake.
Crema al Nesquik
Ingredienti:
250 ml di latte, 2 tuorli, 50 gr di amido di mais, 50 gr di zucchero, 70 gr di nesquik, 1 cucchiaio di cacao amaro in polvere.
Procedimento:
mettete il latte a scaldare in un pentolino, nel frattempo sbattete i 2 tuorli con lo zucchero, l'amido di mais ed il nesquik; appena il latte raggiunge il bollore toglietelo dal fuoco, versatene qualche cucchiaio sul composto di uova per evitare che subiscano uno schock vista la differenza di temperatura tra i due composti. Incorporate poi tutto il latte rimasto, rimettete il tutto sul fuoco e cuocete a fuoco basso sempre mescolando fino a che non arrivi alla giusta consistenza. Togliete il pentolino dal fuoco, unite il cucchiaio di cacao amaro, miscelate bene, a questo punto non vi resta che lasciar raffreddare la crema per essere poi utilizzata per farcire le torte.
Crema pasticcera alla nocciole
Crema pasticcera alle nocciole - prima versione -
Ingredienti:
200 ml di latte, 2 tuorli, 100 gr di nocciole, 1 cucchiaio di farina, 1 cucchiaio di amido di mais, 2 cucchiai di zucchero.
Procedimento: iniziate a preparare la crema tostando le nocciole sgusciate e spellate; mettetele poi nel mixer fino ad ottenere una sorta di impasto. Versate il latte su di un pentolino e mettetelo sul fuoco, nel frattempo mescolate i tuorli con lo zucchero, poi aggiungete la farina e l'amido. Quando il latte arriva a bollore, toglietelo dal fuoco, prelevatene 2 cucchiai ed aggiungeteli al composto di uova per abituare le uova alla temperatura del liquido . Versate poi il composto di uova sul restante latte, rimettete sul fuoco il pentolino e cuocete mescolando finchè la crema non arriva alla densita' desiderata, trasferite poi la crema in un contenitore ed aggiungetevi le nocciole, preparate all'inizio, mescolate finchè non si saranno amalgamati per bene. Coprite con la pellicola trasparente e mettetela a raffreddare in frigo per un po' prima di utilizzarla come piu' vi piace.
Crema pasticcera alle nocciole - seconda versione -
Ingredienti:
4 tuorli, 130 gr di zucchero semolato, 35 gr di farina 00, 180 gr di pasta di nocciole o la stessa quantita' di nocciole pelate e macinate, 500 ml di latte, 15 gr di amido di mais, 200 ml di panna fresca liquida. Procedimento:
mettete i tuorli e lo zucchero in una terrina e sbattete con una frusta a mano fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, unite la farina, l'amido e setacciati in precedenza ed aggiungete poi la pasta di nocciole e dopo aver lavorato bene gli ingredienti, unite il latte e mescolate fino ad ottenere una composto omogeneo e liscio. Mettete la crema in un pentolino filtrandola con un colino per raccogliere eventuali grumi e portate a bollore a fuoco medio, proseguite la cottura fino ad ottenere una crema densa continuando a mescolare con la frusta. Mettete la crema ottenuta in un vassoio, coprire con la pellicola trasparente accertandosi che sia a contatto con la superficie del composto, lasciate intiepidire e poi mettete la crema in frigorifero a rapprendere almeno per
un'ora. Trascorso il tempo di raffreddamento incorporate alla crema 200 ml di panna montata mescolando con una spatola per amalgamare il composto. A questo punto la crema e' pronta per essere utilizzata per farcire le nostre torte. La crema alle nocciole si conserva in frigorifero per 2-3 giorni al massimo, coperta con un foglio di carta trasparente. Consiglio:
se non trovate la pasta di nocciole potete tritare finemente le nocciole pelate con un mixer fino ad ottenere un composto abbastanza morbido.
Crema pasticcera di nocciole con panna
Ingredienti:
4 tuorli, 130 gr di zucchero semolato, 35 gr di farina 00, 180 gr di pasta di nocciole (o la stessa quantita' di nocciole pelate e macinate), 500 ml di latte, 15 gr di amido di mais, 200 ml di panna fresca liquida. Procedimento:
mettete i tuorli e lo zucchero in una terrina e sbattete con una frusta a mano fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Setacciate direttamente nella ciotola la farina e l'amido e amalgamate bene gli ingredienti. Aggiungete poi la pasta di nocciole e mescolate sempre con la frusta per amalgamare bene gli ingredienti, infine incorporate il latte fino ad ottenere una composto omogeneo. Versate la crema in un pentolino, filtratela per raccogliere eventuali grumi e portate a bollore a fuoco medio , proseguite la cottura fino ad ottenere una crema densa continuando a mescolare con la frusta. Distribuite la crema ottenuta in un vassoio, coprite con la pellicola trasparente accertandosi che sia a contatto con la superficie del composto,
lasciate intiepidire e poi mettete la crema in frigorifero per farla rapprendere per almeno un'ora. Trascorso il tempo di raffreddamento incorporate alla crema 200 ml di panna montata mescolando con una frusta per amalgamare il composto. A questo punto la crema e' pronta per essere utilizzata per farcire le torte. La crema alle nocciole si conserva in frigorifero per 2-3 giorni al massimo, coperta con un foglio di carta trasparente. Se non trovate la pasta di nocciole potete tritare finemente le nocciole pelate con un mixer fino ad ottenere un composto abbastanza morbido.
Crema pasticcera leggera
Ingredienti:
170 gr di farina 00, 6 tuorli, 3 cucchiaini di dulceril, 1 lt di latte.
Procedimento:
lavorate i tuorli, la farina, il latte ed il dolcificante utilizzando le fruste elettriche, versate il composto in una pentola e portatela a bollore mescolando spesso. Volendo potete utilizzare altri dolcificanti anche in pasticche (circa 15 per rispettare la dose della ricetta) precedentemente ridotto in polvere, che deve essere aggiunto una volta tolta dal fuoco la crema, in questo modo potete dolcificare la crema a vostro gusto. La crema deve cuocere fino a che non raggiunge la dovuta densità. Potete poi utilizzarela come piu' vi piace. Questo tipo di crema nasce dalla necessita' per alcuni di dover diminuire l'apporto di zuccheri.
Crema all'amaretto
Ingredienti:
200 ml di latte, 2 tuorli, 6 amaretti sbriciolati, 1 cucchiaio di farina 00, 1 cucchiaio di amido di mais, 2 cucchiai di zucchero.
Procedimento:
scaldate il latte in un pentolino, nel frattempo sbattete 2 tuorli con lo zucchero, l'amido di mais e la farina; appena il latte raggiunge il bollore toglietelo dal fuoco, versatene qualche cucchiaio sul composto di uova e stemperate un po'. Questo per evitare che le uova subiscano uno schock vista la differenza di temperatura tra i due composti. Unite poi il restante latte, amalgamate molto bene, rimettete il tutto sul fuoco e cuocete a fuoco basso sempre mescolando fino a che non arriva ad avere la giusta consistenza. Togliete il pentolino dal fuoco, e ancora a crema calda sbriciolateci dentro gli amaretti, mescolate bene per amalgamare il tutto. A questo questo non vi resta che lasciar raffreddare la crema prima di essere utilizzata. Con questo quantitativo potete farcire una torta da 24 cm di diametro. E' una crema ideale per farcire anche bigne' o bomboloni.
Crema al tiramisù
Ingredienti:
250 gr di mascarpone, 250 gr di panna, 250 gr di base per semifreddo, 6 gr di colla di pesce.
Ingredienti base per semifreddo:
500 ml di panna da montare, 100 gr di meringa italiana, 350 gr di pate a bombe.
Ingredienti per il pate a bombe: 130 gr di zucchero, 1 dl di acqua , 6 tuorli, aroma a piacere.
Ingredienti per la meringa all'italiana:
3 albumi, 200 gr di zucchero.
Procedimento per la meringa :
cuocete lo zucchero sino a raggiungere di 112° utilizzando un termometro per zucchero, una volta pronto, versatelo sugli albumi montati a neve ben ferma, mescolando con la frusta fino ad ottenere una consistenza densa e gonfia. Lasciate raffreddare e coprite l'impasto con un panno umido.
Procedimento per il pate a bombe:
montate i tuorli in una planetaria o con le fruste elettriche a velocità moderata. In un pentolino mettete l'acqua e lo zucchero e portate il composto a 121°. Raggiunta la temperatura togliete dal fuoco e versate a filo, senza spegnere la planetaria o senza smettere di far andare le fruste, sui tuorli aumentando via via la velocità. Continuate a montare il composto fino a che non risulti spumoso. Mettete anche questo a raffreddare.
Procedimento per la base di semifreddo:
mentre il pate a bombe e la meringa si raffreddando, montate la panna dopo di che unite i tre composti gradatamente cercando di amalgamare il tutto senza smontare i vari composti. Per agevolare questa operazione uniteli molto lentamente alternandoli fino a formare un composto omogeneo
e cremoso.
Procedimento finale:
ammorbidite i fogli di gelatina in una ciotolina con poca acqua. Montate insieme la panna ed il mascarpone. Intanto sciogliete la gelatina a bagnomaria ed unitela alla base del semifreddo, amalgamando con cura il tutto. Incorporate poi delicatamente il composto di mascarpone alla base del semifreddo. Se non vi dovesse risultare facile, potreste ammorbidire i fogli di gelatina e farli sciogliere in 50 ml di panna liquida riscaldata. Poi unitela al mascarpone amalgamato con la panna montata ed aggiungete la base al semifreddo. A questo punto la crema tiramisù per farcire è pronta per essere messa in frigo a riposare per circa 2 ore prima di utilizzarla.
Crema Chantilly versione 2 a 1
Ingredienti:
250 gr di crema pasticcera ( la ricetta la potete trovare nelle pagine precedenti), 400 gr di panna, 60 gr di zucchero a velo.
Procedimento:
iniziate con il preparare la crema pasticcera per darle modo di raffreddarsi. Per farla potete seguire la relativa ricetta presente in questo libro. Nel frattempo montate la panna con lo zucchero a velo ed incorporatela delicatamente alla crema ormai fredda. Questo tipo di crema deve essere tenuta in frigorifero per almeno un paio d'ore prima di essere utilizzata per la farcitura dei vostri dolci.
Curiosità:
questa versione viene definita 2 a 1 perchè è realizzata con 2 parti di panna ed 1 di crema.
Crema alla panna
Ingredienti:
250 ml di latte scremato, 250 ml di panna liquida, 2 uova intere, 40 gr di frumina o amido di mais, 150 gr di zucchero semolato, un pizzico di sale.
Procedimento:
potete aromatizzare questa crema inserendo una parte intera di buccia d'arancia biologica, la scorza intera di 1/2 limone o un baccello di vaniglia. Indipendentemente dal tipo di aroma, posizionate sul fuoco un pentolino con la panna, il latte, l'aroma e nel frattempo sbattete le uova con lo zucchero ed un pizzico di sale, incorporate la farina o l'amido di mais, a seconda della versione scelta, e mescolate bene per far sciogliere eventuali grumi. Appena la panna ed il latte bollono, versateli filtrandoli attraverso un colino a maglie strette direttamente nel contenitore dove avrete già sbattuto le uova, girate velocemente per far amalgamare gli ingredienti. Rimettete il tutto sul fuoco basso e cuocete continuando a mescolare finché la crema non avrà raggiunto la classica densità. Di solito ci vogliono circa cinque minuti. A questo punto non vi resta che lasciare raffreddare la crema prima di utilizzarla .
Orange curd
Ingredienti :
2 arance non trattate, 2 uova intere , 50 gr di burro, 100 gr di zucchero semolato.
(dose per circa 350 gr di prodotto).
Procedimento :
in una terrina sbattete le uova intere e lo zucchero con una frusta a mano. Mettete poi il composto in un pentolino e cuocete a bagnomaria sempre mescolando, aggiungendo poco alla volta il succo e le bucce delle due arance grattugiate. Unite gradatamente il burro leggermente fuso e mescolate finche' il composto non si addensa. Toglietela dal fuoco ed una volta raffreddata, potete utilizzarla come più vi piace. Conservatala in frigo per 10 giorni in un barattolo sterilizzato a chiusura ermetica.
Lemon curd
Ingredienti :
2 limoni non trattati, 2 uova interi, 2 tuorli, 100 gr di burro, 130 gr di zucchero semolato.
( dose per circa 350 gr di prodotto )
Procedimento :
in una terrina sbattete i tuorli con le uova intere e lo zucchero con una frusta a mano. Mettete poi il composto in un pentolino e cuocete a bagnomaria sempre mescolando con le fruste, aggiungendo poco alla volta il succo e le bucce dei due limoni grattugiati. Unite gradatamente il burro leggermente fuso e continuate a mescolare finche' il composto non si addensa. Toglietela dal fuoco e utilizzatela solo da fredda. Conservatala in frigo per 10 giorni in un barattolo sterilizzato a chiusura ermetica.
Consiglio:
il lemon curd e' una crema particolare che potete mettere sul guscio di frolla gia' cotto dando vita ad una ottima crostata da rifinire poi con frutta fresca.
Per farcire una frolla di media grandezza raddoppiate le dosi.
Crema ai frutti di bosco
Ingredienti:
210 gr di frutti di bosco, 120 gr di burro, 210 gr di zucchero semolato, 3 cucchiaini di amido di mais, 120 ml di succo di limone, 3 uova.
Procedimento:
frullate con il mixer I frutti di bosco, filtrate la purea per eliminare i semini e mettete da parte. Sciogliete a bagnomaria il burro isieme allo zucche. A parte stemperate l'amido di mais con il succo di limone ed unite il composto al burro. Incorporate le uova, la purea di frutta e cuocete il composto a bagnomaria per circa 10 minuti fino a che la crema non vela il cucchiaio. Toglietela dal fuoco e lasciatela a raffreddare preferibilmente in un recipiente di vetro.
Crema alle mele
Crema alle mele - prima versione -
Ingredienti:
4 mele, 3/4 cucchiai di farina 00, 1 o 2 cucchiai di zucchero.
Procedimento:
sbucciate, tagliate le mele a cubetti e mettetele in una casseruola insieme allo zucchero. Cuocete fino a quando non si saranno spappolate; a questo punto abbassate la fiamma e con una forchetta riducete le mele ad una poltiglia, unite poi la farina e girate velocemente con una forchetta, continuando la cottura a fiamma bassa finché non raggiungerà la consistenza di una crema pasticcera. A questo punto lasciatela raffreddare e utilizzatela sostituendola alla classica crema per esempio per una fresca torta alla frutta.
In
Crema alle mele - seconda versione -
Ingredienti:
3 kg di mele (assortite tra Gala, Red Delicious, Fuji), 200 gr di zucchero di canna, 1/2 cucchiaino di misto spezie, 1 cucchiaino di cannella in polvere, 1 cucchiaio di succo di limone,
Procedimento:
accendete il forno statico a 170°. Sbucciate le mele, eliminate il torsolo, fatele a pezzetti e mettetele in una pentola dai bordi alti, aggiungendo un bicchiere di acqua nel quale avete diluito il succo di limone. Fate cuocere il tutto a fuoco medio (coprendo la pentola con un coperchio) fino a quando le mele siano diventate tenere, (20-25 minuti circa). Utilizzando il minipinner riducetele ad una purea omogenea (dovreste ottenere circa 1,5 litri di salsa di mele). Mettete la purea in una pirofila in vetro, unite lo zucchero di canna, il misto di spezie e la cannella. Mescolate con un cucchiaio di legno per amalgamare bene il tutto. Infornate nel forno caldo e fate cuocere per circa 2 ore, 2 ore e 1/2, mescolando ogni mezz'oretta, fino a quando il composto sia diventato di un marrone intenso e più denso. Togliete la pirofila dal forno e lasciate raffreddare completamente il composto prima di conservarlo in frigorifero.
Latte evaporato
Ingredienti :
110 gr di burro, 120 ml di acqua bollente, 185 gr di latte in polvere istantaneo.
Procedimento :
portate a bollore il burro con l'acqua, riducete il calore e mescolate. Unite il latte in polvere e mescolate fino al suo completo dissolvimento. Cuocete la miscela fino a farle raggiungere la consistenza desiderata e lasciatela raffreddato. Conservate in frigorifero il latte evaporato in un vasetto di vetro e consumatelo entro una settimana. Se volete riducerre l'apporto di grassi usate una quantità inferiore di burro.
Il caramello
il caramello e' una preparazione che viene spesso utilizzata nella pasticceria. Spesso si fa molta confusione tra il caramello e la salsa al caramello che in realta' non sono assolutamente la stessa cosa. Il caramello si ottiene dallo scioglimento del solo zucchero mentre la salsa al caramello prevede l'utilizzo dello zucchero e dell'acqua. Il caramello inoltre è molto utilizzato soprattutto per le decorazioni mentre la salsa al caramello viene utilizzata come accompagnamento per dolci al cucchiaio come la panna cotta o il creme caramel.
Caramello:
Tipologia di zucchero:
per preparare il caramello possono essere utilizzati vari tipi di zucchero: semolato, di canna, integrale.
Procedimento per il caramello a secco:
mettete lo zucchero scelto in una pentola non antiaderente di dimensioni medie (la quantità di zucchero dipende da quanto caramello volete preparare) e mettete sul fuoco a potenza media. Molto importante e' non mettere tutto lo zucchero in un sol colpo, ma aggiungerlo volta per volta via via che si scioglie. Non toccate mai lo zucchero sciolto con un mestolo di legno o un cucchiaio. Fate roteare leggermente la pentola, per distribuirvi uniformemente lo zucchero. Aggiungete lo zucchero dai lati, mai al centro e lasciatelo sciogliere, roteando sempre la pentola.
Procedimento per il caramello all'acqua:
per la preparazione del caramello all'acqua seguite queste proporzioni: ponete nel pentolino 350 gr di zucchero e versatevi sopra a filo 150 ml di acqua. Mescolate con un cucchiaio di acciaio per far sciogliere lo zucchero e lasciate bollire il composto a fiamma moderata. Quando l'acqua inizierà ad evaporare, lo zucchero iniziera' a caramellare.
Consiglio:
1) Quando il caramello è liquido, mettete la base della pentola in un recipiente d'acqua fredda per fermare la caramellizzazione. Potete anche aggiungere una noce di burro (dolce o salato) o alcune gocce di succo di limone. 2) Se il caramello si dovesse indurire troppo rapidamente, aggiungete solo qualche goccia di acqua e mescolate bene sempre roteando il pentolino. 3) Se si dovessero formare dei grumi, per scioglierli basterà rimettere il caramello sul fuoco.
Caramello aromatizzato:
potete ottenere un caramello diverso dal solito aggiungendo :
- Spezie:
vaniglia, cannella, zenzero, chiodi di garofano: mescolate semplicemente le spezie con lo zucchero prima dell'inizio della cottura. Per la vaniglia, incorporate solo i semi presenti all'interno degli steli.
- Frutta: arancia, pompelmo, frutta esotica: fate un caramello chiaro ed aggiungete solo dopo la cottura del succo e/o della polpa di frutta e fate cuocere il tutto fino ad ottenere un composto denso che diventerà più spesso raffreddandosi.
- Fiori: rosa, gelsomino, genziana, bergamotto... una volta freddo, aggiungete al caramello chiaro un estratto del fiore scelto.
- Erbe: timo, rosmarino... Prima della cottura, aggiungete allo zucchero una manciata di erbe.
Tabella temperature:
A seconda poi della temperatura il caramello arrivera' ad assumere un colore differente ed essere piu' o meno liquido. Per poter essere sicuri di ottenere il colore desiderato o la giusta densita', molto importante e' utilizzare un termometro per zucchero: se volete ottenere uno sciroppo da utilizzare per la frutta sciroppata dovrete portare il caramello a 100°.Se volete ottenere uno sciroppo per la frutta candita il caramello dovrà avere una temperatura tra 103°-105°.Se volete ottenere uno sciroppo per la preparazione di una meringa, il caramello dovra' essere a 121°. Per il
caramello biondo la temperatura deve oscillare tra i 156°-165°. Per il caramello bruno la temperatura deve oscillare tra i 166°- 175°.
Decorazioni con il caramello:
potete realizzare con il caramello tantissime decorazioni utilizzando un cucchiaio o un altro strumento d'acciaio. Versate il caramello a filo su un foglio di carta da forno, creando delle forme astratte o seguendo dei disegni fatti in precedenza sul foglio. Lasciatele raffreddare in modo tale che si solidifichino, con delicatezza staccatele dal foglio ed utilizzatele come volete.
Conservazione:
Il caramello una volta solidificato teme molto l'umidità, quindi le decorazioni non potete farle in anticipo ma devono essere fatte solo ed esclusivamente sul momento. Se vi rimane della salsa al caramello, potete conservarla in frigorifero in un barattolo a chiusura ermetica.
Consiglio:
Il caramello a secco richiede molta esperienza, potrebbe risultare più difficile per chi è alle prime armi; il caramello all'acqua è più facile proprio perchè l'acqua permette allo zucchero di sciogliersi con uniformita'. Inoltre con la modalità a secco sarà più difficile ottenere il caramello biondo, perchè tenderà a colorirsi molto in fretta ed il o tra colorarsi e bruciarsi purtroppo e' molto breve. Ricordate di mescolare il caramello sempre con un attrezzo d'acciaio, mai con un utensile di legno o di plastica. Usate un
pentolino largo per evitare che lo zucchero sia ammassi troppo e si cristallizzi.
Caramello salato
Ingredienti:
200 gr di zucchero semolato, 85 gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente, 1 cucchiaino di sale fino, 160 ml di panna fresca a temperatura ambiente.
Procedimento:
sciogliete in un pentolino a fondo spesso lo zucchero, versatelo via via senza mai toccarlo con un mestolo. Lasciate sul fuoco a temperatura medio bassa fino a quando lo zucchero si sarà liquefatto e diventato di color nocciola. Aggiungete il sale, quindi unite il burro e mescolate un po' con la frusta. Togliete il pentolino dal fuoco e versateci la panna (farà un po' di schiuma all'inizio) fate molta attenzione perché' potrebbe schizzare e vi potreste bruciare. Continuate a mescolare finché diventerà una crema liscia e uniforme. Lasciatela raffreddare per 10-15 minuti prima di usarla per le vostre ricette. Conservatelo in frigorifero in barattolo sterile a chiusura ermetica per un paio di settimane.
Salsa toffee
Ingredienti:
350 gr di zucchero semolato, 200 ml di acqua, 250 gr di panna da monatare, 20 gr di burro.
Procedimento:
mettete in un pentolino, dai bordi alti e dal fondo spesso, 350 gr di zucchero e versatevi sopra a filo 200 ml di acqua. Mescolate con un cucchiaio di acciaio per far sciogliere lo zucchero e poi lasciate bollire il composto a fiamma moderata senza più mescolare. Se dovesse essere necessario ruotate il pentolino, ma non toccate con il cucchiaio il composto. Nel caso in cui sui bordi della pentola vedeste dello zucchero indurito toglietelo con un pennello inumidito con l'acqua. Cuocete fino ad ottenere un colore bruno, verificate la temperatura con un termometro da cucina: la temperatura dovrà essere tra i 166° e i 175°. Una volta pronto togliete il caramello dal fuoco, lasciatelo intiepidire ed aggiungete poi il burro salato mescolando con una frusta per amalgamare i due composti. Montate la panna ed unitela un po' alla volta al caramello, incorporandola sempre con la frusta. Mettete di nuovo il pentolino sul fuoco fino al raggiungimento del bollore (dovrebbe avere una temperatura di 100°). Una volta raggiunta la temperatura, spegnete e lasciate raffreddare mescolando di tanto in tanto. A questo punto la salsa toffee e' pronta per essere gustata cosi' com'è, per guarnire biscotti o persino il gelato.
Dulce de Leche
Ingredienti (dosi per circa 220 gr): 500 ml di latte delattosato, 140 gr di zucchero semolato, 20 gr di miele, 1/2 baccello di vaniglia, 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio.
Procedimento:
in un pentolino dal fondo spesso, mettete il latte, lo zucchero, il miele ed un pizzico di bicarbonato di sodio. Unite anche i semi del baccello di vaniglia, mescolate, mettete tutto sul fuoco e portate ad ebollizione mescolando continuamente. Via via che si forma togliete la schiuma con un colino oppure con un mestolo forato. Lasciate sobbollire il composto per almeno 50 minuti, mescolando di tanto in tanto. La salsa sara' pronta dopo un'ora dall'inizio dell'ebollizione, se volete una salsa piu' densa lasciate il composto sul fuoco ancora altri 20/30 minuti. Una volta pronto togliete il pentolino dal fuoco e versate il dulce de leche ancora liquido ma viscoso in un barattolo di vetro (se necessario filtrate la crema). Lasciate raffreddare la crema di latte a temperatura ambiente, poi in frigo. Man mano che la temperatura scende, il dulce de leche diventerà più sodo e compatto. Per rendere più morbida la crema, dunque per poterla spalmare sul pane sui biscotti, si consiglia di scaldarla leggermente al microonde oppure a bagnomaria.
Conservazione:
Il Dulce de Leche si conserva in frigo per una settimana.
Curiosita':
in questa ricetta è consigliabile utilizzare il latte senza lattosio per avere una crema liscia priva di cristalli questo perche'Il lattosio è uno zucchero che in determinate concetrazioni e temperarture non riesce più a rimanere disciolto e si cristallizza formando dei piccoli grumi. La presenza del miele si giustifica principalmente perché evita la formazione dei grumi interferendo nella cristalizzazione del lattosio suprattutto se si utilizza il classico latte vaccino.
Cremy cream
Creamy cream alla fragola
Ingredienti :
500 gr di mascarpone, 250 ml di panna, 170 gr di latte condensato, 250 gr di fragole, 50 gr di zucchero.
Procedimento :
mettete il mascarpone in una ciotola, lavoratetelo un po' con un cucchiaio, aggiungete un po' per volta e sempre mescolando il latte condensato, amalgamate bene il tutto. A parte montate la panna ed incorporatela al composto, mescolando sempre dal basso verso l'alto per non smontare il tutto. A questo punto non vi resta che preparare il coulis di fragole. Lavate, tagliate le fragole a tocchetti e mettetele in un tegame, insieme allo zucchero e cuocete a fiamma bassa. Lasciate raffreddare le fragole e riducetele in purea con un mixer ad immersione. Aggiungete il composto appena formato gradatamente alla cremy cream mescolando con cura per amalgamare bene i due composti dopo di che potete utilizzare questa delizia per farcire torte o per decorare i cupcakes
Cremy cream al cocco
Ingredienti : 500 gr di mascarpone, 250 gr di panna , 150 gr di latte condensato, 20 gr di latte di cocco, un cucchiaio di farina di cocco.
Procedimento:
ammorbidite il mascarpone in una ciotola con una spatola e mescolatelo gradatamente al latte condensato ed a quello di cocco. Prima di procedere ad unire gli ingredienti sopra descritti assicuratevi di sgocciolare molto bene il mascarpone. Se dovesse essere comunque troppo liquido diminuite la dose di latte condensato. La crema deve avere un aspetto morbido e non molle. A parte montate la panna, unitela gradatamente al composto preparato ed aggiungete qualche cucchiaio di farina di cocco (la quantità dipende dai vostri gusti) e, dopo aver mescolato con delicatezza, la crema è pronta per essere utilizzata.
Consiglio:
potete realizzare il latte condensato direttamente a casa :
Ingredienti:
250 gr di latte, 190 gr di zucchero a velo vanigliato, 25 gr di burro, 1 bustina di vanillina.
Procedimento:
mettete in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro e la vanillina, mescolate bene e portate ad ebollizione. Fate cuocere per circa 15 minuti mescolando di continuo, dopo di che spengete e lasciate raffreddare. Conservate il latte in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio:
con questi ingredienti potrete ottenere 250 gr di latte condensato. Per evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura a causa del bollore, mi raccomando utilizzate un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato prodotto in casa ha una può essere consumato entro 3 giorni non contenendo conservanti.
Creamy cream alla Nutella
Ingredienti :
500 gr di mascarpone, 250 ml di panna, 180 gr di latte condensato, 5 cucchiai colmi di nutella.
Procedimento :
mettete il mascarpone in una ciotola, lavoratelo un po' con un cucchiaio, aggiungete prima la nutella che deve essere morbida, poi un po' per volta e ,sempre mescolando, il latte condensato. Amalgamate il composto così ottenuto e mettetelo da parte. Montate la panna in un altro recipiente ed aggiungetela al composto precedentemente lavorato, mescolando sempre dal basso verso l'alto per non smontare la crema. Utilizzo questo tipo di crema specialmente in occasioni dei compleanni delle mie bambine perché' è soffice, golosa e si presta molto per farcire torte di forme particolari perché' non cola e rimane soffice
Consiglio:
potete realizzare il latte condensato direttamente a casa :
Ingredienti :
250 gr di latte, 190 gr di zucchero a velo vanigliato, 25 gr di burro, 1 bustina di vanillina.
Procedimento:
mettete in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro e la vanillina, mescolate ben e portate ad ebollizione. Fate cuocere per circa 15 minuti mescolando di continuo, dopo di che spengete e lasciate raffreddare. Consrrvate il latte condensato in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio:
con questi ingredienti otterrete circa 250 gr di latte condensato. Per evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura a causa del bollore, mi raccomando utilizzate un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato prodotto può essere consumato entro 3 giorni non contenendo i conservanti.
Frosting
Frosting al mascarpone e burro di nocciole
Ingredienti:
250 gr di mascarpone, 90 gr di zucchero a velo, 4 cucchiai di burro di noccioline.
Procedimento:
lavorate il mascarpone a crema utilizzando le fruste elettriche, unite lo zucchero a velo, montate di nuovo ed infine aggiungete un cucchiaio alla volta il burro di noccioline. Lavorate ancora un po' e mettetelo in frigo circa 30 minuti prima di utilizzarlo. Questo tipo di frosting e' ideale per decorare cupcakes.
Frosting al burro di arachidi
Ingredienti:
80 gr di burro di arachidi cremoso, 120 gr di burro a temperatura ambiente, 75 gr di zucchero a velo, 2.5 gr di estratto di vaniglia naturale, 15 ml di latte intero.
Procedimento:
togliete il burro dal frigo una mezz'ora prima di utilizzarlo dopo di che lavoratelo con le fruste elettriche fino ad ottenere ad una crema spumosa. Aggiungete il burro di arachidi e continuate a montare, raschiando all'occorrenza i bordi della ciotola per assicurarsi che gli ingredienti si amalgamino bene. Riducete la velocità ed incorporate lo zucchero a velo, la vaniglia ed il latte a temperatura ambiente. Montate di nuovo il tutto ad una velocità elevata per 5 minuti dopo di che la crema è pronta per essere utilizzata.
Frosting alla Nutella
Ingredienti:
250 gr di Philadelphia o di mascarpone, 2 cucchiai di zucchero a velo, 3 cucchiai di nutella.
Procedimento:
lavorate a crema il formaggio prescelto con 2 cucchiai di zucchero a velo, unite poi la nutella e montate il composto fino ad avere una crema omogenea. A questo punto non vi resta che decorare i vostri cupcakes con il frosting utilizzando un sac a poche, partendo dall'esterno verso l'interno arrivando a creare una sorta di montagnina .
Frosting alla meringa svizzera
Ingredienti per decorare 14 cupcakes:
3 albumi, 180 gr di zucchero semolato, 200 gr di burro a temperatura ambiente, 1 pizzico di sale, 1 bustina di vanillina.
Procedimento:
in una ciotola di vetro o di metallo montate gli albumi, lo zucchero ed il sale, utilizzando una frusta a mano, cuocendoili a bagnomaria , mescolando costantemente, fino a quando tutto lo zucchero non risulti sciolto ed il composto risulta essere caldo al tatto. A questo punto togliete la ciotola dal bagnomaria e con le fruste elettriche montate il composto partendo da una velocita' bassa fino ad arrivare alla velocita' massima, continuate così finchè non si formino delle creste solide e non troppo asciutte sulla superficie. Il composto deve risultare lucido e la ciotola deve essere completamente fredda. A questo punto unite poco per volta il burro a cubetti, sempre mescolando bene dopo ogni aggiunta e lavorando con le fruste elettriche. Non vi preoccupate se la miscela cambia aspetto, continuate a montare a velocità alta ed il composto ritornerà liscio e cremoso. Unite la vanillina e dopo comontate il frosting per altri 2 minuti. Se volete colorare la meringa, utilizzate un colorante alimentare in gel e aggiungetelo al frosting in quest'ultimo momento.A questo punto il frosting e' pronto per essere utilizzato per decorare I vostri cupcakes.
Consiglio:
per poter lavorare al meglio questo tipo di frosting l'ideale sarebbe utilizzare una planetaria proprio perchè il movimento planetario aiuta e rende migliore il prodotto finale. Nella ricetta ho descritto la lavorazione utilizzando le fruste elettriche perchè non tutti in casa hanno una planetaria a loro disposizione. Mi preme ricordarvi pero' che con le fruste elettriche il procedimento e' un pò più lungo . Nel caso in cui vi sembrasse che il composto stia per impazzire unite qualche ricciolo di burro e lavorate con fruste alla massima velocità.
Frosting sofficissimo
Ingredienti:
4 albumi grandi, 200 gr di zucchero, 10 gr di cremor tartaro, 5 ml di estratto di vaniglia naturale.
Procedimento:
mettete gli albumi, lo zucchero ed il cremor tartaro in una ciotola d'acciaio o di vetro e posizionatela su di una pentola nella quale bolle poca acqua (creando un doppio bollitore). Con una frusta a mano, mescolate costantemente fino a quando lo zucchero si sia sciolto ed il composto diventi completamente caldo (circa 3-4 minuti). Togliete la ciotola dal fuoco e con le fruste elettriche, partendo a velocità bassa e gradualmente aumentando fino ad alta, montate il composto utilizzando le fruste elettriche fino a quando si formino delle creste lucenti sulla superficie (5 a 7 minuti), unite la vaniglia e dopo un'ultima montata utilizzate subito il vostro frosting.
Frosting al cioccolato
Ingredienti:
15 gr di cacao amaro in polvere, 60 ml di acqua bollente, 240 gr di burro a temperatura ambiente, 40 gr di zucchero a velo setacciato, un pizzico di sale, 340 gr di cioccolato in pezzi sciolto al microonde e raffreddato.
Procedimento:
mettete il cacao amaro nell'acqua bollente, mescolando fino a scioglierlo. Con le fruste elettriche lavorate a velocità medio-alta il burro, lo zucchero a velo ed il sale fino a quando il composto risulti chiaro e spumoso. Riducete la velocità, aggiungete il cioccolato sciolto ormai raffreddato, mescolando fino a che risulti amalgamato (pulite di tanto in tanto i bordi della ciotola per fare in modo che tutti gli ingredienti siano combinati tra loro). Unite la miscela di cacao amaro ed il frosting è pronto per essere usato. Si conserva in frigorifero fino a 5 giorni, prima di utilizzarlo fatelo ritornare a temperatura ambiente e montatelo con le fruste a velocità bassa fino a quando non torna liscio.
Frosting alla meringa e cioccolato
Ingredienti:
200 gr di zucchero, 3 albumi grandi, 2 gr di cremor tartaro, 60 ml di acqua, 5 ml di estratto naturale di vaniglia, 2 ml di estratto di mandorla, 300 gr di cioccolato a pezzetti, 45 ml di olio di soia.
Procedimento:
in una ciotola resistente al calore versate gli albumi, lo zucchero, 60 ml di acqua ed il cremor tartaro. Con uno sbattitore elettrico miscelate a velocità alta fino a che il composto non diventi spumoso (circa 1 minuto). Cuocete a bagnamaria fino a quando il frosting non diventa spumoso e denso. Vi consiglio di utilizzare un termometro a lettura istantanea perche' il composto deve raggiungere la temperatura di 70°. Generalmente occorrono circa 12 minuti. Togliete la ciotola dal fuoco, unite I due estratti e lavorate con le fruste per altri 2 minuti. Arrivati a questo punto riempite una sacca da pasticcere (dotata di punta tonda del diametro di circa 1.5 cm) e decorate i cupcakes ormai raffreddati. Dopo averli decorati metteteli in frigo, nel frattempo occupatevi della copertura di cioccolato. Fate sciogliere il cioccolato e olio al microonde, e lasciatelo raffreddare per circa 5 minuti. Prendete dal frigo I cupcakes, facendo molta attenzione e con delicatezza
prendete i cupcake per la base e immergete completamente il frosting nel cioccolato, facendo gocciolare l'eccesso dopo di che lasciate riposare i cupcakes per circa 15 minuti per poi metterli in frigo per mezz'ora.
Creme al burro
Crema al burro e Nutella
Ingredienti :
125gr di burro, 250gr di zucchero a velo, 2 cucchiai di Nutella, liquore al cocco.
Procedimento:
in un contenitore lavorate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero a velo utilizzando le fruste in modo tale da ottenere un composto spumoso, aggiungete la Nutella e ammorbidite con un po' di liquore (l'utilizzo è facoltativo, eventualmente fate scaldare un po' la Nutella per renderla più fluida e quindi più lavorabile) e lavorate fino ad ottenere la consistenza desiderata. Utilizzate questa ottima crema sia per decorare i cupcakes che per rivestire una torta destinata ad essere poi ricoperta con la pasta di zucchero.
Crema al burro meringata
Ingredienti:
170 gr di burro, 100 gr di zucchero semolato, 40 gr di albume, aroma a piacere.
Procedimento:
togliete dal frigo il burro un'ora prima di utilizzarlo, in modo che al momento della preparazione si sia ben ammorbidito. Nel frattempo in una ciotola versate l'albume, aggiungete 1 cucchiaio di zucchero e, con le fruste elettriche, montatelo a neve. In un tegamino, mettete lo zucchero rimasto, bagnatelo con 1 o 2 cucchiai d'acqua, portatelo ad ebollizione lasciandolo andare a fuoco dolce per 6 o 7 minuti. Togliete lo sciroppo dal fuoco e versatelo, a filo, sull'albume montato a neve lavorando il tutto con le fruste elettriche per far incorporare aria. Continuate fino a quando il composto sara' diventato quasi freddo. Dividete il burro, che ormai sarà diventato morbido, a pezzetti e aggiungetelo al composto di albume e sciroppo. Lavorate con le fruste elettriche gli ingredienti fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. A questo punto potete lasciare la crema al naturale oppure coloratela aggiungendo durante la lavorazione qualche goccia di colorante per alimenti.
Consigli:
con questo tipo di crema ci si puo' ricoprire una torta da 24 cm di diametro, invece per una torta di diametro 28/30 vi consiglio di raddoppiare le dosi.
Crema al burro e baileys
Ingredienti:
500 gr di zucchero a velo, 100 gr di burro morbido, 60 ml di Baileys. Procedimento:
montate il burro con le fruste elettriche fino a quando sarà chiaro e spumoso. Aggiungete poco alla volta lo zucchero a velo dopo averlo setacciato e quando ne avrete utilizzato la metà aggiungete il Baileys, mescolate per qualche istante e terminate con il restante burro, lavorate ancora un altro pò per amalgamare. Se la crema dovesse sembrare troppo dura aggiungete pochissimo latte o pochissima panna (non più di 15 ml totali) ed utilizzate la vostra crema come più vi piace.
Crema al burro e cocco
Ingredienti:
200 gr di burro a temperatura ambiente, 350 gr di zucchero a velo, 60 gr di cocco essiccato.
Procedimento:
lavorate con le fruste elettriche il burro che deve essere lasciato ammorbidire fuori dal frigo per mezz'ora, fino a che non arriva ad avere una consistenza simile ad una pomata. Aggiungete sempre utilizzando le fruste elettriche prima lo zucchero a velo, gradatamente , per farlo assorbire meglio al burro e successivamente 60 gr di cocco essiccato. Dopo che il cocco si è completamente inglobato la vostra crema è pronta per essere utilizzata come più vi piace.
Consiglio:
questo tipo di crema al burro nasce principalmente come farcia per la cocunut cake, ma potete utilizzarla come farcia per tutte le torte che volete .
Crema al burro e latte condensato
Ingredienti:
250 gr di burro freddo, 400 gr di latte condensato.
Procedimento :
in una ciotola mettete il burro a tocchetti molto piccoli (questo vi facilitera' la lavorazione) e con le fruste elettriche lavorate un po' per rendere il burro soffice e cremoso, unite poi il latte condensato un po' alla volta per inglobare al meglio I due composti. Con la crema al burro così ottenuta potete farcire e ricoprire una torta da 24 cm di diametro.
Consiglio:
potete realizzare il latte condensato direttamente a casa :
Ingredienti :
250 gr di latte, 190 gr di zucchero a velo vanigliato, 25 gr di burro,
1 bustina di vanillina.
Procedimento:
mettete in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro e la vanillina, mescolate ben e portate ad ebollizione. Fate cuocere per circa 15 minuti mescolando di continuo, dopo di che spengete e lasciate raffreddare. Consrrvate il latte condensato in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio:
con questi ingredienti otterrete circa 250 gr di latte condensato. Per evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura a causa del bollore, mi raccomando utilizzate un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato prodotto può essere consumato entro 3 giorni non contenendo i conservanti.
Crema al burro e nocciole
Ingredienti:
500 gr di burro, 250 gr di zucchero, 6 tuorli, 100 gr di pasta di nocciola, 20 gr di glucosio, 100 gr di acqua.
Procedimento: mettete in una casseruola lo zucchero, l'acqua ed il glucosio, cuocete fino ad ottenere uno sciroppo. Versate il composto a filo sui tuorli e montate il tutto utilizzando le fruste elettriche. Incorporate al composto il burro morbido, continuate a montare e per ultimo unite la pasta di nocciola. A questo punto abbassate la velocità e continuate a montare fino ad ottenere un composto omogeneo. La crema al burro alla nocciola si conserva in frigorifero fino al momento di utilizzarla.
Consiglio:
questo tipo di crema e' ideale per guarnire cupcakes o per farcire una golosa torta.
Crema al burro e crema pasticcera
Ingredienti:
3 tuorli, 250 ml di latte, 100 gr di zucchero semolato, 80 gr di frumina o amido di mais, 250 gr di burro a temperatura ambiente.
Procedimento:
in una terrina lavorate i tuorli con lo zucchero e la frumina, aggiungete poi il latte a temperatura ambiente. Non appena tutti i grumi si saranno sciolti, versate il composto in un pentolino e sempre mescolando cuocete a fuoco basso per 5 minuti a partire dall' ebollizione, dopo di che se la crema ha raggiunto la giusta densità e si sarà raffreddata, incorporatela prima a metà del burro. Fate questa operazione un po' per volta, gradatamente amalgamando bene gli ingredienti. Lasciatela riposare e poco prima di utilizzarla unite il restante burro, lavorando molto bene con una frusta a mano prima di utilizzarla per farcire una torta o dei bignè. Consiglio:
qualora la conservaste in frigo fino all'utilizzo, dovete sapere che, per la presenza del burro, questa crema che viene comunemente chiamata mousseline diventa piuttosto soda. Quindi, dovrete tirarla fuori dal frigo prima di utilizzarla per ammorbidirla e renderla a temperatura ambiente, in modo che possa ritornare alla sua consistenza soda ma cremosa. Prima di
utilizzarla comunque vi consiglio di dare una bella mescolata.
Crema al burro e margarina
Ingredienti:
150 gr di burro, 200 gr di margarina, 500 gr di zucchero a velo, 1 bicchierino di latte.
Procedimento:
lasciate ammorbidire il burro e la margarina a temperatura ambiente. Nel frattempo riscaldate il latte in un pentolino, mettete lo zucchero a velo nella planetaria munita di frusta, o in una terrina, se lo lavorate con le fruste, ed unite il burro e la margarina ben ammorbiditi. Aggiungete a filo il latte tiepido e lavorate inizialmente ad una velocità molto bassa. Appena gli ingredienti si sono amalgamati, aumentate la velocità e montate il tutto per un paio di minuti. Questo tipo di crema deve essere ben montata e deve avere un aspetto spumoso e leggero. Ricordate che la crema al burro per la copertura di torte deve essere utilizzata a temperatura ambiente per poterle ricoprire al meglio, mentre solo dopo bisogna metterla in frigorifero per farla indurire per poi are alla copertura con la pasta di zucchero.
Crema al burro classica
Ingredienti:
150 gr di burro, 300 gr di zucchero a velo, 1 bustina di vanillina.
Procedimento:
lasciate il burro a temperatura ambiente fino a farlo diventare morbido dopo di che montate il burro con le fruste elettriche o direttamente in planetaria fino a renderlo molto cremoso. Unite la vanillina e ,in più tempi, lo zucchero a velo continuando a montare il composto.Dopo aver incorporato tutto lo zucchero a velo ,continuate a lavorare la crema ancora per 2 minuti. Questa crema è adatta per farcire torte e dolci oppure può essere utilizzata per ricoprire le torte che ha loro volta devono essere ricoperte dalla pasta di zucchero. Se volete, potete utilizzare questa tipologia di crema per guarnire i cupcakes e per renderla più invitante potete colorarla aggiungendo al composto, finito, due o tre gocce di colorante alimentare. Mi raccomando prima di aggiungere altro colorante mescolate molto bene per farsi che tutto il colorante sia stato ben incorporato.
Crema al burro alla vaniglia
Ingredienti :
300 gr di burro, 600 gr di zucchero a velo, 2 cucchiaini di estratto di vaniglia.
Procedimento :
in una terrina lavorate il burro a temperatura ambiente aiutandovi con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto un po' spumoso, aggiungetevi poi lo zucchero a velo setacciato e l'estratto di vaniglia. Continuate a lavorare finché non arrivate ad avere una consistenza simile a quella di una "pomata". Potete realizzare tanti tipi di crema di burro variando solo l' aroma per esempio menta, succo di limone, essenza di mandorle. Potete utilizzare questa crema come farcitura, per decorare biscotti o come copertura di una torta che deve essere decorata con pasta di zucchero.
Crema al burro e cioccolato
Ingredienti:
400 gr di cioccolato fondente, 80 gr di cacao amaro, 200 ml di acqua, 90 gr di sciroppo di glucosio, 90 gr di burro, 550 gr di zucchero a velo, 4 tuorli.
Procedimento:
mettete a fondere a bagnomaria o nel microonde il cioccolato insieme al cacao in polvere, al burro, al glucosio e all'acqua. Non appena si saranno sciolti completamente unite lo zucchero a velo setacciato e I tuorli a due a due avendo cura di incorporare bene I primi prima di mettere I successivi. Lavorate con le fruste elettriche a velocità bassa fino a quando non otterrete una crema simile ad una "pomata". La crema al burro può essere realizzata anche con la planetaria. Potete inoltre sostituire il cioccolato fondente con il cioccolato bianco o al latte per ottenere nuovi gusti.
Crema al burro e caffè
Ingredienti:
250 gr di burro a temperatura ambiente, 500 gr di zucchero a velo, 2 cucchiai di caffè espresso.
Procedimento:
mettete il burro a temperatura ambiente in una ciotola e con uno sbattitore elettrico, lavoratelo per qualche minuto. Setacciate lo zucchero a velo ed incorporatelo lentamente al burro fino ad ottenere una crema morbida e soffice. Unite al composto il caffè espresso freddo e continuate a lavorarlo. Amalgamate bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto gonfio e ben amalgamato e la vostra crema al burro e' pronta per essere utilizzata.
Crema al burro e miele
Ingredienti:
225 gr zucchero a velo, 25 gr di miele, 50 gr di burro freddo di frigo tagliato a dadini, 30 ml di panna fresca di latte, 2 gocce o 2 pizzichi di aroma a piacere (vaniglia, arancio, millefiori,...). Procedimento:
montate a crema il burro e l'aroma scelto con un mixer alla velocità massima fino a che non assomigliera' ad una pomata, di solito occorrono 10 minuti. Aggiungete gradatamente lo zucchero a velo 1 cucchiaio per volta. Quando avrete incorporato metà dello zucchero, unite la panna liquida non montata ed il miele. Nel caso quest'ultimo fosse troppo duro scaldatelo leggermente al microonde. Terminate poi con il restante zucchero sempre lavorando con le fruste. Nel caso risultasse poco morbida, aggiungete pochissimo latte o panna (sempre liquida). Questo tipo di crema e' ideale per guarnire i cupcakes.
Crema al burro e amaretti
Ingredienti:
400 gr di zucchero a velo, 20 amaretti sbriciolati, 100 gr di burro, 60 ml latte. Procedimento: montate il burro con le fruste elettriche fino a quando sarà chiaro e spumoso. In una ciotola unite lo zucchero a velo e gli amaretti dopo averli sbriciolati e finemente setacciati. Unite meta' del composto di zucchero a velo al burro, lavorate un pò ed unite gradatamente il latte. Terminate con la restante parte dicomposto di zucchero e lavorate molto bene il tutto con le fruste per creare un composto liscio ed omogeneo. Se la crema dovesse sembrare troppo dura aggiungete qualche cucchiaio di latte o pochissima panna (non più di 15ml ).
Crema al burro e liquore al pistacchio
Ingredienti:
250 gr di zucchero a velo, 50 gr di burro morbido, 30 ml di crema di liquore al pistacchio.
Procedimento:
montare il burro con le fruste elettriche fino a quando sarà chiaro e spumoso. Aggiungete lo zucchero a velo setacciato poco alla volta e quando ne avrete unito la metà aggiungete la crema di liquore, mescolate bene e incorporate il restante zucchero a velo Se la crema dovesse sembrare troppo dura aggiungete pochissimo latte o pochissima panna, ma non più di 15 ml totali.
Ganache alla frutta ed al cioccolato
Ganache di frutta mista
Ingredienti:
300 ml di panna, 100 gr di cioccolato bianco, 150 gr frutta mista.
Procedimento:
scaldate la panna in un pentolino senza però portarla a bollore e scioglieteci dentro il cioccolato bianco mescolando bene. Lasciate raffreddare per una decina di minuti poi frullate la frutta mista già sbucciata ed aggiungetela al composto di panna e cioccolato. Amalgamate bene il tutto e lascatela rapprendersi in frigo per due/tre ore. Prima di utilizzarla per farcire o decorare montatela un po' con l'aiuto di uno sbattitore elettrico.
Ganache di frutti di bosco
Ingredienti: 90 gr di frutti di bosco frullati e setacciati, 2 gr di gelatina in fogli (colla di pesce), 225 gr di cioccolato bianco di ottima qualità, 35 gr di burro di qualita'.
Utensili:
1 termometro. Procedimento: fate ammorbidire la gelatina in acqua fredda. Portate ad ebollizione la purea di frutta, toglietela dal fuoco, aggiungete la gelatina ben strizzata e amalgamatela perfettamente. Sciogliete il cioccolato al microonde o a bagnomaria ed incorporate a poco a poco la purea di frutta, cercando di far legare i due composti. Lavorate il tutto con una frusta a mano controllando la temperatura e quando avrà raggiunto i 30° incorporate il burro a pezzetti mescolando in modo tale che il burro si sciolga. Coprite con la pellicola trasparente che deve essere a contatto con la superficie per evitare che si formi la fastidiosa crosticina. Fate riposare in frigo per almeno 1 ora. La ganache avrà una consistenza cremosa; se volete invece una ganache spumosa ,ideale per guarnire i cupcakes, vi consiglio di montarla leggermente con le fruste elettriche.
Consiglio:
potete utilizzare anche i frutti di bosco surgelati, con l'unica accortezza sgocciolandoli bene prima di adoperarli.
Ganache al cocco
Ganache al cocco - prima versione -
Ingredienti :
600 gr di cioccolato bianco, 500 ml di panna, 10 cucchiai di cocco disidratato.
Procedimento:
In un pentolino versate la panna liquida, inseme al cocco, mescolate e portate ad ebollizione. Togliete dal fuoco ed unite immediatamente il cioccolato spezzettato miscelando con cura. Lasciate raffreddare la ganache a temperatura ambiente almeno mezza giornata ben coperta. Vedrete come dopo questo riposo la ganache si sarà solidificata al punto giusto. Mi raccomando bagnate molto bene i vari dischi di dolce perché' questo tipo di farcia ha la caratteristica di solidificarsi molto e vi consiglio di spalmarla con un coltello.
Ganache al cocco - seconda versione -
Ingredienti:
100 gr di cioccolato bianco tagliato a pezzetti, 120 ml di panna fresca (quella da montare), 30 gr di olio di cocco.
Procedimento:
mettete il cioccolato a pezzetti e l'olio di cocco in un contenitore di vetro. In un pentolino riscaldate la panna e appena giunge a bollore versatela sul cioccolato. Aspettate due minuti circa e iniziate a mescolare fino a quando il cioccolato si e' completamente sciolto. Non appena la ganache si sarà leggermente addensata potete utilizzarla per guarnire la vostra torta.
Ganache al cioccolato bianco e arancia
Ingredienti :
250 gr di cioccolato bianco, 250 gr di panna, 20 gr di zucchero a velo, una noce di burro, la scorza di un'arancia.
Procedimento:
in una ciotola tritate finemente il cioccolato bianco. Lavate accuratamente l'arancia, meglio se biologica, asciugatela bene e grattatene la scorza cercando di evitare la parte bianca. In un pentolino mettete la panna e la scorza dell'arancia e, appena comincia il bollore, togliete dal fuoco e versate sul cioccolato bianco. Dopo aver aspettato per qualche minuto mescolate energicamente con una frusta a mano per far sciogliere bene il cioccolato bianco, unite il burro e mescolate aggiungendo lo zucchero a velo. Amalgamate bene il tutto e lasciate la ganache a temperatura ambiente, coperta con la pellicola trasparente. La ganache è pronta da usare quando sarà ben raffreddata.
Consiglio:
vi consiglio di prepararla il giorno precedente rispetto a quello in cui la dovete usare. Non metterla in frigorifero perchè diventerà un blocco unico,
difficile da lavorare. Nel caso vi dovesse succedere, lasciatela a temperatura ambiente per alcune ore.
Ganache alle fragole
Ingredienti:
150 gr di panna non zuccherata, 300 gr di cioccolato bianco, 200 gr di fragole fresche, 30 gr di burro.
Procedimento:
lavate, pulite le fragole, fatele a pezzetti e cuocetele con l'aggiunta di due cucchiai di acqua in una padella per circa 5-8 minuti. Questo per permettere alle fragole di rilasciare il proprio succo che donerà maggior profumo alla ganache. Lasciatele poi raffreddare prima di frullarle. Fate riscaldare la panna in un pentolino, insieme al burro, facendo attenzione a non farlo bollire; quando sarà calda verseretela a filo in una ciotola in cui avrete precedentemente posizionato il cioccolato grossolanamente spezzettato. Mescolate bene in modo che il cioccolato si sciolga bene e, per ultimo, aggiungete le fragole gradatamente. Lasciate a riposo la ganache in frigorifero per diverse ore, mescolandola spesso con una frusta a mano o con un cucchiaio. Quando si sarà rappresa è pronta per essere utilizzata.
Ganache al cioccolato fondente
Ganache al cioccolato fondente - prima versione -
Ingredienti:
430 gr di cioccolato fondente, 400 ml di latte, 30 gr di burro, 30 gr di glucosio.
Procedimento:
sbriciolate 430 gr di cioccolato fondente, versateci sopra 400 ml di latte bollente, mescolate bene e unite poi il burro ed il glucosio. Amalgamate bene tutti gli ingredienti fino ad arrivare ad avere una crema liscia ed omogenea. Questa glassa può essere conservata in frigo fino a due settimane, coperta con la pellicola trasparente.
Ganache al cioccolato fondente - seconda versione -
Ingredienti:
150 gr di cioccolato fondente, sciroppo d'acero, 30 gr di burro.
Procedimento:
fate fondere a bagnomaria o nel microonde 150 gr di cioccolato fondente, aggiungete poi un cucchiaio e mezzo di sciroppo d'acero e 30 gr di burro ammorbidito. Miscelate bene tutti gli ingredienti e lasciatela raffreddare prima di utilizzarla.
Ganache ai tre cioccolati
Ingredienti:
300 gr di panna di latte fresca, 150 gr di cioccolato bianco, 110 gr di cioccolato fondente, 50 gr di cioccolato al latte, 40 gr di burro.
Procedimento:
tagliate finemente i tre cioccolati in una ciotola e versateci sopra un po' di panna calda, in più riprese, mescolando delicatamente con una spatola tra un'aggiunta e l'altra cercando di incorporare il minor quantitativo di aria possibile. Subito dopo unite anche il burro a temperatura ambiente spezzettato e mescolate fino a che I cioccolati non si ricompattino un po' diventando lucidi. Per rendere la ganache più omogenea in ultimo lavoratela per 2 o 3 minuti con un mixer ad immersione.
Ganache libanese
Ingredienti:
400 gr di cioccolato fondente dal 50% al 75% di massa di cacao, 175 gr di latte intero. Procedimento:
tritate finemente il cioccolato e mettetelo da parte. Portate a bollore il latte, toglietelo dal fuoco e con un cucchiaio di legno, incorporate il cioccolato mescolando finché non sarà ben fuso. Mettete di nuovo il composto sul fuoco ed aspettate che il compostodiventi caldo, facendo attenzione che non raggiunga il bollore. Versate, subito dopo, la crema ottenuta in una ciotola e lasciatela raffreddare a temperatura ambiente. Quando sarà fredda mettete la ciotola in un recipiente più grande al cui interno avrete messo del ghiaccio. Con il frullatore ad immersione o un frullino lavorate la crema fino a quando non diventerà soffice e spumosa. Questa ganache è adatta a farcire torte e bignè, si usa come copertura e decorazione perché si stende bene, si rapprende facilmente e resta intatta. Perché questa ganache riesca alla perfezione occorre far sciogliere bene il cioccolato e lavorare la crema in modo tale che non si formino grumi. Se durante l'ultima fase di lavorazione tendesse a rapprendersi velocemente, potete riscaldarla un po' a bagnomaria mescolando energicamente con un cucchiaio di legno, oppure, se preferite, aggiungete altro cioccolato fuso caldo.
Curiosita':
questo tipo di ganache e' un po' particolare e si differenzia da tutte le altre per la totale assenza, tra i suoi ingredienti, della panna. Per la buona riuscita della ricetta molto importante e' l'utilizzo del latte intero e la lavorazione del composto.
Ganache allo zafferano
Ingredienti:
350 gr di cioccolato bianco, 60 gr di burro, 200 gr di panna da montare liquida, 1 bustina di zafferano.
Procedimento:
tritate il cioccolato, riscaldate la panna con lo zafferano ed il burro in un pentolino a fuoco basso senza far bollire. Versate il composto caldo sulla cioccolata e mescolate per qualche minuto con una frusta a mano, fino a che la crema risulterà omogenea. Lasciate riposare un po' dopo di che mescolatela continuamente finché non si rapprende. Quando inizia a solidificarsi è il momento di utilizzarla per ricoprire torte.
Consiglio:
la presenza dello zafferano non copre i sapori anzi lascia un retrogusto gustosissimo e stuzzicante.
Ganache alla banana
Ingredienti:
150 ml di panna fresca, 300 gr di cioccolato bianco, 30 gr di burro, 1 banana non eccessivamente matura. Procedimento:
tagliate finemente il cioccolato. Mettete a scaldare la panna in un pentolino con la banana ridotta in purea e non appena si sara' scaldata versatene un po' sopra al cioccolato, mescolate bene con una spatola cercando di incorporare il minor quantitativo di aria possibile e continuate così fino a quando il cioccolato diventa compatto e poco lucido. Versate gradatamente un po' di panna calda e, a questo punto, anche il burro spezzettato; mescolate fino a quando il cioccolato inizia a ricompattarsi diventando lucido. Continuate ad inserire la panna in più volte e lavorate fino a ottenere una massa compatta, lucida e stabile. Per ultimo montate il composto brevemente con un mixer ad immersione per aiutare ad omogeneizzare la ganache.
Consiglio:
la banana non avrà sapore ed odore forte, resterà tutto molto delicato. Se voleste un sapore ed un profumo più decisi, potete aggiungere qualche goccia di essenza di banana.
Ganache al pistacchio
Ganache al pistacchio - prima versione -
Ingredienti:
40 gr di panna di latte fresca, 10 gr di miele, 200 gr di cioccolato bianco, 100 gr di polvere di pistacchio o meglio ancora pasta di pistacchio di Bronte. Procedimento:
spezzettate il cioccolato bianco e fatelo sciogliere a bagnomaria con la panna ed il miele. Una volta che il cioccolato si sara' sciolto, aggiungete la polvere di pistacchio (o la pasta) ed amalgamate fino ad ottenere un composto morbido. Questo tipo di ganache non va lasciata raffreddare troppo prima di utilizzarla per farcire o per decorare.
Ganache al pistacchio - seconda versione -
Ingredienti:
200 gr di cioccolato bianco, 150 gr di panna fresca, 3 cucchiaini generosi di pasta di pistacchio.
Procedimento: fate bollire metà della panna in un pentolino. Aggiungete gradatamente il cioccolato bianco alla panna mentre si sta scaldando. Incorporatelo mescolandolo dal basso verso l'alto. Spegnete il fuoco e versate la restante panna fredda. Mescolate bene, mettete in una ciotola, coprite con carta pellicola e lasciate riposare per una notte intera. ato il tempo del riposo, aggiungete la pasta di pistacchio, lavorate un po' con una spatola e utilizzatela come piu' vi piace. Questo tipo di ganache e' l'ideale per farcire i macarons.
Ganache alla nocciola
Ganache alla nocciola - prima versione -
Ingredienti:
700 gr di cioccolato bianco, 250 ml di panna, 50 gr di glucosio o miele, 120 gr di pasta di nocciole.
Procedimento:
sciogliete il cioccolato bianco o nel microonde o a bagno maria, facendo attenzione a non farlo seccare troppo. Scaldate in un pentolino la panna ed il glucosio. La stessa cosa vale nel caso utilizzaste il miele. Unite poco alla volta il cioccolato bianco alla panna, mescolate bene per creare un composto omogeneo. Infine aggiungete la pasta di nocciole e lavorate a mano con una frusta per dare vita ad una glassa liscia e ben omogenea.
Ganache alla nocciola - seconda versione -
Ingredienti:
40 gr di panna di latte fresca, 10 gr di miele, 200 gr di cioccolato bianco, 100 gr di polvere di nocciola o meglio ancora pasta di nocciola. Procedimento:
spezzettate il cioccolato bianco e fatelo sciogliere a bagnomaria con la panna ed il miele. Una volta che il cioccolato sarà fuso, aggiungete la polvere di nocciole o la pasta di nocciole ed amalgamate bene fino ad ottenere un composto morbido. Per evitare che si indurisca troppo, utilizzatela poco tempo dopo averla preparata. Questo tipo di ganache è ideale per farcire i macarons alla nocciola.
Gelatine per torte alla frutta
Ingredienti :
200 ml di acqua, 80 gr di zucchero semolato, un cucchiaino di succo di limone, un cucchiaio di amido di mais, 1 tazzina di acqua.
Procedimento :
In un pentolino mettete 200 ml di acqua, aggiungete il succo di limone, lo zucchero e mettete il tutto sul fuoco a fiamma bassa. Mescolate fino a far sciogliere lo zucchero. Nel frattempo mettete un cucchiaio di amido in una tazzina e riempite con acqua fredda. Mescolate questo composto con un cucchiaino. Noterete che, in questo modo, l'amido non si scioglie ma si mescola all'acqua facendola diventare di un colore biancastro. Ciò serve a non far creare grumi quando andrete ad unire tutti gli ingredienti. Quando il composto di acqua e zucchero comincia a bollire, unite, a filo, l'amido mescolato nella tazzina d'acqua e mescolate di continuo con una frusta. Noterete che la gelatina comincia ad addensarsi subito. Lasciate cuocere per circa un minuto, continuando a mescolare con la frusta poi togliete dal fuoco e lasciate intiepidire. La gelatina può essere utilizzata quando è diventata tiepida e quindi può essere versata sulla frutta delle crostate o delle torte. Io, di solito, utilizzo un piccolo mestolo oppure un cucchiaio per distribuire la gelatina sulla frutta. Una volta che la gelatina è stata aggiunta, basta aspettare che si raffreddi completamente per ottenere l'effetto desiderato.
Le Glasse
Glassa a specchio
Ingredienti:
175 gr di acqua, 150 gr di panna fresca, 225 gr di zucchero semolato, 75 gr di cacao amaro, 8 gr di colla di pesce in fogli.
Procedimento:
ponete la gelatina in acqua fredda. In un pentolino mettete il cacao, l'acqua, la panna e lo zucchero. Mescolate con una frusta a mano fino ad ottenere un composto omogeneo. Fate bollire a fiamma bassa fino a che la glassa non raggiunga 103°. A questo punto spegnete e aspettate che la temperatura scenda a 70°, quindi aggiungete la gelatina strizzata e mescolate. Aspettate che la glassa abbia raggiunto i 40° prima di colarla su torte, cupcakes, cheesecakes.
Consiglio:
per realizzare questa glassa indispensabile e' l'utilizzo del termometro per alimenti.
Glassa bianca
Ingredienti:
150 gr di zucchero a velo, 3 cucchiai di acqua,
Procedimento:
lavorate 150 gr di zucchero a velo con tre cucchiai di acqua, cercando di amalgamare bene con un cucchiaio fino a che non si forma una specie di crema bianca. Molto importante in questa fase e' la lavorazioen che deve essere quanto più accurata possibile per ottenere un composto liscio senza grumi. Questo tipo di copertura e' ideale come semplice e veloce guarnizione per dei biscotti fatti in casa o un classico ciambellone.
Glassa al Philadelphia
Ingredienti:
100 gr di Philadelphia, 200 gr di zucchero a velo, alcune gocce di essenza di vaniglia o mezza bustina di vanillina sciolta in 1 cucchiaio di latte.
Procedimento:
lasciate ammorbidire il Philadelphia a temperatura ambiente per circa una mezz'ora. Mettetelo poi in una ciotola a pezzetti, insieme allo zucchero a velo, l'essenza di vaniglia ed iniziate a lavorare energicamente con una forchetta o un cucchiaio di legno fino ad ottenere una crema omogenea. Se volete in questa fase potete utilizzare anche le fruste elettriche. Con la crema ottenuta potete sia farcire che glassare esternamente il dolce. Molto importante è mettere in frigo il dolce prima di servirlo almeno un'oretta per farsi' che la glassa si rapprenda.
Glassa reale
Ingredienti:
125 gr di zucchero a velo, 1 albume, qualche goccia di limone.
Procedimento:
sbattete un albume con una forchetta fino a renderlo spumoso, unite poco alla volta 125 gr di zucchero a velo, mescolando energicamente fino a ottenere una pastella densa e liscia; potete unire anche qualche goccia di succo di limone. In entrambi i casi la glassa può essere utilizzata per ricoprire torte e decorare biscotti. Questo tipo di glassa puo' essere colorata aggiungendo al composto qualche goccia di colorante alimentare.
Mousse
Mousse al caffè
Ingredienti:
450 ml di latte, 200 gr di farina 00, 100 gr di zucchero semolato, 3 tuorli, 2 cucchai di caffè ristretto o 2 cucchiai di caffè solubile, 120 gr di panna montata.
Procedimento:
scaldate il latte (tranne un bicchiere che dovete tenere da parte) con lo zucchero, fino a completo scioglimento. Sbattete i tuorli insieme alla farina ed al bicchiere di latte, unite poi per ultimo il caffè, mescolate con un cucchiaio finchè il composto non diventa omogeneo. A questo punto versatelo nel latte e rimettete nuovamente sul fuoco finchè non si addensa. Nel caso in cui si dovessero formare dei grumi, sbattete con uno sbattitore elettrico per 2-3 minuti. Montate la panna e aggiungetela al composto solo dopo che si è raffreddato, mescolando sempre dal basso verso l'alto. Conservate poi in frigo la mousse fino al momento dell'utilizzo.
Mousse alla Nutella
Ingredienti:
1 uovo, 3 cucchiai di zucchero, 150 gr di nutella, 100 gr di mascarpone.
Procedimento:
sbattete il tuorlo con lo zucchero e montate a parte l'albume. Quando sarà ben sbattuto aggiungete la nutella ed il mascarpone, lavorate ancora per qualche minuto con le fruste eletriche e per ultimo incorporate l'albume montato a neve. Posizionate la mousse in frigorifero per almeno un paio d'ore prima di utilizzarla. Se doveste usarla per farcire una torta, vi consiglio di aggiungere 150 ml di panna montata per renderla maggiormente consistente.
Mousse alla Nutella senza uova
Ingredienti:
250 gr di nutella, 250 gr di panna per dolci
Procedimento:
versate tutti gli ingredienti in un mixer , montate il tutto per circa 8-10 minuti fino ad ottenere una crema corposa e soffice. Lasciatela riposare in frigo per 30 minuti circa. Si adatta per essere utilizzata nelle farciture di torte o mangiata al cucchiaio.
Mousse al cioccolato fondente
Ingredienti:
250 gr di cioccolato fondente, 2 uova, 5 cucchiai di acqua, 200 ml di panna fresca, 2 cucchiaini di burro, 1 cucchiaio e mezzo di zucchero.
Procedimento:
sciogliete il cioccolato a bagnomaria insieme a 5 cucchiai di acqua e al burro; nel frattempo separate gli albumi dai tuorli, sbattete questi ultimi con lo zucchero fino a farli diventare gonfi e montate gli albumi a neve ben ferma. Quando il cioccolato sarà sciolto, spegnete il fornello ed aggiungete le uova, mescolate bene e lasciate intiepidire. Nel frattempo montate la panna, dopo di che mescolate la panna insieme al cioccolato fuso dal basso verso l'alto, incorporate gli albumi rendendo il composto omogeneo.
Mousse al cioccolato fondente senza uova
Ingredienti:
400 gr di panna liquida fresca, 500 gr di cioccolato fondente al 55% (430 gr se al 70%, 360 gr se all'85%), 300 gr di panna da montare.
Procedimento:
tritate il cioccolato e mettetelo in una ciotola capiente preferibilmente di vetro. Portate fin quasi ad ebollizione i 400 gr di panna fresca e versatela ancora ben calda sul cioccolato tritato, mescolando energicamente con una frusta a mano fino a quando il cioccolato si sarà completamente fuso. Lasciate intiepidire a temperatura ambiente; nel frattempo montate 300 gr di panna ed incorporatela alla ganache preparata in precedenza. Versate la mousse così ottenuta in stampini individuali o in uno stampo più grande e mettete in frigorifero a rapprendersi. Attendete 6 ore prima di gustarla.
Mousse al cioccolato bianco
Ingredienti:
250 ml di latte, 125 ml di panna da montare, 125 gr di cioccolato bianco, 3 fogli di colla di pesce, 10 gr di zucchero semolato.
Procedimento:
ammorbidite la colla di pesce in abbondante acqua fredda, versate il latte e lo zucchero in un tegame e portate a bollore abbassate la fiamma ed aggiungete il cioccolato bianco spezzettato, continuate la cottura per circa 15-20 minuti, mescolando spesso. A questo punto unite la colla ammorbidita e ben strizzata, fate cuocere ancora per altri 10 minuti sempre mescolando. Versate poi in una ciotola e mettete il composto in frigo per circa 2 ore, quando inizierà ad essere leggermente rassodata, montate la panna e aggiungetela mescolando dal basso verso l'alto. A questo punto non vi resta che metterla in coppette o in un contenitore unico e lasciarla rassodare in frigo per almeno 24 ore. Potete gustare questa golosità al cucchiaio con qualche biscottino in accompagnamento.
Mousse all'arancia
Ingredienti:
2 fogli di colla di pesce, 20 ml di liquore all'arancia, 60 ml di succo di arancia, 45 gr di zucchero a velo, 125 ml di panna da montare, 1 albume, 15 gr di zucchero semolato.
Procedimento:
Ammorbidite 2 fogli di colla di pesce in una ciotola con acqua fredda, dopo di che scolateli, strizzateli e scioglieteli a fiamma bassa con l'aggiunta del liquore all'arancia. Sbucciate l'arancia e frullatela nel mixer con lo zucchero a velo, aggiungete poi la colla di pesce sciolta e mescolate con cura. A parte montate la panna e incorporatela con delicatezza al composto preparato in precedenza. Per ultimo aggiungete l'albume precedentemente montato a neve ben ferma con lo zucchero semolato, sempre mescolando dal basso verso l'alto. Lasciate riposare la mousse in frigorifero per una mezz'oretta prima di utilizzarla per farcire un dolce.
Mousse al limone
Ingredienti:
5 gr di colla di pesce, 2 uova, il succo di 3 limoni, la buccia di ½ limone, 75 gr di zucchero semolato, 15 gr di fecola, 100 ml di panna da montare.
Procedimento:
mettete a bagno la colla di pesce in una ciotola con acqua fredda. Nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero con l'aiuto delle fruste elettriche, quando avrete ottenuto un bell'impasto spumoso, incorporate prima la fecola poi il succo dei limoni e la scorza del mezzo limone. Mescolate molto bene, portate a bollore, togliete dal fuoco e metteteci subito la colla di pesce ben strizzata, rimettete sul fuoco giusto il tempo per farla sciogliere dopo di che mettetela a raffreddare. A parte montate gli albumi a neve fermissima ed aggiungeteli al composto solo una volta che si sarà raffreddato. A questo punto montate anche la panna e aggiungete mescolando sempre dal basso verso l'alto per non smontare il composto. Questa mousse ha bisogno di stare in frigo un paio d'ore prima di essere utilizzata per guarnire o farcire una torta dal diametro di 18 cm . Se invece decideste di consumarla al cucchiaio deve rimanere in frigo almeno un giorno.
Mousse al kiwi
Ingredienti:
250 gr di kiwi, 175 gr di panna montata, 60 gr di zucchero, 8 gr di colla di pesce.
Procedimento:
tagliate i kiwi a pezzetti, metteteli in un pentolino con lo zucchero. A parte ammorbidite la colla di pesce in una ciotolina con abbondante acqua fredda. Quando la colla sarà morbida, strizzatela, aggiungetela ai Kiwi e mettete tutto sul fuoco a fiamma bassa per circa 10 minuti mescolando spesso. Nel frattempo montate la panna. Togliete il composto di kiwi dal fuoco, frullatelo e dopo che si è raffreddato, incorporatelo telo con delicatezza alla panna. Lasciate riposare la mousse in frigo per almeno un'ora prima di utilizzarla per farcire una torta.
Mousse alle fragole
Ingredienti:
250 gr di fragole, 8 gr di colla di pesce, 1 cucchiaino di maraschino, 50 gr di zucchero, 150 gr di panna montata.
Procedimento:
lavate e tagliate le fragole a tocchetti. A parte mettete la colla di pesce a bagno in acqua fredda e lasciate che si ammorbidisca. Nel frattempo ponete le fragole in un tegame insieme allo zucchero ed al maraschino. Portate a bollore a fiamma bassa, lasciate che bolla per 5 minuti circa, unite poi la colla di pesce strizzata e mescolate bene per farla sciogliere. Proseguite la cottura, mescolando spesso, per altri 5 minuti circa. Mentre il composto di fragole si raffredda, montate la panna; frullate poi le fragole riducendole in purea ed incorporate lentamente la panna montata. Mettete poi la mousse in un contenitore e ponetela in frigo per circa 2 ore per rapprendersi dopo di che gustate questa bonta' come piu' vi piace.
Mousse al pistacchio
Ingredienti:
250 ml di panna per dolci, 2 fogli di colla di pesce, 45 gr di pasta di pistacchio, 2 albumi, 25 gr di zucchero.
Procedimento:
mettete ad ammorbidire la colla di pesce in una ciotola con acqua fredda, quando si sarà ben ammorbidita, strizzatela e scioglietela in 2 cucchiai di panna , a fiamma bassa. Montate la rimanente panna e aggiungete la pasta di pistacchi un po' per volta, miscelando tra un'aggiunta e l'altra. Unite poi la colla di pesce e gli albumi montati a neve con lo zucchero semolato e mescolate delicatamente. Potete utilizzare questa deliziosa mousse come farcitura di torte oppure potete versarla in bicchierini che potrete guarnire con cioccolato fuso.
Le Bagne
La bagna assume un ruolo fondamentale per la buona riuscita di una torta che si ha intenzione di farcire. Per rendere infatti la nostra torta più' morbida e dal gusto pieno e' necessario bagnare un po' i suoi piani . Questa regola pero' non vale per tutti i tipi di torte, alcune come per esempio la sponge cake hanno una consistenza già' umida e possono essere farcite cosi' come sono.
Ritornando al tema delle bagne bisogna pero' fare attenzione a due elementi fondamentali:
gli ingredienti devono essere sapientemente dosati in modo tale da non alterare il sapore ne' della farcia ne' della pasta. nel bagnare i vari piani si deve fare molta attenzione a lasciare esternamente lungo i bordi, tutto intorno a ciascun ripiano, un cordoncino di pasta asciutto. Questo per evitare che sotto il peso delle decorazioni e della copertura, il dolce ceda.
In commercio ormai si trovano in tutti i supermercati e non solo, tantissime bagne già pronte per esempio alla vaniglia, all'arancia, al limone, al caffè, etc.. che sono ottime dal punto di vista del gusto, ma che contengono purtroppo dei conservate. Ciò non toglie che potete realizzare la bagna direttamante a casa seguendo le semplici indicazioni che ho riportato nelle pagine successive.
Indipendentemente comunque se realizzate in casa o acquistate nei supermercati le bagne si dividono in analcoliche e alcoliche.
Bagne analcoliche
Per quanto riguarda le bagne analcoliche si possono distinguere quelle che si preparano con il latte e quelle che di base sono formate da acqua e zucchero.
Con il latte di solito si prepara:
1) bagna al miele: 200 ml di latte, 1 cucchiaino di miele. 2) bagna al nesquik: 200 ml di latte, 1 cucchiano di nesquik 3)bagna al cappuccino: 200 ml di latte, 1 tazzina di caffe' zuccherato.
Per tutte e tre le bagne vi consiglio di utilizzare il latte intero a temperatura ambiente e di mescolare bene gli ingredienti cercando di eliminare gli eventuali grumi che si possono creare (nel caso di quella al nesquik per esempio). Oltre al latte vaccino si possono utilizzare altri tipi di latte come quello alle mandorle, di soia, di riso.
Con l'acqua di solito si preparano le bagne alla frutta, utilizzando il succo di ananas, di arancia o la scorza del limone, in tutti i casi il procedimento di preparazione e' lo stesso : si parte dal far bollire 200 ml di acqua con 70 gr di zucchero a cui si aggiungono :
1) bagna agli agrumi: la buccia di un limone, di un'arancia e meta' baccello di vaniglia
2) bagna all'ananas: 50 ml di succo di ananas. 3) bagna alle fragole: 150 gr di fragole ridotte in purea. 4) bagna all'arancia: la scorza di due arance.
In tutti i casi si aggiungono gli ingredienti non appena lo sciroppo di zucchero ha iniziato a bollire, si lascia sul fuoco altri 5 minuti, ati i quali si spegne il tutto e dopo 15 minuti si filtra. Prima pero' di utilizzarla si deve lasciare raffreddare molto bene.
Le bagne si possono preparare anche utilizzando la stecca di vaniglia, le foglie di alloro, la cannella. In tutti i tre casi si utilizza come base 200 ml di acqua che deve essere messa a bollire con 70 gr di zucchero a cui poi non appena bolle va aggiunto: 1) bagna alla cannella: un pizzico di cannella, 2 chiodi di garofano. 2) bagna alla vaniglia: 2 cm di stecca di vaniglia. 3) bagna all'alloro: una foglia di alloro, la buccia di un limone.
Anche in questo caso una volta aggiunto l'ingrediente si lascia sobbollire per 5 minuti a fuoco basso, dopo di che, spento il fuoco, si lascia in infusione 15 minuti, ati i quali si filtra la bagna e si lascia raffreddare prima di utilizzarla.
Qualsiasi tipo di bagna si decida di preparare bisogna considerare che se non utilizzata immediatamente, deve essere conservata in frigorifero , preferibilmente in una bottiglia ben chiusa per un massimo di 2 giorni.
Bagne alcoliche
Per le bagne alcoliche bisogna regolarsi tenendo conto della gradazione del liquore che si vuole utilizzare , quindi:
1) 120 ml di acqua, 70 gr di zucchero, 40 ml di liquore se di gradazione 70°. 2) 80 ml di acqua, 70 gr di zucchero, 80 ml di liquore se di gradazione 40°. Anche per le bagne alcoliche il procedimento e' lo stesso di quelle analcoliche, quindi si parte con il mettere l'acqua e lo zucchero sul fuoco e non appena arriva ad ebollizione si puo' decidere di :
1) aggiungere il liquore sul fuoco ed in questo caso un po' di alcool evaporera' a contatto con l'acqua bollita e quindi la bagna risultera' meno forte dal punto di vista alcolica. 2) aggiungere il liquore a fuoco spento. In questo caso la bagna manterra' lo stesso livello di gradazione del liquore.
Anche le bagne alcoliche, una volta tolte dal fuoco, vanno lasciate raffreddare prima di essere utilizzate.
Qualsiasi tipo di bagna si decida di preparare bisogna considerare che, se non utilizzata immediatamente, deve essere conservata in frigorifero, preferibilmente in una bottiglia ben chiusa per un massimo di 2 giorni.
Liquori per bagne
Per quanto riguarda il tipo di liquore potete utilizzare quello che piú vi piace, di solito io utilizzo il rum, ma potete optare per il contreau, il marsala, il vin santo, il limoncello, la strega.
Molto importante, soprattutto in questo caso, creare un giusto abbinamento tra le bagne, il tipo di dolce e le farciture delle nostre torte dato che il loro utilizzo influisce molto sul sapore del dolce stesso. Ecco alcuni consigli in merito...
-Il Rum è l'acquavite ottenuta dalla distillazione della melassa - della canna da zucchero e si sposa meravigliosamente con le preparazioni al cioccolato! Alcune delle torte con questo liquore sono il savarin, la sacher, il salame di cioccolato, il bonet, la cassata siciliana, gli struffoli, il montebianco. Le basi migliori sono il Pan di Spagna classico, le torte al cioccolato e le basi con la mandorla. Le creme che potrebbero essere usate per la farcitura sono: la crema pasticcera classica, al cioccolato, la diplomatica, la Chantilly, la ganache al cioccolato fondente e bianco, la crema di ricotta, la rocher oppure quelle con ananas, amarene e cocco.
-L' Alchermes è un liquore usato per dolci e preparazioni varie ed è di un bel rosso intenso. L'alchermes è utilizzato in cucina come colorante, per dare sfumature rossastre agli alimenti come ad esempio la zuppa inglese. Per basi abbiamo soprattutto il Pan di Spagna classico e per le creme la crema pasticcera, la diplomatica, la ganache al cioccolato bianco, la chantilly, la chantilly alla fragola o frutti di bosco e le creme al mascarpone in generale.
-Il Cointreau è un famoso liquore se triple sec, preparato con una base di scorze di arance amare e arance dolci. Per le basi, oltre al Pan di Spagna classico, sono consigliate le torte al cioccolato. Le creme migliori da abbinare sono la crema pasticcera classica e quella al cioccolato, la diplomatica semplice e quella al cioccolato, la chantilly al cioccolato, la
ganache, la crema rocher e anche una crema di arancia.
-Il Grand Marnier è un famoso marchio se composto da vari cognac ed essenze d'arancia. Come sempre per le basi abbiamo il classico ed intramontabile Pan di Spagna e per le creme oltre alla crema al limone si accompagna molto bene anche con quella all'arancia o quella ai cachi.
-Il Brandy e il Cognac sono due tipi di acquavite. Il Brandy è un liquore ottenuto dalla distillazione del vino italiano, mentre il Cognac è un liquore ottenuto dalla distillazione del vino della regione se di Cognac. Si sposano bene con abbinamenti alla frutta secca e per la basi oltre al sempre eterno Pan di spagna classico, con le torte al cioccolato e quelle con base di mandorle. E per abbinare al meglio le creme potremmo preparare quella pasticcera, la diplomatica e la chantilly al cioccolato, la ganache al cioccolato fondente (o bianco), la crema di nocciole o di mandorle.
-L' Amaretto è un liquore ricavato dalle mandorle, ha un sapore deciso ed è un pò amaro. E' stupendo per la preparazione di macedonie, dolci, gelati e si accompagna bene con mandorle, pesche e cioccolato. Come basi abbiamo il Pan di spagna classico, le torte al cioccolato e le basi alle mandorle. Creme fantastiche che si sposano a meraviglia con il suo gusto sono la crema pasticcera, la diplomatica, la ganache al cioccolato bianco, la crema alle mandorle e la crema alle pesche e albicocche.
Ricette di bagne
Bagna alcolica: 100 g di zucchero liquido al 70% (cioè uno sciroppo fatto da 70 g di zucchero e 30 g di acqua), 100 ml di acqua, 25 g liquore maraschino 60°, liquore alla vaniglia, Kirsch.
Bagna al limoncello: 200 ml di acqua, 200 gr di sciroppo di zucchero, 50 ml di limoncello.
Bagna alle fragole: 150 g di purea di fragole, 150 g di zucchero liquido al 70% (cioè uno sciroppo fatto da 70 g di zucchero e 30 g di acqua), 55 ml di acqua, 20 g di maraschino 70°.
Bagna al caffè: 350 g di caffè espresso, 150 g di zucchero liquido al 70% (cioè uno sciroppo fatto da 70 g di zucchero e 30 g di acqua).
Abbinamenti
In questa sezione ho pensato di realizzare uno specchietto riassuntivo degli innumerevoli abbinamenti che si possono fare modificando la bagna o la farcia. Chiaramente questi abbinamenti sono conformi a quello che e' il mio gusto e sono frutto della mia esperienza e quindi possono essere modificati seguendo quello che il proprio gusto. -TORTA: Pan di spagna al cioccolato o al cacao BAGNA: marsala o strega o rum e sciroppo FARCITURA: crema di ricotta con gocce di cioccolato oppure crema al pistacchio
-TORTA:Pan di spagna al cioccolato BAGNA: crema di wisky e sciroppo FARCITURA: panna oppure crema al cioccolato oppure crema chantilly
-TORTA: Pan di spagna al cacao e caffè BAGNA: caffe' e sciroppo FARCITURA: crema tiramisu'
-TORTA: Pan di spagna BAGNA: acqua zucchero e vaniglia oppure latte zuccherato FARCITURA: creme varie (ideale per i bambini)
-TORTA: Pan di spagna
BAGNA: acqua, zucchero e limoncello FARCITURA: crema al limone o crema alla fragola con fragole a pezzi oppure crema chantilly con frutta fresca
-TORTA: Pan di spagna BAGNA: sciroppo e limoncello o crema di limoncello FARCITURA: crema al limone e fragole o ananas o pesche
-TORTA : Pan di spagna BAGNA: sciroppo e marsala o strega FARCITURA: crema chantilly e crema zabaione
-TORTA: Pan di spagna BAGNA:sciroppo e rum FARCITURA: crema chantilly o crema alla nocciola o crema alla nutella
-TORTA:Pan di spagna BAGNA: sciroppo e cointreau o liquore all'arancia FARCITURA: crema alla nutella o crema al cioccolato o crema di latte
-TORTA:Pan di spagna
BAGNA: latte e zucchero e bayles FARCITURA: crema simil ferrero rocher e crema chantilly con gocce di cioccolato o una ganache al cioccolato bianco oppure mascarpone e nutella -TORTA:Pan di spagna BAGNA: latte e zucchero e nesquik FARCITURA: crema pasticcera e gocce cioccolato oppure crema ganache al cioccolato oppure crema chantilly
-TORTA: Pan di spagna BAGNA: bagna alle fragole FARCITURA: crema pasticcera o crema chantilly più fragole a pezzi oppure crema al limoncello
-TORTA: Pan di spagna al pistacchio BAGNA: sciroppo alla vaniglia FARCITURA: crema di ricotta con gocce di cioccolato o crema ganache al cioccolato bianco o pistacchio o crema di latte
-TORTA: Pan di spagna BAGNA: Martini e caffè . FARCITURA: crema al caffè o crema alla nocciola
-TORTA: Pan di spagna alle mandorle
BAGNA: sciroppo e liquore alle mandorle oppure latte di mandorla FARCITURA: crema al cioccolato o ganache alla nutella o crema al pistacchio
-TORTA: Pan di spagna BAGNA: sciroppo e frutti di bosco FARCITURA: crema chantilly e frutti di bosco
-TORTA: Pan di spagna al cacao BAGNA: sciroppo e liquore alla ciliegia o sciroppo e succo di amarene FARCITURA: crema e amarene o crema al cioccolato e amarene
-TORTA: Pan di spagna al caffè BAGNA: Latte e zucchero FARCITURA: crema chantilly oppure al cioccolato oppure al caffè
Torte e basi da farcire
In questa sezione ho pensato di raggruppare alcune ricette per realizzare tante torte pronte per essere farcite con le creme che piu' vi piacciono. Ideali per fare festa insieme ai nostri bimbi, per una festa tra amici, per un compleanno o semplicemente per se stessi.
Pan di Spagna
Ingredienti :
6 uova intere a temperatura ambiente, 200 gr di zucchero semolato, un limone non trattato, 200 gr di farina 00.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Separate i tuorli dalle chiare e montate a neve queste ultime con qualche goccia di succo di limone. A parte lavorate con le fruste elettriche o con la planetaria i tuorli con lo zucchero fino a quando il composto non diventa liscio ed omogeneo. Di solito per questa operazione occorrono circa 15/20 minuti. Senza dubbio questa è la fase piu' importante per la buona riuscita della torta perchè dipende proprio dall'aria che il composto incamera se il dolce si alzerà o meno non contenendo il lievito . A questo punto unite un po' per volta le chiare montate a neve e per non smontare mescolate dall' alto verso il basso lentamente. Normalmente in questa fase consiglio sempre di utilizzare un mestolo di legno e di lavorare a mano. Per ultimo unite la farina setacciata e lavorate il tutto per amalgamare gli ingredienti. Versate poi il composto in una teglia circolare da 24 cm di diametro, precedentemente imburrata ed infarinata.La torta deve essere infornata a forno gia' caldo per 35/40 minuti a 180 °. Molto importante in questa fase e' non aprire assolutamente il forno , per impedire al Pan di Spagna di sgonfiarsi. Se proprio lo dovete fare, aspettate almeno 25 minuti dall'inizio della cottura ; inoltre il forno non va mai aperto tutto di un colpo, ma lentamente per impedire che lo sbalzo di temperatura sgonfi il dolce. Un altro accorgimento importante da seguire è quello di non sformare subito il dolce, ma lasciare are almeno 10 minuti dal termine della cottura e una volta tolto dallo stampo, lasciare raffreddare
su di una gratella per dolci. Per evitare che si rompa durante il taglio per la farcitura vi consiglio sempre di lasciarlo riposare per circa 2 ore, meglio se fatto il giorno prima.
Pan di Spagna con la fecola
Ingredienti per una teglia circolare da 24 cm :
5 uova a temperatura ambiente, 75 gr di fecola di patate, 150 gr di zucchero semolato, 75 gr di farina 00, 1 pizzico di sale, 1 baccello di vaniglia.
Procedimento a freddo per una teglia da 24 cm:
questa preparazione prevede la separazione dei tuorli dagli albumi, mi raccomando le uova devono essere assolutamente a temperatura ambiente e devono essere divise in maniera corretta ed accurata, negli albumi non dovrà esserci alcuna traccia di tuorlo. Anche le ciotole e le fruste che ete dovranno essere ben pulite. Montate gli albumi nella planetaria o con lo sbattitore elettrico aggiungendo 1 pizzico di sale e parte dello zucchero (1/3 della dose totale). Gli albumi non devono essere montati a neve, ma solo lucidi in questo modo eviterete la formazione di grumi nell'impasto. Quando gli albumi saranno bianchi, sufficientemente gonfi morbidi, sono pronti. Incidete con un coltellino una bacca di vaniglia e prelevatene i semini; nella ciotola con i tuorli, aggiungete i 2/3 di zucchero rimanente e lavorateli con uno sbattitore elettrico a velocità media aromatizzandoli con i
semi della bacca di vaniglia. L' impasto deve essere spumoso, di colore giallo chiaro e gonfio. Unite delicatamente i tuorli sbattuti agli albumi e mescolate con una frusta o una spatola dall'alto verso il basso per non smontare il composto. A questo punto aggiungete la farina, la fecola setacciate e amalgamatele al composto. Imburrate e infarinte uno stampo di 24 cm di diametro. Versate al suo interno il composto, livellatelo bene con la spatola, mi raccomando non battete la teglia per livellare il composto per non rischiare di smontarlo. Cuocete il Pan di Spagna in forno statico preriscaldato a 180° per almeno 40 minuti (160° per circa 30 minuti se utilizzate il forno ventilato). Una volta cotto, spengete il forno, aprite lo sportello e lasciatelo 10 minuti cosi' dopo di che sfornatelo e tglietelo dallo stampo e mettetelo a raffreddare completamente su una gratella prima di utilizzarlo.
Procedimento classico a freddo per una tortiera 17x17:
per preparare il Pan di Spagna con metodo classico, incidete la bacca di vaniglia e prelevatene i semini. Quindi in una ciotola versate le uova, un pizzico di sale, lo zucchero ed i semini della bacca di vaniglia (se volete potete sostituire la vaniglia con della scorza di arancia o di limone). Montate tutto per almeno 10 minuti a velocità media fino ad ottenere un composto gonfio, chiaro e spumoso. Unite la farina e la fecola setacciate, mescolate per amalgamare il tutto con una frusta. Imburrate ed infarinate o rivestite con carta da forno una tortiera 17x17 se volete un pan di spagna più alto oppure uno stampo circolare da 20x20 per farlo più grande e leggermente più basso. Versate il composto nello stampo prescelto, livellatelo con una spatola e cuocete il Pan di Spagna in forno statico preriscaldato a 180° per circa 40 minuti (160° per circa 30 minuti se ventilato). Una volta cotto,spengete il forno, aprite lo sportello e lasciatelo dentro 10 minuti dopo di che sformatelo e fatelo raffreddare completamente su una gratella prima di utilizzarlo. Anche per questa preparazione dovete utilizzare esclusivamente uova assolutamente a temperatura ambiente e dovete montare il composto con le fruste a media velocità.
Procedimento a caldo per una tortiera di 24 cm di diametro:
per preparare il Pan di Spagna con questo metodo, incidete la bacca di vaniglia con un coltellino e prelevatene i semi raschiandola, poi rompete le uova in una ciotola e cuocetele a bagnomaria con lo zucchero e un pizzico di sale: in un tegame versate dell'acqua, scaldatela e poi mettete sopra una pentola dal fondo stondato (viene chiamata bastardella) che non dovrà essere a contatto con l'acqua, ma leggermente sollevata ed il composto si scaldera' grazie al vapore. Versate le uova, i semi della vaniglia, lo zucchero all'interno della bastardella e mescolate bene il composto, ma fate attenzione a non superare i 45°, per questo vi consiglio di controllare la temperatura con un termometro da zucchero. Versate il composto nella tazza di una planetaria o in una ciotola se usate uno sbattitore elettrico e montate il composto a velocità media per una decina di minuti dopodiché setacciate la farina e la fecola, amalgamatele al composto con una frusta a mano poi versatelo in una tortiera di 24 cm di diametro imburrata e foderata con carta da forno. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 40 minuti (160° per circa 30 minuti se forno ventilato). Una volta cotto, spengete il forno, aprite lo sportello e lasciate così il dolce per 10 minuti dopo di che sformatelo per farlo raffreddare completamente su una gratella prima di utilizzarlo.
Consigli per ottenere un perfetto Pan di Spagna:
- Ho pensato di riassumere in questo specchietto sottostante alcune suggerimenti e consigli per ottenere un buono e bello Pan di Spagna
Cottura:
Il composto dovra' essere infornato solo ed esclusivamente a forno caldo,
non dovrete assolutamente aprire lo sportello del forno durante la cottura, per evitare che lo sbalzo termico possa provocare un afflosciamento. A cottura ultimata, dopo aver fatto la prova stecchino, non estraete il dolce dal forno, ma lasciatelo dentro 5 minuti a forno spento con lo sportello leggermente aperto.
Conservazione:
Il Pan di Spagna puo' essere conservato coperto sotto una campana di vetro o coperto con pellicola trasparente per 1-2 giorni oppure in frigorifero avvolto nella pellicola. Puo' essere anche congelato e e all'occorrenza scongelato in frigorifero.
Consiglio:
le uova vanno montate a lungo con lo zucchero, ma attenzione a non montarle troppo per evitare di ottenere un Pan di Spagna troppo friabile, personalmente le monto 10 minuti al massimo con le fruste elettriche o la planetaria a velocita' media. Se avete teglie rotonde di diametro più grande rispetto a quella indicata nella ricetta, potete utilizzare questa formula: per ogni 2 cm in più rispetto alla teglia della ricetta dovete aumentare 1 uovo, 15 gr di farina, 15 gr di fecola e 30 gr di zucchero. Al contrario se avete teglie più piccole, dovete seguire il procedimento inverso.
Varianti:
Il Pan di Spagna puo' essere realizzato anche con la farina di mandorle, con
quella di nocciole o di pistacchi. Dovrete solo ed esclusivamente sostituire il 10% della farina con 4 volte la dose della farina tolta. Potete realizzare un ottimo Pan di Spagna al cacao sostituendo il cacao in polvere in quantita' di 4 volte superiore al 10% di farina tolta.
Torta alla panna
Ingredienti:
250 gr di farina 00, 250 gr di zucchero semolato, 250 ml di panna, 3 uova a temperatura ambiente, 16 gr di lievito, zucchero a velo.
Procedimento:
montate le uova con lo zucchero fin quando il composto risulti chiaro e spumoso (vi consiglio di svolgere questa fase con le fruste elettriche o con una planetaria). A parte montate la panna ed incorporatela alle uova con delicatezza per non smontare il tutto, unite poco a poco la farina ed il lievito precedentemente setacciati ed amalgamate bene il composto. Imburrate ed infarinate una teglia da circa 26 cm di diametro. Versate il composto nella teglia e cuocete in forno già caldo a 180° per circa 35 minuti. Togliete la torta alla panna dalla teglia solo dopo che si e' raffreddata ed ecco un'ottima base per una torta da farcire.
Torta 7 vasetti
Ingredienti:
1 vasetto di yogurt dal gusto che più vi piace, 2 vasetti di zucchero semolato, 2 vasetti di farina 00, 1 vasetto di fecola di patate, 1 vasetto di olio di semi, 1 bustina di lievito, 3 uova medie, la scorza di mezzo limone grattugiato.
Procedimento:
accendete il forno a 180°. Separate i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve ben ferma. In una terrina mettete i tre tuorli, i 2 vasetti di zucchero, lavorate bene con le fruste elettriche per far amalgamare gli ingredienti ed aggiungete il vasetto di yogurt continuando a mescolare con la frusta. Potete utilizzare il gusto che volete (nel periodo delle fragole per esempio lo yogurt al gusto di fragola e aggiungete poi al composto un po' di fragole tagliate a pezzetti oppure yogurt all'ananas e pezzettini di ananas sciroppata). Lavorate sempre con le fruste ed aggiungete il vasetto di olio di semi e la scorza di metà limone grattugiata. Infine unite la farina, il lievito e la fecola, sempre setacciati in precedenza e gli albumi montati a neve. Versate poi il composto ben amalgamato in uno stampo circolare da 24 cm di diametro, imburrato ed infarinato. Infornate il dolce a 180° per circa 40 minuti. Mi raccomando prima di sfornare assicuratevi che il dolce sia ben
cotto utilizzando il metodo dello stecchino. Spolverizzate poi la superficie della torta con dello zucchero a velo. Per evitare tutte le volte di lavare il bicchierino dello yogurt quando cambiate l'ingrediente, tenetene come faccio io, sempre da parte 3 vuoti pronti per l'uso. Questo tipo di dolce si presta molto alla farcitura quindi lo potete preparare anche la sera precedente per poi farcirlo il giorno dopo. In questo caso sara' piu' semplice tagliarlo. Comunque prima di farcirlo aspettare sempre che il dolce sia completamente freddo altrimenti vi si romperebbe nel tagliarlo.
Curiosità:
Questo tipo di base si differenzia dal Pan di Spagna per la presenza nel suo impasto del burro.
Sponge cake
Sponge cake alla vaniglia
Ingredienti:
250 gr di burro, 250 gr di zucchero, 5 uova medie, 250 gr di farina 00, 50 ml latte, 2 bustine di vanillina o una bacca di vaniglia, 1 bustina di lievito per dolci.
Procedimento:
ammorbidite il burro o la margarina a temperatura ambiente o in microonde (solo per 10 secondi) e montatelo almeno per 5 minuti con lo sbattitore o nella planetaria. Aggiungete lo zucchero e fatelo amalgamare bene. Poi unitevi le uova (io le metto tutte assieme) e fatele assorbire dal burro e zucchero, lavorando sempre con le fruste. A questo punto aggiungete il latte a temperatura ambiente, la vanillina in bustine ed il lievito. Nel caso in cui scelga di usare la bacca di vaniglia mettete un pentolino sul fuoco con 100 ml di latte e fatelo arrivare al bollore, spegnete e lasciatevi in infusione la bacca fino a che il latte non si raffreddi e usatene 50 ml per la torta, l'altra metà la potete usare per fare la crema di farcitura.
Infine unite la farina. Il composto dovrà essere molto sodo e non liquido. Imburrate ed infarinate una teglia da 24 cm di diametro e versatevi dentro l'impasto. Infornate a 150° a forno statico già caldo per circa 55 minuti. La cottura lenta evita che il centro della torta rimanga crudo.
Curiosità:
la sponge cake è una torta inglese molto umida e burrosa, ideale per essere utilizzata come base nelle torte a più piani e rivestite in pasta di zucchero. E' una torta che può essere farcita anche senza essere bagnata. Davvero buona e molto gradita ai bambini.
Sponge cake alla vaniglia senza lattosio
Ingredienti:
250 gr di margarina o burro di soia, 250 gr di zucchero, 5 uova medie, 250 gr di farina 00, 50 ml di acqua o latte di soia non zuccherato, 2 bustine di vanillina o una bacca di vaniglia, 1 bustina di lievito per dolci.
Procedimento:
ammorbidite la margarina a temperatura ambiente o in microonde per 50 secondi e montatelo almeno per 5 minuti con lo sbattitore o con la planetaria. Aggiungete lo zucchero e fatelo amalgamare bene. Poi unitevi le uova (io le metto tutte assieme) e fatele assorbire dalla margarina e dallo zucchero. A questo punto aggiungete in primis l'acqua o il latte di soia, poi la vanillina in bustine ed il lievito. Se si scegliesse di usare la bacca di vaniglia mettete un pentolino sul fuoco con 50 ml di acqua e fatelo arrivare a bollore, spegnetevi, lasciatevi in infusione la bacca fino a che il composto non si e' raffreddato dopo di che filtratelo. Per ultimo unite la farina. Il composto verrà molto sodo e non liquido. Imburrate con la margarina ed
infarinate una teglia da 24 cm di diametro e versatevi dentro l'impasto. Infornate a forno già caldo a 150° forno statico x circa 55 minuti. La cottura lenta serve ad evitare che rimanga crudi al centro.
Curiosità:
la sponge cake è una torta inglese molto umida e burrosa, ideale per essere utilizzata come base nelle torte a più piani e rivestite in pasta di zucchero. E' una torta che può essere farcita anche senza essere bagnata. Davvero buona e molto gradita ai bambini.
Sponge cake al cioccolato senza lattosio
Ingredienti:
250 gr di margarina vetegale, 250 gr di zucchero semolato, 5 uova medie, 200 gr di farina 00, 50 gr di cacao amaro in polvere, 50 ml acqua, 1 bustina di lievito per dolci.
Procedimento:
ammorbidite la margarina a temperatura ambiente o in microonde per 50 secondi e montatelo almeno per 5 minuti con lo sbattitore o con la planetaria. Aggiungete lo zucchero e fatelo amalgamare molto bene. Unite prima le uova e dopo che sono state assorbite l'acqua a temperartura ambiente. Per finire incorporate la farina, il lievito con il cacao setacciati in precedenza.Il composto verrà molto sodo e non liquido. Imburrate con la margarina ed infarinate una teglia da 24 cm di diametro e versatevi dentro l'impasto, livellate ed infornate a 150 ° a forno statico già caldo per circa 55 minuti. La cottura lenta serve ad evitare che il centro della torta rimanga crudo.
Curiosità:
la sponge cake è una torta inglese molto umida e burrosa, ideale per essere utilizzata come base nelle torte a più piani e rivestite in pasta di zucchero. E' una torta che può essere farcita anche senza essere bagnata. Davvero buona e molto gradita ai bambini soprattutto quella al cioccolato.
Sponge cake al cioccolato
Ingredienti:
250 gr di burro, 250 gr di zucchero semolato, 5 uova medie, 200 gr di farina 00, 50 gr di cacao amaro in polvere, 50 ml latte, 1 bustina di lievito per dolci.
Procedimento:
ammorbidite il burro a temperatura ambiente o in microonde e montatelo almeno per 5 minuti con lo sbattitore o con la planetaria. Aggiungete lo zucchero e amalgamatelo molto bene, unite prima le uova e solo dopo averle ben incorporate il latte a temperatura ambiente. Per ultimo incorporate la farina, il lievito con il cacao setacciati in precedenza. Il composto verrà molto sodo e non liquido. Imburrate ed infarinate una teglia da 24 cm di diametro e versatevi dentro l'impasto, livellate ed infornate a 150 ° a forno statico già caldo per circa 55 minuti. La cottura lenta serve per evitare che il centro della torta resti crudo.
Curiosità:
la sponge cake è una torta inglese molto umida e burrosa, ideale per essere utilizzata come base nelle torte a più piani e rivestite in pasta di zucchero. E' una torta che può essere farcita anche senza essere bagnata. Davvero buona e molto gradita ai bambini soprattutto quella al cioccolato.
Molly cake
Ingredienti:
250 gr di farina 00, 250 gr di zucchero, 250 gr di panna da montare (anche vegetale), 3 uova, vanillina (o altro aroma), mezza bustina di lievito.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Come per il Pan di Spagna il segreto della buona riuscita del dolce e' quella di montare le uova con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche per almeno 15 minuti, il composto deve arrivare a raddoppiare quasi di volume ed essere di colore chiaro e spumoso. Miscelate la farina con il lievito e la vanillina o, se preferite, la scorza grattugiata di un limone. Quando le uova saranno ben montate, sempre utilizzando le fruste, aggiungete la farina a cucchiaiate amalgamandola con cura. Montate la panna ed incorporatela al composto, questa volta a mano, con delicatezza mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto. Versate poi il tutto in uno stampo circolare apribile da 20 cm, imburrato ed infarinato, infornate a forno già caldo a 160° per 50 min. circa.
Curiosità:
questo tipo di ricetta prende il nome dalla sua ideatrice, una pasticcera decoratrice; la presenza della panna dà al dolce un gusto particolare e rispetto al classico Pan di Spagna e' meno umido, piu' corposo perciò vi consiglio di bagnarlo un pò.
Mud cake
Mud cake al cioccolato fondente
Ingredienti:
160 gr di burro, 200 gr di cioccolato fondente, 200 gr di zucchero semolato, 250 ml di latte, 220 gr di farina 00, ½ bustina di lievito, 40 gr di cacao amaro, 2 uova.
Procedimento :
accendete il forno a 180° in versione statica. Spezzettate il cioccolato fondente e scioglietelo a bagnomaria con il burro. Appena sciolto togliete il recipiente dal fuoco e versateci lo zucchero, mescolate con cura aiutandovi con una frusta e aggiungete quindi anche le uova leggermente sbattute. Continuate a mescolare e versate il latte a temperatura ambiente. Setacciate la farina ed il cacao, aggiungeteli al composto di cioccolato, mescolate con cura evitando di creare grumi ed in ultimo unite il lievito per dolci. Versate il composto in uno stampo circolare apribile da 22 cm di diametro imburrato ed infarinato in precedenza. Infornate a forno gia' caldo per 45
minuti a 180°. Una volta cotto, togliete la torta dal forno e lasciatela raffreddare bene prima di tagliarla per farcirla.
Curiosità:
con questa ricetta potete realizzare una torta che, grazie al suo impasto compatto, permette di are anche piu' piani. Di facile realizzazione, e' ottima anche così da sola, magari ricoperta con una golosa glassa.
Mud cake al cioccolato bianco
Ingredienti:
250 gr di burro, 250 gr di cioccolato bianco, 300 gr di zucchero semolato, 200 ml di acqua, 210 gr di farina 00, 210 di farina autolievitante, 2 uova, 250 ml di panna acida.
Procedimento: accendete il forno a 180° in versione statica. Spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere a bagnomaria con il burro. Appena sciolto togliete il recipiente dal fuoco e versateci lo zucchero, mescolate con cura aiutandovi con una frusta e aggiungete quindi anche le uova leggermente sbattute. Continuate a mescolare e versate l'acqua a temperatura ambiente. Setacciate le farine ed aggiungetele al composto di cioccolato, mescolate con cura evitando di creare grumi ed infine introducete la panna acida. Versate il composto in uno stampo circolare apribile da 22 cm di diametro imburrato ed infarinato in precedenza. Livellate bene ed infornate a forno gia' caldo per 45 minuti a 180°. Una volta cotto, togliete la torta dal forno e lasciatela raffreddare bene
prima di tagliarla per farcirla.
Curiosità:
Con questa ricetta potete realizzare una torta che, grazie al suo impasto compatto, permette di are anche piu' piani. Di facile realizzazione, e' ottima anche così da sola, magari ricoperta con una golosa glassa.
Mud cake al cocco
Ingredienti:
220 gr di burro, 325 gr di zucchero di canna, 3 uova, 130 gr di cocco disidratato, 360 ml di latte, 360 gr di farina autolievitante.
Procedimento:
accendete il forno 180°. In una terrina lavorate il burro a temperatura ambiente insieme allo zucchero, aggiungete poi le uova leggermente sbattute in precedenza. Mescolate bene, incorporate prima la farina, il cocco disidratato e poi, solo dopo aver amalgamato il tutto, il latte a temperatura ambiente. Dopo aver otteneruto un composto liscio ed omogeneo, versatelo in uno stampo da 22 cm di diametro imburrato ed infarinato in precedenza. Infornate a 160° in versione statica e cuocete per circa 60/70 minuti. Mi raccomando controllatene la cottura perchè le tempistiche possono variare da forno a forno. Prima di tagliare il dolce per la farcitura lasciatelo raffreddare bene.
Curiosità:
con questa ricetta potete realizzare una torta che, grazie al suo impasto compatto, permette di are anche piu' piani. Di facile realizzazione, e' ottima anche così da sola, magari ricoperta con una golosa glassa.
Mud cake al caramello
Ingredienti:
250 gr di burro, 150 gr di cioccolato bianco, 350 gr di zucchero di canna, 250 ml di latte, 150 gr di farina 00, 150 gr di farina autolievitante, 3 uova temperatura ambiente.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato con il burro senza arrivare a bollore. Appena sciolto, togliete il recipiente dal fuoco ed incorporatevi con cura lo zucchero, aggiungete quindi anche le uova leggermente sbattute. Continuate a mescolare e versate il latte a temperatura ambiente. Setacciate le farine e aggiungetele al composto di cioccolato, miscelando con cura per evitare I grumi. Versate il composto in uno stampo circolare apribile da 22 cm di diametro imburrato e infarinato in precedenza. Infornate a forno gia' caldo per 75 minuti a 160°.Mi raccomando come sempre prima di estrarre il dolce dal forno accertarsi che sia ben cotto utilizzando lo stecchino che una volta infilato nel dolce nella parte centrale deve fuoriuscire completamente asciutto.
Curiosità:
Con questa ricetta potete realizzare una torta che, grazie al suo impasto compatto, permette di are anche piu' piani. Di facile realizzazione, e' ottima anche così da sola, magari ricoperta con una golosa glassa.
Mud cake alle carote e noci
Ingredienti:
4 uova a temperatura ambiente, 200 gr di zucchero semolato, 250 ml di olio di semi di girasole, 110 gr di farina autolievitante, 100 gr di noci tritate, 100 gr di zucchero di canna, 2 carote, 1 cucchiaino e ½ di mix di spezie(io utilizzo quella della Cannamela che si chiama Drogapura ed e' un mix di noce moscata, cannella, pineto, anice, chiodi di garofano). Procedimento:
in una ciotola lavorate con le fruste elettriche le uova con lo zucchero semolato fino ad ottenere un composto spumoso e bianco, aggiungete poi l'olio, lo zucchero di canna e le 2 carote grattugiate molto finemente. Dopo aver amalgamato bene il tutto aggiungete la farina autolievitante, il mix di spezie ed infine le noci triturate. Dopo aver lavorato molto bene il composto, versatelo in uno stampo da 22 cm di diametro imburrato ed infarinato. Infornate il dolce a 160° a forno già caldo per circa 1 ora e 15 minuti. Mi raccomando come sempre prima di estrarre il dolce dal forno accertatevi
che sia ben cotto utilizzando lo stecchino che una volta infilato nel dolce nella parte centrale deve fuoriuscire completamente asciutto. Purtroppo I tempi di cottura possono variare anche di 10 minuti tra forno e forno, perciò mi raccomando non allontanatevi troppo dal forno.
Curiosità:
con questa ricetta potete realizzare una torta che, grazie al suo impasto compatto, permette di are anche piu' piani. Di facile realizzazione, e' ottima anche così da sola, magari ricoperta con una golosa glassa.
Mud cake alle banane
Ingredienti:
125 gr di burro a temperatura ambiente, 250 gr di zucchero semolato, 2 banane abbastanza grosse, 3 uova a temperatura ambiente, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, 250 ml di latte a temperatura ambiente, 240 gr di farina autolievitante, 1 cucchiaino e ½ di mix di spezie (io utilizzo quella della Cannamela che si chiama Drogapura ed e' un mix di noce moscata, cannella, pineto, anice, chiodi di garofano).
Procedimento:
accendete il forno a 180°. In una ciotola lavorate con le fruste elettriche il burro con lo zucchero semolato fino ad ottenere un composto spumoso e bianco, aggiungete poi le uova, le 2 banane schiacciate e la vaniglia. Dopo aver amalgamato bene il tutto unite prima il latte, poi la farina autolievitante ed il mix di spezie. Dopo aver lavorato molto bene il composto, versatelo in uno stampo da 22 cm di diametro imburrato ed infarinato in precedenza . Infornate il dolce a forno già caldo a 160° per
circa 1 ora circa (il dolce si cuoce lentamente). Mi raccomando come sempre prima di estrarre il dolce dal forno accertarsi che sia ben cotto utilizzando lo stecchino che una volta infilato nel dolce nella parte centrale deve fuoriuscire completamente asciutto.
Curiosità:
con questa ricetta potete realizzare una torta che, grazie al suo impasto compatto, permette di are anche piu' piani. Di facile realizzazione, e' ottima anche così da sola, magari ricoperta con una golosa glassa.
Torta al latte condensato
Ingredienti:
180 gr di farina 00, 1 lattina latte condensato ( 390 gr circa), 4 uova, 150 gr di margarina, 1 cucchiaino di lievito per dolci.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Separate i tuorli dagli albumi. Lavorate i tuorli in una ciotola con il latte condensato, unite la margarina fusa ma fredda e la farina setacciata con il lievito. Montate gli albumi a neve e poi uniteli al composto mescolando dal basso verso l'alto. Imburrate e infarinate uno stampo circolare da circa 24/26 cm, versateci il composto, livellatelo e cuoceteli in forno gia' caldo statico a 180° per 30 minuti, mi raccomando prima di sfornare il dolce fate la prova dello stecchino. Se volete potete decorare la torta con glassa o latte condensato cosparso sopra o servito in una ciotolina a parte come fanno in Brasile, oppure farcirlo con una crema al latte.
Consiglio:
potete realizzare il latte condensato direttamente a casa:
Ingredienti:
250 gr di latte, 190 gr di zucchero a velo vanigliato, 25 gr di burro, 1 bustina di vanillina.
Procedimento:
mettete in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro e la vanillina, mescolate bene, mettete il tutto sul fuoco e portate ad ebollizione. Fate cuocere per circa 15 minuti mescolando di continuo, dopo di che spengete e lasciate raffreddare. Conservate il latte condensato in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio:
con questi ingredienti potrete ottenere circa 250 gr di latte condensato. Per evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura a causa del bollore, mi raccomando utilizzate un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato prodotto in casa può essere consumato entro 3 giorni non contenendo conservanti.
Torta Madeira
Torta Madeira da 24 cm.
Ingredienti:
4 uova a temperatura ambiente, 2 cucchiai di latte, 250 gr di margarina, 250 gr di zucchero semolato, 300 gr di farina, 10 gr di lievito per dolci, la scorza di un limone non trattato grattugiata.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. In una ciotola montate la margarina ammorbidita con lo zucchero e lavorate fino ad ottenere un impasto soffice e gonfio. Unitevi quindi la farina setacciata con il lievito ed un uovo. Amalgamate bene il composto ed incorporate le restanti uova insieme a 2 cucchiai di latte a temperatura ambiente. Unite la scorza del limone grattugiata ed impastate fino ad ottenere un composto uniforme aiutandovi con le fruste elettriche. Imburrate ed infarinate uno stampo da 24 cm di diametro, versatevi l'impasto e cercate di livellare il più possibile. Infornate per 1 ora circa a 160° a forno statico. Fate la prova dello stecchino prima di estrarre la torta dal forno.
Curiosità:
Lla madeira cake è un dolce tipico anglosassone, viene indicata come una delle basi migliori da usare per chi vuole preparare una torta a due o più piani e decorarla con la pasta di zucchero. E' un dolce molto buono da servire così al naturale con una leggera spolverata di zucchero a velo.
Torta Madeira da 18 cm.
Ingredienti:
3 uova a temperatura ambiente, 2 cucchiai di latte a temperatura ambiente, 175 gr di margarina, 175 gr di zucchero semolato, 200 gr di farina, 8 gr di lievito per dolci, la scorza di un limone non trattato grattugiata.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. In una ciotola montate la margarina ammorbidita con lo zucchero e lavorate fino ad ottenere un impasto soffice e gonfio. Unitevi quindi la farina setacciata con il lievito ed un uovo. Amalgamate bene il composto ed unite infine le restanti uova con 2 cucchiai di latte a temperatura ambiente. Unite la scorza del limone grattugiata ed impastate fino ad ottenere un composto uniforme aiutandovi con le fruste elettriche. Imburrate ed infarinate uno stampo da 18 cm di diametro, versateci l'impasto e cercate di livellare il più possibile. Infornate per 40/50 minuti circa a 160° a forno statico. Fate sempre la prova dello
stecchino prima di estrarre il dolce dal forno.
Curiosità:
la madeira cake è un dolce tipico anglosassone, viene indicata come una delle basi migliori da usare per chi vuole preparare una torta a due o più piani e decorarla con la pasta di zucchero. E' un dolce molto buono da servire così al naturale con una leggera spolverata di zucchero a velo.
Carrot cake
Ingredienti:
4 uova, 250 ml di olio di semi o di mais, 1 pizzico di sale, 300 gr di zucchero di canna, 250 gr di farina 00, 2 cucchiaini di cannella in polvere, 2 bustine di lievito per dolci, 400 gr di carote grattugiate finemente, 1 cucchiaino di noce moscata, 120 gr di noci sgusciate.
Procedimento:
accendete il forno in versione statica a 180°. In una ciotola mettete le uova intere, sbattetele un po' e poi aggiungete l'olio e lo zucchero di canna. Mescolate con cura e unite prima la farina con il lievito, poi le spezie ed un pizzico di sale. Continuate a mescolare fino a quando non avrete ottenuto un composto omogeneo, in ultimo introducete nell'impasto le carote grattugiate e le noci spezzettate grossolanamente. Versate il composto in una teglia imburrata e infarinata in precedenza a 180°forno caldo per circa un'ora. Secondo la tradizione americana questo tipo di torta deve essere farcita e ricoperta con una crema al formaggio, ma personalmente l'ho preparata anche farcendola con la crema chantilly e spolverata con del semplice
zucchero a velo (veramente deliziosa). Molto importante e' pero' farcire la torta solo ed esclusivamente dopo che si e' ben raffreddata.
Consiglio:
se preferite potete utilizzare una bustina di lievito e 15 gr di bicarbonato.
Torta di yogurt greco
Torta di yogurt greco
Ingredienti:
4 uova a temperatura ambiente, 180 gr di zucchero, 100 gr di olio di semi, 250 gr di yogurt greco, 150 gr di farina, 100 gr di fecola di patate, 1 bustina di lievito, la buccia di 1 limone, 1 bustina di vanillina, 1 pizzico di sale.
Procedimento:
montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, aggiungete prima l'olio a filo e poi lo yogurt senza smettere di montare. Incorporate la farina, la fecola, la vanillina, la buccia del limone grattugiata ed il lievito. Montate fino ad ottenere un impasto liscio e
omogeneo. Versate l'impasto in uno stampo circolare da 24 cm imburrato ed infarinato. Infornate a 180° e cuocete per circa 35 minuti. Togliete la torta dal forno, fatela intiepidire e liberatela dello stampo. Questa torta è ottima per essere gustata così com'è, con una leggera spolverata di zucchero a velo o può essere arricchita farcendola con una delle tante creme nella sezione dedicata.
Torta di yogurt greco al cioccolato
Ingredienti:
100 ml di olio di semi, 330 gr di cioccolato fondente, 3 uova a temperatura ambiente, 1 tuorlo, 180 gr di yogurt greco, la scorza di 1 arancia, 16 gr di lievito per dolci, 180 gr di zucchero semolato.
Procedimento:
sciogliete il cioccolato spezzettato a bagnomaria o al microonde. Quando sarà pronto, spegnete e lasciate raffreddare. Nel frattempo in una terrina lavorate con le fruste elettriche le uova e lo zucchero, unite la scorza grattugiata di 1 arancia e continuate a montare finchè il composto non risullterà bianco e spumoso. A questo punto incorporato lo yogurt poco alla volta e quando si sarà amalgamato, aggiungete l'olio di semi a filo. In una ciotola setacciate la farina ed il lievito e quando l'olio si sarà assorbito completamente, unite le polveri un po' per volta. Quando anche la farina sarà completamente incorporata, unite il cioccolato fuso freddo e lavorate
l'impasto ancora qualche minuto per ottenere un composto omogeneo e fluido. Imburrate e infarinate uno stampo circolare 24 cm di diametro. Versate all'interno l'impasto e livellatelo con una spatola senza battere lo stampo in modo da non bloccare l'azione del lievito. Cuocete la torta in forno già caldo a 170° per 45-50 minuti (150° in forno ventilato per 35-40 minuti). Una volta cotta sfornatela e lasciatela intiepidire, quindi ponete la torta allo yogurt e cioccolato su una gratella a raffreddare completamente. Una volta fredda potete spolverizzarla con dello zucchero a velo o arricchirla con la farcia a voi più gradita.
Coconout cake
Ingredienti:
250 gr di zucchero semolato, 5 uova, 300 gr di farina 00, un cucchiaino di lievito, 30 gr di maizena, 60 gr di cocco essiccato, 180 gr di burro, acqua q.b, un cucchiaio di estratto di vaniglia.
Procedimento:
iniziate con il mettere il cocco grattugiato a bagno in acqua bollente per almeno 20 minuti. Trascorso questo tempo strizzatelo con le mani e mettete da parte l'acqua che avete utilizzato. A questo punto in una ciotola mettete il burro ammorbidito e lavoratelo con una frusta elettrica insieme allo zucchero. Continuando a mescolare aggiungete i tuorli , la farina setacciata con il lievito, la maizena e l'estratto di vaniglia. Alla fine inglobate il cocco e gli albumi montati a neve mescolando dal basso verso l'alto. Imburrate ed infarinate una teglia circolare apribile di 24/26 cm di diametro, versateci il composto ed infornate a 180° per circa 30 minuti. Prima di estrarre il dolce mi raccomando usate sempre uno stecchino per controllare che sia perfettamente cotto anche all'interno. Se lo stecchino dovesse uscire
leggermente umido lasciate il dolce altri 5 minuti in forno. Per dar vita alla classica coconut cake non vi resta che preparare la farcia al cocco (troverete la ricetta nell'apposita sezione), tagliate la torta in 3 parti e bagnatela con un po' dell'acqua lasciata da parte all'inizio del procedimento e farcitela con la vostra crema. Infine rivestite anche l'esterno della torta con la crema e ricoprite il tutto con il cocco essiccato.
Consiglio:
potete utilizzare questa base per preparare ottimi dolci farcerdoli con la crema che piu' vi piace.
Red velvet cake
Ingredienti:
350 gr di farina 00, 250 gr di zucchero semolato, 150 gr di burro, 3 uova, 5 cucchiai di colorante rosso, 250 gr di yogurt bianco intero, 1 cucchiaino di aceto di mele, 1 cucchaino di bicarbonato, 1 cucchiaio di estratto di vaniglia, 15 gr di cacao amaro, 1 cucchaino di sale.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Setacciate la farina insieme al cacao, ad un pizzico di sale e mettete il tutto da parte. In un'altra ciotola lavorate il burro con lo zucchero fino a quando assumerà una consistenza spumosa e soffice aiutandovi con le fruste elettriche. Unite al burro le uova e continuate a lavorare l'impasto, aggiungendo gradatamente il colorante rosso e lo yogurt. Lavorate gli ingredienti con le fruste elettriche, quando saranno ben amalgamati munitevi di cucchiaio di legno o spatola ed incorporate al composto burroso la miscela di farina e cacao mescolando dal
basso verso l'alto. In una ciotolina mettete il bicarbonato e versateci l'aceto bianco, mescolatelo bene e unitelo all'impasto continuando a mescolare. Imburrate ed infarinate una teglia circolare da 24/26 cm di diametro, versateci l'impasto, livellate bene ed infornate a 180° per circa 35 minuti. Spengete il forno, aprite lo sportello e lasciate 10 minuti il dolce all'interno dopo di che toglietelo dal forno e dopo che si è raffreddato toglietelo dallo stampo pronto per essere farcito.
Curiosità:
questa torta e' una delle piu' caratteristiche della pasticceria americana e di solito viene preparata tagliandola in 3 strati, farcendola e ricoprendola con una crema alla vaniglia. Ho preparato piu' volte questa torta farcendola con la crema al latte o chantilly. Comunque nella sezione dedicata alle crema troverete anche la ricetta originale della crema americana utilizzata per questa torta.
Torta paradiso
Ingredienti:
100 gr di farina 00, 80 gr di fecola di patate, 125 gr di zucchero semolato, 200 gr di burro, 2 tuorli, la scorza grattugiata di un' arancia, essenza di fiori di arancio, un pizzico di sale.
Procedimento :
accendete il forno a 170°in versione statica. In una terrina montate, utilizzando le fruste, 180 gr di burro tolto dal frigo una mezz'ora prima di utilizzarlo, con lo zucchero semolato. Appena il tutto si sarà gonfiato aggiungete un cucchiaio di farina, poi unitevi i tuorli, una alla volta, cercando di far assorbire al composto ciascun tuorlo prima di metterci il successivo. Sempre utilizzando le fruste continuate a montare il composto aggiungendo la scorza dell' arancia grattugiata e qualche goccia di essenza di fiori di arancio (potete trovare questo aroma nel reparto dolci in tutti i supermercati). Setacciate più volte la farina, la fecola ed un pizzico di sale (se non avete l'apposito strumento potete utilizzare un setaccio a fori piccoli). Dopo averla setacciata 3 incorporatela bene fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Imburrate ed infarinate uno stampo apribile da 24 cm di diametro, versateci il composto, livellate ed infornate per 30
minuti a 170°. Lasciatela raffreddare bene mettendo la torta in una gratella per dolci (se non l' avete potete benissimo mettere la torta sulla gratella per esempio della griglia elettrica ). Adesso potete sbizzarrirvi con le farciture e le decorazioni perché questo tipo di torta si presta a tante varianti. Consiglio:
per una semplice merenda potete spolverizzarla con lo zucchero a velo. Se volete renderla più golosa potete tagliarla in due, bagnarla leggermente con un po' di latte e nesquik e farcirla con la Nutella o con Nutella e mascarpone. Potete decorare la torta con zuccherini, codette colorate. Per farsi che rimangano ben attaccati alla superficie potete spennellarla prima con un po' di miele o di marmellata di albicocche e successivamente ricoprirla con gli zuccherini. Potete tagliare la torta a metà, bagnarla un po' con lo sciroppo dell' ananas e poi farcirla di crema e pezzettini di ananas sciroppata.
Torta Margherita
Ingredienti:
150 gr di farina 00, 150 gr di fecola, 5 uova, 180 gr di zucchero semolato, 1 pizzico di sale, 90 gr di burro, 130 ml di latte, 1 bustina di lievito, la scorza grattugiata di un limone.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Separate i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve ben ferma aggiungendo un pizzico di sale. In un'altra terrina montate i tuorli con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche. E' molto importante lavorare le uova con una frusta per diversi minuti perchè più il composto incamerera' aria maggiore sarà la morbidezza della torta. Dopo che la montata di uova avrà assunto un aspetto chiaro e spumoso, aggiungete il burro a pezzetti ammorbidito a temperatura ambiente e amalgamatelo per bene al composto. Incorporate poi la farina, la fecola ed il lievito setacciati un pò alla volta cercando di evitare la formazione di grumi. Via via che aggiungete la farina versate a filo nell'impasto anche il latte a temperatura ambiente. Qualora il composto
dovesse risultare ancora secco aggiungete poco alla volta altro latte. A questo punto unite prima la scorza grattugiata di mezzo limone poi gli albumi montati a neve. Mi raccomando aggiungeteli poco alla volta mescolando con una paletta di silicone dal basso verso l'alto per non far smontare l'impasto. Imburrate ed infarinate una teglia circolare apribile di 22 cm e versateci il composto. Livellate se necessario e cuocete in forno statico a 150° per circa 70 minuti. In realtà la torta potrebbe essere cotta anche 180° per 50 minuti, ma è preferibile scegliere una temperatura più bassa per favorire la lievitazione. Prima di sfornarla, effettute la prova dello stuzzicadenti, infilandolo nel centro della torta dovrà uscire asciutto e pulito, se ancora umido lasciate la torta in forno ancora qualche minuto.
Torta Maddalena
Ingredienti:
4 uova, 120 gr di zucchero, 80 gr di farina 00, 40 gr di fecola, 1 pizzico di sale, 40 gr di burro fuso.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. In un pentolino mettete le uova intere e lo zucchero, sbattetele leggermente e lavoratele a bagnomaria su fiamma dolce aiutandovi con le fruste elettriche. Attenzione le uova non devono cuocere! Quando avranno triplicato il loro volume, togliete il recipiente e continuate a lavorare il tutto finché il composto non sarà tornato a temperatura ambiente. Aggiungete gradatamente la farina e la fecola setacciate ed un pizzico di sale, mescolando delicatamente con una spatola, dal basso verso l'alto per evitare di far smontare il tutto. Incorporate a filo il burro sciolto in precedenza ed intiepidito fino a completo assorbimento. Una volta che il composto e' divenuto omogeneo e liscio versatelo in uno stampo da 22 cm meglio se apribile imburrato ed infarinato. Cuocete in forno caldo a 190°C per circa 40 minuti. Prima di sfornare la torta ricordatevi di fare la prova stecchino, che dovrà uscire asciutto e pulito, altrimenti lasciatelo altri 5 minuti.
Curiosità:
una torta che puo' essere considerata una via di mezzo tra il Pan di Spagna e la torta Margherita.
Torta bianca
Ingredienti:
6 uova interi, 1 pizzico di sale, 220 gr di zucchero semolato, vanillina, 150 gr farina, 100 gr fecola, 10 gr di lievito. Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. In un contenitore sbattete con le fruste elettriche o con la planetaria ( in questo caso non usate la foglia, ma la frusta per montare le chiare) lo zucchero e le uova intere fino ad arrivare ad ottenere una sorta di crema che deve essere liscia, chiara e soffice. Nel caso in cui decideste di montarlo con le fruste elettriche , tenete quest'ultime ben dritte al centro della terrina e di tanto in tanto con una spatola raccogliere l'impasto che si deposita sui bordi in modo tale che tutto venga lavorato bene. A questo punto continuate la lavorazione a mano per non smontare il composto. Prima in un contenitore mescolate la farina, il lievito, la fecola ed un pizzico di sale, poi incorporatele un po' per volta al composto di uova e zucchero con un mestolo di legno con movimento dall' alto verso il basso fino a completo esaurimento di quest'ultima. A questo punto, dopo aver imburrato ed infarinato uno stampo circolare da 26 cm di diametro, versateci il composto partendo dai lati fino ad arrivare al centro. A questo punto, dopo aver livellato la superficie, mettete la teglia in forno, gia' ed a temperatura , per circa 35/40 minuti a 180°.
Consiglio:
molto importante non aprite il forno mai durante la cottura perche' la torta si sgonfia facilmente ; se proprio dovete farlo mi raccomando fate are almeno 25 minuti di cottura. Una volta pronto non bisogna mai aprire il forno velocemente , ma poco a poco per evitare che il brusco sbalzo di temperatura .
Torta al latticello
Ingredienti:
300 gr di farina 00, mezzo cucchiaino di sale, 110 gr di burro a temperatura ambiente, 300 gr di zucchero, 2 uova grandi a temperatura ambiente, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia o una bustina di vanillina, 240 ml di latticello a temperatura ambiente, 2 cucchiaini di aceto bianco, 1 cucchiaino di bicarbonato.
Procedimento:
accendete il forno a 180 °. Setacciate la farina ed il sale in una ciotola. In un' altra lavorate il burro fino a renderlo cremoso, aggiungete lo zucchero, le uova, 1 alla volta, mescolando bene tra un'aggiunta e l'altra, per finire unite l'estratto di vaniglia. A questo punto incorporate un po' alla volta alternando il latticello e la farina con la vanillina. A parte mescolate l'aceto ed il bicarbonato dopo di che aggiungetelo all'impasto, mescolate con cura per amalgamare bene il composto; dividete poi il composto in 2 teglie da circa 22 cm di diametro imburrato ed infarinato e cuocete in forno a 170° per circa 40 minuti oppure utilizzate uno stampo da 26 cm per avere un' unica base.
Ricetta latticello:
Esistono due modi per preparare il latticello: quello con la panna e quella con lo yogurt.
Procedimento con la panna:
250 gr di panna fresca.
Versate la panna fresca in una ciotola, e con uno sbattitore elettrico oppure con una planetaria dotata di fruste cominciate a montare la panna finché non si sarà "smontata" diventando solida come se fosse burro. A questo punto avrete diviso il latte dalla parte grassa (circa 20 minuti di lavorazione). Mettete la parte grassa in un colino a maglie strette e premetela con una spatola in modo da far uscire tutto il liquido. In questo modo avrete ottenuto il burro ( la parte grassa) mentre con il liquido che resta il latticello. Con una confezione di panna fresca da 250ml si ottengono circa 90 gr di burro e 125 ml di latticello. Chiaramente potete utilizzare il burro ottenuto dalla lavorazione conservandolo in frigo al massimo per una settimana.
Procedimento con lo yogurt :
62 gr di yogurt magro, 62 ml di latte scremato, 1 cucchiaino di succo di limone.
Spremete il limone, stando attenti a filtrare i semini , versate lo yogurt magro in una ciotola, stemperatelo utilizzando una frusta a mano, unite il latte scremato ed infine il succo di limone, mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo, lasciatelo riposare per 10 minuti prima di aggiungerlo alla preparazione.
Base bianca al limone
Ingredienti:
6 uova, 120 gr di zucchero semolato, 150 gr di farina 00, 1 bustina di lievito, 1 limone, 1 pizzico di sale. Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Dividete i tuorli dai bianchi, montate questi ultimi a neve ben ferma ricordandovi di mettere un pizzico di sale all'inizio della lavorazione. In una seconda ciotola lavorate, aiutandovi con le fruste elettriche, i rossi con lo zucchero fino ad ottenere una crema bianca e spumosa, aggiungete quindi il succo di mezzo limone e la sua scorza grattugiata. Versate sulla crema spumosa la farina setacciata ed il lievito e mescolate fino a quando non avrete ottenuto un composto liscio e omogeneo. Unite quindi a questo composto gli albumi a neve mescolando sempre dal basso verso l'alto, così da non smontare gli albumi. Versate il composto in una tortiera da 24 cm di diametro leggermente imburrata e infornate per 30 minuti a 180°.
Consiglio:
Ho chiamato questa torta "base bianca" perchè è un'ottima base da cui
partire per creare una torta seguendo quelli che sono i propri gusti, e' come se fosse una tela bianca su cui disegnare...
Pasta al biscotto
Ingredienti:
6 uova, 19 gr di miele, 120 gr di farina, 120 gr di zucchero semolato, i semi di una bacca di vaniglia o aroma a vostra scelta, 4 gr di lievito, 1 pizzico di sale.
Procedimento:
separate i tuorli dagli albumi. Sbattete i tuorli per almeno 10 minuti con 90 gr di zucchero, il miele e i semi di vaniglia ( aroma a vostra scelta) fino a che non diventano chiari e molto spumosi. Montate gli albumi a neve non troppo ferma con il pizzico di sale e il restante zucchero quindi unite i due composti con una spatola senza smontarli. Aggiungete molto delicatamente la farina, il lievito ed amalgamateli ottenendo un composto omogeneo e liscio. Stendete l'impasto su un foglio di carta forno, messo su di una placca da forno delle dimensioni di 45 x 37 cm, e livellatelo con una spatola piatta e liscia in modo che tutto sia dello stesso spessore. Infornate in forno statico già caldo a 220° per 6-7 minuti (non di più), la superficie del dolce deve diventare appena dorata e non dovrete mai aprire il forno che tratterrà al suo interno l'umidità. Estraete la pasta biscotto dal forno, toglietela immediatamente dalla teglia, appoggiatela con tutta la carta forno su di un piano. Spolverizzate la superficie della pasta biscotto con dello zucchero semolato, in modo che non si appiccichi e copritela immediatamente con
della pellicola, ripiegandola anche sotto i lati in modo tale che la copra interamente. In questo modo la pasta biscotto raffreddandosi tratterrà al suo interno tutta l'umidità che servirà a renderla elastica e l'aiuterà a piegarsi senza rompersi. Quando la pasta biscotto sarà fredda togliete la pellicola, farcitela con la crema che avete scelto e arrotolatela.
Consiglio:
vi consiglio di bagnare leggermente la pasta prima di farcirla e di gustare il dolce dopo averlo lasciato in frigorifero circa 2 ore.
Pasta biscotto al cacao
Ingredienti:
6 uova, 19 gr di miele, 100 gr di farina, 120 gr di zucchero semolato, i semi di una bacca di vaniglia o aroma a vostra scelta, 4 gr di lievito, 25 gr di cacao in polvere, 1 pizzico di sale.
Procedimento:
separate i tuorli dagli albumi. Sbattete i tuorli per almeno 10 minuti con 90 gr di zucchero, il miele e i semi di vaniglia (o altro tipo di aroma a vostra scelta) fino a che non diventano chiari e molto spumosi. Montate gli albumi a neve non troppo ferma con il pizzico di sale con il restante zucchero, in modo che non si formino grumi, quindi unite i due composti con una spatola senza smontarli. Unite la farina, il cacao in polvere ed il lievito, tutti e tre setacciati, molto delicatamente ed amalgamatela ottenendo un composto omogeneo e liscio. Stendete l'impasto su un foglio di carta forno, messo su di una placca da forno delle dimensioni di 45 x 37 cm, e livellatelo con una
spatola piatta e liscia in modo che tutto sia dello stesso spessore. Infornate in forno statico già caldo a 220° per 6-7 minuti (non di più), la superficie del dolce deve diventare appena dorata e non dovrete mai aprire il forno che tratterrà al suo interno l'umidità. Estraete la pasta biscotto dal forno, toglietela immediatamente dalla teglia, appoggiatela con tutta la carta forno su di un piano. Spolverizzate la superficie della pasta biscotto con dello zucchero semolato, in modo che non si appiccichi e copritela immediatamente con della pellicola, ripiegandola anche sotto i lati in modo tale che la copra interamente. In questo modo la pasta biscotto raffreddandosi tratterrà al suo interno tutta l'umidità che servirà a renderla elastica e l'aiuterà a piegarsi senza rompersi. Quando la pasta biscotto sarà fredda togliete la pellicola, farcitela con la crema che avete scelto e arrotolatela.
Consiglio:
vi consiglio di bagnare leggermente la pasta prima di farcirla e di gustare il dolce dopo averlo lasciato in frigorifero circa 2 ore.
Pasta choux
"La pasta choux e' una pasta lievitata e gonfia che viene utilizzata per realizzare i bigne'che possono essere farciti con composti sia dolci che salati. La caratteristica di questo composto e' che non ha bisogno di stampi durante la cottura che viene fatta in due tempi: la prima sul fuoco, in casseruola, e la seconda in forno".
Dosi per realizzare circa 20 bigne' della grandezza classica:
250 ml di acqua, 100 gr di burro, 1 pizzico di sale o di zucchero, a seconda se sono destinati ad essere farciti con composti salati o dolci, 150 gr di farina 00 , 5 uova interi.
Procedimento:
portate ad ebollizione in una casseruola 250 ml di acqua, 100 gr di burro ed un pizzico di sale. Appena bolle togliete dal fuoco, versate la farina e mescolate energicamente con un mestolo di legno. Rimettete la casseruola sul fuoco che deve essere moderato e mescolate di continuo finche' l'impasto non si stacchera' dalle pareti e dal fondo emettendo un rumore simile ad uno sfrigolio. A questo punto togliete l'impasto dal fuoco e lasciatelo intiepidire. Incorporate quindi le uova intere, unendole uno alla volta e solo quando il precedente e' stato ben assorbito dalla pasta. Mescolate molto bene e mettete il composto in una tasca da pasticcere con una bocchetta liscia e formate, sopra una placca da forno leggermente imburrata, tante
palline delle dimensioni di una nocciola questo perche' la pasta durante la cottura cresce e gonfia. Proprio per questo motivo disponete le palline di pasta ben distanziate l'una dall'altra per evitare che durante la cottura di attacchino. Fate cuocere i bigne' nel forno gia' caldo a 180° per circa 25 minuti, finche' si saranno gonfiati e risulteranno dorati.
Consiglio:
e' molto importante che la cottura in forno dei bigne' avvenga alla giusta temperatura se si vuole che gonfino bene. Molto importante e' coprire la pasta non ancora utilizzata con un foglio di pellicola trasparente nell'attesa che venga cotta.
Conservazione:
i bigne' cotti possono essere anche congelati e si mantengono ottimi per circa un mese. Prima di congelarli pero' praticate un foro sul fondo in modo tale da facilitarne poi la farcitura dopo lo scongelamento.
Base al cacao
Ingredienti:
200 gr di burro ammorbidito, 200 gr di farina 00, 150 gr di zucchero semolato, 5 uova, 50 gr di cacao in polvere, 100 gr di cioccolato fondente, 5 cucchiai di latte, 1 bustina di lievito, 1 pizzico di sale.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. In una ciotola mescolate il burro con lo zucchero, lavoratelo fino a quando non avrete ottenuto una crema morbida e soffice utilizzando le fruste elettriche. Separate i tuorli dagli albumi e montate a neve ben ferma questi ultimi. Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente ed appena intiepidito incorporatelo al composto. Aggiungete quindi all'impasto prima i tuorli e solo dopo averlo lavorato, aggiungete la farina, il cacao ed il lievito setacciato. Versate 5 cucchiai di latte tiepido per ammorbidire l'impasto ed un pizzico di sale per favorire la lievitazione del dolce. Imburrate ed infarinate una teglia circolare apribile da 24/26 cm di diametro, versateci l'impasto e livellate. Infornate per 50 minuti a 180° in versione statica. Controllate la cottura
della torta infilzandola con uno stecchino di legno per gli spiedini, se non esce perfettamente asciutto lasciatelo cuocere ancora 10 minuti. Questa torta si presta molto bene ad essere farcita, il dolce rimane morbido e compatto, vi consiglio comunque di bagnarlo prima di farcirlo.
Pasta frolla
Ma cos'è precisamente la pasta frolla?
E' un impasto di farina ed altri ingredienti come il sale, lo zucchero, il burro, le uova, aromi ed in alcune varianti lievito per dolci lavorato fino ad assumere una consistenza normalmente piuttosto compatta che può variare a seconda della ricetta e della quantità di ingredienti che vengono utilizzati. Di frolle ne esistono di diversi tipi e per diversi utilizzi, esiste addirittura la variante salata che viene comunemente chiamata Pasta Brisée. Abbiamo la pasta frolla per crostate, per biscotti, montata, senza burro, senza uova, senza uova e burro, con farina integrale, quella con i tuorli di uovo sodo, alle mandorle ed ancora aromatizzata all'arancia, al limone e tante altre.
A questo punto mi sembra giusto analizzare quelli che sono gli ingredienti per preparare quella che è la pasta frolla classica :
La farina: per questo tipo di impasto la farina ideale è quella comunemente detta 00 o farina debole, cioè una farina macinata più volte e perciò meno ricca di glutine e di conseguenza di più veloce lievitazione. Esiste un'indicatore (W) che viene utilizzato per indicare la forza delle farine e cioè la loro capacità di lievitazione data dalla maggior presenza di glutine. Purtroppo il W non viene riportato nella farine comunemente dette "ad uso domestico", ad ogni modo la farina 00 ha un indice di forza inferiore o uguale a 170W.
Lo zucchero: normalmente viene utilizzato lo zucchero comunemente definito semolato, ma si possono utilizzare anche altri tipi di zuccheri con altrettanti ottimi risultati: per esempio se decidi di utilizzare lo zucchero a velo o super fino l'impasto risulterà più fine e delicato adatto per la preparazione di biscotti. Se invece lo zucchero utilizzato è quello di canna la frolla risulterà essere più rustica e leggermente aromatizzata, perfetta per realizzare crostate dai gusti intensi.
Il sale: se utilizzato in basse concentrazioni intensifica il dolce della frolla.
Il burro: e' quell'ingrediente che, grazie proprio ai grassi che contiene, dona alla frolla la friabilità che la caratterizza.
Le uova: assumono in questo tipo di preparato una grande importanza perchè influiscono sulla sua consistenza. Se si utilizza solo il tuorlo la pasta sarà meno croccante e più friabile. Se invece viene utilizzato anche l'albume la frolla risulterà più croccante. La quantità di uova necessaria è quella che permette la lavorazione della pasta: l'uovo è quell'ingrediente che apporta la maggior quantità di acqua, necessaria per formare l'impasto della frolla. Quindi come avrete potuto capire questo magnifico impasto nasce dall'unione di ingredienti semplici, ma che devono essere proprio per questo di ottima qualità proprio per non alterarne gusto e consistenza.
Dosi impasto classico:
per poter preparare la pasta frolla non esiste una vera e propria ricetta a causa delle infinite combinazioni degli ingredienti. La ricetta che utilizzo io è quella che mi ha tramandato mia nonna Rina, e allora seguitemi e anche voi potrete preparare in modo semplice e veloce questa ottima base per torte e biscotti. Con queste dosi potrete preparare circa 400 gr di pasta frolla, tanta quanta ve ne serve per rivestire uno stampo per crostate da 26/28 cm di diametro. Un discorso a parte va fatto per il lievito per dolci, perché in teoria nella pasta frolla il lievito non andrebbe, ma in realtà sono molte coloro che invece ne utilizzano 1\2 cucchiaino ed io sono una di quelle, perchè? Perché personalmente quando mangio una crostata mi piace sentire in bocca la consistenza della pasta e non solo il dolce della marmellata. E allora ecco le dosi: 250 gr di farina 00, 150 gr di burro, un pizzico di sale,
1 uovo intero, 2 tuorli, 100 gr di zucchero semolato, la punta di un cucchiaino di lievito per dolci, una bustina di vanillina.
Prima di are a descrivere la preparazione vorrei affrontare un argomento molto importante: la temperatura del burro. Se vi è capitato di aver letto qualche altra ricetta di pasta frolla, vi sarete certamente accorti che viene riportata la dicitura "burro ammorbidito a temperatura ambiente". Personalmente ritengo che sia un'indicazione sbagliata, perché il burro è quell'ingrediente che da alla nostra frolla la friabilita' e se viene introdotto eccessivamente morbido con il calore delle mani durante la lavorazione tenderebbe a sciogliersi ancora di più, anzi nella preparazione tutto dovrebbe essere freddo, comprese le nostre mani per evitare che il burro si riscaldi troppo (non a caso si consiglia sempre di impastare con la punta delle dita).
Occorrente e preparazione:
spianatoia, mattarello, farina, carta da forno, forbici e tortiera.
Versate in una spianatoia la farina, lo zucchero ed il burro tagliato a pezzetti (mi raccomando deve essere freddo e non a temperatura ambiente ). Adesso con le punta delle dita lavorate velocemente il composto in modo tale da creare tante briciole simile a quelle del pane. Raccogliete l'impasto a fontana e mettete al centro l'uovo, i 2 tuorli, il pizzico di sale, la punta di un cucchiaino di lievito per dolci e l'aroma che vi piace più, solitamente io utilizzo la vanillina o un po' di buccia di un' rancia grattugiata. Lavorate il composto con le punta delle dita fino a formare una palla. Avvolgetela nella pellicola trasparente e mettetela in frigo a riposare per circa mezz'ora. ati i 30 minuti, prendete la palla di frolla, togliete la pellicola e posizionatela nella spianatoia. Tagliate due fogli di carta da forno abbastanza grandi e dopo aver infarinato un po' il foglio a contatto con la spianatoia, metteteci sopra la pasta e dopo averla spolverizzata di farina,
ricopritela con il secondo foglio. Lo scopo di tutto ciò? E' quello di evitare che la pasta si attacchi alla spianatoia o al mattarello. Un trucco che permette di ottenere un'ottima sfoglia senza problemi di rottura della pasta. Per poter stendere la pasta nel miglior modo possibile, dovete, utilizzando il mattarello, premere sopra il foglio di carta da forno dal basso verso l'altro e poi far fare alla pasta un giro di 90° e spianare di nuovo e così via fino a che non siete arrivati ad ottenere una sfoglia un po' più grande della tortiera che avete deciso di utilizzare.
Idea pratica: per essere sicuri della misura, prima di posizionare la sfoglia dentro la tortiera, provate a posizionare quest'ultima sopra il foglio. Nel caso in cui la sfoglia non risulti essere più grande, continuate con il mattarello per spianare ancora un po'. Una volta che ti sei assicurata della misura arrotola la sfoglia con i fogli sul mattarello e posiziona il tutto sopra la tortiera, togli con delicatezza il foglio superiore e aiutandoti con le dita, fai aderire bene la pasta alla tortiera, sia di lato che sul fondo. Questo metodo e' molto comodo anche perchè facendo cosi, non hai bisogno di imburrare e infarinare la tortiera. Adesso non ti resta che tagliare la pasta in eccesso, che potrai utilizzare per decorare la superficie della crostata. Con l'aiuto del mattarello, a ripetutamente sopra la pasta utilizzando come piano i lati della tortiera. Metti da parte la pasta avanzata e con una forchetta decora il bordo, imprimendo su di esso delle incisioni tutt'attorno, premendo leggermente. A questo punto non ti resta che decidere il ripieno della torta e infornarla.
La cottura:
prima però di infornare la crostata, vorrei affrontare con voi il tema relativo alla cottura della pasta frolla, perchè anche questo influisce molto sul gusto della torta. Occorre distinguere tra due metodi di cottura diversi: la cottura della pasta frolla ripiena e quella in bianco. Quest'ultimo tipo si utilizza quando le creme per farcire non sono adatte a sopportare alte temperature. Viene definita in bianco perchè il guscio di pasta frolla deve
essere cotto senza farcia. In questo caso, dopo aver steso la pasta sulla teglia, bucherellate la superficie con una forchetta per evitare che durante la cottura nella pasta si formino delle antiestetiche bolle. A questo punto posizionate sopra la pasta cruda un foglio di carta da forno e ricoprilo con dei legumi secchi (tipo fagioli), per far si che durante la cottura la pasta mantenga la forma. A dover di cronaca in commercio esistono delle sfere di ceramica appositamente realizzate per assolvere il compito dei legumi secchi. Mi raccomando non buttate i legumi utilizzati, lasciate che si freddino e riponeteli in un contenitore ermetico, pronti per essere utilizzati tutte le volte che volete. La cottura di questo tipo di preparazione varia a seconda poi della ricetta, in alcuni casi, come nel caso della "crostata alla Nutella", il guscio va cotto per 15 minuti a 170°, per poi, dopo essere farcita, continuare la cottura per altri 10 minuti circa; oppure come nel caso della "crostata al tiramisù" il guscio va cotto del tutto e quindi deve rimanere in forno per un po' più di tempo, ma questo sarà un argomento da affrontare nelle singole ricette. Nel caso di cottura invece della pasta frolla farcita, logicamente la torta deve restare in forno tanto quanto risulti necessario per cuocere anche la farcia. Anche in questo caso varia da ripieno e ripieno, comunque non meno di 25 minuti a 180°. Come in tutti i dolci, anche per la pasta frolla vale lo stesso discorso: il forno deve essere sempre in precedenza in modo tale che al momento dell'utilizzo il dolce non subisca sbalzi termici. Logicamente in questo caso il forno dovrà essere al momento dell'inizio della fase dell'assottigliamento della pasta. Per quanto riguarda la scelta dell'utilizzo tra il forno tradizionale o quello ventilato ci sono opinioni discordanti. Personalmente utilizzo per i dolci che devono lievitare sempre il forno statico con la funzione sopra/sotto perchè fa si che il dolce cuocia uniformemente e non si secchi. Utilizzo invece il forno ventilato per cuocere le lasagne o più pietanze insieme come due teglie di biscotti. Ma con il are degli anni ho imparato che quando si parla di forno non esistono regole precise, quindi il mio consiglio è quello di provare in modo da conoscere meglio il proprio forno.
E con i ritagli di pasta che vi sono avanzati che fare?
normalmente li utilizzo per decorare la crostata realizzando o le classiche
strisce oppure aiutandomi con degli stampini per biscotti dai decori un po' particolari da posizionare sopra la crostata. A volte invece, quando la pasta rimasta e' molta, realizzo delle piccole crostatine farcite con marmellata o Nutella. Questa volta essendo piccole vanno messe in forno gia' farcite vista la grandezza e la velocità di cottura.
Pasta sfoglia
Formata da piu' strati sovrapposti, di spessore pressoche' identico, la pasta sfoglia e' una pasta leggerissima e molto friabile composta da farina, burro, sale ed acqua. Tra gli impasti base e' forse, anzi sicuramente, la piu' lunga da preparare perche' richiede piu' lavorazioni e vari tempi di riposo tra una fase e l'altra.
Dosi per realizzare 500 gr di pasta sfoglia:
200 gr di farina 00 ( se volete potete utilizzare anche 100 gr di farina 0 e 100 gr di manitoba), 1 pizzico di sale, 1/2 bicchiere di acqua fredda, 200 gr di burro.
Procedimento:
disponete a fontana la farina e mettete al centro un pizzico di sale e 1/2 bicchiere circa di acqua fredda ed impastate fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea. Fate un segno della croce sulla superficie della pasta, avvolgetela in un telo di cotone tipo un'asciughino e lasciatela riposare per circa 20 minuti. Prendete poi la la pasta stendetela con il mattarello per uno spessore di 5 mm, ricavando un quadrato. Mettete al centro del quadrato 200 gr di burro e ripiegate su di esso i lembi della pasta non coperti dal burro ricoprendolo completamente. ate il mattarello sopra il panetto di pasta e burro, avvolgete poi il tutto nella carta di alluminio e mettetelo in frigorifero per circa 5 minuti. A questo punto iniziano le varie fasi di lavorazione che vi dicevo prima, quindi estraete la pasta dal frigo, liberatela dalla carta di alluminio e iniziate a fare il primo "giro" facendo scorrere il
mattarello sul panetto solo in un senso arrivando ad ottenere un rettangolo dello spessore di circa 1 cm. Ripiegate adesso la pasta dai lati piu' corti unendoli al centro, poi piegate la pasta a meta' sempre nello stesso verso in modo che risulti piegata 4 volte. A questo punto girate di 90° il panetto e iniziate la seconda manipolazione ripetendo la stessa operazione descritta in precedenza fino ad arrivare ad ottenere un panetto che dovrete mettere a riposare in frigo avvolto nella carta di alluminio per 30 minuti. Ripetete questa operazione per altre 2 volte, per un totale quindi di 6 lavorazioni composte da 2 giri ciascuna, mettendo la pasta in frigorifero ogni 2 giri per 30 minuti. Alla fine di queste fasi la pasta sfoglia e' pronta per essere utilizzata per realizzare tartelette, vol-au-vent, salatini e tanto altro.
Conservazione:
la pasta sfoglia pronta si conserva perfettamente in frigo dai 3 ai 4 giorni. Dato che in frigorifero assorbe una certa quantita' di umidita' vi consiglio prima di utilizzarla, di sottoporla ad un altro "giro" sulla spianatoia leggermente infarinata. La pasta sfoglia puo' essere anche congelata e mantiene le proprie caratteristiche per diverse settimane. Deve pero' essere scongelata in frigorifero e anche in questo caso e' consigliabile effettuare un altro "giro" prima di utilizzarla. Vi consiglio una volta scongelata, di lasciarla riposare in frigo per 24 ore prima di utilizzarla. Comunque indipendentemente dal tipo di conservazione la pasta sfoglia deve essere avvolta nella pellicola trasparente.
Cottura:
la cottura della pasta sfoglia deve avvenire assolutamente in forno caldo a temperatura piuttosto elevata (200-220°), puo' essere cotta sia direttamente su di una placca da forno sia negli stampi. A causa dell'alto contenuto di burro, non e' necessario imburrare ed infarinare i contenitori, anche se vi consiglio di spennellarli con dell'acqua.
Consiglio:
per la buona riuscita della pasta sfoglia vi consiglio di utilizzare ingredienti tutti alla stessa temperatura in modo tale che si amalgamino in maniera piu' facile. Per questo motivo tenete il burro in frigorifero fino a circa 10 minuti prima dell'uso stendendolo eventualmente su di un foglio di alluminio se, al momento dell'utilizzo fosse troppo duro.
Base al pistacchio
Ingredienti:
6 uova intere, 250 gr di zucchero semolato, mezza bustina di lievito vanigliato, 80 gr di frumina, 250 gr di farina di pistacchi, 1 punta di coltello di bicarbonato.
Procedimento:
accendete il forno a 180°. Per questa ricetta è necessario utilizzare la farina di pistacchi, nel caso in cui non la trovaste, potete farla direttamente a casa tritando nel mixer 250 gr di pistacchi senza guscio e senza pellicola, fino a ridurli quasi a farina. Separate i tuorli dagli albumi e montate quest'ultimi a neve ben ferma. In una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero aiutandovi con le fruste elettriche e solo dopo aver ottenuto una sorta di crema spumosa aggiungete la frumina e la farina di pistacchi, un po' per volta cercando di amalgamare bene il composto per evitare che si formino i grumi. Unite poi il lievito, il bicarbonato e mescolate bene il tutto, successivamente incorporate le chiare montate a neve cercando di non smontarle amalgamando il tutto con movimenti circolari dall'alto verso il basso. Versate il composto così ottenuto in uno stampo da 24/26 cm di diametro già imburrato ed infarinato, infornate a 150 per circa 45 minuti. Molto importante e' non aprire il forno nei primi 25 minuti di cottura. Consiglio:
se decideste di farcire la torta tagliatela solo ed esclusivamente dopo che si è ben raffreddata per evitare che si possa rompere durante il taglio. Potete decorare la torta con la granella di pistacchi o semplicemente con dello zucchero a velo. Per far si che la granella rimanga attaccata alla torta spennellate I lati con un velo di miele e con le mani fate aderire la granella alla torta
Base al cocco
Ingredienti:
6 uova, 300 gr di farina 00, 200 gr di frumina, 400 gr di zucchero semolato, 16 gr di lievito, 200 gr di farina di cocco, 150 gr di burro, 50 gr di pasta di cocco, 100 ml di olio di semi. Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. In una ciotola capiente miscelate la frumina, la farina, il lievito e la farina di cocco. Montate lo zucchero con le uova aiutantovi con le fruste elettriche. Unite poi in successione il burro a temperatura ambiente , l'olio, la pasta di cocco e, dopo aver lavorato un pò, anche le farine sempre continuando a mescolare. Dopo aver amalgamato bene il tutto versate in uno stampo circolare da 24/26 cm di diametro, in precedenza imburrato ed infarinato. Infornate a forno già caldo a 180° per 20 minuti. Prima di sfornarlo fate la prova dello stecchino che deve fuoriuscire asciutto, se invece risultasse ancora umido continuare la cottura per altri 5/10 minuti.
Curiosità:
La pasta di cocco è un prodotto da pasticceria che si puo' acquistare nei negozi che vendono prodotti bio.
Base alle mandorle
Ingredienti:
230 gr di zucchero di canna, 350 gr di farina di mandorle, 150 gr di olio extravergine di oliva, 280 gr di farina di farro, 160 ml di olio di mandorle, 18 gr di lievito, 500 ml di panna di soia, 1 pizzico di vaniglia.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. In una ciotola miscelate la farina di farro, lo zucchero di canna, il lievito e la vaniglia. Aggiungete l'olio extravergine d'oliva, l'olio di mandorle e la panna di soia. Lavorate il tutto con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.Imburrate ed infarinate uno stampo circolare da 24/26 cm e versateci l'impasto, livellate bene ed infornate a forno già caldo a 180° per 30 minuti. Prima di estrarre il dolce dal forno controllatene la cottura con uno stecchino che una volta infilato nel centro della torta deve fuoriuscire asciutto, in caso contrario lasciatelo dentro altri 5 minuti.
Base all'arancia e cannella
Ingredienti:
4 uova a temperatura ambiente, 200 gr di zucchero, 150 gr di burro, 50 gr di frumina, il succo di ½ arancia, 125 gr di farina 00, la scorza di un' arancia, 8 gr di lievito, un pizzico di cannella. Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Miscelate le farine, l'amido ed il lievito, aggiungete poi la cannella. Montate le uova con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche. Ammorbidite il burro nel microonde e versatelo nel composto di uova. Aggiungete poi il succo di arancia, la scorza e le farine, sempre continuando a mescolare con le fruste elettriche. Versate il composto nello stampo circolare apribile da 24/26 cm , imburrato ed infarinato in precedenza, infornate a 180° per circa 20/30 minuti. Prima di estrarre il dolce dal forno controllatene la cottura con uno stecchino che una volta infilato nel centro della torta deve fuoriuscire asciutto, in caso contrario lasciatelo dentro altri 5 minuti.
Base bianca gluten free
Ingredienti:
200 g di amido di mais, 200 g di zucchero, 4 uova, 1 bustina di lievito, aroma di limone o vaniglia. Procedimento:
Separate i rossi dagli albumi e montate questi ultimi a neve con un pizzico di sale. Montare i tuorli con lo zucchero finché non diventranno gonfi e bianchi, aggiungete poi l'aroma. Setacciate il lievito nell'amido e aggiungeteli alle uova mescolando delicatamente. In ultimo incorporate i bianchi montati a neve. Infarinate ed imburrate uno stampo da 24 cm di diametro, versateci il composto, livellatelo bene ed infornate a forno caldo per 25/30 minuti a 180°. Spegnete il forno e lasciate la torta dentro ancora per 5 minuti a sportello aperto dopo di che sfornatela e mettetela a raffreddare prima di farcirla con la vostra crema preferita.
Base morbida per crostata di frutta
Ingredienti:
2 uova intere, 80 gr di burro, 150 gr di farina, 100 gr di zucchero semolato, 100 ml di latte, 3 cucchiaini di lievito per dolci.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Sbattete le uova con lo zucchero fino a raggiungere un composto spumoso e soffice. Continuate a mescolare aggiungendo il burro fuso ed il latte e per finire incorporate la farina ed il lievito. Mettete il composto in una teglia circolare con scanalatura da circa 26 cm di diametro, infarinata, imburrata, ed infornate a 180° per 20 min. Lasciate raffreddare qualche minuto e estraete la base dallo stampo.
Torta soffice gluten free
Ingredienti:
3 uova, 120 gr di zucchero, 1 bustina di vanillina, la scorza di limone o qualche goccia di aroma limone in fialetta, 75 gr di farina senza glutine per impasti lievitati, 50 gr di amido, 1/2 bustina lievito per dolci, 50 gr di burro, un pizzico di sale.
Procedimento:
separate gli albumi dai tuorli e lavorate a schiuma questi ultimi con 3 cucchiai di acqua bollente, aggiungete 80 gr di zucchero, il sale, la vanillina ed il limone fino ad ottenere una spuma cremosa, soffice e bianca. Montate gli albumi con lo zucchero restante a neve fermissima ed uniteli ai tuorli gradatamente con una spatola di legno con movimenti che va da sopra a sotto. Setacciate la farina alla quale avrete aggiunto l'amido ed il lievito e aggiungete il tutto al composto sempre con un movimento che va da sopra a sotto. Unite il burro sciolto e tiepido e una volta amalgamato, lavorate un altro po'fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Imburrate ed infarinate uno stampo da 22 cm di diametro. Infornate a 170° per 20 minuti e prima di estrarlo controllate la cottura facendo la prova stecchino.
Bundt cake
Bundt cake al cioccolato
Ingredienti:
230 gr di burro a temperatura ambiente, 300 gr di zucchero semolato, 360 gr di farina 00, 60 gr di cacao amaro in polvere, 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaino di sale, 120 ml di latte a temperatura ambiente 120 ml di panna acida, 4 uova a temperatura ambiente, 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia.
Procedimento:
accendete il forno statico a 160°. In una ciotola setacciate la farina, il cacao amaro in polvere, il bicarbonato, il sale ed amalgamate con una frusta a mano. In una tazza versate il latte e la panna acida. In una ciotola con le fruste elettriche montate il burro e lo zucchero fino a che il composto sia diventato chiaro e spumoso. Sgusciate le uova a parte e dopo averle sbattute
con una forchetta incorporatele gradatamente al composto di burro sempre utilizzando le fruste. Continuate aggiungendo prima l'estratto naturale di vaniglia poi la miscela di farine/cacao in 3 volte alternandolo al composto di latte/panna acida (sempre iniziando e terminando con la farina). Trasferite l'impasto nella teglia per il Bundt imburrata in precedenza e aiutandovi con una spatola livellate la superficie della torta. Trasferite la torta nel forno preriscaldato e cuocete per circa 50-55 minuti (vale la prova stuzzicadenti). A cottura ultimata, trasferite la teglia su di una gratella e lasciatela raffreddare completamente. Una volta che la torta è a temperatura ambiente, estraetela dalla teglia e gustatela.
Consiglio:
questo tipo di torta normalmente viene servita irrorata con una golosa ganache al cioccolato.
Bundt cake al cocco
Ingredienti:
170 gr di burro a temperatura ambiente, 55 gr di olio di cocco a temperatura ambiente (si trova nei negozi biologici ed assomiglia ad un burro solido), 300 gr di zucchero semolato, 3 uova a temperatura ambiente, 280 gr di farina 00, 50 gr di farina di cocco, 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia, 1 punta di cucchiaino di sale, 1/2 bustina di lievito, 180 ml di latte di cocco + altro per spennellare la torta dopo la cottura.
Procedimento:
accendete il forno a 180°. Imburrate ed infarinate bene la teglia per bundt cake e mettetela da parte. In una ciotola unite la farina, la farina di cocco, il lievito ed il sale. In una ciotola lavorate con le fruste il burro e l'olio di cocco, dopo qualche minuto, aggiungete gradatamente lo zucchero poco per
volta. Unite la miscela di farine in 3 volte, alternandola al latte di cocco, iniziando e terminando con le farine. Cominciate con 1/3 di farine e proseguite con 1/2 di latte di cocco fino a terminare con il rimanente terzo di farine. Versate il composto nella teglia e aiutandovi con una spatola livellatelo bene. Cuocete a forno caldo per circa 50 minuti (vale la prova stecchino). A cottura ultimata togliete lo stampo dal forno e lasciatelo riposare per circa 10 minuti su di una gratella. Mentre la torta è ancora calda, aumentate l'aroma del cocco spennellandone tutta la superficie con un po' di latte di cocco.
Consiglio:
questo tipo di torta viene solitamente servito con una golosa ganache al cocco e cioccolato bianco.
Torta moretta
Ingredienti:
4 uova, 200 gr di farina 00, 200 ml di latte, 200 gr di zucchero semolato, 4 cucchiai di cacao amaro in polvere, 100 gr di burro oppure 1 bicchiere scarso d'olio d'oliva, 1 bustina lievito.
Procedimento:
montate le uova con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche, aggiungete la farina setacciata, il latte a temperatura ambiente, il cacao amaro in polvere, il burro sciolto, il lievito e lavorate fino ad arrivare ad avere un composto omogeneo, cremoso e morbido. Versatelo in uno stampo circolare da circa 24 cm di diametro, ben imburrato ed infarinato, infornate poi a 180° forno caldo per 30 minuti. Una volta cotto lasciatelo raffreddare prima di farcirlo per non rischiare di rompere gli strati.
Consiglio:
questa torta è anche molto buona mangiata al naturale, così com'è.
Davil's cake
Ingredienti :
340 gr di burro, 425 gr di farina 00, 5 gr di bicarbonato, 425 gr di zucchero semolato, 4 uova a temperatura ambiente, 2 gr di sale, 175 ml di acqua, 65 gr di cacao amaro in polvere, Vanillina.
Procedimento:
estraete dal frigo il burro e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente. Sbattete con le fruste elettriche il burro ammorbidito a velocità moderata e quando sarà chiaro e spumoso aggiungete lo zucchero e la vanillina, continuate a sbattere per qualche altro minuto, avendo cura (ogni tanto) di togliere il composto dai bordi della ciotola con una spatolina morbida, unite al composto, un uovo alla volta. In una ciotolina mettete il cacao setacciato con l'acqua bollente, per ottenere una crema liscia e senza grumi, dopo di che lasciatela raffreddare. Unite la crema di cacao ormai fredda al composto di burro, uova e zucchero. Incorporate poi il sale, la farina e il bicarbonato setacciati, quindi amalgamando delicatamente tutti gli ingredienti. Imburrate e cospargete di cacao 3 tortiere del diametro di 22
cm , quindi dividete l'impasto in tre parti uguali e ponetelo all'interno delle 3 tortiere . Infornate le tortiere in forno già caldo a 180° per circa 30-35 minuti, poi quando le tre torte saranno cotte estraetele dal forno, lasciatele raffreddare per 15 minuti e toglietele dagli stampi ponendole su di una gratella. Per comporre il dolce secondo la ricetta originale dovete farcirla con una mousse al cioccolato (ricetta che troverete nella sezione delle creme). Per la copertura poi dovete distribuire la crema al cioccolato con una spatola in maniera non perfetta, creando delle onde.
Vanilla cake
Ingredienti:
4 uova, 225 gr di burro, 225 gr di zucchero, 225 gr di farina, 2 cucchiaini di lievito vanigliato, 2 cucchiaini di estratto di estratto di vaniglia .
Procedimento:
sbattete insieme il burro morbido con lo zucchero e l'estratto di vaniglia, per almeno 3 minuti utilizzando le fruste elettriche. Nel frattempo setacciate la farina con il lievito. Quando il burro e lo zucchero saranno pronti, aggiungete le uova (una alla volta) alternandole con un cucchiaio di farina e lievito già setacciati, in ultimo aggiungete il latte a temperatura ambiente. Lavorate il composto in modo che diventi liscio ed omogeneo, dopo di che versatelo in uno stampo circolare da 20 cm di diametro, già imburrato ed infarinato. Livellate la superficie ed infornate a forno a caldo per 30/40 minuti circa.
Consiglio:
Questo tipo di torta non ha bisogno di essere bagnata perche' ha la caratteristica di rimanere abbastanza umida al suo interno.
Curiosità:
questa tipo di dolce è molto utilizzato nella pasticceria americana o inglese come sostituto del nostro Pan di Spagna, perfetto come base per le torte decorate (come gusto e forma ricorda molto la nostra torta margherita) e può essere aromatizzato a piacere.
Dosi per teglie di misura superiore:
teglia 22/24 cm: 270 gr di farina 00, 270 gr di burro, 270 gr di zucchero, 5 uova, 12 gr di lievito, 12 gr vaniglia. (se volete una torta alta 10 cm le dosi saranno: 485 gr di farina 00, 270 gr di burro, 270 gr di zucchero, 8 uova e mezzo, 17 gr di lievito, 18 gr di vaniglia.) teglia 24/26 cm: 320gr di farina 00, 270 gr di burro, 270 gr di zucchero, 6 uova, 14 gr di lievito, 14 gr di vaniglia.
teglia 26/28 cm: 380 gr di farina 00, 270 gr di burro, 270 gr di zucchero, 7 uova, 17 gr di lievito, 17 gr vaniglia. teglia 28/30 cm: 440 gr di farina 00, 270 gr di burro, 270 gr di zucchero, 8 uova, 20 gr di lievito, 20 gr di vaniglia.
teglia 30/32 cm: 500 gr di farina, 270 gr di burro, 270 gr di zucchero, 9 uova, 22 gr di lievito, 22 gr di vaniglia.
Chiffon cake
Chiffon cake classico
Ingredienti:
285 gr di farina 00, 300 gr di zucchero di canna, 6 tuorli, 340 gr di albumi, 195 ml di acqua, 120 ml di olio di semi di mais, 1 bustina di lievito per dolci, 8 gr di cremor tartaro, 1 pizzico di sale, la scorza di 1 limone, vaniglia.
Procedimento:
accendete il forno a 160°. Mettete in una capiente ciotola rispettando questa sequenza: la farina,lo zucchero, il lievito ed il sale setacciandoli in una ciotola piuttosto capiente. Fate un buco al centro del composto (a fontana) e
unite, senza amalgamare, l'olio, i tuorli, l'acqua, la scorza del limone e la vaniglia. Molto importante è per ora di non toccare il composto. Montate gli albumi a neve ben ferma e quasi all'ultimo dell procedimento unite il cremor tartaro. A questo punto lavorate il composto messa da parte in precedenza e dopo aver amalgamato molto bene il composto unite gli albumi montati a neve fermissima, fatelo delicatamente e lentamente, ma con molta cura. Versate il composto nello stampo appositamente studiato per questo dolce, se non lo avete potete realizzare un comune stampo da ciambella da 30 cm. Mi raccomando non imburrate lo stampo che deve essere assolutamente non antiaderente. Infornate lo stampo nel ripiano inferiore del forno e cuocetelo per 50 min a 160° dopo di che alzate la temperatura a 175° per altri 10 min. Terminata la cottura, è importante che il ciambellone si raffreddi capovolto nel suo stampo. È per questo che quello originale è dotato di piedini per poterlo capovolgere e tenere ad una certa distanza dal piano. Se lo stampo non dovesse possedere gli appositi piedini, appoggiatelo su 4 tazzine capovolte in modo che il dolce rimanga sollevato e lasciate raffreddare. Una volta raffreddato staccatelo dalla ciambelliera (o stampo che sia) con una spatola, se avete eseguito tutto alla perfezione, dovrebbe staccarsi senza problemi. Per controllare se la cottura è stata eseguita correttamente schiacciate con una mano il dolce e controllate se ritorna al suo posto, se non torna il dolce non e' stato cotto alla perfezione.
Chiffon cake alla nocciola
Ingredienti:
250 gr di farina 00, 240 gr di zucchero semolato, 50 gr di amido di mais, 6 albumi, 8 uova, 140 gr di oilio di semi di girasole, 180 ml di acqua, 1 bustina di lievito per dolci, 11 gr di cremor tartaro, 1 pizzico di bicarbonato, 30 gr di estratto di nocciole, 1 pizzico di sale.
Procedimento:
separate i tuorli dagli albumi e unite questi ultimi in una ciotola insieme gli
altri 6 come indicato tra gli ingredienti, un pizzico di sale, il cremor tartaro ed 1 pizzico di bicarbonato. Montate gli albumi a lungo (a neve fermissima) mentre in un' altra ciotola lavorate i tuorli con lo zucchero e montateli con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso. A questo punto unite l'olio di semi, l'acqua, l'estratto naturale di nocciola ed amalgamate bene il tutto. Aggiungete poi la farina, l'amido di mais ed il lievito ed amalgamate bene. Per ultimo incorporatele molto delicatamente gli albumi montati a neve (amalgamateli con una spatola e con movimenti delicati dal basso verso l'alto per non smontare gli albumi). A questo punto versate il composto nello stampo per chiffon (che non andrà imburrato e che non deve essere antiaderente) ed infornatelo a 160° a forno caldo per circa un'ora. Prima di sfornare la Chiffon cake alla nocciola fate sempre la prova stecchino. Capovolgete quindi lo stampo che, se non sara' quello appositamente studiato per questa torta, dovrete appoggiare su 4 tazzine capovolte in modo che il dolce rimanga sollevato. Lasciate raffreddare la chiffon capovolta per evitare che collassi su sé stessa. Quando il dolce risulterà completamente freddo, estraetelo delicatamente dallo stampo e spolverizzate sulla superficie lo zucchero a velo. Servitela assolutamente fredda. Per controllare se la cottura è stata eseguita correttamente schiacciate con una mano il dolce e controllate se ritorna al suo posto, se non torna il dolce non e' stato cotto alla perfezione.
Consiglio:
potete guarnire la torta con della ganache al cioccolato alle nocciole o quello che piu' vi piace.
Chiffon cake al cocco
Ingredienti:
250 gr di farina 00, 300 gr di zucchero, 6 tuorli, 6 albumi, una bustina di lievito, mezzo cucchiaino di cremor tartaro, mezzo cucchiaino di sale, 70 gr di farina di cocco, la buccia grattugiata di 1 arancia non trattata, 190 ml di acqua, 125 ml di olio.
Procedimento:
in una terrina mescolate tra loro la farina 00, quella di cocco, 170 gr di zucchero, il sale, il lievito e la buccia dell'arancia. Montate a neve i 6 albumi con il cremor tartaro ed unite 130 gr di zucchero un cucchiaio alla volta,
fino ad ottenere una massa ben gonfia, lucida e molto sostenuta. Mescolate gli ingredienti secchi con l'olio, l'acqua e i 6 tuorli, a questo punto incorporate il composto agli albumi in 5 o 6 volte. Versate poi il composto nello stampo da chiffon cake che non dovrà essere assolutamente imburrato, infornate nel ripiano basso del forno a 160 ° per 50 minuti dopo di che alzate la temperatura a 175° per 10 minuti., dopo di che togliete il dolce dal forno, capovolgete lo stampo, che, se non ha gli appositi piedini, appoggetelo su 4 tazzine capovolto in modo tale che il dolce non si appoggi su di un piano. Lasciate raffreddare la chiffon capovolta per evitare che collassi su sé stessa. Quando il dolce risulterà completamente freddo, estraetelo delicatamente dallo stampo e spolverizzate sulla superficie lo zucchero a velo. Servitela assolutamente fredda. Per controllare se la cottura è stata eseguita correttamente schiacciate con una mano il dolce e controllate se ritorna al suo posto, se non torna il dolce non e' stato cotto alla perfezione.
Consiglio: se volete potete usare 200 gr di farina 00 e 50 gr di amido.
Chiffon cake al limoncello
Ingredienti:
250 gr di farina, 50 gr di amido di mais, 250 gr di zucchero, 6 albumi, 8 uova, 140 ml di olio di semi di girasole, 80 ml di limoncello, 120 ml di acqua, 1 bustina di lievito, 12 gr di cremor tartaro, un pizzico di sale.
Procedimento: accendete il forno a 160°. Separate i tuorli dagli albumi e metteteli nella ciotola con gli altri 6 come indicato tra gli ingredienti, aggiungete un pizzico di sale, il cremor tartaro e montateli a neve fermissima (minimo 10 minuti alla massima velocità). Lavorate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una sorta di crema gonfia e spumosa; unite poi l'olio ed il limoncello
mescolato in precedenza con l'acqua ed amalgamate bene ottenendo un composto liscio ed omogeneo. Incorporate tutte le polveri setacciate (la farina, l'amido ed il lievito per dolci) ed amalgamate fino ad avere un composto omogeneo. In ultimounite molto delicatamente gli albumi precedentemente montati a neve. Versate il composto nello stampo da chiffon che non deve essere imburrato e infornatelo nel ripiano inferiore a 160° per circa 50 minuti poi alzate la temperatura a 175° per 10 minuti. Prima di estrarre dal forno la torta fate la prova dello stecchino che deve fuoriuscire perfettamente asciutto se infilato nel centro della torta. Terminata la cottura, estraete il dolce dal forno, capovolgete lo stampo sottosopra e lasciatelo raffreddare completamente, in modo da evitare che il dolce collassi. Se lo stampo non dovesse avere gli appositi piedini, appoggiatelo su 4 tazzine capovolte in modo che il dolce rimanga sollevato e lasciate raffreddare. Quando il dolce risulterà completamente freddo, estraetelo delicatamente dallo stampo e spolverizzatelo con lo zucchero a velo. Servitela assolutamente fredda.
Orange Chiffon cake
Ingredienti : 6 uova, 220 gr di farina 00, 250 gr di zucchero a velo vanigliato, 120 ml di olio di semi, 170 ml di succo di arancia, 2 cucchiai di contreau, 1 cucchiaio di scorza di arancia grattugiata, 1 bustina di lievito, 1 cucchiaino di cremor tartaro , zucchero a velo.
Procedimento:
separate i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve fermissimi insieme al cremor tartaro, mentre in un'altra ciotola unite i tuorli con lo zucchero e montateli con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso. A questo punto unite prima l'olio di semi con il succo di arancia e la sua scorza poi la farina ed il lievito cercando di ottenere un composto liscio senza grumi. Per finire incorporate molto delicatamente gli albumi montati a neve insieme al liquore. A questo punto versate il
composto nello stampo per chiffon (che non andrà imburrato) ed infornatelo nel ripiano inferiore a 160° per circa 50 minuti, alzate poi la temperatura a 175° per altri 10 minuti. Prima di sfornare la Chiffon cake fate sempre la prova stecchino. Capovolgete quindi lo stampo che, se non sara' quello appositamente studiato per questa torta, dovrete appoggiarlo su 4 tazzine capovolte in modo che il dolce rimanga sollevato. Lasciate raffreddare la chiffon capovolta per evitare che collassi su sé stessa. Quando il dolce risulterà completamente freddo, estraetelo delicatamente dallo stampo e spolverizzate sulla superficie lo zucchero a velo. Servitela assolutamente fredda. Per controllare se la cottura è stata eseguita correttamente schiacciate con una mano il dolce e controllate se ritorna al suo posto, se non torna il dolce non e' stato cotto alla perfezione.
Moka Chiffon cake
Ingredienti :
250 gr di farina 00, 10 gr di lievito per dolci, 1 pizzico di sale, 360 gr di zucchero a velo, 100 gr di cioccolato fondente, 6 uova, 1 tazzina di caffè ristretto, 120 ml di acqua, 120 ml di olio di semi di arachidi.
Procedimento:
accendete il forno a 160°. Separate i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve ben ferma, mentre mettete i tuorli da parte. In un pentolino dal fondo spesso sciogliete il cioccolato a fiamma molto bassa. Spegnete la fiamma e aggiungete una tazzina di caffè ristretto, l'olio e l'acqua mescolando molto bene. A questo punto aggiungete i tuorli ed amalgamate il tutto in una capiente ciotola, versate poi il composto di uova e cioccolato
sulla farina, lo zucchero, il lievito ed un pizzico di sale, tutti in precedenza setacciati e ben mescolati. Montate con una frusta a mano fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Aggiungete gli albumi precedentemente montati a neve e incorporateli con un cucchiaio di legno con movimenti che vanno dal basso verso l'alto. Versate il composto della moka chiffon cake in uno stampo non imburrato ed infornate nel ripiano inferiore a 160 ° per 50 minuti, alzate poi a 175° e fate cuocere per altri 10 minuti. Una volta cotto estraete lo stampo dal forno, capovolgete lo stampo, che, se non ha gli appositi piedini, appoggetelo su 4 tazzine capovolto in modo tale che il dolce non si appoggi su di un piano. Lasciate raffreddare la chiffon capovolta per evitare che collassi su sé stessa. Quando il dolce risulterà completamente freddo, estraetelo delicatamente dallo stampo e spolverizzate sulla superficie lo zucchero a velo. Servitela assolutamente fredda. Per controllare se la cottura è stata eseguita correttamente schiacciate con una mano il dolce e controllate se ritorna al suo posto, se non torna il dolce non e' stato cotto alla perfezione.
Chiffon cake alle fragole
Ingredienti:
285 gr di farina 00, 300 gr di zucchero, 6 tuorli, 340 gr di albumi, 195 ml di succo di sciroppo alle fragole, 120 ml di olio semi di mais, 1 bustina lievito per dolci, 1 bustina da 8 gr di cremor tartaro, un pizzico sale. Procedimento:
mettete in una ciotola, la farina, lo zucchero, il lievito, il sale e setacciateli. Senza amalgamare aggiungete l'olio, i tuorli, lo sciroppo di fragole e mettete da parte. Nel frattempo montate a neve fermissima gli albumi con il cremor tartaro. Con le fruste elettrichelavorate con cura il composto di tuorli fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Unite poi in tre riprese gli albumi montati, mescolando con delicatezza dal basso verso l'alto. Versate tutto nello stampo da Chiffon senza imburrarlo, mi raccomando lo stampo deve essere necessariamente di alluminio, l'antiaderente non va bene. Cuocete a forno già caldo nel ripiano inferiore a 160° per 50 min e
aumentate a 175° per altri 10 min (i tempi di cottura e calore variano da forno a forno). Prima di sfornare la Chiffon cake fate sempre la prova stecchino. Capovolgete quindi lo stampo che, se non e' quello appositamente studiato per questa torta, dovrete appoggiarlo su 4 tazzine capovolte in modo che il dolce rimanga sollevato. Lasciate raffreddare la chiffon capovolta per evitare che collassi su sé stessa. Quando il dolce risulterà completamente freddo, estraetelo delicatamente dallo stampo e spolverizzate sulla superficie lo zucchero a velo. Servitela assolutamente fredda. Per controllare se la cottura è stata eseguita correttamente schiacciate con una mano il dolce e controllate se ritorna al suo posto, se non torna il dolce non e' stato cotto alla perfezione.
Ingredienti per lo sciroppo alle fragole:
500 gr di fragole belle sode, 1 cucchiaio di zucchero, Il succo di 1/4 limone.
Procedimento:
lavate le fragole, asciugatele, tagliatele a fettine e mettetele in una ciotola con un cucchiaio di zucchero e il succo di 1/4 di limone e lasciate riposare per far formare lo sciroppo. Dopo di che prelevate 100 ml di questo sciroppo e allungatelo con 95 ml di acqua e lo sciroppo è pronto per essere utilizzato.
Chiffon cake all'ananas
Ingredienti:
285 gr di farina 00, 300 gr di zucchero, 6 tuorli, 340 gr di albumi, 195 ml di succo d'ananas non zuccherato, 120 ml di olio semi di mais, 1 bustina lievito per dolci, 1 bustina da 8 gr di cremor tartaro, un pizzico sale. Procedimento:
mettete in una ciotola, la farina, lo zucchero, il lievito, il sale e setacciateli. Senza amalgamare aggiungete l'olio, I tuorli, il succo d'ananas e mettete da parte. Nel frattempo montate a neve fermissima gli albumi con il cremor tartaro. Con le fruste elettriche lavorate con cura il composto di tuorli fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Unite poi in tre riprese gli albumi montati, mescolando con delicatezza dal basso verso l'alto. Versate tutto nello stampo da Chiffon senza imburrarlo, mi raccomando lo stampo deve essere necessariamente di alluminio, l'antiaderente non va bene. Cuocete a forno già caldo nel ripiano inferiore a 160° per 50 min e
aumentate a 175° per altri 10 min (i tempi di cottura e calore variano da forno a forno). Prima di sfornare la Chiffon cake fate sempre la prova stecchino. Capovolgete quindi lo stampo che, se non e' quello appositamente studiato per questa torta, dovrete appoggiarlo su 4 tazzine capovolte in modo che il dolce rimanga sollevato. Lasciate raffreddare la chiffon capovolta per evitare che collassi su sé stessa. Quando il dolce risulterà completamente freddo, estraetelo delicatamente dallo stampo e spolverizzate sulla superficie lo zucchero a velo. Servitela assolutamente fredda. Per controllare se la cottura è stata eseguita correttamente schiacciate con una mano il dolce e controllate se ritorna al suo posto, se non torna il dolce non e' stato cotto alla perfezione.
Angel cake
Ingredienti :
360 gr di albumi (circa 12), 300 gr di zucchero, 1 cucchiaino di cremor tartaro, 125 gr di farina, 1 pizzico di sale, 1 cucchiaio di succo di limone, 1 cucchiaio di estratto di vaniglia.
Procedimento:
Mettete gli albumi a temperatura ambiente in una ciotola asciutta e montateli a neve fermissima. Aggiungete il cremor tartaro, il succo di limone, l'estratto di vaniglia e il sale e continuare a montare utilizzando le fruste elettriche. A poco a poco aggiungete lo zucchero, un cucchiaio per volta continuando a lavorare sempre con le fruste. Setacciate la farina sopra gli albumi versandola in 4 volte incorporandola con delicatezza al composto di albumi con un cucchiaio di legno. Versate il composto ottenuto in uno stampo apposito o in mancaza in uno stampo per ciambelle da 26 cm di diametro non imburrato nè infarinato e livellate la parte superiore del dolce. Cuocete in forno già caldo per circa 40/45 minuti a 180°. Subito dopo aver tolto l'angel cake dal forno capovolgete lo stampo e lasciate raffreddare il dolce a testa in giù per 1 ora. Se avete utilizzato lo stampo originale la tortiera appoggerà sui piedini, nel caso invece dello stampo da ciambella capovolgete 4 tazzine in modo che fungano da o per lo stampo capovolto. Quando sarà completamente fredda, staccate i bordi della torta
dallo stampo con l'aiuto di una spatola e capovolgete la torta su un piatto da portata. Decorate l'angel cake con zucchero a velo, panna montata o frutta, tagliate a fette e servite.
Tea cake alle carote
Ingredienti:
80 gr di zucchero di canna, 110 gr di burro a temperatura ambiente, 120 gr di farina 00, 30 gr di farina integrale, 1 cucchiaino di lievito, 1/2 cucchiaino di bicarbonato, 1/2 cucchiaino di sale, 1/2 cucchiaino di cannella, 1 grattata di noce moscata, 100 gr di noci tritate grossolanamente, 2 uova a temperatura ambiente, 1 cucchiaino e 1/2 di estratto di vaniglia, 2 carote medie grattugiate finemente.
Procedimento:
accendete il forno a 180°. In una ciotola setacciate la farina, il lievito, il bicarbonato, il sale e le spezie e mettete da parte. Imburrate ed infarinate una teglia da plum-cake. Lavorate il burro e lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. In una tazza graduata col beccuccio sbattete
leggermente le uova e poi incorporatele lentamente al composto di burro, unite poi le carote grattugiate e l'insieme di farina e spezie. Infine incorporate le noci tritate. Versate l'impasto in una teglia da plumcake, livellate bene con una spatolina. Infornate a forno caldo per circa 40-45 minuti (vale la prova stuzzicadenti). A cottura ultimata togliete la torta dal forno, lasciatela riposare per circa 5 minuti nella teglia, poi la estraetela per farla raffreddare definitivamente.
Consiglio:
normalmente questa torta viene servita ricoperta con un goloso frosting al philadelphia.
Muffins e cupcakes
In questa sezione ho pensato di inserire alcune ricette per realizzare semplici di muffins e cupcakes da decorare o farcire utilizzando le farce o le glasse nella sezione a loro dedicata dedicata.
Cupcakes alla vaniglia
Ingredienti:
100 gr di burro, 100 gr di zucchero semolato, ½ cucchiaino di estratto di vaniglia, 2 uova medie, 100 gr di farina autolievitante.
Con queste dosi si possono realizzare 24 mini cupcakes o 12 cupcakes.
Utensili particolari: pirottini di carta che possono andare in forno, stampo da 24 cupcake o da 12
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Distribuite nello stampo i pirottini di carta, in una terrina lavorate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero e la vaniglia utilizzando le fruste elettriche fino ad ottenere una crema chiara e soffice. Unite poco alla volta, prima le uova, poi la farina setacciata e mescolate delicatamente per amalgamare bene il tutto. Adesso non vi resta che distribuire il composto aiutandovi con un cucchiaio nei singoli pirottini riempiendoli circa per i 2/3 perche' durante la cottura si gonfieranno un po'. Mettete in forno la teglia e lasciate cuocere i dolcetti per circa 15 minuti a forno ben caldo. ato il tempo di cottura attendete 5 minuti e poi togliete i cupcake dallo stampo mettendoli a raffreddare. A
questo punto potete decidere se gustarli così oppure se guarnirli con la crema al burro o la glassa.
Cupcakes al cioccolato
Cupcakes al cioccolato - prima versione -
Ingredienti:
100 gr di burro, 100 gr di zucchero semolato, 2 uova medie, 170 gr di farina autolievitante, 100 gr di cioccolato al latte, 2 cucchiai di latte.
Con queste dosi si possono realizzare 24 mini cupcakes o 12 della misura classica.
Utensili particolari:
pirottini di carta che possono andare in forno, stampo da 24 cupcakes o da 12 .
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Distribuite nello stampo i pirottini di carta, in una terrina lavorate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche fino ad ottenere una crema chiara e soffice. Unite poco alla volta, prima le uova, poi il latte, la farina setacciata e per ultimo il cioccolato fuso a bagnomaria o con il microonde. Dopo aver amalgamato delicatamente il composto, distribuitelo con un cucchiaio nei singoli pirottini riempiendoli circa per i 2/3 perche' durante la cottura si gonfieranno un po' . Mettete in forno la teglia e lasciate cuocere i dolcetti per circa 15 minuti a forno ben caldo. ato il tempo di cottura attendete 5 minuti e poi togliete i cupcake dallo stampo mettendoli a raffreddare. A questo punto potete decidere se gustarli così oppure se guarnirli con la crema al burro o la glassa.
Cupcakes al cioccolato - seconda versione -
Ingredienti:
100 gr di burro, 140 gr di zucchero semolato, 2 uova medie, 140 gr di farina 00, 2 cucchiai di cacao amaro, 50 ml di latte, 120 gr di cioccolato fondente, 2 cucchiaini di lievito per dolci, una puntina di bicarbonato.
Con queste dosi si possono realizzare 24 mini cupcake o 12 della grandezza classica.
Utensili particolari: pirottini di carta che possono andare in forno, stampo da 24 cupcakes o da 12.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Distribuite nello stampo i pirottini di carta, in una terrina lavorate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche fino ad ottenere una crema chiara e soffice. In un 'altra terrina mescolate la farina, il bicarbonato ed il lievito. Incorporate poco alla volta, prima le uova, poi il latte, la farina setacciata con il cacao amaro e per ultimo il cioccolato fuso o a bagnomaria o sul microonde. Adesso non vi resta che distribuire il composto aiutandovi con un cucchiaio nei singoli pirottini riempiendoli circa per i 2/3 perche' durante la cottura si gonfieranno un po'. Mettete in forno la teglia e lasciate cuocere I dolcetti per circa 15/20 minuti a forno ben caldo. ato il tempo di cottura attendete 5 minuti e poi togliete i cupcakes dallo stampo mettendoli a raffreddare.
Cupcakes con le gocce di cioccolato
Ingredienti:
80 gr di burro, 80 gr di zucchero a velo, 2 tuorli, 80 gr di farina autolievitante, 1 cucchaino di succo di arancia, 1 cucchiaino di gocce di cioccolato al latte o bianco.
Con queste dosi si possono realizzare 18 mini cupcakes
Utensili particolari: pirottini di carta che possono andare in forno, stampo da 24 cupcakes.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Distribuite nello stampo i pirottini di carta, in una terrina mettete il burro a temperatura ambiente, lo zucchero e lavorate il composto con le fruste elettriche fino a che non arriverete ad ottenere una crema chiara e soffice. Unite poco alla volta,
prima i tuorli sbattuti in precedenza , poi il succo di arancia , la farina setacciata e per ultimo le gocce di cioccolato fuso e mescolate delicatamente per amalgamare bene il tutto con un cucchiaio di legno. Adesso non vi resta che distribuire il composto aiutandovi con un cucchiaio nei singoli pirottini riempiendoli circa per i 2/3 perche' durante la cottura si gonfieranno un po' . Mettete in forno la teglia e lasciate cuocere i vostri dolcetti per circa 15 minuti a forno ben caldo. ato il tempo di cottura attendete 5 minuti e poi togliete i cupcakes dallo stampo mettendoli a raffreddare. A questo punto potete decidere se gustarli così oppure se guarnirli con la crema al burro o la glassa.
Cupcakes all'arancia
Ingredienti:
100 gr di burro, 100 gr di zucchero semolato, 2 uova, 100 gr di farina autolievitante, 2 cucchiai di succo di arancia, 1 cucchiaio di sciroppo di zucchero, la scorza grattugiata di un'arancia, 50 gr di uvetta.
Con queste dosi si possono realizzare 24 mini cupcakes o 12 della misura classica.
Utensili particolari: pirottini di carta che possono andare in forno, stampo da 24 cupcake.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. In un pentolino mettete a scaldare il succo di arancia e l'uvetta. Mettete poi da parte a raffreddare. Distribuite nello stampo i pirottini di carta, in una terrina mettete il burro a temperatura ambiente, lo zucchero e lavorate il composto con le fruste
elettriche fino a che non arriverete ad ottenere una crema chiara e soffice, aggiungete poi lo sciroppo a filo continuando a montare il composto con le fruste. Unite poco alla volta, prima le uova , poi la farina setacciata poco per volta lavorando via via il composto per evitare la formazione dei grumi. In ultimo aggiungete la scorza dell'arancia e l'uvetta con il suo liquido, mescolate delicatamente per amalgamare bene il tutto con un cucchiaio di legno. Adesso non vi resta che distribuire il composto aiutandovi con un cucchiaio nei singoli pirottini riempiendoli circa per i 2/3 perche' durante la cottura si gonfieranno un po' . Mettete in forno la teglia e lasciate cuocere i vostri dolcetti per circa 12/15 minuti a forno ben caldo. ato il tempo di cottura attendete 5 minuti e poi togliete i cupcakes dallo stampo mettendoli a raffreddare. A questo punto potete decidere se gustarli così oppure se guarnirli con la crema al burro o la glassa.
Cupcakes al limone
Ingredienti:
100 gr di burro, 100 gr di zucchero semolato, 2 uova medie, 100 gr di farina autolievitante, la scorza grattugiata ed il succo di mezzo limone.
Con queste dosi si possono realizzare 24 mini cupcake o 12 cupcakes della misura classica.
Utensili particolari: pirottini di carta che possono andare in forno, stampo da 24 cupcake o da 12.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Distribuite nello stampo i pirottini di carta, in una terrina mettete il burro a temperatura ambiente, lo zucchero e lavorate il composto con le fruste elettriche fino a che non arriverete adottenere una crema chiara e soffice. Unite poco alla volta, prima le uova, poi il succo e la scorza del limone, la farina setacciata ed amalgamate il tutto evitando la formazione di grumi. Distribuite il composto ,aiutandovi con un cucchiaio, nei singoli pirottini riempiendoli circa per i 2/3 perche' durante la cottura si gonfieranno un po'. Mettete in forno la teglia e lasciate cuocere i dolcetti per circa 15 minuti a forno ben
caldo. ato il tempo di cottura attendete 5 minuti e poi togliete i cupcakes dallo stampo mettendoli a raffreddare. A questo punto potete decidere se gustarli così oppure se guarnirli con la crema al burro o la glassa.
Cupcakes alla fragola
Ingredienti:
100 gr di burro, 100 gr di zucchero semolato, 3 uova medie, 150 gr di farina autolievitante, 1 cucchiaino di lievito, 6 gr di fragole disidratate o se non le trovate la purea di 5/6 fragole sode.
Con queste dosi si possono realizzare 24 mini cupcakes o 12 cupcakes della misura tradizionale
Utensili particolari: pirottini di carta che possono andare in forno, stampo da 24 cupcakes o da 12.
Procedimento:
accendete il forno a 180° in versione statica. Distribuite nello stampo i pirottini di carta, in una terrina mettete il burro a temperatura ambiente, lo zucchero e lavorate il composto con le fruste elettriche fino a che non arriverete ad ottenere una crema chiara e soffice. Unite poco alla volta, prima le uova, lavorando il composto con le fruste per 5 minuti, poi la farina setacciata con il lievito e per ultimo le fragole disidratate o la purea di fragole. Dopo aver ottenuto un composto omogeneo, distribuitelo con un cucchiaio nei singoli pirottini riempiendoli circa per i 2/3 perche' durante la
cottura si gonfieranno un po' . Mettete in forno la teglia e lascite cuocere i dolcetti per circa 15 minuti a forno ben caldo. ato il tempo di cottura, attendete 5 minuti e poi togliete i cupcakes dallo stampo mettendoli a raffreddare. A questo punto potete decidere se gustarli così oppure se guarnirli con la crema al burro o la glassa.
Muffins
Muffins con i cornflakes
Ingredienti:
100 ml di latte, 80 gr di zucchero di canna, 30 ml di olio di semi, 1 cucchiaino raso di lievito per dolci, 1/2 cucchiaino di bicarbonato, vanillina, 80 gr di cioccolato fondente, cornflakes.
Procedimento:
in una ciotola mescolate la farina 00, lo zucchero di canna, il lievito per dolci ed il bicarbonato, mentre in un'altra mescolate l'olio di semi, il latte e l'uovo. Unite poi gradatamente i due composti amalgamandoli con una frusta a mano, aggiungete il cioccolato tritato(meglio se freddo di freezer) e mescolate con cura. Riempite uno stampo da muffin con pirottini di carta e mettete il composto all'interno con un cucchiaio non superando il bordo dei pirottini perchè i muffin lievitano molto. Distribuite sulla superficie i cornflakes premendoli leggermente ed aggiungete un po' di cioccolato tritato. Cuocete in forno gia' caldo a 180° per circa 20 nel caso
di muffin grandi, nel caso invece decideste di realizzare i mini-muffin diminuite il tempo di cottura a 15 minuti, in entrambi i casi fate la prova stecchino. Sfornate e cospargete con lo zucchero a velo.
Muffins allo yogurt
Ingredienti:
100 gr di fecola di patate, 150 gr di farina 00, 160 gr di zucchero semolato, 1 bustina di lievito, 2 uova, 250 gr di yogurt bianco denso, 50 gr di burro, 2 cucchiai di miele, 2 cucchiaini di scorza di limone, granella di zucchero.
Procedimento:
in una terrina mescolate la farina con la fecola, lo zucchero, il lievito e la buccia di limone grattugiata, mentre in un'altra sbattete le 2 uova con una frusta ed unite lo yogurt a temperatura ambiente come le uova; incorporate in successione prima il miele e poi il burro fuso in precedenza. Mi raccomando il burro non deve essere assolutamente caldo, ma solo
intiepidito perche' altrimenti cuocerebbe le uova. Dopo di che unite gradatamente il composto di uova alle polveri mescolando spesso con un mestolo di legno per evitare la formazione di grumi. Accendete il forno a 180° e disponete in una teglia per muffin gli appositi pirottini di carta su ciascun foro, riempiteli con l'impasto per i 2/3 della loro altezza ed infornate in forno gia' caldo per circa 15 minuti. Prima di estrarre i dolcetti dal forno assicuratevi che siano ben cotti per evitare che si affloscino. Decorateli con della granella di zucchero e gustateli
Consiglio:
Con questa ricetta si possono realizzare 12 muffins.
Muffins al cioccolato senza glutine
Ingredienti per 12 muffins:
155 gr di mix di farina senza glutine, 30 gr di cacao amaro in polvere, 1 cucchiaino di bicarbonato, 150 gr di zucchero, 2 uova medie a temperatura ambiente, 85 ml di olio di semi di girasole o olio di soia, 195 ml di latte di soia o latte di riso, 50 gr di gocce di cioccolato fondente,
Procedimento:
accendete il forno a 200°. Posizionate in una teglia per muffins i pirottini di carta e mettetela da parte. In una ciotola lavorate le uova, lo zucchero, l'olio e il latte di soia, mescolate bene per sciogliere tutto lo zucchero. Aggiungete i liquidi miscelati in precedenza. In un'altra ciotola versate il mix di farina, il cacao in polvere ed il bicarbonato, unite a mano un po' per volte le polveri al composto precedente lavorando sempre con le fruste elettriche. Una volta ottenuto un composto liscio ed omogeneo riempite ciascun pirottino per circa 3/4, cospargete le gocce di cioccolato sulla superficie di ciascun
pirottino. Infornate la teglia nel forno pre-riscaldato e fate cuocere per circa 20 minuti . A cottura ultimata, togliete la teglia dal forno e lasciate riposare I muffins per 10 minuti su di una gratella, dopo di che gustateli da freddi. Si conservano in un contenitore ermetico per 2-3 giorni.
Le decorazioni
Arrivati a questo punto il vostro dolce e' pronto già farcito, vi resta che abbellirlo, concedetemi il termine, tenendo conto delle tempistiche e dell'occasione per cui avete preparato la torta. Ho pensato di elencarvi in maniera semplice e , spero, anche chiara alcune tecniche, parti delle quali sono molto facili e velocissime, ma comunque di grande effetto, mentre altre richiedono un po' più di impegno, ma garantiscono risultati davvero belli.
Indipendentemente dal tipo di decorazione che intendete realizzare ci sono alcune indicazioni che vi consiglio di seguire. Di seguito ho pensato di riassumerne alcune :
1) la torta da farcire deve essere preparata in anticipo, lasciata ben raffreddare , prima di tagliarla in una o più' sezioni, per evitare che le varie sezioni si sbriciolino.
2) prima di farcire il dolce, ricordatevi sempre di bagnare, se non indicato diversamente nella ricetta, un po' le vostre sezioni con la bagna che o avete acquistato già fatta o preparata da voi stessi, l'importante è che la bagna sia ben fredda.
3) nell'andare a bagnare il vostro ripiano ricordatevi di lasciare giro giro, intorno al bordo, una piccola porzione di pasta asciutta per evitare che a causa del peso della farcia e delle decorazioni il dolce collassi.
4) quando andrete a farcire la torta, fate attenzione che, prima di tutto, sia ben fredda, e che nell'andare a distribuirla non vi coli ai lati. Potete distribuire la farcia o utilizzando un cucchiaino ed una spatola oppure potete utilizzare una sacca da pasticcere partendo dal centro fino ad arrivare al bordo con un cerchio concentrico.
5) a seconda del tipo di farcia si consiglia sempre di mettere il dolce in frigo a rapprendersi un po'. Quando ho da ricoprire un dolce con la pasta di zucchero di solito preparo sempre il dolce la mattina e lo lascio in frigo per almeno 4 ore per poi decorarlo o rivestirlo nel primo pomeriggio.
Tipologie di decorazione
In questa sezione ho cercato di riassumere alcune tecniche per decorare le torte; chiaramente non tutte le decorazioni sono semplici e non tutte sono fattibili se non si ha un'adeguata preparazione ed una serie di utensili appositi, in particolare mi riferisco alle decorazioni fatte con la pasta di zucchero, la pasta reale e quella fondant.
1) zucchero a velo :
si possono decorare le nostre torte con lo zucchero a velo, il cacao amaro o il nesquik e con essi si possono creare dei bellissimi disegni utilizzando o gli stencil già pronti oppure facendoli direttamente con le proprie mani utilizzando un foglio di carta da forno (essendo trasparente vi permetterà' di ricalcare bene il disegno scelto), tagliando la carta lungo I bordi (creando così un vuoto), appoggiate sulla superficie della torta il foglio, spolverizzate sopra la polvere prescelta riempiendo il foro del disegno, creando così l'impronta sulla superficie . Vi consiglio pero' di fare questa fase poco prima di servire la tortq per mantenere il disegno ben nitido.
2) cioccolatini, gelatine, canditi, caramelle, M&M, biscotti:
questo tipo di decorazione e' super veloce, basta appoggiare infatti quello che avete scelto sopra ed/od sul lato della torta. Per incollarli potete utilizzare un po' di gelatina di frutta o di marmellata di albicocche. Nel caso di cioccolatini colorati posizionateli poco prima di servire la torta per evitare che perdano colore e macchino la torta.
3) panna montata:
potete utilizzare la panna montata cosi al naturale o aromatizzatela (es. con il cacao) o colorandola con i coloranti alimentari diluiti in pochissimo latte. Se volete pero' decorare la torta con la panna, cercate di farlo solo poco tempo prima di portarla in tavola, per evitare che si smonti. A dover di cronaca esistono in commercio dei fissatori per panna, sono a base di sostanze naturali e aiutano a mantenere I decori in forma a lungo (per esempio il Pannafix). 4) glassa:
un tipo di decorazione molto semplice e veloce, ma che rende il nostro dolce anche più' goloso. Puo' essere bianca, al cioccolato o ,aggiungendo dei coloranti naturali, anche colorata. Potete anche utilizzare la glassa come collante su cui poi far cadere a pioggia zuccherini o codette colorate.
5) crema al burro:
se usata in quantità moderata rende il dolce lucido e non altera il gusto della torta; in alcuni casi la esalta, ma se usata in quantità eccessiva può risultare stucchevole. Il vantaggio e' che si presta ad essere lavorata creando dei fiori, fiocchetti, etc. La crema al burro può essere poi aromatizzata con il cioccolato, il cocco, le fragole o colorata utilizzando coloranti naturali. La crema al burro può essere utilizzata anche per decorare i cupcakes.
6) glassa al Philadelphia:
e' un tipo di glassa semplice da preparare e da stendere, e sinceramente la preferisco a tante altre glasse soprattutto nel periodo estivo perché ha un gusto fresco e non stucchevole, anche se usata in grande quantità.
7) marzapane o pasta reale:
Il marzapane, chiamato anche pasta di mandorle, oppure la pasta reale, che e' piuttosto simile, sono impasti malleabili a base di mandorle, possono essere spianati con il mattarello per ottenere delle coperture per i dolci, oppure modellati a mano per ottenere fiori, pupazzetti ed altro. Sia la pasta reale che il marzapane possono essere fatte anche in casa, ma vi consiglio di comprarle già pronte perchè non sempre riescono alla perfezione.
8) Marshamallow fondant:
si tratta di una pasta molto modellabile preparata utilizzando un impasto simile a quello delle famose caramelle gommose americane, appunto i Marshamallow. Anche questo tipo di pasta la potete preparare in casa, ma sinceramente per fare prima la potete comprare nei negozi già pronta per essere utilizzata.
9) pasta di zucchero:
un tipo di pasta molto particolare con la quale si possono fare innumerevoli decorazioni, coperture di torte, fiori, etc. Può essere acquistata già pronta di svariati colori nei negozi specializzati e non. Essendo questo tipo di pasta
fatta appunto di zucchero, quando la utilizzate per rivestire una torta, e' buona norma isolarla dalle creme di farcitura per evitare che vadano a bucarla e di conseguenza a sciupare il nostro dolce. Per evitare questo di solito si deve ricoprire la torta di un velo di marmellata di albicocche se la torta che andate a ricoprire viene servita subito oppure nel caso in cui e' destinata ad essere servita in un secondo momento vi consiglio di rivestire la torta con un velo di crema al burro su cui poi andrete a stendere la vostra pasta di zucchero. Ed e' in questo caso che vi consiglio di preparare in anticipo il vostro dolce e di farcirlo almeno 3 ore prima e di lasciarla riposare in frigo in modo tale che la torta si rapprenda un po'.
10) biscotti:
potete dare spazio alla vostra fantasia utilizzando semplicemente dei biscotti o addirittura dei personaggi in miniatura che i vostri bambini hanno in casa.
11) granella di nocciole, di pistacchi :
potete utilizzare anche varie granelle di frutta secca come di pistacchio, di nocciole, di mandorle. Per far aderire alla superficie della torta, sia lateralmente che sulla sommità, potete utilizzare o la colla alimentare acquistabile in tutti I negozi di prodotti per pasticceria o della semplice confettura di albicocche. In entrambi I casi la granella va distribuita gradatamente ruotando. In commercio esistono dei piatti girevoli studiati appositamente per facilitare alcune lavorazione tipo questa.
12) kitkat, kinder bueno,...:
potete rivestire lateralmente la torta utilizzando dei cioccolatini a bastoncino tipo kitkat purchè siano abbastanza alti da arrivare leggermente sopra la superficie della torta. Anche in questo caso come nel caso della granella dovete utilizzare un composto che funga da collante.
13) nastri, zuccherini, biscotti:
per decorare una torta a strati quando non è possibile impiegare la panna per nascondere eventuali imprecisioni o tagli della farcitura potete utilizzare per esempio dei biscotti ricoperti al cioccolato e "incollarli" lateralmente utilizzando come colla per esempio del semplice cioccolato fondente sciolto al microonde o a bagno maria. La torta cosi' decorata deve poi andare in frigo una mezz'oretta per farsi che il cioccolato rapprendendosi trattenga meglio i biscotti. Se volete essere più' sicuri potete decorate con un nastro o di raso di carta colorata messo giro giro intorno alla torta in modo tale da svolgere una funzione sia decorativa che di sostegno dei biscotti.
Nel corso di quest'anno e' nato un nuovo modo di concepire le torte farcite
Come farcire una torta a strati
In questa sezione potrete trovare alcuni consigli su come farcire e decorare al meglio una torta.
Prima di are a descrivere ad analizzare le varie fasi un discorso a parte va fatto per gli strumenti, alcuni dei quali ritengo essere indispensabili per ottenere un buon risultato come per esempio un coltellino a punta, un coltello da pane a lama lunga, una spatola angolare, un grosso cucchiaio, una ciotola, una spatola raschiapasta flessibile e possibilmente un giratorta.
1) Usando il coltello da pane pareggiate il top delle vostra torta solo dopo che si è raffreddata (i grassi contenuti si solidificano rendendola compatta. I tagli saranno più netti e precisi).
2) Per riuscire ad ottenere un lavoro pulito vi consiglio di preparare il dolce da farcire la mattina per il pomeriggio o addirittura la sera prima.
3) Per decorare al meglio la torta vi consiglio di posizionarla su di un piano girevole( in commercio ne esistono di varie misure e tipologie) a sua volta appoggiato su un tappetino antisdrucciolo o una spugnetta piatta da cucina: questo perché il piano deve girare ma la base deve rimanere ben salda. Tagliate la torta incidendola lungo il perimetro del suo bordo cercando di tagliarla a metà. Dotatevi di un coltello da pane, fate un 'incisione a metà in un lato della torta e infilate il coltello sul taglio facendo rotare la torta segate man mano verso il suo centro fino a separare i due strati.
4) Usate una spatola per sollevare il top della torta tenendovi una mano appoggiata sopra. Posizionatela poi su di un piatto.
5) Prima di spalmare la crema vi consiglio di lavorarla un po' con una spatola oppure ove possibile utilizzate con le fruste elettriche a bassa velocità per cinque minuti per togliere ogni bollicina d'aria e riportarla a una consistenza setosa.
7) Se non indicato diversamente dalla ricetta, vi consiglio di bagnare gli starti della torta.
8) Cominciate a spalmare la crema su ogni strato: con un grosso cucchiaio mettete la quantità giusta al centro della torta, poi utilizzate una spatola angolare per arrivare fino ai bordi, senza però andare oltre. Non usate mai la spatola per prendere la crema dal suo recipiente perché la sporchereste di briciole.
9) Dotatevi di una ciotola vuota in cui raccogliere, con un altro cucchiaio, la crema con le briciole dalla spatola. Questa può servire solo per farcire la torta o per il aggio.
10) Quando siete a farcire la torta utilizzate come primo strato la fetta superiore perche' in tal modo eventuali imprecisioni della superficie verranno nascoste. Come ultimo strato usate la parte inferiore, quella a contatto dello stampo tanto per capirsi, con il suo fondo rivolto verso l'alto. In questo modo la superficie superiore della vostra torta sarà più pulita e regolare.
11) Iniziate a spalmare un primo strato sottile di crema, questo serve per ricoprire e fermare le briciole in modo che queste non vadano a sporcare poi la copertura finale. Poi aggiungendo una o due cucchiaiate cominciate dal a
farcire dal centro verso l'esterno, lasciando un piccolo bordo libero giro giro il bordo. Continuate così fino a farcire i vari strati. Nel caso in cui invece la torta in questione e' destinata ad essere ricoperta di ganache o di pasta di zucchero dovete invece arrivare a farcire i vari strati oltre il bordo, arrivando anche lateralmente. In questo caso per avere un lavoro pulito dovrete ripulire ogni volta la spatola per eliminare eventuali grumi o briciole.
12) Una volta che la torta è stata ben coperta con un sottile strato di frosting o ganache, dovrete occuparvi del suo assottigliamento. Questo permette di fermare le briciole e le imperfezioni, rendendo la torta un cilindro regolare su cui poi lavorare per decorarla. Prendete la spatola raschiapasta, appoggiatela lungo l'altezza della torta e inclinatela di 45° rispetto alla sua superficie. Tenetela ferma premendo abbastanza per raschiare via la crema in eccesso senza incidere la torta e atela tutta attorno. Eliminate l'eccesso di crema con briciole.
13) Per facilitarvi nel compito di decorazione vi consiglio di posizionare la torta in frigo per almeno una mezz'ora questo per permettere alla torta di rapprendersi un po'.
14) Se la torta deve essere decorata con un frosting dovete cominciare a spalmarlo dalla parte superiore mettendone una grossa cucchiaiata al centro e con la spatola angolare ben pulita e asciutta spalmatelo verso i bordi. Non preoccupatevi se non viene lavoro preciso di quello ve ne occuperete dopo.
15) Per rivestire i lati mettete qualche cucchiaio di frosting sul lato e con la spatola spalmate la crema. Molto importante anche in questo caso è pulire la spatola dalle briciole per non rendere i lati irregolari.
16) A questo punto non vi resta che rifinire il top della torta usando una spatola che deve essere ata dal lato verso il centro.
Consigli e curiosità
Stampi e misure
Molto spesso quando si prepara una torta non sempre nella ricetta viene indicata la misura della teglia o non sempre si utilizza uno stampo della misura indicata pensando che sia la stessa cosa. Al contrario la misura dello stampo influisce molto sulla buona riuscita della ricetta, una tortiera troppo grande, per esempio, nella maggior parte dei casi provoca una mal lievitazione del dolce. In questo articolo vi spiego come modificare le dosi degli ingredienti per adattare la ricetta allo stampo che abbiamo a disposizione.
Come scegliere una teglia in base alle persone:
prima di tutto è senza dubbio utile sapere per quante persone è destinata la torta che si è in procinto di preparare. Chiaramente molto dipende dal tipo di torta, dalla sua altezza e da quanto sono golosi gli ospiti. Indicativamente esiste un particolare schema da consultare per risolvere in parte questa prima fase, ma sinceramente io preferisco abbondare un pò, meglio che la torta avanzi che manchi!!
- Una teglia del diametro di 17 cm è ideale per 6 persone - Una teglia del diametro di 20 cm è ideale per 8 persone - Una teglia del diametro di 22 cm è ideale per 10 persone - Una teglia del diametro di 24 cm è ideale per 12 persone - Una teglia del diametro di 26 cm è ideale per 14 persone
- Una teglia del diametro di 28 cm è ideale per 16 persone
Come adeguare la misura della teglia rotonda in un'altra forma e viceversa:
per evitare che un dolce non cresca in altezza come dovrebbe rispetto alla teglia che si dovrebbe usare molto importante è il fatto che la misura della teglia sia del tutto conforme alla quantità di impasto, proprio perché gli ingredienti della ricetta che viene preparata e' stata studiata tenendo conto dell'area della tortiera da riempire. Pertanto se si vuole modificare lo stampo rispetto a quello indicato bisogna seguire delle proporzioni ben precise. Per calcolare l'area di una teglia rotonda dobbiamo prima di tutto misurarne il diametro, prendere la metà e moltiplicarlo per se stesso e successivamente moltiplicare il tutto per 3,14, ottenendo cosi' l'area dello stampo. Per esempio se abbiamo una ricetta che prevede una tortiera da 22 cm di diametro, la sua area sarà 11 x 11x3,14 = 379,94 cm", arrotondando a 380. Quindi nel caso in cui si volesse utilizzare uno stampo rettangolare si deve trovare uno stampo di pari area. Per farlo basterà misurare i 2 lati diversi della teglia che avete in casa e moltiplicarli tra di loro in modo tale da calcolare l'area che chiaramente deve essere il piú possibile vicino a quello dello stampo; per esempio in questo caso una teglia rettangolare di 22x17 cm avente un'area di 374 cm" può essere utilizzata senza comprometterne la buona riuscita. Di seguito ho riassunto in una semplice tabella piú misure di teglie (quelle piú comuni) in modo tale da evitare di fare il calcolo ogni volta:
-Teglia rotonda da 20 cm = teglia rettangolare 20x16 cm= teglia quadrata 18x18 cm -Teglia rotonda da 22 cm = teglia rettangolare 22x17 cm= teglia quadrata 19,5x19,5 cm -Teglia rotonda da 24 cm = teglia rettangolare 24x19 cm= teglia quadrata 21x21 cm
-Teglia rotonda da 26 cm = teglia rettangolare 26x20 cm= teglia quadrata 23x23 cm -Teglia rotonda da 28 cm = teglia rettangolare 28x22 cm= teglia quadrata 25x25 cm
Chiaramente si deve tener conto anche dell'altezza della teglia, anche se di solito le teglie per dolci hanno uno stampo di 6 cm. Per teglie di altezza diversa occorrerà bilanciare scegliendo una teglia piú piccola o piú grande a seconda se e' piú alta o piú bassa. Per teglie di forme e dimensioni particolari (teglia a cuore, a orsetto o simili) dovrete trovare la forma geometrica che piú si avvicina a quella della teglia indicata in ricetta.
Come modificare le dosi del composto:
nel caso in cui invece non si riesce a trovare una teglia di misura giusta rispetto a quella indicata in ricetta, basterà modificare le dosi degli ingredienti tenendo conto delle vostre esigenze. Per far questo bisogna seguire le giuste proporzioni tenendo conto del rapporto che intercorre tra le due teglie. Prendiamo per esempio una ricetta con uno stampo da 22 cm di diametro, si calcola subito la sua area che e' di circa 380 cm", consideriamo che dobbiamo utilizzare uno stampo di 24 cm di diametro, anche per questa si deve calcolare l'area che e' 452,16 (12 x 12 x 3,14). In questo caso quindi essendo la teglia che si vuole utilizzare piú' grande vanno aumentati gli ingredienti tenendo conto di un valore che viene calcolato dividendo l'area della teglia piú grande con l'area della teglia piu' piccola (452 : 380 = 1,19). Il risultato di questa divisione sarà il fattore per cui bisogna moltiplicare tutti gli ingredienti della ricetta che si vuole preparare: per esempio se nella ricetta della teglia da 22 cm viene indicata 300 gr di farina, per quella da 24 cm bisognerà utilizzarne 350 gr (300 x 1,19 = 357). Per quanto riguarda le uova vi consiglio di pesarle sgusciate e calcolare poi l'eventuale aggiunta tenendo conto del loro peso. Chiaramente nel caso in cui la teglia da utilizzare fosse piú piccola basterà' calcolare il fattore e
dividerlo per ciascun ingrediente perché bisognerà diminuirli.
Come sostituire le uova
In questo breve riassunto sono descritti alcuni sostituti altrettanto validi delle uova con le rispettive tabelle di proporzione. Prima di tutto e' giusto spiegare il perché ed il ruolo che le uova hanno nei dolci o nelle preparazioni salate. Le uova vengono utilizzate per due motivi: per facilitare la lievitazione oppure per amalgamare gli ingredienti grazie al loro potere legante. A seconda di questi due utilizzi è possibile sostituire le uova con altri alimenti. Normalmente quando nella ricetta sono previste 3 o più uova la loro funzione dovrebbe essere lievitante. Se nella ricetta tra gli ingredienti non trovate elencato il lievito in questo caso vi consiglio, dovendo togliere le uova, di aggiungere alla ricetta 4 grammi di cremor tartaro uniti a 3 grammi di bicarbonato per attivare la lievitazione.
Con cosa quindi possiamo sostituire le uova?:
Un uovo può essere sostituito con:
2 cucchiai di latte di soia in polvere mescolato con 2 cucchiai di acqua (1 cucchiaio da minestra corrisponde a circa 10 gr). 2 cucchiai di fecola di patate. 2 cucchiai di amido di mais (maizena). ½ banana matura (nei dolci). ¼ di tazza di yogurt di soia (circa 40 gr).
2 cucchiai di tofu tritato (in questo caso il tofu, se in panetto, va frullato con il liquido della ricetta, se è vellutato aggiunto all'impasto). 2 cucchiai di farina di ceci. ¼ di tazza di mela grattugiata (circa 40 gr). 1 cucchiaio di aceto di mele (è indicato soprattutto nelle preparazioni dove è presente del cioccolato) una miscela di semi di lino polverizzati finemente con l'aiuto di un mixer insieme a 3 cucchiai di acqua. Questa miscela avendo un certo sapore influenza la ricetta: si adatta bene, però, alle farine integrali, e alle preparazioni con del cacao ma non agli impasti dall'aroma delicato. prodotti sostitutivi come "NoEgg": una miscela che contiene amido e farina di tapioca.
Consiglio:
Per lucidare le superfici dei prodotti che devono lievitare spennellate la superficie con del latte di soia oppure con una miscela di acqua e malto. Se invece volete sostituire le uova nelle ricette salate come le polpette, è necessario scegliere il sostituto delle uova con un prodotto che ha un certo potere legante in base al gusto e agli ingredienti che dovete utilizzare. Comunque e' giusto ricordare che il pan grattato e la farina hanno sempre un potere addensante, quindi bisogna regolarsi bene nelle quantità dei sostituti dell'uovo. Il consiglio generale è quello di verificare e studiare la ricetta: il tipo di sostituzione che andrete a fare dipende molto dalla consistenza che vorrete ottenere e dal tipo di preparazione.
Come sostituire il burro
Vi siete mai chieste come poter sostituire il burro nelle ricette?:
Se la risposta e' si, leggete questo breve specchietto riassuntivo.
La proporzione da seguire è: 1) Olio: 100 gr di burro si sostituiscono con 80 gr di olio extra vergine di oliva. Potete utilizzare anche l'olio di semi di mais nel caso in cui pensiate che il sapore molto deciso dell'olio extravergine di oliva possa coprire o contrastare con quello del vostro dolce.
2) Panna di soia: quest'ultima è meno calorica e con un sapore più delicato dell'olio. La proporzione da seguire è la seguente: per 100 gr di burro si usano 125 gr di panna di soia. 3) Yogurt di soia: per 100 gr di burro serviranno 125 gr di yogurt di soia. 4) Burro di soia: il peso rimane lo stesso del burro della ricetta. 5) Margarina vegetale: personalmente non la uso mai per la qualità dei grassi con cui e' prodotta, comunque il peso rimane lo stesso del burro.
La forza delle farine
Per rispondere ad alcune domande inerenti alle tipologie di farine, vi ho riportato uno specchietto molto interessante che riassume in modo semplice e, spero, chiaro le variecaratteristiche delle farine che utilizziamo.
Secondo la finezza del prodotto ottenuto le farine si distinguono in farina 00 o fior di farina, che è la più fine, completamente priva di crusca, e le farine 0, 1, 2 e integrale, progressivamente meno fini e contenenti quantità crescenti di crusca. La legge italiana non tollera per le farine alcun trattamento chimico, tuttavia è abbastanza frequente che le farine vengano sottoposte a trattamenti con composti chimici, i cosiddetti miglioranti, soprattutto al fine di renderle più bianche (imbianchimento). [estratto dalla voce Farina redatta da Romolo Schiavazzi per l'Enciclopedia Utet]
A seconda del grado di abburrattamento e quindi a seconda del contenuto in ceneri (minerali) le farine si distinguono quindi in:
La farina tipo 00: nonostante sia la più comune in commercio è la meno indicata per la nostra salute infatti, essendo molto raffinata, fa aumentare troppo velocemente la glicemia. Questo aumento fa aumentare a sua volta di molto l'insulina e questa fa alzare i fattori di crescita che determinano la maggior parte dei tumori. Infine questi picchi di insulina favoriscono l'obesità, perché ci mandano in ipoglicemia, e questa ci fa venire fame di zuccheri. Più mangiamo zuccheri e più abbiamo fame di zuccheri [Franco Berrino]. La farina non è particolarmente indicata per la panificazione, meglio usarla per i prodotti di pasticceria.
La farina tipo 0: utilizzata per la panificazione sia casalinga ma soprattutto industriale. Dall'aspetto del tutto simile alla farina tipo 00 ha un contenuto di minerali leggermente superiore.
La farina tipo 1: leggermente più scura delle prime due, è indicata nella preparazione di pane e pizze.
La farina tipo 2: con una maggiore quantità di crusca rispetto alla precedente, si distingue dalle altre farine integrali per il colore più scuro, oltre che per il profumo che emana dopo la cottura del pane. Può essere lavorata senza essere tagliata con altre farine. Grazie alle sue caratteristiche è ideale per la produzione di panini e pane oltre a taralli e pane da biscottare, ma soprattutto per fare il pane buono come quello di una volta, soprattutto se cotto nel forno a legna.
La farina integrale: è ideale per la panificazione e per ogni tipo di preparazione. La farina non raffinata provoca nell'organismo una risposta glicemica equilibrata che previene l'insorgenza dei tumori. Le fibre dei cereali regolarizzano la funzionalità intestinale ed evitano che le sostanze nocive ristagnino nell'intestino.
Farina 00 e farina 0
Prima di stabilire la differenza tra farina 0 e farina 00 vediamo di capire a cosa fanno riferimento questi numeri. Presto detto, i numeri 0 e 00 si riferiscono alla classificazione delle farine in base al loro livello di raffinazione:
- quella 00 è più raffinata di quella 0, che a sua volta è più raffinata di quello di tipo 1, tipo 2 e della farina integrale, che contiene tutte le parti del chicco di grano.
Quindi la differenza tra farina 0 e farina 00 consiste nel fatto che la farina 00 è più raffinata rispetto alla farina 0 poiché è stata sottoposta al processo di macinazione più volte, e questo fa sì che appaia più fine all'aspetto, ma anche con caratteristiche nutrizionali leggermente differenti. La farina 00 è meno ricca di sali minerali, cellulosa e glutine. Proprio il fatto di contenere glutine in percentuale maggiore rende la farina di tipo 0 ideale per l'impasto di pane e pizza. L'impasto con farina 0, a differenza di quello con farina 00, risulterà più elastico e consistente, anche se richiederà tempi maggiori per la lievitazione. In alcuni casi però è fondamentale che la farina sia più pura possibile, ovvero abbia un contenuto di ceneri molto basso: per esempio nella preparazione della pasta fresca all'uovo, dolci e besciamella, dove è dunque preferibile la farina 00.
Farina manitoba
La farina manitoba è una farina di grano tenero caratterizzata da un alto contenuto di proteine e, di conseguenza, un valore W alto, dove per W si intende l'indice di forza di una farina, ovvero l'alto contenuto in glutine e la resistenza alla lievitazione. Questa caratteristica la rende ideale per tutte quelle preparazioni che devono lievitare per molto tempo. La farina manitoba propriamente detta è derivata dalla lavorazione del grano tenero del Nord America e, in particolare, della regione canadese di Manitoba: oggi, comunque, si identifica con questo nome ogni farina forte, con un valore W superiore a 350. Come ho già accennato, la farina manitoba è utilizzata in tutte quelle ricette che prevedono una lunga lievitazione: ottima per il pane e, in particolare, per le baguettes. È adoperata per alcuni dolci come panettone, pandoro, torte alte, bignè, babà...
Farina di kamut e....
Un piccolo specchietto che riassume velocemente alcuni tipi di farine.
Farina di grano duro: deriva dal grano duro e si ricava con la macinazione e l'abburattamento, ossia un processo di setacciamento della farina. È utilizzata principalmente per la preparazione del pane e della pasta.
Semola: è uno sfarinato derivante dal grano duro. Ha un colore giallo ambrato e viene utilizzata soprattutto per la pasta e il pane. Quando viene rimacinata, si ottiene, per l'appunto, la semola rimacinata di grano duro, utilizzata principalmente per la panificazione.
Farina di mais: è una farina ottenuta dalla lavorazione del granoturco. È usata principalmente da chi non può assumere glutine ed è indicata per la preparazione di varie pietanze come il pane, ma anche per la polenta e le tortillas messicane. Dal granoturco si ricava l'amido di mais, detto maizena, che, come la fecola di patate, viene utilizzato come addensante per le salse o anche per rendere più soffici gli impasti per dolci.
Farina di Kamut: è una farina particolare derivante dalla lavorazione del grano rosso, il frumento orientale detto anche Khorasan. Viene impiegata per la preparazione di prodottitradizionali come la pasta, in sostituzione della farina di grano duro. Il chicco di kamut viene usato anche per la preparazione di minestroni e zuppe.
Cremor tartaro
Il suo vero nome e' bitartrato di potassio (o idrogenotartrato di potassio) ed è un sale di potassio dell'acido tartarico. È noto anche con il nome di cremor tartaro. A temperatura ambiente si presenta come un solido da incolore a bianco ed è inodore. Viene usato in associazione al bicarbonato di sodio come lievito chimico. In presenza di acqua, la sua lieve acidità provoca l'idrolisi del bicarbonato e sviluppo di anidride carbonica gassosa e fa si che avvenga la lievitazione. La sua particolarità è che può essere utilizzato da solo oppure attivato grazie al bicarbonato di sodio, ma soprattutto è fondamentale per la preparazione dei lievitati destinati agli intolleranti al lievito; inutile dire che è anche adatto ai vegetariani/vegani perché il lievito chimico contiene spesso uno stabilizzante, l'E470a, che può provenire da bovini o da suini e dunque non è adatto per chi ha scelto un regime alimentare senza carne. Questo agente lievitante lo troviamo spesso nelle ricette americane ed inglesi, è del tutto naturale e la sua caratteristica e' quella di conferire una morbidezza estrema ai lievitati e li fa "gonfiare" senza appesantirli. Per poterlo sostituire nelle nostre ricette al posto del lievito chimico basta sostituire il quantitativo di lievito previsto dalla ricetta che si vuole realizzare con metà cremor tartaro e metà bicarbonato di sodio. Quindi, per esempio, se nella ricetta si trovano 10 gr di lievito chimico per dolci dovremmo usare 5 gr di cremor tartaro e 5 grammi di bicarbonato di sodio. Il vantaggio legato all'utilizzo del cremor tartaro per la lievitazione è percepibile già al primo assaggio: il dolce mantiene il suo sapore caratteristico e non viene modificato per esempio dal retrogusto di vaniglia di certi lieviti artificiali e il prodotto finale resta più leggero, non gonfia e non appesantisce lo stomaco. Fino a poco tempo fa si trovava solo in farmacia e venduto a peso ma oggi si trova anche nei supermercati ben forniti o nei negozi specializzati naturali e in quelli specializzati in dolci e decorazioni, sotto forma di bustine come il lievito; di solito le bustine contengono già la miscela cremor tartaro+bicarbonato quindi fate attenzione a leggere bene le etichette prima di aggiungere il bicarbonato.
Come tostare la frutta secca
La frutta secca è un cibo molto particolare e gustoso, l'ideale per merende o per ricette di ogni tipo, dagli antipasti ai dessert. Un modo per rendere questo alimento ancora più profumato e gustoso è la tostatura, un procedimento che esalta si il sapore, ma che consente di conservare meglio la frutta stessa. Tale procedimento può essere effettuato sia in padella che in forno ed a seconda del tipo di frutta secca che si deve tostare esistono delle tempistiche diverse.
Utensili particolari: carta da forno, mestolo di legno, teglia da forno, padella antiaderente.
Pinoli: per tostare questo seme è consigliabile utilizzare il metodo della padella. Per cominciare si adagiano i pinoli in una pentola antiaderente o in una con poco olio; fate in modo che i pinoli siano tutti a contatto con la superficie, ovvero non si sovrappongano in modo tale da ricevere tutti lo stesso calore. Accendete il gas a fuoco medio, dopo un paio di minuti mescolate il tutto con un mestolo di legno e continuate a girare fino a quando i pinoli non avranno un bel colorito ambrato, a questo punto togliete i pinoli dalla padella e metteteli su di un foglio di carta da forno a raffreddare. Se dovesse esserci qualche pinolo troppo scuro, toglietelo poiché sarebbe troppo amaro e rovinerebbe la ricetta in cui devono essere utilizzati.
Nocciole: per la tostatura delle nocciole è consigliabile utilizzare il forno. Per iniziare prendete una teglia da forno con un foglio di carta da forno e adagiate le nocciole facendo attenzione, come per i pinoli, che non si
sovrappongano, in tal modo avremo un'uniforme distribuzione di calore. Preriscaldate il forno a 170° per dieci minuti, poi inserite la teglia e lasciate cuocere per venti minuti, girate le nocciole con un cucchiaio di legno almeno una volta. ati i venti minuti, spegnete il forno ma lasciate la teglia all'interno per un quarto d'ora in modo da ultimare la tostatura. Togliete le nocciole e quando saranno tiepide sarà più facile togliere la pellicola marroncina.
Mandorle: la tostatura delle mandorle è identica a quella delle nocciole, bisogna però tenere in considerazione che le mandorle sono più delicate e quindi avranno bisogno di maggiori attenzioni. Per tostarle regolate il forno ad una temperatura di 150° e giratele ogni 5 minuti con un cucchiaio di legno per farle tostare in modo più omogeneo. Nel caso in cui ci sia la necessita' di spellarle precedentemente, in quanto acquistate con la pellicina, sarà sufficiente sbollentarle per 2-3 minuti; quando le avrete scolate ed asciugate potrete togliere la pelle più facilmente premendole con le dita. Se le spellate prima sarà più semplice vedere come procede la cottura ed il livello della tostatura raggiunto.
Pistacchi: la tostatura dei pistacchi può' essere fatta sia in padella che in forno. Se decideste di tostarli in forno, dovete metterli in una teglia ricoperta con un foglio di carta da forno, a forno a 180° in modalità' grill nella parte alta . Lasciate i pistacchi in forno per circa 7/8 minuti girandoli di tanto in tanto. Nel caso della padella, dovete riscaldarla prima di tutto vuota e non appena si e' scaldata abbastanza metteteci i pistacchi facendoli cuocere per 5 minuti girandoli spesso.
Noci: la tostatura delle noci può' essere fatta in padella ed in forno. Se decideste di tostarle in padella, la padella deve essere molto calda prima di essere utilizzata e le noci vanno tostate velocemente per non farle asciugare troppo. Anche per il forno la tostatura e' simile a quella delle mandorle, quindi le noci vanno messe su di una teglia con carta da forno, non devono essere sovrapposte e devono rimanere in forno a 150° per circa 5 minuti. Un trucchetto per capire se le noci sono pronte e' quello di stare attenti al profumo intenso che emanano alla giusta
tostatura.
Pesi e misure
Per poter convertire un liquido da millilitri (ml) in grammi (gr), come per esempio il latte, abbiamo bisogno di conoscere la densità del liquido che si vuole convertire. Ogni materiale infatti ha una propria densità, un proprio peso specifico. Per esempio prendiamo in considerazione l'acqua che e' il liquido base per eccellenza. Per effettuare la conversione è sufficiente sostituire la sigla "ml" in "gr" in quanto il rapporto è diretto.
10 ml = 10 gr 100 ml = 100 gr 1000 ml = 1000 gr
Quindi quando nelle ricette troviamo 100 gr di acqua ne possiamo utilizzare tranquillamente 100 ml. Potete seguire questa conversione solo quando state usando dei liquidi che si avvicinano come densità e scorrevolezza all'acqua come il latte e la panna e lo stesso vale anche per i vini, anche se hanno un peso specifico leggermente diverso. Non usate questa conversione, o almeno fate attenzione, quando avete a che fare con liquori, o bevande dense come la cioccolata. Anche l'olio ha un peso specifico diverso e 100 gr di olio equivalgono a un po' di meno di 100 ml.
Ho pensato di postarvi anche un breve specchietto riassuntivo delle unità di misura che vengono utilizzate in cucina.
1 litro è uguale a:
1 lt = 100 cl oppure 10 dl oppure 1000 ml oppure 1000 cc 1/2 lt = 50 cl oppure 5 dl oppure 500 ml oppure 500 cc 1/4 di lt = 25 cl oppure 2,5 dl oppure 250 ml oppure 250 cc 1/5 di lt = 20 cl oppure 2 dl oppure 200 ml oppure 200 cc 1/10 di lt = 10 cl oppure 1 dl oppure 100 ml oppure 100 cc 1 litro di olio = 900 gr 1 litro di acqua = 1 kg 0,5 lt corrispondono a 1/2 lt 0,33 lt corrispondono a 1/3 di lt 0,25 lt corrispondono a 1/4 di lt 0,20 lt corrispondono a1/5 di lt
A volte nelle ricette troviamo non indicato il peso dell'ingrediente, ma si fa riferimento al suo contenitore, quindi...
una tazza ha un contenuto pari a:
2 bicchieri di liquido
1/4 di litro di liquido 140 grammi di farina 120 grammi di fecola di patate 200 grammi di zucchero 225 grammi di riso
mentre se parliamo di un bicchiere avremo:
10 cucchiai di liquido 100 ml di liquido 120 grammi di farina 100 grammi di fecola di patate 150 grammi di riso 150 grammi di zucchero
a volte troviamo anche un cucchiaio che contiene:
3 cucchiaini di liquido 10 ml di liquido 12 grammi di farina 10 grammi di fecola di patate
20 grammi di riso 15 grammi di sale fino 15 grammi di zucchero
mentre in un cucchiaino possiamo avere:
6 gocce di liquido 7 ml di liquido 7 grammi di burro 4 grammi di farina 7 grammi di riso 5 grammi di sale fino 5 grammi di zucchero
Ringraziamenti
Ringrazio di cuore mio marito e le mie bambine per aver avuto tanta pazienza.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato e che hanno creduto in me.
Ringrazio anche Voi che avete acquistato questo ebook facendo diventare un
mio sogno realtà.
Un abbraccio.
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www.chiaracongusto.it
L'autrice
Chiara,
Una Donna,
Una Mamma come tante,
Con la ione sfrenata per la cucina !