I Respiri Dell'anima 4x4i6x

1 Introduzione

2 Prefazione

3 Poesie Oblio Lacrime d'un padre E la luce risplende Come i sogni dei bambini Per non dimenticare Chi sono. . . Campione Oltre la morte Rifugio Ho sognato mio padre Stazione Covid-19 Fermati Ascolta Eterna Madre Ti riconosceranno

Solitudine Guardami Se rimarrà un segreto. . . Desideri Non tradire Aiutami a credere Illusione Troverai la luce Figlia Pensami Vorrei parlarti ancora Tentazione Meravigliosa creatura Scrivi ancora In fondo al mio cammino Amica mia Malinconia Preghiera Immigrati Tenerezza Vecchiaia

Primavera Bianco e nero Emozioni Ho bisogno I miei segreti Anima Se scopro Volare Cielo L'altra scena Tristezza Solidarietà Meraviglioso mondo Sofferenze Tu Mio Dio E sarò Santo Speranze Attese Albero Amici colori

Ama Guidami Doni d'amore Sorelle parole Equilibri Riflessioni Tornerà il sereno Debolezze Essere sé stessi Mentre nasce il sole Ombre Caratteri forti Non mi usare Per i tuoi pensieri Dubbi Non giudicare Fantasmi Orizzonti Presunzione Umiltà Carezze

Fratello nero Uomo Vita Attimi Libertà Eterno Giovinezza Non è possibile Oltre i limiti Otto marzo

4 Frammenti di memoria

Dello stesso Autore:

1999 'O culore 'e ll'ammore

2004 Nu suonno. . .

2007 Nun sarrà stato Dio

2008 Parole senza tempo

2009 La vita che ha più vita

2010 Aneliti di libertà

2010 Come cristalli d'acqua

2011 Don Giustino, tra storia e poesia

2013 Senza terra Senza cielo

2014 Quando la cucina diventa poesia

2021 Nun me fa paura

Elaborazione grafica: Nicola Russo

In copertina: I respiri del l'anima, Vincenzo Russo

Retro copertina: Dissertazioni critiche

Titolo I I respiri dell'anima Autore I Vincenzo Russo ISBN I 979-12-20348-03-4

© 2021 - Tutti i diritti riservati all'Autore.

Questa opera è pubblicata direttamente dall'Autore tramite la piattaforma di selfpublishing Youcanprint e l'Autore detiene ogni diritto della stessa in maniera esclusiva. Nessuna parte di questo libro può essere pertanto riprodotta senza il preventivo assenso dell'Autore.

Youcanprint

Via Marco Biagi 6 - 73100 Lecce

www.youcanprint.it

[email protected]

"Sguardi, cuore ed anima, a volte trasmettono impulsi che non possiamo control lare. Non c'è niente di male se tra questi versi ti riconoscerai".

Vincenzo Russo

"Non lasciare pagine bianche, saranno profondi vuoti nel libro intitolato: Vita".

Spesso pensiamo all'anima come un'entità astratta, invisibile, qualcosa di ignoto e irraggiungibile; eppure nasce con noi, vive con noi, è parte integrante della nostra vita. In essa aleggiano gioie, dolori, tormenti ma soprattutto i respiri del cielo, del mare, del vento, del sole e dell'intero Universo. Ogni battito d'amore ha un'anima, tutto ciò che è vivo, dona palpiti ed emozioni. Voglio credere a un Dio che ha creato il mondo a Sua immagine e somiglianza. Sfuggo dai pensieri di Cartesiana memoria e sento che tutte le creature del Signore hanno un'anima che scandisce il valore infinito del tempo. E i respiri? Si fermano all'ultima stazione, mentre l'anima prosegue il suo meraviglioso viaggio.

Più volte definito Poeta dell'anima, Vincenzo Russo in questa raccolta di liriche trasmette emozioni che vanno al di là della realtà e affondano radici nel profondo di respiri e palpiti, dove ogni battito è un inno alla vita. È voce dell'uomo davanti alla complessità dell'essere, per il quale esprime la sua "Umana umanità" con parole semplici, tenere, che incantano e fanno sognare. Poesie che superano il dualismo tra anima e corpo, intere pagine pervase dalle tante sfaccettature dell'amore. Amore per la famiglia, per la natura, per gli animali. Tutte le creature partecipano al pari dell'uomo alla danza divina. Spazio e tempo identificano sagge riflessioni che invitano il lettore a meditare sui tantissimi temi trattati. "E mi rivolgo a Te eterna Madre al l'imbrunire che mi dona quiete". "Ti riconosco il dono che mi hai dato e Ti ringrazio per questo grande amore". "E sarò Santo un giorno davanti a Te Signore, quando la terra non avrà respiri e il vento non avrà più voglia di gridare". Il Poeta si illumina di immensa fede e diventa leggero come l'albatros di Baudelaire. Il cielo per volare e il mare per pregare: "Sono ferite le tue acque stanche, color di sangue le tue spiagge rosse". Il tema dell'immigrazione lo scuote, appesantisce i suoi pensieri ma la speranza di un mondo migliore lo rende forte e vivo: "• • • E vedo la luce vestita di sole". La sua è una personalità complessa, le incertezze non mancano e sono ombre che colpiscono l'Io: "Mi ritrovo a danzare tra nuvole bianche negli infiniti dubbi che assalgono l'anima". Invita all'umiltà, soltanto attraverso la quale si diventa migliori: "• • • E capisco che il cielo è più grande di una stel la che si accende d'amore". È ancora scolpito nella sua mente il ricordo dei campi di concentramento durante

la seconda guerra mondiale. "Auschwitz mi ritorna al la mente• • • ", "Poveri come la morte sono gli uomini, perfette creature che non troveranno mai pace". Tanto per non dimenticare. Questo libro è da leggere tutto d'un fiato: "Le parole sono carezze che asciugano lacrime e tormenti, macigni come rocce che si staccano dal cuore, attimi di pace che donano respiri". Vincenzo Russo condanna aspramente la violenza e implora l'uomo al perdono: "Donna che dai la vita e non ricevi niente, se non violenza di crudeli affanni• Perdona i figli che non hanno luce e partorisci ancora amore e pace". Un viaggio nei respiri dell'anima, nei pensieri di chi riesce a vedere oltre i dolori, nei silenzi di meravigliose stelle che intonano canti di gioia. La grandezza del testo è nella sua semplicità. Versi che arrivano al cuore attraverso sguardi che si scambiano carezze. La poesia è pura come acqua di sorgente, disseta l'anima e libera la mente.

Concetta Minardi

Oblio

I raggi del sole accarezzano l'anima, mi ritrovo tra i respiri del cielo, dove angeli in festa intonano inni d'amore. Ascolto la musica del silenzio in ogni palpito di pace.

Lacrime d'un padre

Eri già luce nel grembo di tua madre storia d'amore per me sei diventata, e come padre io ti ho sempre amata e del mio cuore sei eterna innamorata.

Bambina nei miei sogni ti ho baciata come una stella dolce e illuminata, e penso ancora quando appena nata restavi tra le braccia addormentata.

Di questa vita mia sei la Regina non mi lasciar ti prego... per favore, davanti agli occhi miei sei ancor bambina e al sol pensiero provo un gran dolore.

Se proprio devi andar non dirmi niente portami dentro te ogni momento, mi basta il tuo sorriso anche nel vento

a farmi superare ogni tormento.

Ormai sei donna e vai per le tue strade sono felice che ti sei sposata, dagli occhi scendono lacrime d'un padre che della figlia è sempre innamorato.

Io pregherò per te con sentimento solo così mi erà la noia, se ti vedrò felice ogni momento sarò contento e piangerò di gioia.

E la luce risplende

Sempre Ti cerco o Dio tra aliti di vento e tristi pensieri, tra nugoli di polvere e stelle cadenti, tra i sogni sopiti dall'età che avanza. Ti riconosco ancora nella notte fonda. Diventa preghiera il mio respiro e il tempo che a non mi fa paura. Ritorno bambino tra le braccia di mia madre e la luce risplende sui giorni che verranno.

Come i sogni dei bambini

Anche le stelle dormono quando il sole illumina un nuovo giorno. È quiete nel firmamento dell'anima mia. Azzurri pensieri viaggiano nell'infinito amore e tutt'intorno rinasce a nuova vita! Il vento soffia sul mio volto stanco e il cuore riprende il suo lungo viaggio, mentre l'aria diventa leggera come i sogni dei bambini.

Per non dimenticare

Poveri come la morte sono gli uomini, brandelli di stelle nelle notti scure, fiori recisi tra i campi di sterminio. Auschwitz mi ritorna alla mente. Ho trascorso la mia infanzia giocando tra gli orrori della guerra che non è mai finita. Ho ingoiato polvere di sogni e masticato l'odio della gente. Ho conosciuto affanni di stanchi respiri,

ho ascoltato battiti di cuori al capolinea, ho visto occhi di ghiaccio intrisi di dolore. Poveri come la morte sono gli uomini, perfette creature che non troveranno mai pace.

Chi sono. . .

Sono un Poeta che muore e rinasce, che sogna e scrive versi d'amore. Sono un Pittore che cerca la pace tra le stelle e la luce di mille colori. Sono un Attore che interpreta il ruolo di chi ama la vita tra gioie e dolori. Sono un Artista tra le braccia del cielo, eterno bambino coperto da un velo.

Campione

Ti ho visto nascere e crescere, scalare sentieri rocciosi, accarezzare lacrime e gioie. Digerire sconfitte ed affanni, macinare chilometri in vasca, ingoiare le onde del mare. Nuotare e poi nuotare nel silenzio degli anni. Raggiungere mete lontane, respirare dolori e tormenti di chi crede ancora nei sogni. Ti ho visto volare sulle ali del vento tra acque increspate da urli ed incanti.

Ti ho visto piangere incrociando i miei occhi per festeggiare la vittoria più bella.

Oltre la morte

Ti riconosco tra i respiri dei fiori, tra le acque turchine di un algido inverno, tra la neve che cade copiosa lasciando d'incanto gli specchi dell'anima. Ti riconosco tra foglie baciate dal vento, tra le onde del mare in una notte d'estate. Ti riconosco tra i desideri di stelle cadenti,

tra sogni e carezze di due innamorati. Ti riconosco se guardo lontano e vedo la vita oltre la morte.

Rifugio

Porto a casa emozioni e respiri di sguardi ammiccanti tra il cielo e le stelle. Porto a casa messaggi d'amore di giovani amanti in cerca di sogni. Porto a casa quest'aria leggera insieme ai ricordi della mia giovinezza. La notte profuma e l'estate cancella pianti e lamenti di un rigido inverno. Ti guardo negli occhi e la neve si scioglie

in un tenero abbraccio.

Ho sognato mio padre

Squarci di luce trafiggono l'anima e il calore accarezza dolori e tormenti. Il tempo si ferma muto è il silenzio, ascolto mio padre tra le voci del vento. Mi parla con gioia tra suoni ed incanti, mi ridona la vita per pochi istanti. Risveglia i ricordi di un sogno d'amore, ritorno bambino in un raggio di sole.

Stazione Covid-19

Respiri che si fermano all'ultima stazione, battiti di dolori scanditi da cuori affranti. Anche la noia dorme sulle giornate stanche. Nessuno ha sparato eppure ci sono morti da contare, vite appese che urlano tormenti, apiti affanni che cercano la quiete. Soltanto l'anima continuerà il suo meraviglioso viaggio.

Fermati

Fermati e guardami dentro, oltre i silenzi ci sono canti di gioia. Scruta la quiete negli anfratti dell'anima. Scopri il mio volto tra maschere stanche. Fermati la vita è una luce che si spegne in un attimo.

Ascolta

Ora che il giorno svanisce per sempre ascolta le mie preghiere. Ora che il buio consuma anche l'aria esaudisci i miei desideri. Vorrei tanto raggiungerti senza tornare indietro, raccontarti le storie che scrivono gli uomini, ringraziarti per quello che sono, distruggere dubbi e incertezze di chi guarda e non vede oltre gli affanni. Ora che il giorno si perde in un attimo

aiutami a sognare la notte dei tempi.

Eterna Madre

Trovano sollievo i miei respiri tra aliti di vento e dolci attese, tra umili certezze della fede. E mi rivolgo a Te eterna Madre all'imbrunire che mi dona quiete. Bagnati sono gli occhi e finalmente piango. Tu mi guardi e mi sorridi ancora. Carezzi l'anima dei tuoi figli stanchi. Battiti d'amore ascolto e son le lacrime

a riempire il cuore.

Ti riconosceranno

Hai sete ancora di chi vuol scoprire, hai gli occhi vivi di chi vuol vedere, orecchie sane di chi vuol sentire. Ti riconosceranno pagine bianche, fogli ingialliti dal ar del tempo, libri ammuffiti dall'età che avanza. Ti riconosceranno giorni felici, la conoscenza ti aiuterà a capire che in questo mondo si deve

solo amare.

Solitudine

Pagine bianche intrise di pianto, libri mai aperti riposti nel tempo. Scaffali deserti di pensieri e parole, sospiri di anime in cerca d'amore. Treni ormai fermi sui binari degli anni, stazioni distrutte da cuori in affanno.

Guardami

Non aver paura, anima e cuore hanno la stessa faccia. Sono respiri tra le stelle le mie parole, raggi di luce i miei pensieri, petali di rose le mie speranze. Guardami non ti farò del male, l'amore ha mille volti.

Se rimarrà un segreto. . .

Ti leggerò versi d'amore senza toccarti per un solo istante, porterò dentro tutto ciò che sento di questo spazio grande. Mi riconoscerai tra mille pagine di un libro scritto da emozioni e incanti. Vere come le lacrime saranno le mie gioie e l'aria pura mi donerà respiri. Continuerò il mio viaggio tra sentieri e sogni ma ti sarò fedele

anima mia.

Desideri

Si accende una luce che abbaglia i pensieri e stringo in un pugno lacrime e gioie. Immagino un sole che entra nell'anima e brucia in un attimo dolori e tormenti. Mi fermo ogni giorno alla stessa stazione, riparto per sempre con un sogno nel cuore.

Non tradire

Non tradire questa notte stanca, brilleranno ancora le stelle del cielo. Anche l'aria parlerà d'amore, mentre la quiete tornerà a danzare. Non tradire chi ti dà tormenti, siamo inchiodati sulla stessa croce. Il vento soffia tra sospiri e pianti e asciuga lacrime di chi vuol volare. Non tradire questo grande patto

scegliesti il sole prima d'ogni cosa, la terra partoristi e ora la uccidi bruciando il cuore di chi vuol sognare.

Aiutami a credere

Aiutami a credere quando il mare imperioso nasconde i Tuoi figli tra le urla del vento e semina vite la guerra incessante, trasuda dolori una stella cadente. Respiri che sbarcano arrivano in spiaggia, dannati si fermano nell'ultimo viaggio. Aiutami a credere quando uomini stanchi barattano i sogni per un pezzo di pane, e vendono lacrime tra mille tormenti

che cercano amore in cambio di niente.

Illusione

M'innamoro di te mia dolce luce, riempi il cuore tra lo spazio e il tempo. Mi doni pace con i tuoi incanti, poso la croce sia per pochi istanti. Dipingo stelle dentro i miei tormenti e scrivo versi per chi amore sente. Aiutami a creare non fa niente se al mio risveglio non mi sei vicino, mi basta il tuo

respiro solamente a farmi diventare un po' bambino.

Troverai la luce

Cercami nei respiri dell'anima, negli infiniti spazi di un eterno amore, nei frammenti di piccole stelle, nel luccichio di granelli di sabbia. Cercami in un mare che danza tra onde increspate di sogni, tra sorrisi che donano pace a silenzi di mille parole. Cercami nel profumo dei fiori, nel ventre della madre terra, negli occhi

di chi vuol vedere, nel cuore di chi sa ascoltare. Cercami troverai la luce oltre la quiete.

Figlia

Come un padre ho adottato le tue paure, donando pace a respiri e affanni. Ho risvegliato i silenzi degli anni, calpestando dolori e tormenti. Ho riempito pagine bianche di parole scolpite nel tempo. E sei rinata tra sorrisi e canti, ti perderò tra le ali del vento.

Pensami

Pensami troveranno rifugio le tue ansie, ho ancora acqua per dissetarti l'anima, un cuore grande per poterti amare. Pensami mentre il giorno dorme brilleranno le lacrime in questa dolce notte.

Vorrei parlarti ancora

Ascoltami vorrei parlarti ancora. Le parole sono carezze che asciugano lacrime e tormenti, macigni come rocce che si staccano dal cuore, attimi di pace che donano respiri.

Tentazione

Mi è dolce questa lama che mi trafigge il cuore, non posso respirare aiutami Signore!

Meravigliosa creatura

Donna meravigliosa creatura che doni al mondo vagiti e sogni. In cambio botte sulle guance stanche e coltellate tra lo spazio e il tempo. Donna che dai la vita e non ricevi niente, se non violenza di crudeli affanni. Perdona i figli che non hanno luce e partorisci ancora amore e pace.

Scrivi ancora

Scrivi ancora in questi spazi bianchi, son tanti vuoti che narrano tormenti, muti silenzi senza più respiri, candele spente da una fioca luce. Riempi i fogli con sorrisi e incanti la vita è un dono che non va sciupato. Pagine piene di tenerezza e amore le scrive l'uomo con una fitta al cuore.

In fondo al mio cammino

Meravigliosi occhi che parlano al mio cuore, che donano respiri a questi spazi vuoti, inondano di pace i sogni di un bambino, accendono le luci in fondo al mio cammino.

Amica mia

Tu che mi aiuti a sopportar la croce, io sarò aria per i tuoi respiri, la notte e il giorno per i tuoi lamenti, la luce e il sole per i tuoi tormenti. Tu che mi doni sentimenti veri, sembra conoscerti da una vita intera.

Malinconia

Danzo nell'anima di questo cielo grigio portando a so i miei silenzi.

Preghiera

Tu che dai voce ai miei silenzi, ascolta i respiri del vento. Illumina la notte scura di stelle e pensieri. Rugiada diventi al sorgere del sole, profumano i fiori di questo prato verde e sento l'aria che mi rinfresca l'anima. Rinasco ancora tra l'azzurro cielo e volo in alto senza più cadere.

Immigrati

Mare che anneghi i silenzi di anime in pena, che fermi i respiri di stelle cadenti, che bagni di lacrime dolori e tormenti, che ingoi le speranze tra le urla del vento. Mare che custodisci verità cruenti perdona l'uomo per le sue vergogne e dona pace a chi ti fa del male. Sono ferite le tue acque stanche,

color di sangue le tue spiagge rosse. Hai ancor la forza per poter lottare e un cuore grande per poter amare.

Tenerezza

Tu mi stringevi con i tuoi respiri e mi donavi solamente amore. Ora ricordo quando ancor bambino, io ti abbracciavo e mi batteva il cuore. Son disegnate sul tuo volto stanco rughe che narrano il ar del tempo. Storie infinite tra capricci e incanti e fuochi spenti in un sol momento. Cala il sipario sulla nostra vita

ma la fortuna di averti avuto accanto, asciuga lacrime e chiude le ferite, di chi la mamma non l'ha conosciuta.

Vecchiaia

Fino a diventare un granello di sabbia il mio respiro, negli anni che danzano nel profumo del tempo. Si fa sempre più raro il mio dormire se nel cercarti non ti trovo accanto.

Primavera

Ascolto i respiri del tempo, vedo i riflessi di luce che mi porta il vento quando il sole gioca tra le onde stanche. D'immensa pace s'illumina la notte e trovo dentro infiniti spazi. Danza nell'anima l'Universo intero e mi risveglio tra ginestre e fiori. Profuma l'aria dentro i miei pensieri, rinasce il giorno con un nuovo amore.

Bianco e nero

Ho chiuso in un pugno miliardi di stelle. Ho asciugato le lacrime tra emozioni e sogni. Ho accarezzato il volto di una mamma felice. Ho ascoltato cuori in silenzio al tramontar dei giorni. Ho visto la fame di chi è disperato. Ho lumini a tante parole. Ho portato fiori a cattivi pensieri. Ho scoperto tombe nel cuore degli uomini.

Emozioni

Vecchio e bambino si prendono per mano e narrano le favole a questo immenso spazio. Incrocio gli occhi tuoi che parlano al mio cuore, si ferma il mio respiro ma poi riprende il viaggio. Ascolto il tuo silenzio tra lacrime di gioia e scopro che la vita è un dono del Signore.

Ho bisogno

Ho bisogno dei fiori per sentire il profumo, ho bisogno del sole per avvertire il calore, ho bisogno dell'acqua per placare la sete, ho bisogno dell'aria per poter respirare, ho bisogno di un cielo che mi sa parlare e di un Dio sincero che mi fa capire.

I miei segreti

Racconterò alla luna i miei segreti, quando giorni senza respiri consegneranno all'anima il tempo che non torna. Mentre la notte erà in un attimo, anche le stelle sapranno che non ti ho mai tradito.

Anima

Tu che sei nata quando è nato il mondo e che conosci cattiverie e sogni, che cambi corpo nella notte fonda, consenti agli occhi di poter guardare e a un cuore grande di poter amare. Ora che non ho più voglia di viaggiare, fermati con me nel Paradiso, se sulla terra mi farai tornare, io perderò per sempre

il mio sorriso.

Se scopro

Se scopro ciò che porti dentro, diventerai un fantasma agli occhi miei. La faccia è specchio di calunnie e inganni, tradisce i sogni tra dolori e affanni. Chiarisce i dubbi di chi sa vedere, distrugge l'anima di chi vuol mentire.

Volare

La mente si posa su dolci pensieri, mi sento leggero tra le ali del vento, ascolto il silenzio del cuore che canta e vedo la luce vestita di sole.

Cielo

Cielo che doni le stelle al mio cuore, la luce e gli spazi al mio tempo, che partorisci aria ad infiniti amori, che guardi tutto ma non vedi niente, se l'uomo uccide i tuoi colori stanchi. Somigli a un vecchio con il volto triste, ferito a morte da chi non ti sa amare.

L'altra scena

È l'altra scena della vita mia, fatta di abbracci e di sorrisi veri. Chiuso è il sipario che malinconia, provo dolore quando si fa sera. E porto dentro queste sedie vuote di un teatro che non vede gente, son luci spente quelle del mio cuore, stringo le mani a chi si chiama: "Niente".

Tristezza

Sedie vuote nel teatro dell'anima mia, copioni ammuffiti dal tempo che a, spartiti strappati da lacrime e sogni. Cala il sipario sulle storie stanche, fermando i respiri di personaggi e autori.

Solidarietà

Voglio donarti ancora il mio respiro, fratello mio che soffri tra la gente. Ti incontro spesso nell'indifferenza e nei sorrisi tristi di chi non tiene niente. Tu che dai forza a queste mie speranze, aiutami a guardar oltre gli affanni, dove la luce non conosce il tempo. Questa tua pelle mi commuove il cuore, è nera, gialla, bianca, un sol colore,

ma siamo figli di uno stesso amore.

Meraviglioso mondo

Questo Universo che mi porto dentro, lascia il mio cuore senza più respiri. Vedo orizzonti che non so capire e spazio e tempo che non so riempire. Dipingo versi di colori e sogni e scrivo lacrime con la parola amore. Meraviglioso mondo di un Poeta, ascolta l'anima se non vuoi mentire.

Sofferenze

Si scambiano carezze i nostri sguardi se ascoltiamo vagiti in riva al mare. Ci sono corpi che danzano tra le onde stanche, in acque che non fanno respirare. Donano luce a coraggiose mamme bambini che trasudano tormenti, occhi smarriti tra dolori e affanni e tra le urla che ci porta il vento.

Tu

Tu che fai godere i miei sensi, che ascolti i canti del giorno e i silenzi di meravigliose stelle. Sei aria per i miei respiri, sei pace per i miei lamenti, sei luce per i miei tormenti. Illumina i sogni di chi vuol dormire, tra le carezze di chi sa capire.

Mio Dio

Ti riconosco il dono che mi hai dato e Ti ringrazio per questo grande amore. Di Te sarò l'eterno innamorato, Ti porterò per sempre nel mio cuore. Dipingo stelle nel Tuo firmamento e scrivo versi per chi vuole amare, sopporterò tra lacrime e tormenti, tutti i Tuoi figli che mi vorranno odiare.

E sarò Santo

E sarò Santo un giorno davanti a Te Signore, quando la terra non avrà respiri e il vento non avrà più voglia di gridare. E morirà quel diavolo che ancora porto dentro, che distrugge i sogni di questi immensi spazi, che raccoglie nel deserto lumini spenti da anime stanche. Si vestiranno di eterno gli occhi miei quando riconosceranno il Tuo volto.

Speranze

Luci che danzano nel cuore della gente, che illuminano attese di cristalli d'acqua. Sublime è l'aria in questo Universo che regala amore. Si apre il mare e a piedi scalzi o all'altra sponda. Raccolgo sabbia senza più sognare e ascolto il vento se mi vuol parlare.

Attese

Conterò i giorni senza più dormire per riaverti ancora amico tempo, e finalmente riuscirò a capire che manca tutto se non ami niente.

Albero

Albero che fai respirare i miei sogni, che affondi radici nella madre terra, che proteggi i pensieri da un sole cocente, che asciughi le lacrime di una pioggia battente. Innocuo tu sembri tra questi sentieri, sei anima, vita e dono d'amore.

Amici colori

Amici colori che date un senso ai miei giorni, che dipingete sogni tra le stelle del cielo e costruite case nei respiri del vento. Attimi d'amore donate al mio cuore, momenti di pace al tempo che a. Vi riconoscerò tra le onde del mare e in questo spazio che mi fa volare.

Ama

Non aver paura di donare e poco importa se tanto dai e niente mai ricevi. Prendi la Croce per poter amare, salato è il conto che dovrai pagare.

Guidami

Guidami, c'è un filo sottile sotto i miei piedi e sento il vuoto che m'inquieta l'anima. Vorrei aggrapparmi tra lo spazio e il tempo per non cadere dentro i miei tormenti.

Doni d'amore

Le stelle non illumineranno questa notte il cielo. Una coltre di nebbia copre i respiri dell'anima. Mi porteranno lontano i miei silenzi, dove saranno carezze i tuoi sguardi e doni d'amore i tuoi occhi.

Sorelle parole

Sorelle parole che giocate tra carezze e sogni, tra dolori e affanni, tra sorrisi e gioie di infiniti inganni, che colorate i giorni delle nostre vite, che sporcate l'anima di questi muri bianchi, che sanate ferite di dolcezze e amore. Sorelle parole fermatevi un solo istante facciamo ragionare gli occhi nei muti silenzi, sentiamo battere i cuori di uomini che non sanno parlare.

Equilibri

Attimi di pace su fili spinati accendono luci nell'anima mia, e mi ritrovo in un cielo stellato dove è più dolce l'ipocrisia.

Riflessioni

Dormono le stelle nel cielo baciato dal sole. L'azzurro che mi porto dentro in un attimo distrugge la noia. Ritorno a volare negli infiniti spazi ed è già sera nei respiri del tempo.

Tornerà il sereno

Il cielo coperto di rabbia non sarà specchio per i miei affanni. Nuvole grigie si dissolveranno come bolle d'acqua e tornerà il sereno negli anfratti dell'anima.

Debolezze

Ogni giorno combatto con le mie debolezze, guerriero senz'armi sfido le nuvole gonfie di lacrime. Ascolto sirene che inebriano la mente e come Ulisse approdo in questo dolce pianto.

Essere sé stessi

Sole che sciogli i tormenti di lacrime intrise di pianto. Non permettere ai miei occhi stanchi di guardare la pochezza degli uomini. La ribalta si accende e mi ritrovo personaggio di questi tristi autori. Si abbaglia d'immenso l'infinita luce e mi riconosco attore degno di sinceri applausi.

Mentre nasce il sole

Mi copre l'ombra di questa grande luna, raccolgo il bianco tra colori e sogni. Dipingo anime per poter volare e scrivo versi mentre nasce il sole.

Ombre

Meravigliosi ricordi occupano spazi vuoti, trasparenze luminose filtrate da un tiepido sole. Mi ritrovo a danzare tra nuvole bianche negli infiniti dubbi che assalgono l'anima.

Caratteri forti

Anche il mare si infuria quando soffia il vento. Stelle che urlano tra gli stridii del cielo. Gonfie di lacrime le nuvole innaffiano la terra. Acque che donano respiri ai fiori e profumi all'aria che ci rende vita. Armonia celeste che mi rapisci l'anima, consenti alle mie forze di amare e poi lottare.

Non mi usare

Non mi usare, il diavolo che porto dentro è più grande del mio cuore, immenso come i miei peccati, dannato come i miei tormenti. Neanche l'anima ti venderà. . . se la vuoi comprare, ti sarà specchio. . . se ti vuoi specchiare.

Per i tuoi pensieri

Conterò un giorno i granelli di sabbia di questa spiaggia vuota. Libererò luccichii di stelle tra mani che donano carezze. E sarò aria per i tuoi respiri e un mare azzurro per i tuoi pensieri.

Dubbi

I miei occhi non riescono a vedere oltre gli affanni e il cielo che mi copre è troppo grande. Mi rende cieco la parola eterno ed ho paura se mi fai morire.

Non giudicare

Siamo polvere nei respiri del vento, granellini di sabbia nei labirinti del mare, punti neri negli spazi del cielo, povere anime che non sanno amare. Siamo spade pronte a colpire i dolori degli uomini che ci rendono uguali.

Fantasmi

Porto dentro i ricordi degli anni e appuntamenti tra pensieri e sogni. La giovinezza incontro nel caffè del tempo e sento l'aria che respira incanti. Mi guardo dietro, mi rapisce l'ombra e stringo sabbia mentre soffia il vento.

Orizzonti

Infinite linee scopro nell'anima, dove spazio e tempo danno pace a questi miei respiri. Guardo lontano e vedo terra e cielo che si scambiano baci all'imbrunire.

Presunzione

Non puoi pensare di guardarmi dentro se non conosci questi spazi grandi. Tra il volto e gli occhi non si può vedere ciò che nasconde l'Universo intero. Non mi sorprende la tua mente piccola dove raccolgo minuscoli pensieri. Ascolta l'anima se non vuoi mentire, scendi dal cielo per poter capire.

Umiltà

Ascolto la voce di un vecchio quando parla col mare e col vento. Di un bambino che guarda lontano, nei pensieri di mille orizzonti. E capisco che il cielo è più grande di una stella che si accende d'amore.

Carezze

Mi sento baciato dal sole in questo giorno d'estate. Il vento asciuga le lacrime di gioiosi sorrisi. Il mare dona la pace alla sabbia che dorme. Il cielo respira l'aria della bianca luna. I tuoi occhi che parlano al mio cuore, e i nostri sguardi che si scambiano parole.

Fratello nero

Ti riconosco nella notte scura, quando mi tendi questa mano stanca. Il tuo colore non mi fa paura, mi dona forza per guardare avanti. E soffri ancora tra lo spazio e il tempo, è un assassino quel fratello bianco. Per quattro soldi vende la tua pelle e ancora pensa che non vali niente.

Uomo

Raccontami le tue storie, riempirò pagine bianche di questi giorni vuoti. Donerò parole al mio tempo e scriverò versi nell'immensità che porto dentro. Riconoscerò negli infiniti spazi la tua fragilità, e guarderò lontano tra gli orizzonti segnati da lacrime.

Vita

Dona vagiti questa madre terra e partorisce ancora nuovi giorni. Piena di stelle la mia notte sveglia, culla nell'Universo amore e pace. E scorre l'acqua tra sinuosi sguardi, tracimano torrenti negli occhi di chi sogna. Annegano i lamenti tra fiumi di parole e muoiono i tormenti al sorgere del sole.

Attimi

Saranno sempre attimi i respiri che mancano al mio tempo. Tutto ciò che a non potrà mai tornare e ciò che non conosco si deve ancor scoprire. Vivo gli istanti di questo mio sentire e chiudo gli occhi per poter capire.

Libertà

Mi sentirò leggero in questo spazio grande, quando la musica farà danzare l'anima. Come un gabbiano inizierò a volare, tra le carezze di questo cielo e mare. E toccherò le stelle all'improvviso, tra eterna gioia ed infiniti amori e sognerò per sempre il Paradiso, con gli occhi aperti di chi ha rubato i cuori.

Eterno

Non morirà con me questo profumo che ancora sento col ar degli anni. Tu mi donasti lacrime e io raccolsi amore.

Giovinezza

Ti sogno ancora, soltanto il tempo non invecchia mai e questi tuoi sorrisi donano immensa gioia ai miei silenzi. Torno bambino tra le tue carezze e credo a un sole che continuerà a brillare.

Non è possibile

Non è possibile che si spari ancora, ormai non c'è più niente da ammazzare. Di bottigliette è riempito il mare, di sigarette è morto il mio respiro. È pien di buchi questo immenso cielo, dove le luci son lumini accesi e i funerali narrano dolori. Fermati uomo. . . lascia che a vivere siano almeno i sogni.

Oltre i limiti

Non superare questi spazi grandi, c'è un baratro profondo tra l'ignoto e il tempo. Un filo sottilissimo che lega bene e male, qualcuno che ti prende ma non ti fa volare. Come una giungla è la nostra mente, dove i leoni divorano pensieri e le gazzelle sfuggono ai tormenti. Se chiami pace ti risponde guerra e il bianco che diventa sempre nero.

Fermati appena puoi che c'è speranza, un Dio lo trovi se lo stai cercando.

Otto marzo

Meravigliosa donna che hai dato luce a chi ha creato il sole, che doni vita tra vagiti e sogni, che asciughi lacrime di questi nuovi amori. È un grande giorno che ci allieta i cuori, con il profumo di mimose e fiori. Meravigliosa donna non sono un uomo senza averti accanto, provi dolore se mi partorisci ma grande gioia se mi chiami figlio.

Vincenzo Russo viene nominato dal Presidente Giorgio Napolitano, Cavaliere al Merito del la Repubblica Italiana. È con il Questore e il Prefetto di Napoli nel palazzo di Governo del la Città di Napoli (NA) - Anno 2011.

Vincenzo Russo viene premiato da Liliana De Curtis (Figlia di Totò), presso la Camera dei Deputati - Roma.

Vincenzo Russo viene premiato dal Sindaco del Comune di Albori (SA).

Vincenzo Russo viene premiato dal Sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino.

Vincenzo Russo viene premiato dal Sindaco del Comune di Camerino (MC).

Vincenzo Russo riceve il premio Europeo Tindari terzo mil lennio e il premio Antonel lo da Messina, (ME).

Vincenzo Russo con la campionessa paralimpica di nuoto Imma Cerasuolo.

Vincenzo Russo viene nominato ad Acireale (CT), Cavaliere di Federico II di Svevia con il grado di Commendatore.

Vincenzo Russo viene premiato al l'Hotel Ritz di Roma.

Vincenzo Russo viene premiato da Maria Luisa Spaziani (Amica di Eugenio Montale) - Sestri Levante (CE).

Vincenzo Russo dona il ritratto da lui eseguito al Maestro Mario Maglione.

Vincenzo Russo con l'attore Gino Maringola del la Compagnia Teatrale di Eduardo De Filippo. A destra il Cavaliere Gianni Ianuale - Maschio Angioino (NA).

Vincenzo Russo viene premiato a Manduria (TA) con Alberto Bevilacqua ed altri Poeti e Scrittori.

Vincenzo Russo con il Poeta Corrado Calabrò al centro e Nicola Russo a destra.

Vincenzo Russo viene premiato presso l'antisala dei Baroni del Maschio Angioino di Napoli (NA).

Vincenzo Russo con sua moglie Concetta Minardi (Sulla destra del la foto) e Maria Basile, moglie di Mario Scarpetta.

Vincenzo Russo riceve il premio "Fratel li De Filippo", Città di Torre del Greco (NA).