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Luca Olmeda

IONE

poesie d’amore

Youcanprint Self - Publishing

Titolo | ione Autore | Luca Olmeda ISBN | 9788891134172 Prima edizione digitale: 2014

© Tutti i diritti riservati all’Autore

Disegni copertina Clara e Luca Olmeda

Youcanprint Self-Publishing Via Roma 73 – 73039 Tricase (LE) [email protected] www.youcanprint.it

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L’anima sospira al vento silenzi, lacrima emozioni fragili e mentre tutto intorno il mondo scivola, nasce poesia …

IONE

Ti parlerò d’amore, sfiorandoti l’anima, con la mia voce calda …

sussurrerò parole, che resteranno nel cuore, nel tuo cuore …

Sarò desiderio, vestirò di sincerità e ione, ti avvolgerò col mio calore …

e come la brezza di un vento d’estate, scivolare sulla tua morbida pelle, con le mie mani …

Ti abbandonerai, al mio ruvido amore …

a baci che tolgono il fiato, a silenzi, a sguardi intensi … alla mia ione che travolgerà i tuoi sensi …

IN CIELO

Io non so volare e continuo a camminare … ma con lo sguardo a controllare se il cielo è sempre sopra me …

La città corre avanti e indietro e sopra noi un azzurro vetro che fretta non ha …

In cielo … volano preghiere, sfumano pensieri … mentre nuvole disegnano i nostri sogni più sinceri … e vedo volare uccelli, volteggiare farfalle, che si fanno trasportare dal vento che soffia sulla pelle …

In cielo, quante emozioni, quante lacrime … dipinte su quell’azzurro velo …

ombre di momenti, sguardi densi … lasciati andare, dov’è sempre tempo di amare …

SASSI

Tirai via un dolore dal cuore, come fosse un sasso … lo lanciai forte, per colpire me stesso …

sperai di cogliermi, poter morire … per poi rinascere, senza conoscerti …

Ingannai il dolore, fingendo fosse amore e raccolsi da terra rimorsi … ancora sassi da scagliare contro te …

Ora la notte non dormo, resto sveglio, per contare gli errori,

che mi ritrovo attorno …

ed anche se sei lontana ormai, non posso che inventare ancora storie fra noi … ma come sassi, pesanti, poi cadono giù …

UN MINUTO DI NOI

Si può promettere amore per l’eternità … sapendo che l’eternità non dura quanto un sentimento …

Si può amare tutta una vita senza mostrarlo mai … perché a volte amare è anche nascondersi …

ma io … ti ho amata per un solo minuto, che si è colorato di infinito …

un minuto che è stato, eternità fra noi … indelebile momento, un minuto di noi …

DONNA COME TE

Quante volte, ti ho vista nascere, di tenerezza riempire il mio cuore …

Quante volte, ti ho vista crescere, di tentazioni ossessionarmi l’anima …

Quante volte, ti ho vista innamorata, e nella tua fragilità imprigionata …

Poi ti ho vista, alzare lo sguardo, cercare orizzonti e per riprendere fiato fermare i tuoi istinti …

Quante volte,

ti ho vista giocare col cuore, soffrire e poi ferire …

Quante volte, ho ascoltato le tue parole, a metà strada tra la mente e il cuore …

Quante volte, ti ho vista gettar via l’amore e poi cadere a terra nel dolore …

Poi ti ho vista, rialzarti delusa, raccontare segreti alla tua anima confusa …

Io ti ho scoperta donna e donna come te, che sembri sempre una bambina, in giro non ce n’è … … e mi innamoro di te …

CASTELLI DI SABBIA

Nella mente, merce sfusa, inventario di coscienza, senza volto di coerenza …

riedizioni di momenti, già vissuti ed ora stanchi, ad uno ad uno esposti al vento dei ricordi …

come fili d’erba piegati, mai tranciati, dalla solitudine ingoiati …

dipingono rabbia, con vernice indelebile, su pareti invisibili, di castelli di sabbia …

L’ARATRO

S’accende il giorno, su questa terra risplende,

mentre tu ancora dormi, disegno solchi col mio aratro, aspettando che ritorni …

Tu, come questa terra, arida, ma densa di amore nel suo profondo …

Io, con dolcezza, soffio su te una delicata brezza …

e come un aratro,

nel profondo di te, lasciare un segno di me, per la vita che mi sai dare, per l’amore che mi fai respirare …

SOGNO DI POETA

Vorrei averti nuda su un divano, con una rosa accarezzarti piano e veder fiorire sulla tua pelle, milioni di stelle...

Vorrei prender la tua mano, poggiarla sul mio cuore, andare lontano in cerca d’amore …

Vorrei baciare il tuo viso entrare nel tuo cuore, con un sorriso …

e come fossi un raggio di sole, percorrere il tuo corpo, riempirlo di calore …

Ma cosa sono quei tuoi occhi stupiti ? Che male c’è se ogni tanto sogno di te …

CERCANDO DIO

Io l’ho visto sdraiarsi su valli al tramonto ed oscurare il giorno …

l’ho visto svegliare fiori e colorare l’orizzonte con voli di aironi …

l’ho visto nelle migrazioni di rondini a primavera … e nel respiro affannato, della notte più nera …

Poi lo l’ho visto piangere e bagnare di grigio gli autunni in città …

L’ho visto poi,

portarsi via i respiri di un vecchio addormentato …

L’ho poi sentito, sussurrare a un angelo piano il mio nome … per affidare il mio volo alle sue ali, al suo cuore …

UN O DOPO L’ALTRO

Un o dopo l’altro e grande ormai sei già …

i giochi lasciano il posto, a un’idea di libertà …

e nel tuo viso smarrito, la fretta di sorridere a una vita, che sembra tanto migliore, di quel tempo finora vissuto …

Un o dopo l’altro, crescono muri avanti a noi …

confini che delimitano, gli spazi miei e i tuoi …

e nel mio cuore preoccupato,

i segreti della tua adolescenza, sapere che c’è un mondo a me ignoto, che sopporterò con perdono e pazienza …

Un o dopo l’altro e se ne vanno gli anni …

ed il tuo volo incerto, aumenta i miei affanni …

e quella parte di me che non si dà pace, sembra scrollare via dal cuore, le certezze di un mondo lontano, che a darti non sono più capace …

Un o dopo l’altro, un figlio cresce e se ne va … in lui ti rivedi adesso … è ora sua, la tua libertà …

MASCHERE

Maschere … nascondono la fragilità dell’anima, smarrita nella paura di vivere …

maschere … offuscano l’istinto, per timore di mostrarsi più sinceri …

maschere … per non concedersi, per non svelare la verità dell’anima …

siamo solo immagini … irreali, virtuali, timidi effetti illogici di un ingenuo sopravvivere …

Maschere … come sbarre rinchiudono, anime mai libere … di amare, di volare, di vivere …

IL DOLORE

E’ come un’alba senza sole, un bacio senza amore … pungenti parole, fragilità nel cuore …

sentire, uno squarcio aprirsi dentro … male che non può guarire, che non si può ignorare …

convivere, con un dolore da sopportare … vita senza cuore, che mi ha gettato via …

Voglia di cambiare, di andare via … da questo mondo che non è più lui …

e invece restare, in compagnia di un dolore che non va più via …

Ed il male aumenta, soffoca l’anima, distrugge il cuore …

Un’altra vita, si chiude nel dolore …

AMANTI

Dopo l’amore ci si sente un po’ colpevoli, l’amore che ci rende complici …

il mondo resta chiuso in una scatola, lascia il posto ad un silenzio fragile …

tu, io … e i nostri brividi, tra lenzuola fradice …

solo la Luna illumina, i nostri corpi esanimi …

mentre la notte scivola, su respiri deboli …

Dopo l’amore ci si sente liberi, l’amore che ci rende unici …

solo il rumore del silenzio intorno, travolge dolcemente i sensi …

tu, io … e i nostri respiri, tra battiti lentissimi …

solo la Luna complice, di segreti intimi …

abbandonati ma coscienti, del nostro essere amanti …

VIALE DEI POETI

A Primavera, quando l’alba si riflette sul mare, in quel viale fiorito di sogni e poesia … parlare d’amore a te che sei mia … come non ho fatto mai non per stupirti, ma solo per dirti, quanto sei importante per me …

Ed incontrarti poi, in segreto, come ingenui innamorati, nel viale dei poeti …

dov’ è facile amarsi, dove si incontrano i venti e le stagioni, dove le ombre del ato

raccontano dolci emozioni, scolpite su cortecce di ciliegi fioriti … respirare con te, sentimenti infiniti …

UOMO

Vivendo, ho capito che l’uomo è cielo … si veste d’azzurro, intreccia voli con gli aironi, gonfia di nuvole i pensieri e poi si riflette nel mare …

ma il cielo a volte si tinge di grigio … ed il pensiero si fa cupo, l’ orizzonte resta muto e i voli restano nel cuore …

Vivendo, ho capito che l’uomo è ione … riempie l’anima d’amore, poi sprigiona parole e in un vento di poesia si lascia portar via …

ma l’amore a volte diventa solitudine … che si riflette negli occhi di chi ha ferite profonde nel cuore e ha sospirato un grido e un dolore …

Uomo, sei solo un frammento di eternità, luce di un bagliore denso, immagine di verità, ombra nell’immenso …

PIANTO DELL’INNAMORATO

Non regalarle fiori, non guardare più con lei il tramonto …

abbassare lo sguardo, per non incontrare il suo …

e nella sua voce, un tempo eco d’amore, sentire solo un fastidioso rumore …

come farò … a dire al mio amore, che non l’amo più …

Non sentire più dolore, quando lei è lontana …

cancellare la memoria,

per azzerare il cuore … dai sentimenti sbiaditi in questo amore …

e fra la gente vedere, tanti fantasmi che vagano che fanno eco a questo vuoto che ho dentro …

come farò a dire al mio amore, che non l’amo più …

ED ASPETTARE …

Osservare i suoi movimenti, quando parla con le amiche, leggere sulle sue labbra, le sue risate … ed aspettare …

Inviarle rose e poesie... ed aspettare ...

Un appuntamento con lei, tanto atteso che poi, non arriverà mai … ed aspettare ...

Fissare il telefono, che non squilla mai … ed aspettare ... sospirando ogni ora,

aspettare ancora ...

Lei non sa, che amare per me è un po’ morire … e per lei morirei …

per lei, getterei via il mio cuore, nel fiore dei miei anni … e per lei ancora aspettare ed aspettare anni ...

L’ ANNUNCIO

Cedesi, famiglia male avviata, debiti consolidati, figli e cane come nuovi, mai usati …

Cerco vero amatore, disperato curatore, dei fallimenti altrui … costo davvero contenuto, trattabile, per una situazione irrimediabile …

Regalo poi, frammenti di momenti, discussioni ancora aperte, appese su sostegni, di relazioni senza impegni …

Offro anche, tutti i melodrammi, i miei affanni e sogni irrealizzati, ancora incartati …

Cosa farebbe oggi un uomo, per sentirsi più solo … cosa farebbe oggi una donna, per sentirsi migliore … per egoismo o per mancanza d’amore …

QUALCOSA DI ROSA

Sarà il vento a portarmi il profumo dei fiori, sarà il vento a guidarmi in una scia di colori …

Con te ritrovarsi, all’angolo del cuore, per fare l’amore, coi nostri pensieri, che sfidano il tempo, che si affacciano dentro, le nostre anime sole …

Sarà il vento a portarmi il profumo di lei, dolce brezza che posa qualcosa di rosa nei pensieri miei …

MENTRE …

Mentre lei mi guardava, io fissavo il cielo …

mentre lei mi parlava, ascoltavo solo i miei silenzi …

mentre lei cercava risposte in me, io pensavo …

a quando ieri, guardando al tramonto un volo di gabbiani, mi sembravano così liberi … che avrei voluto alzarmi in volo, anche io, con loro …

Mentre lei ancora mi parlava d’amore, io fuggivo …

mentre lei svaniva in me, io imparavo ad amare …

HO SOGNATO

Ho sognato di essere vento e soffiare su di te la mia dolce brezza …

Ho sognato di essere sole ed accarezzare i tuoi risvegli …

Ho sognato di essere pianto e bagnare la tua anima …

Ho sognato di essere sorriso, per ridere con te …

Ho sognato di essere dentro te, per vedere il mondo coi tuoi occhi …

Ho sognato di essere il tuo cuore, per capire cosa provi per me …

Ho sognato e sempre sogno di te …

ESSENZA

La vita non è una strada libera … magari a tre corsie, senza curve né salite …

la vita non ha angoli … ma spigoli appuntiti … la vita è solo un attimo, prima d’essere ingoiati …

E dopo che verrà ? Dopo che tutto sarà scintilla di eternità … che mai accadrà ? Essere nati, essere stati, amati e ricordati … che valore avrà ?

Di me, lo so … resterà l’essenza …

un vento leggero d’esistenza … e non avrò, lo so … gambe e braccia oppure mani … ma sarò soffio di libertà, un istante breve senza identità …

e come foglia al vento mi abbandonerò … al sottile canto della sera … e semmai tornerò sarò … solo l’essenza di una nuova esistenza …

UN PIENO D’AMORE

Ti porto lontano, dal tuo ato … ti faccio viaggiare, con un pieno d’amore, quanti chilometri hai dentro al cuore ?

Strade che si sono incrociate ma che non hanno guarito il tuo bisogno d’amore …

Io non ti chiedo nulla di quel che già mi puoi dare ma ti faccio sognare … aggiungendo una notte alle tue che non ano mai …

Ti porto su un prato, ti lascio senza fiato

con un pieno d’amore, ubriaco il tuo cuore lo riempio d’emozioni e poesia come se tu fossi già mia …

VOGLIO UN AMORE

Voglio un amore, che mi faccia stare male, che mi bagni di lacrime il cuore, che mi lasci a morire nel viale, che non mi faccia dormire …

Voglio un amore, che sappia come fare, per legare il mio cuore, non farlo fuggire …

Voglio un amore, che mi lasci andare ma che mi afferri al volo, quando starò per cadere …

Voglio un amore, che non abbia niente da dire,

che mi lasci senza parole, che sbiadisca il mio cuore, che mi faccia morire …

UN SOGNO E NULLA PIU’

Una volta avevo un sogno … che facevo ad occhi aperti, guardare il mare … e all’improvviso vederti …

Una volta avevo un sogno … chiuso dentro ad un cassetto, che non aprivo per paura … che finisse dentro un letto …

Una volta avevo un sogno … da non raccontare mai, da tenere in prigionia … per non farlo mai volare via …

Una volta avevo un sogno … ed ora non l’ho più, quel sogno eri tu …

un sogno e nulla più …

UN UCCELLO

Vorrei essere un uccello, per respirare le nuvole, per sentirmi libero …

trascinato dal vento, come un angelo, planare lento nel tuo cuore, dentro te …

Vorrei essere un uccello, libero di andare dove vorrei, di precipitare … per poi riprendere il volo e lontano fuggire …

Volare oltre i muri di fanatismi confusi,

oltre tutti i sentimenti chiusi dentro una gabbia o in un recinto di rabbia …

Vorrei essere un uccello, per respirare la libertà, per sentirmi leggero, nell’anima e nel cuore …

Vorrei essere un uccello, per sentirmi differente, da tutta questa gente che non sa volare …

ACCAREZZARTI

Accarezzarti … come il sole accarezza i fiori … nella luce di un nuovo giorno …

Accarezzarti … come il tramonto accarezza la sera … e disegna orizzonti di fuoco …

e nel buio stellato, ascoltare il silenzio nella voce della Luna che si specchia sulla tua pelle di velluto, nel suo sottile vibrare, che in questa notte, vorrei poter accarezzare …

RINASCERO’

Per te rinascere fiore, per portarti il profumo della primavera …

oppure rondine, per volare sospesa, davanti alla tua finestra ancora accesa …

Rinascere poi solitudine, per tenere compagnia al tuo cuore, quando avrai perduto l’amore …

e sarò rugiada di sera, che bagnerà i tuoi sogni, per svanire poi nell’atmosfera …

Per te sarò, tutto quel che potrò … per te esisterò

e solo per te rinascerò …

IL MARE

Il mare, si confonde con l’azzurro di un cielo graffiato da voli di gabbiani …

alzare le mani, per afferrare emozioni, respirare vibrazioni, sottili intuizioni …

Il mare, culla le barche dei pescatori, nell’alba del giorno, mentre fanno ritorno …

chiudere gli occhi, lasciarsi portar via, dal mare

e dalla sua fantasia …

Guardo il mare e mi riconosco in lui … che spruzza sale sugli scogli, che cambia umore in un momento, che solleva tempeste, che agita speranze … e fa nascere poesia dalla sua malinconia …

FLIRT (amore senza rete)

Come ti chiami e quanti sogni hai ? Possibile ? Non li dimostri sai …

Sapessi quanto ti ho cercata, ti ho anche inventata … ed ora che sei qui davanti a me, ti offro una chiacchierata …

Senza originalità e pudore, senza limiti nel cuore, tra barriere di schede perforate, nessun rigore e fantasie esagerate …

Sai che non siamo i soli, ad amarsi per il piacere di incontrarsi … sulla rete, tra gli amori senza rete …

Ma che stile ha questo flirt … fantasia in fermento, diventi quello che vuoi tu, non ha valore se poi mento … tanto lo farai anche tu … in questo gioco illogico di chi sa essere di più … sulla rete, tra gli amori senza rete … attenta a non cadere giù …

VERO AMORE

Sai che in amore, non so ancora distinguere … ho il vizio di lasciare andare il cuore, senza riflettere …

e quante volte sono rimasto solo, perché non ho saputo interpretare … ed ho poi raccolto da terra il cuore e fatto a pezzi anche l’ultimo amore …

E’ sempre difficile, equilibri instabili … perdere la testa, lasciarci il cuore, quando non è vero amore …

Sai che in amore, non so proprio fingere … i sentimenti nascono,

di sincerità s’ illuminano, in alto volano …

ma quante volte precipitano, perché su ali di carta planano … e raccogli ancora da terra il cuore e fai a pezzi anche l’ultimo amore …

E’ sempre difficile, equilibri instabili … perdere la testa, lasciarci il cuore, quando non è vero amore …

UN’ ALTRA STORIA DA RACCONTARE

Per te dipinsi un alba, un sole timido … ed entrai in te, lasciando aperto il cuore, per fuggire al primo temporale …

Ascoltai una conchiglia, che raccontava storie di oceani, di amori perduti, che andai a cercare nel mare …

E quando l’anima, troppo gonfia di momenti, mi nascosi dietro le certezze, dei miei riflessi lenti …

Ma ora che ti scopro ancora in me … dipingerò un tramonto,

una luna pallida …

farò presto a ritornare, saltando tutto il resto … sapendo di farmi ancora male …

e così lasciare tutto, per venire via con te, per poterti incontrare ancora e raccontare, un’altra storia fra noi …

E’ AMORE

Amare è, stare male … perché di amore si soffre, si muore …

L’amore fa disperare, quando sei innamorato … l’amore fa piangere, quando è finito …

Amare è, una malattia, una lenta agonia … è follia …

Amare è, spegnersi dentro, è accendere il cuore,

è macinare pensieri, masticare parole …

E’una malattia, che non puoi guarire mai … confonde la mente, strapazza il cuore … è amore …

UN TEMPO GIOVANE

Quando eravamo giovani, ci sentivamo liberi e facevamo tardi la sera, perché per noi era sempre primavera …

Quando eravamo liberi, ci sentivamo giovani e andare incontro al domani, non faceva tremare le nostre mani …

Ora che siamo arrivati, davanti a questo meraviglioso tramonto, stiamo solo un po’ più attenti e i nostri battiti, sono solo più lenti …

ma non è che lo scandire, delle nostalgie,

attraenti sincronie, inguaribili condense, di un tempo giovane …

FINCHE’ AMORE NON CI SEPARI

Con lei, diventare vento, cavalcare nuvole, atterrare sulle vette più alte, sentirsi sopra ogni cosa …

Con lei, far parte di un discorso, che riecheggia nell’immenso e confondersi poi, nei colori di un tramonto denso …

Con lei, ingannare i malumori, di quotidiane certezze, allontanando paure, con dolci carezze …

Io e lei, molecole di noi, indissolubili, indivisibili …

Io e lei, memorie di momenti, confusi sentimenti, tristi ma contenti …

Io e lei, amanti anche magari, finché amore non ci separi …

E sarò soffio di libertà, istante breve senza identità … come foglia al vento mi abbandonerò al sottile canto della sera … e semmai tornerò, sarò solo essenza, di una nuova esistenza …

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IONE IN CIELO SASSI UN MINUTO DI NOI DONNA COME TE CASTELLI DI SABBIA L’ARATRO SOGNO DI POETA CERCANDO DIO UN O DOPO L’ALTRO MASCHERE IL DOLORE AMANTI VIALE DEI POETI UOMO PIANTO DELL’INNAMORATO ED ASPETTARE … L’ANNUNCIO QUALCOSA DI ROSA MENTRE … HO SOGNATO ESSENZA UN PIENO D’AMORE VOGLIO UN AMORE UN SOGNO E NULLA PIU’ UN UCCELLO ACCAREZZARTI RINASCERO’ IL MARE FLIRT (amore senza rete) VERO AMORE UN’ALTRA STORIA DA RACCONTARE

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E’ AMORE UN TEMPO GIOVANE FINCHE’ AMORE NON CI SEPARI

Come molti autori che oggi nel tentativo di raggiungere proprio tutti i lettori, utilizzano i moderni mezzi di comunicazione, anche io ho voluto integrare la logica editoriale al mondo del web. E’ stata una novità per me pubblicare questo volume, oltre che nella classica forma cartacea, anche in formato e-book … ma non è l’unica accortezza informatica adottata … infatti ora il lettore può comunicare con me anche attraverso svariati i e social network agli indirizzi che elenco qui sotto …

sito web https://sites.google.com/site/lucaolmedasito/ (un modestissimo sito dove però è possibile tra l’altro scaricare in pdf le mie precedenti pubblicazioni).

blog http://lucaolmedablog.over-blog.com

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Desidero inoltre ringraziare quanti seguono il mio percorso artistico

contribuendo sensibilmente alla sua crescita !

Luca Olmeda

I proventi derivati dalla vendita del volume, in termini di diritti d’autore, saranno impiegati per finanziare la realizzazione di un portale web per la produzione di brani musicali e cd in formato digitale, destinato a chi ama comporre musica e desideri perfezionarsi ma necessiti soprattutto di una piattaforma di confronto che vada incontro ad aspettative di minore impatto economico … Da un’idea di Giacomo Caliolo.